Siracusa. Ex Provincia occupata, i dipendenti: “Abbiate il coraggio di chiuderla”

Settimo giorno di protesta per i dipendenti dell’ex Provincia regionale e della partecipata Siracusa Risorse. Nessuna buona notizia da Palermo, dopo l’interlocuzione con l’assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao,che ha posto in rilievo la carenza di fondi a disposizione. I lavoratori continuano ad occupare il cortile della sede del Libero Consorzio di via Roma. Non trascorrono, almeno per il momento, la notte nell’edificio, come richiesto loro per ragioni di sicurezza, ma non escludono che, in assenza di riscontri, la protesta possa inasprirsi. La stanchezza è chiara nelle parole dei lavoratori. C’è chi arriva a chiedere la chiusura delle ex Province, per mettere fine ad uno stillicidio ormai insostenibile, dopo sei anni di tensioni, incertezze e continui “tira e molla”. I sindacati, insieme ai lavoratori, stanno, intanto, decidendo come procedere. La speranza è che si possa procedere in dodicesimi, ma facendo salvi per primi, con una specifica clausola, gli stipendi, vincolandone la relativa somma. Intanto la Cgil Funzione Pubblica e Filcams, insieme alla confederazione, stigmatizzano il comportamento dell’assessore Armao, giudicandolo “irresponsabile e non rispondente alle criticità che soprattutto investono la ex Provincia di Siracusa e la sua partecipata, Siracusa Risorse”. Le organizzazioni sindacali denunciano l’assenza di “prospettive concrete e certe, l’assenza totale di risposte sull’Ex provincia di Siracusa, già in dissesto da Maggio 2018”. Ragioni che spingono il sindacato ad ipotizzare l’inasprimento della protesta.




Siracusa. Nuovo capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio comunale: è Chiara Ficara

Cambio di testimone in seno al consiglio Comunale di Siracusa. Sarà Chiara Ficara a ricoprire il ruolo di capogruppo nell’assise cittadina. Così come previsto, tenendo fede al motto di “Uno Vale Uno”, la figura del Capogruppo verrà fatta ruotare con cadenza semestrale tra i 5 Portavoce seguendo un criterio proposto dal consigliere Burgio che prevede, per la turnazione, l’alternarsi di un uomo ed una donna. Pertanto, la funzione per i prossimi 6 mesi verrà ricoperta dalla Dott.ssa Ficara, da poco distintasi per la riuscita interrogazione sollevata in merito all’eccessivo esborso da parte del Comune di Siracusa per le spese telefoniche e di connettività alla rete internet. Il Meetup 5S di Siracusa, nel ringraziare l’Avvocato Trigilio per l’egregio lavoro svolto, augura al nuovo Capogruppo di continuare a svolgere al meglio le sue nuove funzioni coniugandole ai traguardi raggiunti sinora.




Insegnante trovata morta con una cintura stretta al collo: nessuna colluttazione

Pochi dubbi sull’ipotesi di suicidio per la morte di Simona Arana, l’insegnante di Floridia il cui corpo senza vita, con una cintura stretta al collo, è stato rinvenuto dai genitori ieri, in tarda mattinata, nell’appartamento in cui la donna viveva in affitto, in viale Vittorio Veneto. Il medico legale, Francesco Coco, come disposto dalla Procura della Repubblica, ha effettuato l’ispezione sul cadavere della donna, non riscontrando alcuna traccia di colluttazione.Elemento che avvalora l’ipotesi che l’insegnante abbia compiuto volontariamente il tragico ed estremo gesto. La conferma potrà arrivare, tuttavia, soltanto dall’autopsia disposta e che dovrebbe essere eseguita domani. Sul posto, subito dopo il macabro rinvenimento, i carabinieri, che scavano nella vita della donna, descritta in paese come una persona educata e gentile. Gli inquirenti hanno sentito l’ex marito della donna e l’attuale compagno. Nell’abitazione al settimo piano di Viale Vittorio Veneto, Simona Arana viveva da poco. Abitudini normali, quelle raccontate dai vicini di casa, come quella di portare a spazzo il cagnolino ogni giorno. Lo sgomento e il dolore emergono anche dalla pioggia di post che invadono in queste ore il profilo Facebook di Simona Arana, ricordata come una donna “dagli occhi meravigliosi e il sorriso disarmante”, “ragazza dall’animo gentile”, “donna speciale”.




