Siracusa. Cooperative di Comunità: "Opportunità di sviluppo per la zona montana"

Una concreta possibilità di rilancio dell’economia locale, con la garanzia di poter erogare servizi di qualità al territorio, in ogni settore (incluso ovviamente quello sociale) e di porre rimedio allo spopolamento dei piccoli comuni, specialmente della zona montana.L’approvazione della legge sulle Cooperative di Comunità , che ha ottenuto nei giorni scorsi il “via libera” del parlamento siciliano, può rappresentare nel Siracusano , il superamento di un modello, basato prevalentemente sulla gestione pubblica dei servizi, che ha dimostrato di avere fallito.Quella che ha avuto il “disco verde” dell’Ars è una legge che, in sette articoli, mira a favorire la coesione e il fare rete, in cui i privati e gli enti pubblici diventano soci che costituiscono, insieme, delle cooperative, appunto, di comunità.Evidente la soddisfazione di Confcooperative Lavoro e Servizi Sicilia e di Confcooperative Siracusa, che su questa scia ha avviato ormai da mesi delle interlocuzioni con i Comuni della provincia.“Le cooperative di comunità-commentano il presidente, Enzo Rindinella (nella veste anche di presidente regionale Confcooperative Lavoro e Servizi), il vice, Alessandro Schembari e il Responsabile d’Area, Emanuele Lo Presti.- possono aiutare a ridare slancio e sostenere lo sviluppo economico dei piccoli borghi. Sono lo strumento giusto-proseguono i vertici di Confcooperative Siracusa- per rilanciare servizi, anche pubblici, che mancano o sono venuti meno oltre a contrastare lo spopolamento di piccoli borghi. L’obiettivo dunque è mantenere vive o valorizzare comunità locali sostenendo l’avvio di progetti che possano poi reggersi sulle proprie gambe”.Adesso è il momento di agire, concretizzando tutte le attività che si rendono possibili e che, in altre zone d’Italia, rappresentano già una realtà proficua e consolidata.
“Crediamo molto in questo strumento -ricordano Rindinella, Schembari e Lo Presti- e diamo la nostra disponibilità a quei territori e a quelle realtà che vogliono capire e approfondire le cooperative di comunità.In questa prospettiva abbiamo già aperto un confronto con alcuni enti locali e realtà del siracusano pronti insieme a noi a porre in essere ogni passo in questa direzione per creare innovazione, lavoro e opportunità di sviluppo”




Avola. Botti di Capodanno, il sindaco invita all'uso responsabile

Un uso responsabile dei botti di Capodanno. E’ l’invito del sindaco di Avola, Luca Cannata ai suoi concittadini. “In occasione dei festeggiamenti di Capodanno- commenta il primo cittadino-al fine di preservare l’incolumità di persone e animali e scongiurare incendi e danni alle cose, invito la cittadinanza a un uso sapiente dei fuochi d’artificio, evitando botti pericolosi e rumorosi e preferendo giochi di luce e simili, il tutto lontano da luoghi di aggregazione o comunque affollati, da strutture sanitarie, chiese, scuole, monumenti di ogni genere, avendo cura di tenere a debita distanza bambini e persone più deboli”.Il sindaco di Avola, Luca Cannata, invita i concittadini a un uso consapevole dei fuochi d’artificio. Ogni anno, infatti, la cronaca registra episodi di danni a persone o cose a causa dell’irresponsabile utilizzo di botti, spari e petardi soprattutto nell’ultima notte dell’anno. Tanti e così forti da mettere a rischio anche l’incolumità degli animali.“Il nostro compito è quello di sensibilizzare i cittadini affinché un giorno di festa qual è il Capodanno non si trasformi in negatività – conclude – È dovere di tutti contribuire a rendere la nostra città più sicura tutelando la nostra incolumità. Abbiamo a cuore la salute dei nostri cittadini e dei nostri amici a quattro zampe”.




Siracusa. Ex Provincia, in pagamento gli stipendi di novembre: "Ritardi dalla Regione"

In ritardo, ma adesso sono in pagamento. I dipendenti del Libero Consorzio Comunale, ex Provincia stanno ricevendo in queste ore le proprie spettanze, relative alla mensilità di novembre. Un ritardo accumulato per ragioni legate al mancato trasferimento delle risorse finanziarie da parte della Regione nei tempi preventivati. Una volta colmata questa lacuna, l’ente sta provvedendo alla corresponsione. Mancano all’appello, però, ovviamente, gli stipendi di dicembre e le tredicesime.




