Siracusa. Colpisce la madre al capo con un fucile da pesca: denunciato

Colpisce in testa la madre con un fucile da pesca subacquea.Denunciato per aggressione e lesioni un uomo di 42 anni. Secondo quanto appurato dalla polizia, l’uomo, per futili motivi, sarebbe arrivato al gesto di violenza nei confronti della donna.




Siracusa. "Resto al Sud" e agevolazioni, incontro in Confindustria

Le opportunità per gli imprenditori che decidono di investire al Sud. Sono contenute nella misura del Mise “Resto al Sud”, gestita da Invitalia. Un focus sul tema, a cura del gruppo Giovani Imprenditori, sarà svolto lunedì 29 ottobre alle 9,30 nella sede di Confindustria Siracusa. La misura promuove la costituzione di nuove imprese di giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni residenti nelle regioni del Mezzogiorno che non hanno un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per tutta la durata del finanziamento.Ad aprire e coordinare i lavori Giuseppe Giardina Papa – Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Siracusa.A presentare la misura interverranno Francesco Ungaro – Area Politiche Regionali e Coesione Territoriale di Confindustria e Anna Maria Maida di Invitalia. Paola Di Rosa – Sella Lab – esaminerà gli strumenti a supporto delle start up e Fabio Montesano – Amministratore Delegato Fidimed – tratterà il tema del ruolo del Confidi a sostegno del Micro Credito.Dei giovani che si scommettono nel fare impresa parleranno Giovanni Grasso – Vice Presidente della Fondazione Val Di Noto (che ha promosso l’Incubatore Eureka 3.0) e Fabio Moschella – Assessore alle Attività Produttive del Comune di Siracusa – che presenterà il Bando per le Start Up del Comune di Siracusa.Dopo il dibattito, le conclusioni saranno di Diego Bivona – Presidente di Confindustria Siracusa.

 




Siracusa. Nuovo ospedale, i costi: "Catania lo ha fatto davvero e speso meno"

Costi eccessivamente elevati per realizzare il nuovo ospedale di Siracusa. Il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Stefano Zito entra nel merito del dibattito, nuovamente in corso, dopo le dichiarazioni del presidente della Regione, Nello Musumeci, sul progetto di costruzione del nuovo nosocomio del capoluogo.
A prescindere dall’area che presenterebbe, secondo Zito, una serie di aspetti da verificare, il prezzo preventivato
per le varie parti dell’opera sarebbe sproporzionato.
Per dimostrarlo, paragona i costi ipotizzati per Siracusa (140 milioni in totale, ndr) con quelli sostenuti realmente per la costruzione dell’ospedale San Marco di Catania. “Se, come è stato confermato anche da Roma, il finanziamento c’è – osserva Zito- abbiamo l’opportunità di non sprecarlo e di utilizzare i fondi anche per una serie di servizi aggiuntivi e migliorativi. Troppo alti già anche i costi di esproprio, oltre che gli incarichi professionali”.




Siracusa. Esposizione all'amianto, sit-in all'Inps: "Riconoscere i diritti ai lavoratori"

Anche questa mattina l’Ona, l’Osservatorio Nazionale sull’Amianto, ha dato vita ad un sit-in davanti alla sede dell’Inps di corso Gelone. E’ il quarto giorno di protesta per sensibilizzare sul tema dell’esposizione all’amianto dei lavoratori del polo petrolchimico, con una serie di diritti che non sarebbero però riconosciuti dall’Inps.
Il sit-in segue il riconoscimento, al termine di un percorso legale,  dei diritti di 10 lavoratori dei diritti previdenziali per esposizione al rischio amianto. Una sentenza che costituisce un precedente fondamentale “per poter agire e ottenere l’accredito delle maggiorazioni contributive per esposizione ad amianto a tutte le migliaia di lavoratori coinvolti”, spiega il presidente provinciale, Calogero Vicario.
Insieme ai rappresentanti dell’Ona e ai lavoratori, questa mattina, davanti alla sede Inps, c’era anche il sindaco di Priolo, Pippo Gianni, che per l’Osservatorio segue gli aspetti scientifici e tecnici. Proprio nel Comune industriale, dopo il suo insediamento, racconta di aver scoperto che una scuola è ancora piena di amianto. Chiede un intervento alla Regione, con stanziamenti consistenti da impiegare in tutte le scuole siciliane che hanno questo stesso problema. “Ogni anno – fa notare Pippo Gianni- dal polo industriale lo Stato ottiene circa 17 miliardi di euro. Destinare l’1 per cento al territorio consentirebbe notevoli e fondamentali interventi a tutela della salute pubblica e dell’ambiente”.




