Siracusa. Classi di via dei Mergulensi al comprensivo Paolo Orsi: ok del consiglio comunale

I lavori in contrada Targia e il trasferimento di alcune classi dell’istituto comprensivo Paolo Orsi nelle aule inutilizzate del plesso di via dei Mergulensi (che fa parte del comprensivo Santa Lucia). Sono alcuni tra i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di ieri, che hanno ottenuto il “via libera”. Nel caso di via dei Mergulensi, si tratta di un atto di indirizzo illustrato da Michele Mangiafico, che impegna l’Amministrazione ad assegnare alcune aule del terzo piano del plesso dei Mergulensi, attualmente vuoto, al Comprensivo “Paolo Orsi” al fine di potere ospitare alunni di quell’Istituto; ed impegna altresì, a seguito di un emendamento di Salvo Castagnino, a predisporre gli interventi per la piena agibilità di tutto il piano. “Il provvedimento- ha detto tra l’altro Mangiafico- va nelle direzione auspicata a seguito del Consiglio aperto delle scorso gennaio, per garantire alla “Paolo Orsi” la continuità didattica verticale tra i diversi cicli di istruzione. Peraltro diversi studenti residenti in Ortigia risultano iscritti al Comprensivo. La scelta eviterebbe lo spostamento verso la sede centrale”.

Sul tema appartenenza a logge massoniche, la presidente, Moena Scala ha comunicato l’avvenuto adempimento, da parte del Sindaco, della Giunta e di tutti i consiglieri comunali ad eccezione di Silvia Russoniello, della declaratoria di non appartenenza- L’obbligo della comunicazione all’Ente, oggetto di una specifica mozione illustrata da Andrea Buccheri, faceva riferimento alla Legge regionale 12/87. “Quanto successo nei giorni scorsi a Castelvetrano -ha detto Buccheri- ci fa capire l’importanza di una declaratoria che, come Istituzione, dobbiamo innanzitutto alla città che ci ha eletti”.

I lavori erano cominciati con la trattazione del “Regolamento per l’alienazione del patrimonio immobiliare del Comune”, l’insieme dei beni immobili facenti parte del patrimonio disponibile ed indisponibile, dei beni sdemanializzati dell’Ente, nonchè dei diritti reali costituiti sugli stessi, proposto dal consigliere Laura Spataro. Il punto è stato rinviato a data da destinarsi per essere meglio perfezionato nel suo iter amministrativo.

Altro punto approvato, appunto, l’atto di indirizzo della I Commissione, illustrato all’aula da Andrea Buccheri, per la messa in sicurezza dell’ex SS 114 nel tratto di strada che attraversa contrada Targia. E’ stata chiesta la predisposizione di un progetto per la realizzazione di “uno spartitraffico, nonché di una rotatoria in corrispondenza della bretella che da ingresso alla stazione ferroviaria di Targia e di un accesso laterale ( detto controviale ) sul lato dove insistono attività commerciali ed artigianali al fine di evitare qualsiasi ingresso all’interno della corsia di marcia”.

Al dibattito che ne è seguito hanno dato il loro contributo i consiglieri Impallomeni, Costantino, Lo Curzio, Alota, Castagnino e Buonomo. Per l’Amministrazione, il vice sindaco Giovanni Randazzo ha comunicato gli interventi che saranno realizzati a breve, quali l’installazione di un autovelox, e la sistemazione del manto e della segnaletica stradali.

Il Consiglio ha successivamente approvato l’atto di indirizzo della V Commissione, illustrato all’aula dal suo presidente Salvo Castagnino, per l’adesione al “Progetto Petalo”. Start up milanese fondata da giovani siracusani, “Petalo srl” ha un contratto con Unes, Gruppo Iper, leader della grande distribuzione, per l’installazione in 70 supermercati lombardi di compattatori smart per la raccolta e l’avvio al riciclo di bottiglie in Pet. Nello specifico la start up offrirebbe, in maniera gratuita, degli spazi audio visivi all’interno del palinsesto pubblicitario dei monitor in dotazione ad ogni compattatore. “Un formidabile strumento di promozione per Siracusa- ha detto Castagnino- a costo zero per l’Ente e che nelle intenzioni della start up vuole essere un contributo alla loro città da parte di giovani siracusani che vivono e lavorano fuori”.