Siracusa. Gli immobili del Comune, aggiornato l'inventario: quanto valgono i più importanti

Ammonta a oltre 155 milioni di euro il valore dei beni immobili a Siracusa, tra quelli demaniali di uso pubblico per natura (quindi anche strade, condotte fognarie e terreni) e quelli patrimoniali del Comune (disponibili o non disponibili) . Lo dicono i numeri dell’inventario aggiornato in queste settimane, anche con la prospettiva della vendita di alcuni immobili di palazzo Vermexio, inseriti, infatti, nel piano delle alienazioni. In alcuni casi, il valore degli immobili è, nel tempo, sensibilmente aumentato. E’ il caso di palazzo Impellizzeri, in via Maestranza, che nel ‘93  aveva una valutazione di due milioni di euro e che oggi vale, invece, il doppio: oltre 4 milioni di euro. La Cittadella dello Sport di via Zopiro è indicata con un valore di oltre 2 milioni e mezzo di euro, mentre il campo scuola Pippo Di Natale ha un valore di un milione e mezzo. Il bene con il valore più alto resta il Tribunale di viale Santa Panagia, con una stima pari a 26 milioni di euro circa. Continuando a spulciare l’inventario, si arriva al Teatro Comunale, struttura da 4 milioni e 300 mila euro, mentre la parte del Comune dell’ex Ospedale Cinque Piaghe di via delle Vergini, che peraltro è tra i beni in vendita, è indicata come struttura da 4 milioni e 500 mila euro. E proprio Palazzo Vermexio, simbolo dell’amministrazione comunale, quanto varrebbe se venduto? Circa 3 milioni di euro, a quanto pare. Poco meno di un milione e 600 mila euro, fine, il valore dell’Acquario tropicale di largo Aretusa, oggi in cerca di gestore.




Siracusa. Fondi per le scuole, il cimitero e gli asili nido: "ok" del consiglio comunale

Fondi per l’edilizia scolastica per 600 mila euro, 400mila alla manutenzione del vecchio cimitero; 100mila alla manutenzione degli asili nido. Sono alcuni tra gli emendamenti approvati ieri pomeriggio dal consiglio comunale di Siracusa nell’ambito dell’esame del Bilancio di previsione 2018. Nella sessione pomeridiana, l’assise cittadina ha dato l’ok ad altri 14 emendamenti. Uno di questi prevede un contributo di all’Associazione bambini autistici “Gary”; diecimila euro vanno ad un nuovo capitolo di bilancio finalizzato alla riapertura della scuola comunale di musica “Giuseppe Privitera”; cinquemila ad un nuovo capitolo finalizzato al recupero del parco Robinson ; un nuovo capitolo da 3mila euro sarà attivato per consentire la rimozione delle vetture abbandonate. “Si” anche a contributi per il tiro a segno, con 3 mila 500 euro e per la gara ciclistica “cicling team Cassibile”, con 3 mila euro. Sempre in ambito sportivo, il Consiglio deciso di concedere, sempre attraverso un nuovo capitolo, 6mila euro al torneo di pallamano “Memorial Alvaro Di Stefano.Tutti questi emendamenti sono stati finanziati con prelievi dal capitolo destinato ai rimborsi ai datori di lavoro, così come quello proposto da Alessandro Di Mauro per costituzione di un nuovo capitolo da 1.500 euro da destinare all’associazione Pigitin che si occupa di terapia intensiva neonatale.
Ancora tra le scelte compiute dal consiglio comunale: 3mila euro all’implementazione e potenziamento del programma di gestione contabile del Comune; 5mila alla messa in sicurezza dell’ex piazza Leonardo da Vinci; 10mila alla realizzazione di dissuasori di velocità; 30mila all’abbattimento delle barriere architettoniche in via Necropoli Grotticelle; 30mila alla presa in gestione dell’illuminazione pubblica dal Villaggio Miano a Belvedere.