Escalation di furti in esercizi commerciali: ancora due episodi, indaga la polizia

Prosegue la scia di furti perpetrati ai danni di esercizi commerciali del territorio. Nelle scorse settimane, diversi episodi hanno riguardato locali pubblici del capoluogo, con danni economici lievi. Ieri, furti in un esercizio commerciale del capoluogo, in viale Tunisi e a Priolo, in via Castel Lentini. In questo caso i malviventi hanno asportato la cassa, prima di dileguarsi. Per entrambi gli episodi , indagini in corso affidate alla polizia.




Siracusa. Ruba rame da villette della Fanusa e dai pali Telecom: arrestato 40enne

Aveva rubato 70 chili di cavi di rame da abitazioni della Fanusa, soprattutto nelle aree più isolate. Wahid Faraj, 40 anni, tunisino, disoccupato è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa nel corso di uno specifico servizio di controllo del territorio, in special modo nelle aree rurali. Durante l’attività di pattugliamento, i carabinieri hanno notato l’uomo a bordo di un ciclomotore che, con fare sospetto, si aggirava per la zona con una sacca carica di materiale ferroso. Seguito, i carabinieri lo hanno bloccato, rinvenendo il rame e na cesoia. Il rame era stato trafugato da due impianti di sollevamento acqua in due distinti appezzamenti di terra, nonché dalla palificazione “Telecom” per 50 metri circa.La refurtiva è stata sottoposta a sequestro mentre Faraj è stato dichiarato in arresto per furto aggravato di materiale ferroso. L’uomo è stato posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo. I controlli in tal direzione proseguiranno ancora nei prossimi giorni.




Bar con contatore elettrico “taroccato” rubava energia: arrestato il titolare

Proseguono i controlli dei carabinieri per smascherare quanti utilizzano la pubblica illuminazione per alimentare l’energia elettrica nei propri esercizi commerciali o nelle proprie abitazioni, causando un ingente danno economico, principalmente agli enti gestori del servizio. I militari della stazione di Avola hanno lavorato in sinergia con personale specializzato Enel, arrivano a smascherare ed arrestare un uomo di 35 anni, proprietario di un bar, che utilizzava un magnete di elevata potenza sul contatore per eludere il controllo regolare della misurazione dell’energia elettrica. L’uomo è stato rimesso in libertà, non sussistendo ragioni che motivassero l’esigenza cautelare. I controlli proseguono a ritmo serrato. Il fenomeno pare sia particolarmente diffuso.




Siracusa. Asili nido comunali, diffida delle operatrici: “Escludere le ditte che violano i diritti”

Una diffida, con cui un gruppo di dieci operatrici di asili nido comunali
chiedendo la tutela dei diritti che ritengono siano stati violati, in passato, da alcune cooperative che hanno gestito le strutture in città e che starebbero anche partecipando alle gare ancora in corso per l’affidamento del servizio per l’anno in corso. La lettera è stata consegnata al sindaco, Francesco Italia, dopo una serie di interlocuzioni che hanno preceduto la stesura del documento. Con la diffida protocollata nelle scorse ore, le operatrici degli asili nido comunali invitano il sindaco a “monitorare le condizioni di gestione degli asili nido comunali da parte delle cooperative sociali che si aggiudicano il servizio, verificando l’effettivo andamento degli asili nido e procedendo, se del caso, al commissariamento della ditta che si è aggiudicata l’appalto. In caso contrario, si agirà in sede civile e penale con le azioni giudiziarie del caso”. Il riferimento è alla retribuzione mensile, all’equa distribuzione delle ore, alla giusta mansione, al materiale didattico, alla spesa alimentare e a quanto, fino a giugno 2018, secondo quanto hanno sostenuto le operatrici, qualche cooperativa aggiudicataria non avrebbe rispettato. La protesta riguarderebbe vicende specifiche, legate a pagamenti erogati con mesi di ritardo e a Tfr mai corrisposti.