Siracusa. Gestione dei servizi sociali, verso la riforma del Welfare

Una gestione mista, pubblico-privata, per i servizi sociali. Da Siracusa, con la condivisione dell’Anci, l’associazione dei Comuni, parte una proposta che, attraverso la deputazione regionale, dovrebbe condurre ad un nuovo sistema del Welfare, visto il fallimento di quello attuale. Le cooperative sociali sono in sofferenza. In molti casi attendono da tempo i pagamenti per i servizi svolti dagli enti locali di riferimento, con cifre milionarie e con prospettive pericolose, non solo per i servizi ma anche per i lavoratori del comparto. Questa mattina, nel salone della Cisl, Confcooperative Siracusa, l’Alleanza delle Cooperative, i sindacati, i rappresentanti delle cooperative e delle famiglie hanno fatto il punto della situazione. Un documento condiviso in maniera unanime, che rappresenta anche un’esortazione per i deputati regionali, verso una riforma che , secondo gli operatori del settore, è ormai improrogabile.




Pensiline davanti alle scuole, Cantiere Siracusa: "Indispensabili"

Dotare ogni scuola di pensilina per favorire le lunghe attese quando piove. E’ la richiesta che Cantiere Siracusa avanza all’amministrazione comunale. Il portavoce, Gianluca Scrofani e i consiglieri Chiara Catera, Tonino Trimarchi, Sergio Bonafede e Giuseppe Impallomeni sottolineano che “la pioggia è di per sé un ostacolo alla regolare funzione delle nostre azioni quotidiane. Negli ultimi anni-fanno notare i componenti di Cantiere Siracusa-  assistiamo ad un cambiamento climatico ove le precipitazioni, sempre più frequenti, sono più massicce e dannose. Le lunghe code creano ritardi e per le attese davanti alle scuole non è garantito nessun luogo di riparo.Un costo minimo di 3 mila euro a scuola -concludono – consentirebbe a bambini e genitori di usufruire di un riparo dalle intemperie”.

 




Siracusa. Prosegue la stagione crocieristica, arriva la Azamara Journey

La stagione crocieristica a Siracusa prosegue. Questa mattina nel Porto Grande ha fatto il suo ingresso l’imponente Azamara Journey, che da tempo ha scelto Ortigia come tappa del suo tour del Mediterraneo e che- curiosità- è stata la prima nave da crociera a potere attraccare, dopo i lavori di realizzazione della prima parte della riqualificazione del porto. La prestigiosa nave da crociera ospita circa mille persone ,in arrivo da Malta. Si tratta perlopiù di americani, francesi e tedeschi. Avranno qualche ora di tempo per visitare i luoghi più suggestivi del territorio. Poi la Azamara proseguirà la crociera dirigendosi verso la Grecia




Siracusa. "Donna, salute e prevenzione", i medici incontrano la città

(cs)“Donna, Salute e Prevenzione”: sarà questo il tema caratterizzante la 3° edizione del convegno annuale dell’Ordine dei Medici di Siracusa, che anche quest’anno “Incontra la città”.
Un evento, come da recente tradizione, aperto al pubblico, con un programma ricco di momenti di approfondimento scientifico, di riscoperta culturale e di puro intrattenimento.
L’appuntamento è previsto per venerdì prossimo, 26 ottobre, dalle ore 16.30, nel salone Paolo Borsellino di Palazzo Vermexio, dove i medici siracusani condivideranno, con la gente comune e con le autorità locali, traguardi importanti conseguiti, all’inizio e lungo la loro carriera, e saranno protagonisti di cerimonie molto suggestive.
Sarà il presidente, Anselmo Madeddu, regista della serata, a introdurre i lavori, con una relazione su “La donna nella storia, nella cultura e nella medicina”.
“Fino a non molto tempo fa- spiega il presidente Madeddu – queste cerimonie venivano svolte privatamente, tra le mura nella nostra sede di corso Gelone. Erano iniziative che coinvolgevano esclusivamente gli iscritti e le loro famiglie, ma nel processo di ottimizzazione della comunicazione tra noi medici e i destinatari delle nostre cure abbiamo ritenuto fondamentale questo iter di avvicinamento con la cittadinanza, di coinvolgimento sociale con i nostri pazienti o potenziali tali. Puntiamo molto sull’empatia e sullo scambio emozionale, che sono alla base della costruzione di un rapporto di reciproco rispetto e fiducia”.
A seguire, nel palinsesto, la presentazione del “Premio Testaferrata”, che tende a valorizzare, riconoscendo un premio in denaro a primi due vincitori, le tesi dei neo-laureati in medicina. La selezione avverrà tra 5 finalisti, che dovranno attendere con trepidazione il verdetto della giuria, che in diretta procederà alle operazioni di votazione e spoglio, creando tra i partecipanti e i loro familiari suspense. Infatti, dovranno aspettare la fine della serata per conoscere il responso dell’urna.
Si passerà, poi, alla lettura magistrale di Francesca Catalano, direttore dell’Unità operativa complessa di Senologia dell’Ospedale Canizzaro di Catania, su “La Breast Unit e le nuove strategie per la prevenzione e la cura dei tumori al Seno”.
A seguire la celebrazione del 50° anniversario di laurea con la consegna ai medici “anziani” dei caducei, emblema della categoria professionale, da parte dei consiglieri dell’Ordine e dei vertici.
Dagli attestati alla lunga carriera si passerà, subito dopo, al “Giuramento di Ippocrate” dei neo-laureati. Un giuramento di grande attualità, che riassume i doveri professionali e l’impegno etico e sociale che i futuri medici dovranno assumere, con spirito di abnegazione e ricerca costante.
Un giuramento reso ancora più accattivante nella versione in vernacolo siciliano. Un passaggio quest’ultimo, introdotto dal presidente Madeddu, che ha curato la traduzione, per enfatizzare ancora di più il legame umano e identitario dei medici con il territorio in cui operano e di cui tutelano il bene più prezioso: la Salute. Prevista, altresì, la consegna di una targa alla presidente dell’Associazione Donne Medico di Siracusa, presieduta da Rosalia Sorce.
La serata si concluderà con la proclamazione dei vincitori del Premio Testaferrata.




