Port Utility, il Riesame respinge la scarcerazione per Miceli e i Magro

Confermate le misure restrittive per Nunzio Miceli, Giovanni e Pietro Magro. I giudici del tribunale del Riesame di Catania hanno respinto le istanze di scarcerazione presentate dalla difesa : gli avvocati Bruno Leone per i fratelli Magro (ai domiciliari) e Aldo Ganci per Miceli – attualmente detenuto nel carcere di Cavadonna- coinvolti nell’operazione Port Utility, condotta dalla Guardia di Finanza, che ha portato alla luce un presunto giro di appalti pilotati per l’affidamento di lavori al  porto commerciale di Augusta. In libertà sono tornati, invece, Venerando Toscano e Giovanni Sarcià, componenti dell’Autorità Portuale, nonchè il commissario di gara, Antonino Sparatore. Gli appalti ritenuti “pilotati” dall’accusa, rientrano nell’ambito di quelli previsti nella “Scheda Grandi Progetti – Hub porto di Augusta”. Le opere sono finanziate nell’ambito della programmazione 2007/2013 con fondi Pon e ammontano a circa 100 milioni di euro. Gli utili – illeciti – sarebbero stati “pagati” attraverso “consulenze”, per un volume totale di quasi 8 milioni di euro. Quanto ai due funzionari dell’Autorità Portuale, incaricati di gestire le gare di appalto, avrebbero incassato circa 500 mila euro ciascuno a titolo di incentivi per le relative attività d’istituto in realtà, rivelano le indagini, svolte dai tre professionisti titolari dello studio di progettazione.




Due casi di Epatite A all'istituto comprensivo di Cassibile, l'Asp: "Vaccinazioni per tutti"

Due casi di epatite A all’istituto comprensivo “Falcone – Borsellino” di Cassibile. L’hanno contratta altrettanti bambini (ma ci sarebbero altri due casi dubbi) che frequentano la scuola. La notizia è stata comunicata ai genitori dei bimbi ieri, riferita  da un medico dell’Asp  nel corso di una riunione con la dirigente scolastica, Agata Balsamo e due mamme. Tra i genitori è subito psicosi. Le famiglie chiedono la chiusura della scuola, di sapere come comportarsi con i propri figli, protestano per il ritardo con cui ritengono di essere stati informati e in molti starebbero decidendo di non portare i propri bambini a scuola per il timore che possano contrarre il virus. L’Asp rassicura. La dirigente del settore Epidemiologia, Lia Contrino spiega che i casi accertati riguardano due bambini della scuola primaria, di 9 e 7 anni. Frequenterebbero due classi differenti dell’istituto scolastico. Il più grande è già stato dimesso, il più piccolo è arrivato ieri in ospedale, dove è sottoposto alle cure del caso. “Non c’è nulla di preoccupante- assicura la dirigente Contrino- tutto è sotto controllo e peraltro circoscritto. Il virus rimane in incubazione anche fino a 50 giorni. Abbiamo ritenuto opportuno, fermo restando che non c’è da allarmarsi, disporre la vaccinazione degli alunni, dei docenti e delle famiglie. Non è invece necessaria la disinfestazione dei locali scolastici. Sono sufficienti le normali azioni di pulizia quotidiana da parte di tutti”. Per quanto riguarda i piccoli che hanno contratto l’infezione, sono in corso degli accertamenti sui cibi che hanno ingerito, sui luoghi che hanno frequentato e su tutto ciò che può produrre elementi utili a ricostruire il quadro. Tutto da protocollo. “E’ necessario parlarne bene con noi – tuonano i rappresentanti dei genitori- informare l’Ufficio Scolastico Provinciale ed il Ministero della Salute su quanto accaduto, onde evitare che si ripropongano, in futuro, casi analoghi. Devono spiegarci bene e nel dettaglio, immediatamente, come dobbiamo comportarci perchè abbiamo paura per i nostri figli e ci sembra che ci stiano tenendo fin troppo all’oscura-

 

 