Rapina in banca, clienti presi in ostaggio: fermati due uomini

Fermati i presunti rapinatori della banca Monte dei Paschi di Siena di Lentini. Si tratta di Francesco Liberto, 31 anni e di un uomo di 42 le cui iniziali sono S.M. I due sono stati sorpresi dalla polizia mentre erano intenti a lasciare Lentini nel tentativo di sottrarsi alle indagini condotte dal commissariato. Ieri il Gip ha convalidato il fermo a carico di entrambi. Carcerazione per Liberto, mentre il complice è stato subito rimesso in libertà perché sulle sue responsabilità il quadro indiziario non appariva sufficientemente univoco per la conferma della misura cautelare in carcere.
La rapina risale al 7 gennaio quando, alle 10, due uomini, con il volto travisato, uno da parrucca, l’altro da scalda collo, hanno fatto irruzione all’interno della banca di piazza della Resistenza e, sotto la minaccia di due taglierini di colore arancione, hanno tenuto in ostaggio alcuni clienti e il personale dell’istituto di credito, incluso il direttore. Bottino di 4 mila euro circa, di cui oltre 3 mila poggiati sulla macchinetta conta banconote. La restante somma, in banconote dismesse, custodite in un cassetto blindato, che uno dei due malviventi si era fatto aprire dal cassiere in servizio.




Siracusa. “La Scuola Illuminata”, conferenza-spettacolo al Vittorini con Carlo Gilistro

Era la prima esperienza di conferenza-spettacolo aperta alla cittadinanza. Voluta e organizzata dal pediatra Carlo Gilistro , “La Scuola Illuminata” è partita dall’istituto comprensivo Elio Vittorini retto dalla dirigente scolastica Pinella Giuffrida. Con una formula innovativa, sono state affrontate tematiche legate al difficile e sempre più complesso ruolo dei genitori, in
una società “liquida”, come ha sostenuto il pediatra siracusano, che ogni martedì alle 12,00, su FM ITALIA racconta la genitorialità con la rubrica “I Nostri Bambini”. Una società caratterizzata da “un consumismo sfrenato, una frenesia continua, un caos e un disorientamento imperante, dove sembra non esserci più posto per le emozioni, per la condivisione di sentimenti, come la gratitudine e la fiducia, su cui costruire le premesse per un dialogo costruttivo ed empatico tra genitori e insegnanti, impegnati in prima linea nel delicato compito di educatori”.
L’istituto, ha spiegato la dirigente scolastica Giuffrida, “ha voluto dedicare all’ educazione dell’adulto un ruolo importante, attraverso un evento, in cui viene sperimentato totalmente un diverso approccio di comunicazione basato su immagini e musica che crea una sintonia tra gli stessi partecipanti. Tutto ciò segna solo l’inizio di un percorso progettuale, perché, come ha sottolineato il Dirigente Scolastico Pinella Giuffrida, viviamo in un’epoca di lifelong learning, di apprendimento cioè permanente, che il singolo individuo attua attraverso un processo continuo e costante che miri allo sviluppo delle sue potenzialità”. I primi mille giorni della vita di un bambino sono fondamentali. In quella fase si imprimono i più importanti elementi del neuro-sviluppo di ciascuno.
Gilistro ha ribadito l’importanza delle “emozioni”, chiave di volta per comprendere i
continui cambiamenti di ciascuno. Ha spiegato quanto conti l’epigenetica, scienza che studia tutti i fattori ambientali che influiscono sulla forma del DNA e le modificazioni dei geni in base alle condizioni alle quali sono sottoposte. Tra le condizioni fisiche troviamo il regime alimentare, le tossine ingerite e quelle inalate, tra le condizioni intangibili troviamo l’ambiente sociale, le emozioni e i fattori psicologici.
In sostanza, con lo sviluppo della scienza dell’epigenetica è stato finalmente dimostrato, tramite numerosissime ricerche che continuano a produrre strabilianti risultati, che il DNA non è il segreto immutabile della vita, bensì è solo il disco rigido dove sono archiviate le informazioni, le quali provengono principalmente dall’interazione con l’ambiente esterno. Dunque, interagendo in un determinato modo con quest’ultimo, siamo in grado di esercitare delle forti influenze sulla struttura genetica del DNA. Per una buona salute è opportuno che queste relazioni con l’ambiente esterno siano positive, poiché stati psichici negativi, influiscono in maniera negativa sulle modificazioni strutturali dello stesso “DNA”.
Urgente, per Gilistro, intervenire per porre un argine al dilagante fenomeno della dipendenza da tecnologia, soprattutto durante l’infanzia e la pre-adolescenza. A concludere l’evento, un cerchio,accompagnato dalle note toccanti di “Imagine” di John Lennon, metafora di un abbraccio simbolico che ha unito, genitori, docenti ed esperti nella consapevolezza di condividere un obiettivo comune, quello cioè del benessere e della serenità attraverso il linguaggio universale dell’amore.




