Siracusa. Il soprintendente Calbi svela le sue idee per l'Inda

Prima uscita pubblica siracusana per il nuovo sovrintendente Inda, Antonio Calbi. Accompagnato dall’assessore alle Attività Culturali del Comune di Siracusa, Fabio Granata, ha partecipato alla “festa” per l’inaugurazione della nuova sede della Accademia d’Arte Drammatica. Un ritorno a casa, per la verità, nei ristrutturati locali dell’ex convento di San Francesco in Ortigia, in via Tommaso Gargallo.
Per l’occasione gli allievi del terzo e secondo anno si sono esibiti nella performance dal titolo  “Voci per dramma antico” diretti da Marco Podda  e Dario La Ferla,  al pianoforte il maestro Salvo Sampieri.
Calbi ha illustrato le sue idee per la Fondazione Inda, tra teatro greco e ribalta tv. E un occhio al teatro Massimo di Ortigia.




Mucca in strada, incidente mortale sulla Noto-Palazzolo: muore motociclista

Una passeggiata in moto lungo la provinciale Noto-Palazzolo. Un percorso che moti motociclisti amano fare per godersi le due ruote. Il pomeriggio di oggi si è però trasformato in tragedia per Corrado Leone, che mentre viaggiava a bordo della sua moto si sarebbe trovato di fronte una mucca, che aveva invaso la carreggiata. Vano il tentativo di evitare l’animale. Leone ci si sarebbe schiantato proprio contro, essendo sbalzato e facendo un terribile salto di un paio di metri. Sul posto, i carabinieri e un’ambulanza del 118. Le condizioni dell’uomo sono subito apparse disperate. Subito dopo, il decesso. Scossa la comunità di Noto, dove Leone viveva ed era molto conosciuto e apprezzato




Siracusa. Borgata, controlli "porta a porta" dell'Ambientale: 10 giorni per regolarizzare

E’ partito il censimento “porta a porta” alla Borgata per contrastare l’abbandono indiscriminato di rifiuti e far rispettare quanto previsto dalla raccolta differenziata. Gli uomini della polizia ambientale hanno raggiunto le prime abitazioni di quanti non risultano aver ritirato i mastelli. A questi cittadini sono stati concessi 10 giorni di tempo per mettersi in regola. Nel caso in cui questo non avvenga, sarà notificata loro una multa di 350 euro. L’attività dell’Ambientale sarebbe  partita alcuni giorni fa e, secondo quanto notano i residenti, i primi risultati sarebbero già visibili. Lo conferma l’ultimo presidente della circoscrizione Santa Lucia, Fabio Rotondo. “Da una settimana quanti hanno ricevuto la visita dell’Ambientale- racconta- non stanno più gettando i loro rifiuti per strada. Credo sia un segnale incoraggiante”




Siracusa. Nottata di maltempo, super lavoro per i Vigili del Fuoco

Nessun danno importante in provincia di Siracusa dopo l’ondata di maltempo che nella notte si è abbattuta anche sul territorio. I vigili del fuoco del comando provinciale di Via Von Platen hanno effettuato numerosi interventi, tutti definiti di poco rilievo. Strade allagate pressochè ovunque, cartelloni divelti, qualche albero abbattuto è il bilancio delle ultime ore. Situazione ben differente, dunque, da quella che si è presentata nella parte occidentale della Sicilia .L’allerta per la provincia di Siracusa era arancione, con precipitazioni intense già previste per la tarda serata. Momento di picco, tra mezzanotte e l’una e mezza dal punto di vista dei rovesci a carattere temporalesco. Il maltempo ha adesso concesso una tregua. Secondo le previsioni, il cielo dovrebbe mantenersi nuvoloso per alcuni giorni, per poi tornare soleggiato a metà della prossima settimana. Le temperature oscilleranno tra i 18 e i 26 gradi (la massima).

(Foto: repertorio, dal web)




24 anni fa San Giovanni Paolo II al Santuario, Indulgenza Plenaria e celebrazioni

Il prossimo 6 novembre, ricorre il 24esimo anniversario dalla Dedicazione del Santuario della Madonna delle Lacrime consacrato da San Giovanni Paolo II, che durante l’omelia indicò la vocazione universale del Santuario di Siracusa: “Santuario Madonna delle Lacrime, tu sei sorto per ricordare alla Chiesa il pianto della Madre […]. Qui tra queste mura accoglienti, vengano quanti sono oppressi dalla consapevolezza del peccato e qui sperimentino la ricchezza della misericordia di Dio e del suo perdono! Qui li guidino le lacrime della Madre […] sono lacrime di
dolore […] sono lacrime di preghiera […] sono lacrime di speranza”. Nel mese dedicato ai Santi, nel pomeriggio del 6 novembre alle ore 16,00, saranno portate in Santuario le spoglie mortali della Santa carmelitana Elisabetta della Trinità, con il seguente programma:
Ore 16.00 Arrivo
Ore 16.15 Momento di preghiera con i testi della Santa
Ore 17.30 Rosario meditato con i suoi testi
Ore 18.00 Vespri
Ore 18.30 Messa presieduta dal nostro Arcivescovo
Ore 19.00 Partenza
Il 6 novembre è possibile ottenere i benefici dell’Indulgenza Plenaria recandosi in
Santuario e adempiendo le seguenti condizioni: Confessione, Comunione, Recita
del Credo, Preghiera secondo le intenzioni del Papa.

