Noto. Perseguita gli ex compagna e suocero: in carcere stalker 39enne

Danneggiamenti aggravati continuati, porto di coltelli di genere vietato, violazione di domicilio, tutti reati commessi in danno della sua ex convivente e dell’ex suocero. Con queste accuse un uomo di 39 anni è stato arrestato dagli agenti del commissariato di Noto. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip del tribunale di Catania su richiesta della Procura. L’uomo, senza fissa dimora, è già noto alle forze dell’ordine. La polizia lancia un appello alle donne vittime di stalking:  rivolgersi con fiducia alle forze dell’ordine e di denunciare i propri persecutori.




Siracusa. Controlli nei locali pubblici,un denunciato e una sanzione da 2 mila euro

Controlli amministrativi negli esercizi commerciali di Ortigia e, soprattutto, nei locali pubblici. Gli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale hanno denunciato il titolare di un locale del centro storico per avere organizzato una serata danzante violando il divieto impostogli dalle prescrizioni contenute nella licenza di cui è destinatario. Per il titolare di un altro locale, in questo caso di via Cairoli, 2 mila euro di sanzione per non avere esporto il documento “Scia” e la tabella dei prezzi.

 




Pachino. Battaglia per difendere l'Aias, il sindaco scrive all'assessore regionale alla Sanità

«Difenderemo con tutte le nostre forze il centro Aias: è un servizio indispensabile per i disabili della zona sud». A dichiararlo è il sindaco, Roberto Bruno, che ha scritto all’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, per chiedere a gran voce il mantenimento del centro Aias, Associazione italiana assistenza spastici.
«Per la seconda volta nel giro di pochi mesi – ha spiegato Bruno – mi trovo a difendere il centro Aias, che rischia di essere tagliato per una instabile situazione sanitaria. Ho scritto all’assessore Razza perché Pachino non può rischiare di perdere un punto di riferimento per il welfare e la sanità per tanti bambini della nostra città che assieme alle loro famiglie vivono una situazione di difficoltà. Il taglio del centro, per il mancato incremento delle risorse finanziarie, causerebbe una grave carenza di offerta riabilitativa per disabili, non solo nel Comune di Pachino in cui la situazione rimane molto critica, ma anche nei limitrofi comuni di Portopalo di Capo Passero, Noto e Avola. Dopo la mancata apertura della Residenza sanitaria assistita, di cui ho già più volte messo a conoscenza l’ assessorato regionale per come già deliberato dal consiglio comunale, il nostro territorio si ritroverebbe per l’ennesima volta scippato da un altro importante servizio sanitario. Mi auguro che l’assessore Razza possa farsi interprete delle esigenze di un intero territorio e mettere in atto tutto ciò in suo potere per salvare il centro Aias di Pachino siamo pronti alla mobilitazione nel caso in cui ciò non dovesse avvenire».
«Esattamente due anni fa – ha detto Pina Casalino, presidente del centro Aias di Pachino -, il direttore dell’Asp di Siracusa in persona ha inviato all’assessorato regionale della Salute una nota con cui evidenzia che a Pachino e Portopalo e in tutto il distretto sanitario di Noto vi è una grave carenza di offerta riabilitativa destinata ai disabili portatori di handicap. Inoltre, nella stessa nota emerge che Pachino è privo di centri di riabilitazione pubblici o privati, carenza esistente anche nei comuni limitrofi. Attendiamo risposte celeri».