Il Consiglio ha poi approvato il “Regolamento per la tenuta Registro comunale delle dichiarazioni anticipate di trattamento”, il DAT. Il registro sul “Biotestamento” era stato istituito dalla precedente Amministrazione a seguito della legge 219/2017 che riconosce il diritto delle persone sottoposte a terapie mediche a dare il proprio consenso informato sul trattamento sanitario da ricevere qualora dovesse trovarsi in condizioni di incapacità a decidere su accertamenti diagnostici, scelte terapeutiche, trattamenti sanitari ed anche sul fine vita. Con la sua approvazione, si disciplina in maniera organica tutta la materia, prevedendo le modalità di inserimento delle “DAT” in un apposito “Registro” che dovrà garantire la riservatezza dei dati e di stesura delle dichiarazioni che saranno rese; al Registro, oltre al disponente, potranno accedere il medico curante o il “fiduciario”, la persona cioè delegata a sostituirlo in caso di una sua incapacità ad autodeterminarsi.

Recependo l’invito del presidente della IV Commissione, Ferdinando Messina, ad inserirla all’interno della discussione in atto sul Piano della mobilità, il consigliere proponente Carlo Gradenigo, si è determinato per la trasmissione in Commissione di studio del suo atto di indirizzo sul trasporto pubblico nel centro storico.

L’atto pone l’attenzione su 4 punti fondamentali: la necessità di dotare la città di un prototipo di servizio di trasporto efficiente e puntuale mediante la libera circolazione su corsie preferenziali; la possibilità di regolamentare il flusso in ingresso e uscita dal parcheggio molo San Antonio; la necessità, in assenza del terzo ponte, di due corsie di emergenza libere in entrata e in uscita da Ortigia; interventi sul percorso della linea 1 del bus navetta per migliorare il collegamento con la stazione ferroviaria.

In apertura dei lavori il consigliere Francesco Zappalà ha riproposto l’urgenza dell’avvio dello “Sportello per la trasparenza” e della costituzione della commissione consiliare per la trattazione della questione Ospedale.




I rappresentanti dell’Ona nella Commissione ministeriale sull’Amianto, l’annuncio del ministro Costa

Il Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto Ezio Bonanni ed il Generale Giampiero Cardillo, Componente del Comitato Tecnico Scientifico dell’ONA, nominati componenti della Commissione ministeriale sull’Amianto presieduta da Raffaele Guariniello. Il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa ha coinvolto i due rappresentanti dell’osservatorio che, in Sicilia, è rappresentato da Calogero Vicario. Motivo di soddisfazione anche per i componenti del comitato tecnico-scientifico, Pippo Gianni e Marcello Migliore.
“Ringraziamo il Ministro -commentano i rappresentanti dell’Ona- per aver premiato l’impegno e la competenza della nostra Associazione, da sempre in prima fila nella lotta all’amianto dalla Sicilia alla Lombardia. Fiduciosi delle loro capacità auguriamo alla neonata Commissione buon lavoro”. Sarà proprio il ministro dell’Ambiente Costa a partecipare alla prima riunione della neonata Commissione ministeriale sull’amianto, appena dopo il rientro dagli impegni internazionali. Lo stesso Costa è intervenuto a New York all’evento Onu sull’acqua e sulle conseguenze dei cambiamenti climatici. “La Commissione – spiega il ministro – è formata anche dal presidente del l’Osservatorio nazionale amianto, l’avvocato Ezio Bonanni, un’istituzione della lotta contro la fibra killer e per la tutela di tutte le vittime. Sono molto felice che abbia acconsentito a parteciparvi e attraverso lui riusciremo anche a fruire delle molteplici competenze insite nella sua associazione”.