1 Aurelio Roberto Russo, rettore del Santuario, iscritto all’ODG – Tessera n° 133907




Siracusa. Festa delle Forze Armate a 100 anni dalla fine della guerra

Celebrata questa mattina la Festa delle Forze Armate.Cerimonia tradizionale nel piazzale del Pantheon e poi  all’Hangar del’Aeronautica, alla presenza delle autorità militari e civili. Il prefetto, Giuseppe Castaldo, ha voluto dedicare il suo discorso ai cento anni che ricorrono dalla fine della Grande Guerra. Numerosi i cittadini e gli studenti presenti, a cui ha voluto rivolgersi in maniera particolare. “Pur nel dolore e nei lutti ha detto il rappresentante dell’ufficio territoriale di governo- che  quella guerra portò , crebbe in quegli anni un sentimento comune, una condivisione di obiettivi e intenti che plasmò l’unità del Paese”

“Quest’anno – ha detto il sindaco, Francesco Italia, leggendo il suo messaggio – la celebrazione dell’Unità d’Italia e delle Forze armate non può essere dedicata che ad uno dei passaggi fondamentali della storia nazionale e cioè la battaglia di Vittorio Veneto che 100 anni fa consentì all’Italia di uscire vittoriosa dalla Prima guerra mondiale.Fu un giorno glorioso, comunque la si pensi, che merita di essere ricordato al di là di ogni retorica perché rappresentò l’affermazione di quel sentimento nazionale che fino ad allora, nonostante l’epopea risorgimentale, non era del tutto avvertito dagli italiani. Quel 4 novembre del 1918 si compiva l’Unità tanto attesa ed agognata”.




Auto in panne in autostrada, famiglia soccorsa dalla Polstrada

(cs) Auto in panne in autostrada. Un’intera famiglia all’interno del veicolo. Disavventura superata grazie alla Polstrada di Lentini.
Durante il servizio di vigilanza stradale, i due componenti la pattuglia hanno notato una autovettura, in sosta nell’apposita piazzola sull’Autostrada SR-CT con lo sportello posteriore aperto.
Avvicinatisi al suddetto veicolo, gli agenti hanno trovato seduta nei sedili posteriori una donna in preda al panico, che teneva in braccio il figlio neonato, che piangeva incessantemente.
La donna, alla presenza dei due operatori, ha riferito che l’autovettura aveva subìto un guasto meccanico e che il marito si era allontanato, travalicando il guard-rail nel tentativo di raggiungere un posto che avesse copertura della linea telefonica, ove fosse possibile chiamare un carro soccorsi.
Inoltre, aggiungeva di avere urgente bisogno di raggiungere l’Ospedale Garibaldi- Nesima di Catania, dove il figlio neonato era atteso per un importante visita medica.
La signora, molto agitata, riferiva di non riuscire ad allattare il neonato a causa della impossibilità di mettere in funzione lo scalda-biberon, per il guasto dell’autovettura.
Gli agenti, dopo aver tranquillizzato la donna, si prodigavano a mettere in funzione lo scada-biberon, utilizzando la presa di corrente in dotazione all’autovettura di servizio, consentendo quindi al piccolo di poter ricevere la sua poppata. Quest’ultima circostanza aveva l’effetto di rasserenare la signora e di farle superare lo stato di ansia in cui si trovava.
Gli agenti poi invitavano il marito ad avvicinarsi rassicurandolo e quest’ultimo alla vista della pattuglia, si rincuorava e con sollievo ritornava sul posto, dopo i vani tentativi di utilizzare il proprio telefono cellulare, mostrandosi grato per l’intervento effettuato e per essere stato aiutato in quel momento difficile.
Nell’attesa dell’arrivo del carro soccorsi, gli operatori rimanevano a disposizione prestando assistenza a tutta la famiglia, che riusciva così a raggiungere il Presidio Ospedaliero di Catania.
A conclusione dell’intervento, la pattuglia riprendeva il servizio lungo l’autostrada.
Quello accaduto è uno dei tanti episodi, di cui si arricchisce quotidianamente il bagaglio di esperienza di ciascun agente di Polizia, un esempio di come la Polizia Stradale sia accanto ai cittadini, vicina alle loro necessità nella vita di tutti i giorni.