Siracusa. L'Ostello della Gioventù ad Architettura, divampa la polemica

Polemiche dopo l’annuncio dell’imminente consegna dell’Ostello della Gioventù di Belvedere alla Facoltà di Architettura. I consiglieri di Siracusa Protagonista, movimento guidato dall’ex deputato regionale Vincenzo Vinciullo, puntano l’indice contro il Comune . “La struttura sarà utilizzata come foresteria dei docenti e dei funzionari dell’Università di Catania-commentano con sarcasmo- data l’eccessiva lontananza che separa la città di Siracusa da quella di Catania”.
Secondo il gruppo,  “se così fosse, non vengono rispettate le finalità per cui venne concesso, a suo tempo, il finanziamento e che si rischia seriamente che, nonostante siano passati tanti anni, vi sia un’azione della Corte dei Conti o comunque dei soggetti che devono vigilare sui flussi finanziari extra regionali e sul loro utilizzo”. L’idea di Vinciullo sarebbe stata quella di creare una cooperativa o una società che potesse impiegare 18 giovani di Belvedere.
“Perché è notorio-dicono ancora Vinciullo, Castagnino, Alota, Basile e Palestro-  che tutti che gli ostelli della gioventù funzionano in tutta Europa e che i giovani europei si spostano con frequenza notevole e che, di conseguenza, strutture così sono sempre piene di giovani che, tornando nel loro paese, parleranno dei tesori di questa città”. Diametralmente opposta l’opinione del sindaco, Francesco Italia e dell’assessore alla Cultura, Fabio Granata. “Una grande opportunità per Belvedere”, la definiscono. La cerimonia è in programma per domani. “Vogliamo esprimere, anche a nome della Giunta, sincero compiacimento per questa nuova stagione per l’Ostello della Gioventù-dichiarano Italia e Granata-  e che rappresenta una grande opportunità per Belvedere.Grazie alla lungimiranza degli attori in campo (Provincia, Consorzio Universitario, Università e Comune) da domani l’Ostello avrà nuovamente nuova vita ospitando gli studenti di Architettura selezionati con graduatoria dall’Ersu.
La cerimonia di domani -proseguono ancora- rappresenta un tassello di un progetto vasto e ambizioso per consolidare e rilanciare Siracusa come Città Universitaria e nei prossimi giorni il Sindaco annuncerà novità importanti e immediate. Si va avanti insomma per una offerta formativa che non solo sia all’altezza della Città ma che contribuisca a far ridiventare Siracusa una città -concludono il sindaco e l’assessore- popolata dai giovani e dalle migliori energie: iniziamo da Belvedere”




Siracusa. Igiene urbana: "Il Comune al fianco dei lavoratori amministrativi e cooperative ex Igm"

“Il Comune è al fianco dei lavoratori ex amministrativi e cooperative ex Igm, ma ovviamente seguendo le procedure previste dalla legge”. Il sindaco, Francesco Italia spiega con queste parole la posizione dell’amministrazione comunale in merito alla vicenda sorta dopo il cambio d’appalto tra Igm e Tekra nella gestione dell’Igiene Urbana. Ieri mattina, i lavoratori che resterebbero fuori dalle procedure di assorbimento del personale, hanno manifestato davanti a Palazzo Vermexio, un sit- in pacifico proprio per sollecitare il Comune ad esporsi e a sostenere la loro battaglia per mantenere il posto di lavoro. Tutto questo, in attesa dell’incontro, che dovrebbe essere decisivo, di domani all’Ufficio Provinciale del Lavoro. Un vertice nel corso del quale sarà definito il percorso da seguire. “Sto seguendo con attenzione questa vicenda- garantisce Italia- Abbiamo ascoltato più volte i soggetti interessati e stiamo immaginando insieme a loro dei percorsi che, nell’ambito di ciò che la legge ci consente, possano salvaguardare le loro abilità. Laddove emerge un margine, si troveranno le soluzioni adeguate. Faremo tutto ciò che è nelle nostre facoltà”.




Siracusa. Fiumi di rifiuti in via Verne e traversa Impellizzeri, riaperto solo il CCR Arenaura

Via Verne e traversa Impellizzeri invase dai rifiuti. Montagne di sacchetti dell’immondizia, di quelli che un tempo si chiamavano genericamente rifiuti solidi urbani e che, con queste modalità di raccolta, non dovrebbero nemmeno più esistere. La segnalazione parla chiaro. Mostra decine di metri di strada in cui enormi sacchi , scatoloni, sfalci e qualsiasi altro genere di rifiuti fa bella mostra di sé, in barba a qualsiasi regola e a qualsiasi volontà di mantenere un decoro urbano quantomeno decente. Anche nei pressi delle “isole ecologiche” lo scenario non cambia. Intorno ai cassonetti destinati alle singole tipologie di rifiuti, torna la spazzatura, disseminata ovunque, probabilmente anche per via dei randagi che, trovando sacchetti sull’asfalto, e non dove dovrebbero stare, vanno poi alla ricerca di cibo. Il vento può avere fatto il resto. Intanto è stato riaperto il centro comunale di raccolta di Arenaura, ma non ancora quello di contrada Targia, in attesa, secondo indiscrezioni, della necessaria documentazione per essere riattivato.