 




Ferla. Frana lungo la sp 45: nuovamente chiusa la Cassaro-Montegrosso

Era appena stata riaperta al traffico,dopo la frana dello scorso dicembre, che ne aveva comportato la chiusura per quasi quattro mesi. Torna a franare la strada provinciale 45 Cassaro-Montegrosso,principale arteria di collegamento verso Siracusa. Questa volta il cedimento ha riguardato la zona nei pressi dell’ingresso della riserva Valle dell’Anapo. Si tratta di un’area differente da quella sottoposta a interventi. Nemmeno il tempo di tirare un sospiro di sollievo,dopo i mesi estremamente difficili per cittadini e imprenditori locali,fortemente danneggiati dell’impossibilità di utilizzare quella strada. La sp 45 era stata riaperta il 23 marzo scorso. Il Comune ha comunicato che la chiusura è stata disposta per il tempo necessario alle operazioni di rimozione di massi e vegetazione dalla carreggiata. La nuova frana rende evidente come l’intera viabilità interna abbia la necessità di essere adeguatamente attenzionata, per garantirne la sicurezza.




Siracusa. Riapre l’asilo nido di via Cassia: “Gratis per i meno abbienti”

Riaprirà lunedì 1 aprile l’asilo nido di via Luigi Cassia. Lo comunica la cooperativa La Garderie che si è aggiudicata il servizio della struttura comunale  di Mazzarrona. “Al fine di fornire tutte le informazioni necessarie all’utenza, inerenti all’iscrizione – fa sapere la società – nella struttura è presente del personale già da lunedì 25 marzo e resterà tale fino a venerdì 29 marzo, dalle 9,30 alle 11,30”. Già iscritti 26 bambini, la struttura è disponibile a accogliere ancora. Si sblocca, dunque, la vicenda legata a un servizio importante in un quartiere disagiato. Arrivata solo martedì 19 l’autorizzazione del Comune alla società a anticipare la somma di 12mila euro per l’acquisto degli arredi mancanti, oggi l’asilo è pronto all’avvio del servizio. Quasi un mese prima, al momento dell’affidamento, nella struttura mancava quanto necessario a renderla “arredata, idonea e funzionante”, come previsto dal capitolato. Viste le specificità del territorio in cui sorge l’asilo, La Garderie (titolare di polo educativo per l’infanzia secondo le più recenti norme sul sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni) ricorda l’iniziativa consentita dal proprio statuto di cooperativa sociale: “Asilo nido gratis per le fasce sociali più deboli”. Considerata la particolare gravità di disagio socioeconomico in cui versa l’utenza del nido e considerato l’interesse sociale rivolto al benessere dei minori, in particolare quelli ricadenti nella fascia d’età 0-3 anni, La Garderie ha comunicato da subito la propria “presa in carico della retta minima”. Ossia: “La Garderie si sta facendo carico della retta minima delle fasce di reddito Isee da 0 a 5.999,99 per gli iscritti nella struttura, senza alcun aggravio per le casse comunali”.

 