Siracusa. Il prestito dell'Antonello da Messina, interrogazione di Cafeo all'Ars

La richiesta di conoscere se il trasferimento eventuale dell’Antonello da Messina possa essere supportata dal parere positivo dell’Istituto Regionale di Restauro che, “conoscendo le condizioni di salute de L’Annunziazione, possa formulare un giudizio rispondente alle norme di salvaguardia  dell’importante opera, il cui spostamento è già stato negato in passato” e la richiesta di sapere su quali basi “è stata ritenuta adeguata la compensazione con le opere dell’artista Palladino , che saranno esposte alla Galleria Bellomo in luogo dell’Antonello Da Messina (Caino e Abele, Santa Caterina e San Girolamo). E’ il contenuto di un’interrogazione presentata all’Ars dai deputati regionali Giovanni Cafeo, Catanzaro, De Domenico e Sammartino. Non solo siracusani, quindi, ma anche in rappresentanza degli altri territorio siciliani deputati a dare in prestito opere di Antonello che custodiscono in vista della mostra in programma a Palermo, a palazzo Abatellis e su cui l’assessore regionale, Sebastiano Tusa, ha già espresso la propria ferma intenzione di non tornare indietro sulla scelta di proseguire con i prestiti. La vicenda non rappresenta, dunque, solo una battaglia siracusana, da parte di quanti, a partire dallo Storico dell’Arte, Paolo Giansiracusa, si dicono fortemente preoccupati per le ripercussioni che, sulle condizioni del dipinto, potrebbero avere le operazioni di trasferimento e, poi, di restituzione. Cafeo si dichiara pronto a fare tutto il possibile per andare a fondo alla vicenda, esprimendo l’auspicio di poter incontrare Tusa, come richiesto, prima che la mostra abbia effettivamente inizio.




Siracusa. Minori eritrei riabbracciano i genitori in Svezia: 17 ricongiungimenti nel 2018

Ricongiungimento familiare in Svezia per due minori eritrei di 16 e 17 anni, pronti a riabbracciare i loro familiari. Gli agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura hanno trasferito a Stoccolma i due giovani. E’ il diciassettesimo trasferimento del 2018 di richiedenti protezione internazionale in altri stati membri dell’Unione Europea, in collaborazione con l’Unità Dublino del Dipartimento per le Libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno, la Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia di Frontiera e la locale Prefettura.




Siracusa. Truffe agli anziani, la polizia al centro diurno "Akradina"

Riparte la campagna di sensibilizzazione e prevenzione di truffe e raggiri ai danni degli anziani. Le Volanti della Questura, guidate dal dirigente Francesco Bandiera, sono impegnate attivamente su questo versante. Ieri, Bandiera, ha incontrato gli ospiti del centro anziani “Akradina”, fornendo loro consigli su come evitare di cadere vittime di raggiri, soprattutto in prossimità del periodo di riscossione delle pensioni e delle tredicesime.




Nuovo prefetto per Siracusa: arriva Luigi Pizzi, Castaldo destinato a Pisa

Nuovo prefetto in arrivo per Siracusa. Si tratta di Luigi Pizzi. E’ stato nominato, insieme agli altri rappresentanti territoriali di Governo ieri, dal Consiglio dei Ministri. L’attuale prefetto, Giuseppe Castaldo,è stato destinato alla provincia di Pisa. A Siracusa arriverà, invece, Luigi Pizzi, 65 anni, originario di Ascoli Piceno. È stato nominato prefetto il 31 luglio 2009. Ha anche svolto diversi incarichi commissariali presso Comuni. A Gioia Tauro, è stato presidente della Commissione straordinaria del Comune,  il cui consiglio comunale era stato sciolto per infiltrazioni della criminalità organizzata. Nel 2014 è stato insignito del titolo di commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. E’ stato prefetto di Matera, Pesaro, Urbino.




A Siracusa la Giornata dell'Adesione Unitalsi: "L'impegno di 60 mila soci"