Siracusa. Natale sicuro, controlli della Polstrada con autovelox ed etilometro

Potenziati i servizi di controllo sulle principali arterie di collegamento. In occasione delle festività natalizie, la Polizia Stradale di Siracusa, ha predisposto un piano operativo per garantire la sicurezza e al fluidità della circolazione veicolare, interessate da un più importante volume di traffico rispetto ai giorni ordinari. Incrementato il numero di pattuglie, sulle autostrade e sulle strade extraurbane, anche con servizi in moto. Previsto un potenziamento anche per i servizi di assistenza e soccorso automobilisti in caso di emergenza, con 10 pattuglie al giorno impiegate sulle arterie siracusane.  Come predisposto dal ministero, la Polstrada lavorerà in sinergia con altre polizie, anche e soprattutto sul versante del rispetto dei limiti di velocità e sullo stato psicofisico dei conducenti alla guida dei mezzi. Predisposte, inoltre, pattuglie civetta in autostrada. Le pattuglie utilizzeranno dispositivi luminosi a luce lampeggiante blu anche di giorno e saranno presenti anche in prossimità dei caselli di pedaggio. Ci saranno posti di controllo con etilometro e, per il controllo della velocità, autovelox, durante il giorno e durante tutta la notte.




Due rapine in un giorno: uomo armato in un negozio

Rapina a mano armata ai danni di un negozio di via  Regione Siciliana. Un individuo, armato di pistola e con il volto travisato, ha fatto irruzione nell’esercizio commerciale e, dopo avere minacciato la cassiera, si è impossessato dell’incasso, ancora da quantificare. Subito dopo, il malvivente si è allontanato con un complice che, in base alla ricostruzione effettuata dagli inquirenti, lo attendeva fuori. E’ accaduto a Lentini, così come un episodio di entità di gran lunga più lieve, ma che sembra far propendere per una recrudescenza della criminalità nel territorio lentinese.

In via Bottone, rapina, infatti, ai danni di un anziano, aggredito davanti al portone di casa e rapinato del denaro in suo possesso, 100 euro. L’autore del gesto, stando al racconto della vittima, sarebbe stato un giovane che, subito dopo aver arraffato il denaro, è fuggito facendo perdere le proprie tracce.




Siracusa. Natale, gli auguri dell'Arcivescovo: "Rispettare la dignità e pensare agli invisibili"

“Dobbiamo distinguere una comunicazione affidata ai gusti delle singole persone da una
comunicazione propria dei giornalisti professionisti. I quali ritengo devono fare riferimento
alla verità degli eventi perché dare una notizia è un servizio che si rende alla collettività
appellandosi alla verità dell’evento”. Così l’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo,
salutando i giornalisti e gli operatori della comunicazione in occasione del Natale.
“E poi c’è un aspetto che mi ha colpito del discorso che il segretario della Conferenza Episcopale
Italiana ha tenuto ai giornalisti: ha messo in evidenza la responsabilità del giornalista. Ognuno
di noi che vive nella società ha una responsabilità: quella dei giornalisti è dare una
comunicazione con l’aggiunta del valore e che deve aiutare ognuno a relazionarsi con gli altri
in maniera da costituire quella civiltà dell’amore come mi piace ricordare. Se vogliamo una società
migliore, ciascuno di noi per la propria responsabilità di cittadino deve contribuire a realizzarla”.
Mons. Pappalardo, facendo riferimento a quanto già sottolineato nel tradizionale discorso dal
balcone per la festa di Santa Lucia lo scorso 13 dicembre, ha ribadito: “Il Natale è vero solo
nell’accoglienza, nel rispetto della dignità di ogni persona. Ciascuno di noi deve operare per
costruire la pace nella propria famiglia e nel proprio ambiente. E deve farlo nel rispetto di valori
come la verità la giustizia e il rispetto della dignità di ogni persona: bisogna rispettare la dignità
e dobbiamo pensare a chi non ha voce in capitolo, gli invisibili, perché troppo spesso nessuno
si prende cura di loro. E per stare vicino a queste persone ciascuno di noi deve fare la sua
parte, dare il proprio contributo. Bisogna lavorare perché nella nostra società ci sia la cultura
della carità. Gli atti di carità non devono restare gesti isolati, ma serve una nuova cultura
orientata al sostegno delle persone che hanno bisogno”.
Infine il pastore della Chiesa siracusana ha concluso: “La pace è legata al Natale: gli angeli
proclamano la pace agli uomini alla nascita del bambino Gesù. In questi giorni ci viene spontaneo
ripeterlo. Ma la pace deve essere rispettosa della verità e della dignità di ogni uomo perché il
figlio di Dio che si fa uomo vieni a rivelarci questa verità che ci impegna come
cristiani nel rispetto delle dignità di ogni uomo a garanzia della pace”.
Presenti il segretario dell’Assostampa di Siracusa, Prospero Dente, ed il consigliere dell’Ordine
dei giornalisti di Sicilia, Santo Gallo. Il consigliere nazionale dell’UCSI, Unione cattolica stampa
italiana, Salvatore Di Salvo, come tradizione ha donato un pane all’arcivescovo segno simbolico
del gesto dei giornalisti cattolici di donare un quantitativo di pane alla Caritas della chiesa della
Sacra Famiglia a Siracusa e alla casa Sara e Abramo, che accoglie i senza tetto della città.