Siracusa. Agrumi di dubbia provenienza: scattano sequestri e sanzioni

Supera le 2 tonnellate il quantitativo degli agrumi di dubbia provenienza complessivamente sequestrato nel Comune di Siracusa, 50 sono le sanzioni elevate per un ammontare complessivo di 30.000 euro, 20 le attività ambulanti di vendita al dettaglio controllate.
Il Questore, Gabriella Ioppolo, a seguito di apposito tavolo tecnico, ha emanato un’ordinanza che ha coinvolto, nella lotta a questa fattispecie criminosa, tutte le forze di polizia che operano nelle provincia aretusea.
Il coordinamento dell’operazione congiunta, curato dalla Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, ha visto impegnate oltre alla Polizia di Stato anche i militari dei Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e gli agenti del Comando della Polizia Municipale, così garantendo, attraverso un’efficace azione sinergica, la copertura dell’intera zona urbana di Siracusa.
I controlli operati hanno consentito di riscontrare la presenza sull’intero territorio cittadino di estemporanei venditori che installavano, del tutto abusivamente, postazioni di smercio di agrumi, privi tracciabilità, senza riuscirne a provare la provenienza, intercettando altresì, con posti di blocco appositamente predisposti, anche vecchi veicoli adattati a furgoncino e presumibilmente utilizzati per trafugare gli agrumi dalle campagne della provincia e trasportarli nel centro cittadino.
“Quest’azione sinergica, afferma il Questore, è stata fortemente voluta per valorizzare al meglio le diverse conoscenze, capacità e competenze che, se per un verso sfociano spesso in misure di polizia giudiziaria e amministrativa per le violazioni che attengono alla provenienza e alla rivendita degli agrumi, per altro verso aprono il fronte degli accertamenti di polizia tributaria che riguardano la sfera fiscale e contributiva di commercianti non in regola con la legge”.
“Ovviamente, prosegue il Questore, non deve sfuggire all’intera cittadinanza la valenza socio-economica dell’azione intrapresa, perché, al di là dell’apparente convenienza goduta dall’acquirente al minuto, rimane da considerare il gravissimo danno arrecato ai produttori agrumicoli i quali, già gravati da enormi difficoltà che ne ostacolano il lavoro, una tra tutte l’importazione di prodotti a basso costo, subiscono un ulteriore aggravio per via del fatto che si vedono trafugati i prodotti di mesi e mesi di lavoro duro, trovandosi sempre più spesso nella condizione estrema di dover chiudere i battenti”.




Siracusa. Le Giovani Sentinelle della Legalità incontrano il sindaco e l’assessore Furnari

La tutela degli anziani, le dipende, la violenza sulle donne. Sono alcuni tra i temi affrontati  all’Urban Center nel corso del secondo incontro del progetto promosso dalla Fondazione Antonino Caponnetto.
Gli istituti aderenti al progetto, insieme ai referenti della fondazione,  Domenico Bilotta ed Elena Gampapa , hanno incontrato i rappresentanti dell’amministrazione comunale, nel dettaglio il sindaco, Francesco Italia e l’assessore alle pari opportunità sociali, Alessandra Furnari.
L’istituto Karol Woytila ha trattato il tema della tutela agli anziani, l’istituto comprensivo Leonardo da Vinci quello della violenza alle donne, mentre l’istituto superiore Liceo Corbino quello delle dipendenze sotto i diversi aspetti legati alla ludopatia e alla dipendenza da alcool e droghe.
Le Giovani Sentinelle della Legalità hanno lanciato  idee e  iniziative.
Ha concluso l’incontro Angelo Corbo con la sua testimonianza contro la lotta alla mafia e all’illegalità.
Terzo incontro, il prossimo 9 maggio dove ad incontrare le Istituzioni saranno le Giovani Sentinelle di tutta provincia.




Siracusa. Droga in casa, la moglie la lancia dalla finestra: arrestato presunto pusher

Continuano i servizi antidroga predisposti dalla Questura di Siracusa nelle piazze di spaccio del capoluogo e della provincia.
Nella giornata ieri, Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno arrestato Carmelo Nillo, 33 anni, siracusano, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli investigatori della Squadra Mobile, a seguito di indagini di polizia giudiziaria, stavano per effettuare, nell’abitazione dell’arrestato, una perquisizione domiciliare. Alla vista degli operatori di Polizia la moglie dell’arrestato lanciava dalla finestra di casa un involucro contenente 14,40 grammi di cocaina, 53,82 grammi di hashish e la somma di 335 euro in banconote di vario taglio, probabile provento dell’attività di spaccio.L’uomo è stato posto ai domiciliari. Denunciata la moglie per favoreggiamento personale.