Siracusa-Cavese: bastone, passamontagna e droga sul bus degli ospiti

Un bastone, tre passamontagna e 2,5 grammi di marijuana a bordo del pullman che ieri ha condotto in città i tifosi della Cavese. Li hanno rinvenuti gli uomini della Squadra Mobile nel corso dei controlli effettuati prima della partita giocata allo stadio “Nicola De Simone”. L’attività rientrava nell’ambito dei servizi a tutela dell’ordine pubblico. Dopo il rinvenimento degli oggetti, è scattato il sequestro.




Ferla protagonista su Rai 3 a "Il Borgo dei Borghi": si vota fino al 22 novembre

Ferla protagonista de “Il Borgo dei Borghi” ieri sera su Rai 3. La grande sfida in tv prevede tre eliminatorie e una gara finale per consentire ad una giuria di esperti di eleggere il borgo più bello d’Italia 2018. Sono sessanta  i borghi selezionati, tre serate eliminatorie e una finalissima per decretare il vincitore. Il voto online deciderà i 20 finalisti uno per regione che accederanno all’ultima serata. Nel gran galà finale saranno il televoto e la giuria di esperti a decretare il Borgo più bello d’Italia. Telecamere puntate su Ferla, dunque, ieri sera, con le sue bellezze e la sua storia. Nel Medioevo e fino al 1392 è il feudo dei De Ferula, poi passa nelle mani dei catalani. La sua posizione attuale è dovuta alla ricostruzione seguita al terremoto del l693. Il complesso di Santa Maria contiene una statua della Madonna di Antonello Gagini e un crocifisso di legno di Fra’ Umile da Petralia. Nella chiesa di Sant’Antonio Abate, nascoste dalle tele, ci sono sculture di santi del Settecento. Ispirati dall’atmosfera serena, i ferlesi celebrano ogni anno il Festival Nazionale del Benessere che riunisce appassionati di discipline olistiche, che tra lo yoga e il reiki non disdegnano di assaggiare il tipico scaccione con bietole selvatiche, ricotta, pepe nero, primo sale e tartufo. Per rivedere la puntata andata in onda ieri, clicca qui.

E’ possibile votare il borgo, ogni giorno, fino al 22 novembre prossimo attraverso questo link.

 

 




Siracusa. Miasmi, esposto di "Oltre" in Procura: più di mille firme

Più di mille le firme apposte sull’esposto che il movimento Oltre’, guidato da Fabio Granata è pronto a presentare, la prossima settimana, in Procura contro i miasmi industriali.  La campagna del “movimento per la rigenerazione, Oltre” a denuncia dell’inquinamento industriale dell’aria era partita lo scorso settembre. Il bilancio di quanto fatto in questi mesi è stato tracciato nel corso di una conferenza stampa a Villa Politi. Un incontro che è stato anche l’occasione per ricordare come il “diritto di vivere senza la paura di ammalarsi sia un concetto giuridicamente riconosciuto e sancito da diverse sentenze in Cassazione”. “I cittadini che hanno aderito all’iniziativa si sono impegnati a  costituirsi parte civile all’avvio dell’azione penale del procedimento in corso contro due colossi industriali per inquinamento dell’aria- hanno affermato gli esponenti del movimento . Insieme a Fabio Granata, presidente e fondatore di Oltre, il vicario Camillo Biondo e Fausto Consiglio, portavoce. “Non è tollerabile vivere quotidianamente con questi sgradevoli miasmi industriali – ha detto Camillo Biondo – e benché non se ne conosca l’effetto sulla salute, è di fatto un disturbo. Chiediamo venga perseguito il disturbo. Non si può vivere con la paura di ammalarsi”. Granata ha attaccato il sistema produttivo che ha prodotto i disastri ambientali e i ritardi a bonificare e a riconvertirsi in produzione green: “Oggi lavorano nella zona industriale, compreso l’indotto, meno di 4mila persone – ha detto -: noi difendiamo la loro salute, oltre a quella dei cittadini, e la qualità del loro lavoro. Non è vero, come dice qualcuno, che vogliamo che le industrie chiudano e mandino la gente per strada: è questo sistema produttivo, che è imploso, che ha lasciato la gente per strada senza neanche fare le bonifiche. Un’industria riconvertita e un’opera di risanamento del territorio rappresentano una dinamica di sviluppo”. Sull’esposto Granata ha aggiunto: “Abbiamo tracciato profili di responsabilità penali, come il diritto violato a vivere senza paura di ammalarsi e la molestia quasi quotidiana a convivere con i miasmi e le finestre chiuse. Ci costituiremo parte civile e chiederemo alla Regione di farlo, come ha fatto a Milazzo”. Fausto Consiglio ha concluso: “Attendiamo di capire se le due aziende sotto inchiesta per inquinamento ambientale abbiano adeguato gli impianti secondo prescrizioni”.