Siracusa. 400 milioni per opere pubbliche: “I piccoli Comuni non perdano l’occasione”

Una sollecitazione chiara, indirizzata ai sindaci di comuni con meno di 20 mila abitanti. E’ stata inviata alle amministrazioni comunali della provincia da Confartigianato Imprese. Un’occasione per utilizzare i contributi previsti dalla Legge di Bilacnio 2019 per investimenti in opere pubbliche. Si tratta di quasi 400 milioni di euro che lo Stato ha destinato ai piccoli comuni per opere di manutenzione e messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale, ha lo scopo di richiamare l’attenzione delle amministrazioni affinchè non si perda l’occasione di far partire i cantieri e dare così una boccata di ossigeno al settore edile.
«Rappresentando le micro e piccole imprese anche del settore delle costruzioni – ha sottolineato il presidente di Confartigianato Imprese Siracusa, Daniele La Porta – la nostra associazione
datoriale ha sostenuto con favore la norma e desidera richiamare l’attenzione dei Sindaci anche
sulla modifica al codice degli appalti contenuta nella stessa legge (comma 912 della Legge 145 del
2018) che, nel prevedere l’innalzamento della soglia per l’affidamento diretto da 40.000 a 150.000
euro, potrà rappresentare l’occasione per il rapido utilizzo di queste risorse».
La lettera è stata inviata ai primi cittadini di Buccheri, Buscemi, Cassaro, Canicattini Bagni,
Carlentini, Francofonte, Ferla, Palazzolo Acreide, Portopalo di capo Passero, Priolo Gargallo e
Melilli, comuni che hanno già ricevuto nelle trascorse settimane la comunicazione del Ministero
dell’Interno con l’importo spettante ad ogni singola amministrazione.
«Riteniamo, infatti, che il contributo disposto dalle due norme – aggiunge Enzo Caschetto, il
direttore provinciale dell’associazione datoriale – potrà consentire sin da subito l’avvio
dell’esecuzione dei lavori entro il 15 maggio 2019, pena la revoca delle risorse assegnate».
L’unica incombenza delle amministrazioni comunali, infatti, è quella dell’individuazione degli
investimenti aggiuntivi rispetto a quelli già indicati nei piani triennali.
La lettera inviata ai Sindaci dei comuni della provincia di Siracusa è solo l’ultima (in termini
cronologici) delle iniziative intraprese nel breve periodo da Confartigianato Imprese Siracusa in
favore dello sblocco delle opere pubbliche nel territorio della provincia di Siracusa.
Viale Luigi Cadorna 44 – 96100 SIRACUSA
Telefono 0931 18 50 875 – Telefax 18 50 859
www.confartigianatosiracusa.it E-mail info @confartigianatosiracusa.it
«Solo pochi giorni fa abbiamo incontrato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone,
per chiedere la riapertura del cantiere dell’autostrada Siracusa-Gela ed il completamento del tratto compreso tra Rosolini Modica – ricorda Daniele La Porta – mentre è di poco più di un mese il
nostro appello alla politica affinchè, con una forte mobilitazione bipartisan, si affronti una volta e per tutte il tema legato al dissesto idrogeologico e alla manutenzione della viabilità della zona sud, in particolare quella che collega la zona montana al resto della provincia. Appello che abbiamo rivolto all’indomani dell’ennesima frana che ha interessato una delle arterie dell’area iblea».