Ospedali Noto-Avola, consiglio comunale con i deputati: rispunta l’ipotesi ricorso

Seduta partecipata, ieri sera, quella del consiglio comunale aperto dedicato alla rifunzionalizzazione della rete ospedaliera, in particolare per l’ospedale unico Avola-Noto, che nonostante l’impostazione formale decisa ormai diversi anni fa, significa gli ospedali “Di Maria”, da una parte  e “Trigona”, dall’altra, che ciascuna delle due comunità vorrebbero “completi”. Con il decreto dell’assessorato regionale alla Salute, retto da Ruggero Razza, a Noto dovrebbero restare soltanto Lungodegenza e Geratria. Gli acuti, destinati all’ospedale di Avola. Passaggi intorno ai quali, in questi mesi, si sono sviluppate aspre polemiche, che hanno visto contro anche i due sindaci, Corrado Bonfanti (Noto) e Luca Cannata (Avola). Anche ieri sera i due primi cittadini non se le sono mandate a dire, accusandosi tra le righe ma non troppo, reciprocamente, di disonestà intellettuale. Alla seduta di ieri erano stati invitati tutti i deputati regionali. Presenti, tuttavia, soltanto i 5 Stelle, Stefano Zito e Giorgio Pasqua. Rossana Cannata, di Forza Italia, invece, ha inviato una lettera, con cui ha garantito il proprio impegno e la propria attenzione alla vicenda. Eppure, al di là del dibattito,a tratti ricco di polemiche, non sembra che si sia individuato un percorso comune. E’ riemersa, tuttavia, l’ipotesi di un ricorso. Il direttore sanitario dell’Asp, Anselmo Madeddu, ha fatto presente come l’azienda sanitaria sia tenuta ad applicare quanto disposto con decreto dalla Regione. Ha, però, garantito che l’ospedale non sarà “toccato” fino a quando la rifunzionalizzazione non sarà davvero completata, con Lungodegenza e Geriatria attive. Resi noti, infine, i risultati di uno studio condotto dalla commissione speciale costituita da tre consiglieri comunali, secondo cui , nel calcolo dei posti letto, verrebbero a mancarne alcuni, che dovrebbero essere pertanto collocati a Noto.




Siracusa. Spettacoli classici al Teatro Greco, l’Inda presenta la stagione a Milano

la Fondazione Inda presenterà la Stagione 2019 e ufficializzerà i nomi degli attori e degli artisti coinvolti negli spettacoli classici al Teatro Greco di Siracusa nel corso di due conferenze stampa, la prima a Roma, martedì 2 aprile alle 11,30, nella Sala Spadolini del Ministero per i Beni e le Attività culturali, alla presenza del ministro Alberto Bonisoli; la seconda a Milano, mercoledì 3 aprile alle 12, nel Chiostro Nina Vinchi del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa.




Siracusa. Da oggi vietati i sacchi neri per i rifiuti: fioccano le multe, record in Ortigia

Da oggi si fa sul serio. Per il conferimento dei rifiuti, “stop” all’utilizzo dei vecchi sacchi neri, il cui contenuto non è in alcun modo visibile se non aprendo il sacco. Tekra, il gestore del servizio di Igiene Urbana nel capoluogo, non raccoglie più quel tipo di sacchetto. Per chi si ostina, “bollino rosso”, che indica e rende evidente l’errore commesso dal singolo utente. Non solo un ammonimento, ma un segnale che presuppone l’elevazione della relativa multa a carico del cittadino che si è reso responsabile della violazione. In Ortigia, mattinata turbolenta, con un record di “bollini rossi” davanti ad alcune attività commerciali. Per lo stesso operatore, fino a 20 tagliandi rossi, sintomo di una difficoltà evidente a gestire adeguatamente i rifiuti prodotti. I sacchi devono essere trasparenti o semi trasparenti, tanto per le utenze domestiche, quando per quelle non domestiche. Lesione della privacy o no, la regola è questa. Imponendo l’uso di sacchetti trasparenti o semi trasparenti, il Comune di Siracusa mira ad evitare, come invece è accaduto fino ad oggi, che un non corretto conferimento faccia sostenere all’amministrazione comunale  maggiori costi perchè le piattaforme di conferimento non accettano la differenziata impura che arriva da Siracusa.