Pedopornografia on line: perquisizioni e denunce anche in provincia di Siracusa

Maxi operazione anti pedopornografia on line e anti pedofilia. Sono 15 i denunciati, uno l’arrestato nell’ambito delle indagini condotte dalla Polizia Postale di Catania. Anche Siracusa tra le province in cui sono state effettuate perquisizioni, insieme a  Bologna, Ferrara, Belluno, Bergamo, Milano, Potenza, Siracusa, Torino, Verona e Vercelli. Circa 200 stranieri  saranno segnalati alle autorità di vari Paesi.L’operazione”Showcase” nasce da una attività di monitoraggio sul web e dal successivo rinvenimento, su una piattaforma di un Paese estero, di un forum con pagine dedicate alla pornografia minorile contenenti immagini e commenti che istigavano a commettere atti sessuali su minori le cui foto erano state postate da centinaia di utenti. Per oltre un anno, indagini condotte anche sotto copertura. Condotte perquisizioni domiciliari e informatiche. Arrestato un 32enne di Verona, trovato in possesso di centinaia di file pedopornografici ritenuti di rilevante gravità. L’arresto è stato convalidato dal Gip del Tribunale di Verona. Sul materiale informatico acquisito saranno condotte ulteriori verifiche




Siracusa. Con la pistola in pugno in ospedale, panico all'Umberto I: denunciato

Con una pistola (poi risultata essere un’arma giocattolo) girovagava per i corridoi dell’ospedale Umberto I, mostrandola a chiunque lo incrociasse e seminando il panico tra degenti e personale sanitario. Un giovane di 23 anni è stato denunciato per procurato allarme dagli agenti delle Volanti. La polizia è intervenuta dopo la segnalazione di quanto stava accadendo. Gli agenti hanno raggiunto il giovane, residente a Firenze, identificandolo e, appunto, denunciandolo.




Siracusa. Rapina a mano armata in una tabaccheria di via Mosco

Rapina ieri sera ai danni della tabaccheria di via Mosco. Intorno alle 19,20 un individuo, con il volto travisato e armato di un coltello da cucina, si è introdotto nell’esercizio commerciale e , minacciando i titolari, si è impossessato di una decina di stecche di sigarette. Il valore della refurtiva ammonta a circa 250 euro. Subito dopo avere arraffato il “bottino”, il malvivente si è dileguato, facendo perdere le proprie tracce. Sul posto, gli Agenti delle Volanti




Siracusa. Ognissanti e Defunti, cambia la viabilità tra viale Paolo Orsi e la statale 114

Cambia la viabilità nella zona del cimitero in occasione delle giornate dedicate alla commemorazione dei defunti. Nel dettaglio, nei giorni dell’1 e del 2 novembre, dalle  07:00 alle 19:00, vigerà in senso unico  lungo il tratto di viale Paolo Orsi e via Ascari con direzione Floridia. Eccezione consentita ovviamente per i mezzi di soccorso. Lo prevede un’ordinanza del settore Mobilità e Trasporti.
Contestualmente,  nel piazzale del Cimitero, a ridosso del muro di recinzione, lato ovest dell’ingresso, verrà riservato lo spazio per lo stazionamento di un veicolo adibito a servizio di pronto soccorso.
Dalle 07:00 alle 13:00 del 2 novembre, nel tratto antistante il Cimitero Monumentale Inglese, divieto di sosta con rimozione coatta ambo i lati.




Siracusa. Ruspe in azione a Villa Abela: partita la demolizione

Al via la demolizione di Villa Abela. Questa mattina, ruspe in azione, dopo il “via libera” definitivo da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali. La villa lascerà dunque il posto ad un condominio di lusso. Progetto contro il quale si era espressa la giunta comunale. Il Comune aveva anche disposto la sospensione dei lavori, con notifica alla ditta Assennato attraverso i Carabinieri del Nucleo Tutela Archeologica dopo la comunicazione dell’avvio del procedimento.
Il provvedimento era firmato dalla soprintendente Aprile, per consentire il  riesame degli atti per produrre una propria determinazione. Il costruttore Massimo Riili ha fin dall’inizio fatto notare che l’iter seguito dall’impresa era stato “impeccabile”. L’atto di indirizzo dell’esecutivo retto da Francesco Italia mirava, tra le altre cose, a verificare se la Soprintendenza avesse commesso errori nel concedere tutte le autorizzazioni necessarie. Nelle scorse ore la Soprintendenza ha accertato che il progetto è compatibile con l’area e con il valore della villa, realizzata riprendendo uno stile Liberty povero e dal caratteristico torrione.
Il direttivo di ArcheoClub Siracusa esprime “sgomento e indignazione per la demolizione del villino Abela, preziosa testimonianza architettonica e paesaggistica di una stagione felice della nostra città”. Il presidente Carlo Castello parla di “una ferita lacerante alla Memoria storica della nostra città resa più dolorosa dal silenzio di tante altre associazioni e dall’atteggiamento ambiguo degli Enti preposti alla tutela del patrimonio, spesso forti con i deboli ma a volte deboli e distratti con i prepotenti”.