Siracusa. Inda, Sgarlata nel Cda:"La Fondazione ha superato i momenti difficili, per me fase di studio"

“L’Inda in passato ha attraversato momenti assai difficili che con grandi sforzi e con grande intelligenza sono stati superati e adesso fortunatamente sono soltanto uno spiacevole ricordo”. Sono le prime dichiarazioni rilasciate all’agenzia di stampa AgCult da Mariarita Sgarlata, appena nominata all’interno del Cda della Fondazione e che, a fine anno, prenderà il posto di Pier Francesco Pinelli, ex commissario straordinario dell’istituto nazionale del Dramma Antico. La nomina dell’ex assessore regionale ai Beni Culturali ha ottenuto, nei giorni scorsi, il “via libera” delle commissioni Cultura del Senato prima, della Camera successivamente. “Penso che dobbiamo essere grati a chi ha saputo ritrovare la giusta direzione-commenta la componente del Consiglio d’amministrazione della Fondazione presieduta dal sindaco, Francesco Italia- Per quanto mi riguarda penso che questo sia per me il tempo dello studio e della riflessione prima di formulare proposte e temi da discutere in seno al Consiglio”.  Sgarlata ha quindi già espresso la propria linea e il ruolo che, in questa prima fase, intende assumere all’interno del Cda.




Siracusa. Un parcheggio al posto dell'ex strada ferrata: la proposta del quartiere

Un parcheggio in via Agatocle, al posto della vecchia cintura ferroviaria. La proposta è partita alcuni mesi fa, lanciata dal consiglio di circoscrizione Santa Lucia, che era presieduto da Fabio Rotondo. Proprio l’ex presidente del quartiere della Borgata aveva valutato una serie di aspetti e di vantaggi che una scelta simile, a costo molto contenuto, potrebbe comportare per la viabilità cittadina, almeno durante la bella stagione. L’area in questione, in realtà, è occupata attualmente da un cantiere che teoricamente serve per lavori alla rete fognaria. “E’, però, tutto fermo da parecchio tempo- spiega Rotondo- anche perchè ci vorrebbe una cifra altissima per potere completare gli interventi.Stando così le cose- prosegue l’ex presidente di Santa Lucia- abbiamo ritenuto opportuno proporre all’amministrazione comunale un intervento, anche temporaneo, che consentirebbe di decongestionare il traffico in ingresso verso Ortigia e di garantire una migliore gestione della circolazione anche alla Borgata”. L’idea è quella di ripulire l’area, abbandonata a se stessa, e di usarla come parcheggio, durante la primavera e nei mesi estivi, quando, soprattutto nel week end, il numero di persone che trascorrono le loro serate nei locali pubblici della zona Umbertina e di Ortigia sale notevolmente rispetto all’inverno. “Otterremmo un notevole numero di stalli- dice ancora Rotondo- L’area parte dall’ex passaggio al livello di via Piave e termina all’ex Ponte di ferro.  Non basta lo Sbarcadero per soddisfare le esigenze di parcheggio in primavera e nei mesi estivi. Sarebbe anche un modo per sfruttare il servizio barche dei privati”.