Villa Abela, un condominio al suo posto. Il costruttore punta Granata

Al posto di Villa Abela sorgerà un condominio lusso con vista mare. Ieri avviate le operazioni di demolizione, dopo il via libera della Soprintendenza. Ma la vicenda non è ancora conclusa e rischia di trasformarsi in uno scontro tra il costruttore edile, Massimo Riili, e l’assessore Fabio Granata. I due, fin qui, non se le sono mandate a dire. E ora la vicenda potrebbe approdare nelle aule di un tribunale.
Riili sarebbe pronto ad adire le vie legali, in primo luogo nei confronti dell’assessore Fabio Granata, “che ha rilasciato dichiarazioni diffamatorie nei confronti dell’impresa”.
Al sindaco, Francesco Italia, l’imprenditore chiede la rimozione di Granata dalla giunta. “Ha usato questa vicenda per farne un cavallo di battaglia per acquisire un consenso politico perduto-dice l’imprenditore- La polemica creata ad arte nelle scorse settimane è stata immotivata, inutile e pretestuosa”. Riili ribadisce come “tutto, fin dall’inizio, fosse perfettamente regolare e trasparente”.
Un percorso autorizzato “e adesso nuovamente autorizzato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali, passaggio comunque in più e, per gli aspetti di sua competenza, dal Comune”. Il costruttore ricorda che “la richiesta di concessione risale ad  anni fa e tutte le verifiche del caso sono state, in quest’arco di tempo, condotte”, con il “via libera” all’apertura del cantiere.
“Villa Abela, che in tanti hanno difeso come fosse un bene imprescindibile della città- ribadisce- non vale assolutamente più degli oltre due milioni di euro che il mercato prevede per edifici posti in quell’area. Non è una Villa in stile Liberty e questo è stato appurato a suo tempo e adesso nuovamente dalla Soprintendenza ai Beni Culturali. I proprietari non sono riusciti a vendere la villa. Altrimenti immagino l’avrebbero fatto”.
Riili contesta anche l’atto di indirizzo approvato dalla giunta, con il quale l’esecutivo chiedeva verifiche sull’iter che aveva condotto al “via libera” al progetto di realizzazione del condominio nei pressi delle latomie. “Un atto di indirizzo politico avrebbe dovuto proporre di rivedere, eventualmente, il piano regolatore per quella fascia. Perchè è tutto regolare, tutto perfettamente lineare. Non ci sono vincoli e noi stiamo costruendo un condominio al posto di un vecchio casolare, nè più, nè meno. Tutte le altre considerazioni fatte sono frutto di ignoranza o malafede”.




Siracusa. La denuncia: sversamenti fognari nel mare di Ortigia. Interviene Siam

Sversamenti di liquidi fognari in prossimità delle caditoie delle acque meteoriche del Lungomare di Ortigia, all’angolo con via Maddione. E’ quanto il consigliere comunale Ferdinando Messina ha denunciato questa mattina, rivolgendosi all’Autorità Giudiziaria Marittima. “Sono ormai quattro giorni consecutivi che da un pozzetto d’ispezione stradale della rete fognaria-racconta l’esponente di Forza Italia- trabocca liquido fognario occupando l’intera sede stradale e trovando le vicine caditoie di acqua meteoriche sversa in mare senza che nessuno intervenga. Eppure tutti passano da questa strada dovendo uscire da Ortigia. Nonostante questo, nessuno interviene”. Amaro il commento di  Messina , che parla di “ignavia, menefreghismo, distrazione e superficialità di tutti verso una città che sprofonda nel baratro dell’indifferenza”.

Replica da parte di Siam, la società che gestisce il servizio idrico integrato nel capoluogo. “La perdita-chiarisce la società-  è stata segnalata ai nostri uffici soltanto stamattina alle 8,50 e i tecnici sono sul posto già dalle 9,30 assieme al servizio di autospurgo per ripristinare il problema, causato da un’otturazione. Tempo di reazione praticamente immediato, quindi, giusto il tempo necessario per organizzare il lavoro, gli interventi e le priorità sul territorio”. La Siam invita gli utenti, nel caso in cui dovessero verificarsi casi analoghi, a segnalarli al numero 0931409797  attivo 24 ore su 24.