"Mai rifiutato la Venere Nera di Leone", l'ex sindaco Garozzo replica alle polemiche

“Mai ricevuto alcuna proposta formale di donazione della Venere Nera dell’artista Antonio Leone”. L’ex sindaco Giancarlo Garozzo ne è certo. L’opera dell’artista siracusano, adesso donata al Comune di Padova, dove risiede da 25 anni, secondo l’ex primo cittadino “non fu affatto rifiutata dall’amministrazione comunale”. L’idea, racconta l’ex consigliere di Ortigia, Raffaele Grienti, era quella di collocare l’opera,  oltre due metri di altezza, realizzata in marmo nero di Cuba,  tra via Roma e via del Teatro, a ridosso del Teatro Comunale o, in alternativa, sulla fontana del Piazzale delle Poste.  “Non abbiamo mai lasciato nulla in sospeso di fronte a eventuali proposte di donazione di opere d’arte- racconta Garozzo- e non ho memoria di un iter avviato per la scultura in questione”. In effetti, l’artista siracusano racconta della sua volontà, qualche anno fà, mentre si parlava della possibile realizzazione di un’opera d’arte su Archimede, di donare la Venere Nera alla sua città. “Manifestai la mia disponibilità in tal senso- spiega- Poi non ne seppi più nulla. Padova è la mia città adottiva. Ecco perchè ho voluto lasciare lì un segno di ringraziamento con la mia arte”.




Priolo. Tentata violenza e minacce all'ex: "Sesso o foto compromettenti ai parenti"

Tentata violenza sessuale e reati persecutori. Sono le accuse a carico di un uomo di 46 anni, di Priolo, a cui ieri, al termine di un’articolata attività investigativa, gli agenti del locale commissariato hanno notificato il divieto di avvicinamento. Si tratta di un’ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari. L’uomo, con reiterate minacce e molestie, avrebbe causato un costante stato d’ansia e paura ad una donna con cui aveva avuto una relazione sentimentale durata circa tre anni e interrotta dalla donna la scorsa estate. Ad agosto l’uomo aveva iniziato a minacciare la donna, inviandole messaggi con foto compromettenti e annunciando che le avrebbe inviate ad amici e parenti se la donna non avesse accettato di avere rapporti sessuali con lui. L’uomo avrebbe anche perseguitato la sua ex compagna, in tutti i luoghi frequentati da lei. Con la misura cautelare adottata, il 46enne non potrà avvicinarsi alla presunta vittima, mantenendo una distanza di almeno 100 metri dalla stessa e dalla sua abitazione, con il divieto di comunicare con lei con qualsiasi mezzo, inclusi quelli telefonici e telematici.




Noto. Sciopero dei netturbini: da venerdì possibili disservizi

Incroceranno le braccia il 26 ottobre prossimo i lavoratori della nettezza urbana di noto. Lo sciopero generale è stato proclamato dall’Unione sindacale italiana. La Roma Costruzioni fa presente che nel giorno della protesta, il servizio “potrà subire carenze, in rapporto dell’adesione dei lavoratori allo sciopero, con possibili lievi riflessi anche per i giorni successivi. Saranno comunque assicurati
i servizi indispensabili garantiti dalla legge




Siracusa. Controlli a tappeto, arrestati tre presunti pusher

Servizio di controllo del territorio ad ampio raggio nelle ultime ore. Impiegati i carabinieri  delle Stazioni di Solarino, Floridia, Cassibile ed Ortigia in collaborazione con i militari della Aliquota Radiomobile. Arrestati per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti un siracusano, operaio, incensurato di 37 anni ed un catanese,  Cirino Valenti, 52 anni, disoccupato e con precedenti specifici. Al primo,  rinvenuti, a seguito di perquisizione personale, 21 grammi di cocaina all’interno della tasca dei  pantaloni. A Valenti, invece, dopo una mirata perquisizione domiciliare, rinvenuti 20 grammi di marijuana, 30 grammi di cocaina, un bilancino di precisione con materiale vario per il confezionamento dello stupefacente.
A Floridia, arresto con la stessa accusa per un giovane siracusano incensurato di 19 anni. In casa sua,  20 grammi di cocaina suddivisi in piccole dosi e la somma di 600 euro presunto provento dell’attività di spaccio.  I presunti spacciatori sono stati posti ai domiciliari.




Siracusa. Bando Start up: in corso la selezione dei vincitori. Fondi anche per il 2019?

Nuove micro imprese da finanziare per il 2019 nel capoluogo. Il bando start up del Comune, che negli ultimi anni ha previsto uno stanziamento di 180 mila euro per finanziare 10 nuove attività con 10 mila euro a fondo perduto dovrebbe essere riproposto anche il prossimo anno. Non si tratta ancora di un annuncio ufficiale ma della volontà espressa, comunque, dall’assessore alle Attività Produttive, Fabio Moschella. Sarà comunque necessario dare prima uno sguardo ai conti e al nuovo Bilancio. Sarebbero, intanto, in corso le operazione per la selezione dei destinatari del precedente bando, pubblicato e il cui termine è poi stato prorogato al 16 luglio, visto il basso numero di proposte presentate a Palazzo Vermexio. Alla luce anche delle analisi sul tasso di mortalità delle start-up nate in questi anni si è deciso di affiancare agli imprenditori in pectore la positiva esperienza della Fondazione di Comunità Val di Noto che con il suo incubatore Eureka ha fatto nascere e reggere alla prova del mercato ben 11 imprese. E così, dopo aver presentato la propria idea rispondendo all’avviso pubblico start up del Comune, i giovani che contano di poter fare impresa potranno godere della formazione coordinata dalla Fondazione: un mese e mezzo per conoscere tutti gli aspetti del fare impresa e presentarsi con uno studiato business plan alla selezione finale che sarà operata dal Comune alla fine di settembre.
Sono tre le categorie che possono partecipare alla chiamata start up: under 35, over 35 ed ex detenuti o soggetti svantaggiati. Devono essere disoccupati o in cerca di prima occupazione. Artigianato, commercio, agricoltura, turismo valorizzazione culturale o ambientale i settori di intervento. Intanto, proprio in queste settimane, il Comune sarebbe anche alle prese con il recupero dei contributi già concessi, nel caso in cui le imprese finanziate non abbiano poi portato avanti la propria attività per il periodo indicato o non abbiano, comunque, rispettato quanto previsto dalle condizioni per accedere all’agevolazione.