Siracusa. Nuovo Ospedale, Vinciullo: "Adesso ci sono i soldi, la Regione proceda"

Sono passati due mesi da quando la giunta regionale, con una delibera, si era impegnata a finanziare la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa, non appena in consiglio comunale avesse individuato l’area da assegnare. A ricordarlo è Vincenzo Vinciullo, che sollecita il presidente, Nello Musumeci ad agire di conseguenza, “visto che il consiglio comunale ha individuato l’area e ribadito, lo scorso mese, che si tratta di una scelta confermata.Considerato -prosegue Vinciullo- che nel frattempo è stato firmato l’Accordo sul rifinanziamento dell’ex articolo 20 della Legge 67/88 ,di conseguenza, dal 1 gennaio 2019, sono disponibili anche le risorse necessarie per costruire il Nuovo Ospedale di Siracusa. Siamo, quindi, in attesa del provvedimento di finanziamento per la nuova struttura sanitaria. Del resto abbiamo il terreno, abbiamo le risorse assegnate alle Regioni nell’accordo firmato qualche giorno fa a Palazzo Chigi, abbiamo la parola del Presidente della Regione e dei suoi Assessori, abbiamo la Deliberazione della Giunta di Governo regionale, sotto forma di atto di indirizzo”.




Il Movimento Federalista Europeo trova casa a Siracusa: composto il direttivo

A Siracusa una sezione del Movimento Federalista Europeo. GIovedì 20 dicembre il deputato regionale incontro convocato per annunciare la costituzione della sezione siracusana del movimento, alle 10,30 nella sede di “Res”, in corso Gelone. All’incontro parteciperà il Presidente dell’Intergruppo Federalista Europeo all’Ars, Giovanni Cafeo . Sarà  ufficializzato il Direttivo del Movimento per il prossimo mandato.Con l’apertura di quella siracusana, diventeranno così sette le sezioni del MFE attive in Sicilia: Castelvetrano, Catania, Enna, Palermo, Ragusa e Trapani.

 




Siracusa. Incidente in contrada Necropoli del Fusco, traffico in tilt

Incidente questa mattina all’ingresso di Siracusa provenendo da Canicattini. All’altezza del prima rotatoria, un tamponamento ha mandato in tilt il traffico veicolare. Nulla di grave, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto,  per gli occupanti dei due veicoli coinvolti, un furgone e un’auto, il cui conducente non sarebbe riuscito a frenare in tempo,andando a fermare la propria corsa contro il retro dell’altro veicolo. Sul posto, i mezzi del soccorso stradale, per la rimozione dei veicoli. Le operazioni post tamponamento hanno inevitabilmente rallentato in maniera sensibile la circolazione veicolare.




Siracusa. Amministrativi e cooperative ex Igm in protesta: sit-in in piazza Duomo

Si apre all’insegna della protesta la settimana. Come annunciato nei giorni scorsi,  i 37 amministrativi ex Igm transistati in Tekra hanno organizzato un sit-in pacifico per chiedere attenzioni sulla loro situazione. Attualmente sono in ferie “forzate” in attesa dell’incontro all’Ufficio Provinciale del Lavoro in programma per giorno 19. Nessun rischio licenziamento ma è braccio di ferro con Tekra che aveva già proposto il demansionamento rifiutato dai sindacati. Proprio i sindacati, però, lasciano aperta la porta della trattativa parlando di possibile intesa se non verranno toccati livelli e retribuzioni.
Ci sono poi anche i lavoratori delle cooperative che svolgevano servizi di pulizia per conto di Igm. Una cinquantina di persone, impiegate come unità di rinforzo in particolare nelle aree mercatali. Sono rimasti fuori dal cambio appalto perchè non personale diretto del precedente gestore. Anche per loro, i sindacati chiedono un intervento dell’amministrazione comunale. L’obiettivo è quello di poter a breve garantirne l’assunzione, in tutto o in parte, di fronte alla necessità di personale per poter garantire la pulizia della città. Se ne saprà di più dopo il vertice del 19.
Intanto, insieme ai sindacati, i lavoratori sono in sit-in sotto Palazzo Vermexio dalle 9.00 di questa mattina. La richiesta è quella di una presa di posizione netta da parte dell’amministrazione comunale che- questa la lamentela mossa –  non avrebbe inciso per risolvere la critica situazione creatasi nella convulsa gestione del passaggio di cantiere, anticipando le decisioni del Tar che hanno poi ulteriormente reso precario il quadro.
Hanno intanto ricevuto la solidarietà del leader di Progetto Siracusa, Paolo Ezechia Reale, e di Gianluca Scrofani (Cantiere Siracusa) che – in momenti diversi – hanno raggiunto i lavoratori in protesta a metà mattina.