Domenica prossima, 2 dicembre 2018, si celebra in tutta Italia, e in particolare a Siracusa, la Giornata dell’Adesione UNITALSI, (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) che avrà come titolo #aderiscoxchè “l’opera di carità diventi quotidiana”.Questo  appuntamento dell’associazione precederà la giornata Internazionale delle persone con disabilità istituita dal Programma di azione mondiale per le persone disabili adottato nel 1982 dall’Assemblea generale dell’ONU (che si celebra il 3 dicembre).Nelle 19 Sezioni e 268 sottosezioni dislocate su tutto il territorio nazionale i nuovi soci faranno il loro ingresso nell’associazione, mentre chi ha già aderito in passato rinnoverà la propria scelta.Oggi l’Unitalsi conta più di 60 mila soci, tra cui circa 12 mila persone con disabilità. Il dato più significativo è rappresentato dal numero dei giovani diversamente abili che fanno parte dell’associazione: circa 1300 la cui età è compresa tra 0 e 35 anni.”È uno dei giorni più importanti per i soci – dichiara il presidente nazionale, Antonio Diella- perché tutti insieme rinnoveremo l’adesione all’associazione, ribadendo ancora una volta l’impegno a essere parte di una grande esperienza di comunione che ci vede impegnati in pellegrinaggio e ogni giorno nelle nostre realtà associative”. “L’Unitalsi – aggiunge – con la giornata dell’adesione vuole, anche, ribadire il proprio impegno e servizio ad accompagnare le persone in difficoltà e disabili verso Lourdes”




Noto. Furti in serie da aprile a luglio,smascherato diciassettenne: in comunità

Misura cautelare personale per il collocamento in una comunità per minori per un diciassettenne. E’ stata emessa dalla Procura per furto aggravato continuato in abitazione e tentato furto aggravato commessi a Noto il 10 aprile,il 30 maggio e il 20 luglio scorsi.
Il minore, in concorso con altri quattro complici maggiorenni, nella notte del 10 aprile ,utilizzando un’asta di ferro avrebbe tentato di sfondare la porta d’ingresso di un esercizio commerciale, spaccando il vetro della porta, per finalità furtive e non riuscendo nell’intento per l’arrivo della Polizia.
La visione delle immagini registrate ha permesso  il nitido riconoscimento del giovane che impugnava l’asta di ferro utilizzata per la tentata effrazione del negozio.
Inoltre, nella notte del 31 maggio, il diciassettenne avrebbe forzato la porta d’ingresso dell’attività commerciale di un barbiere asportando attrezzi da lavoro costosi.
I gravi indizi di colpevolezza a carico del minore indagato sono stati desunti dalle denunce delle persone offese, dal recupero della refurtiva a seguito di perquisizione domiciliare e dal riconoscimento operato dalla squadra di polizia giudiziaria del Commissariato che svolgeva un attento lavoro di analisi delle immagini di videosorveglianza.
Ultimo episodio, quello di luglio, quando  il giovane, danneggiando una telecamera di video sorveglianza esterna, posta in piazza Mazzini e di pertinenza di una rivendita tabacchi, se ne sarebbe impossessato.




Siracusa. "Rapina in banca".. ma era un falso allarme, attivato per errore

Momenti di tensione questa mattina in una banca di via Tisia per via di un falso allarme rapina.  E’ scattato pochi minuti prima delle  9, quando alla sala operativa della questura è arrivata la segnalazione, attraverso il sistema elettronico, di una rapina in corso ai danni dell’istituto di credito. Sul posto, in pochi minuti, tre pattuglie delle Volanti. Una volta fatto ingresso nei locali della banca, gli agenti hanno appurato che un cassiere, per errore, aveva fatto partire l’allarme, pigiando inavvertitamente il relativo tasto. Stupore tra i presenti. L’intervento si è risolto in pochi istanti, tra qualche sorriso e un sospiro di sollievo da parte dei clienti che si accingevano ad entrare in banca per le proprie operazioni.




Siracusa. Presepe subacqueo di Ortigia: tutto pronto per la settima edizione

Anche quest’anno, i volontari del Ross hanno lavorato per realizzare il presepe subacqueo di Ortigia. L’8 dicembre verrà “calato” nello specchio d’acqua di Riva Forte Gallo, accanto al ponte Umbertino. Quasi completato il lavoro sulle statuine, 21 elementi dipinti e decorati grazie al coinvolgimento di varie associazioni come DiversamenteUguali, Clown Terapia e Bluland Soccer.
L’iniziativa è giunta alla settima edizione. Gli elementi della Natività, saldati su di una struttura metallica, verranno calati in acqua dai sub dell’Anemone Diving Center al termine di una veloce processione che muoverà, la mattina dell’8 dicembre, dal Tempio di Apollo per arrivare al ponte Umbertino.
La presenza del presepe sarà segnalata, come di consueto, da una stella di Natale sulla balaustra. Nelle ore serali, sarà visibile attraverso un impianto di illuminazione appositamente realizzato. Collaborano all’iniziativa Comune di Siracusa e Consorzio Plemmirio.