Riduzione dei consumi energetici,3 milioni di euro in provincia. Vinciullo: "Siracusa perde l'occasione"

Ammontano in totale a cieca 3 milioni di euro le somme che arriveranno in provincia di Siracusa nell’ambito dei progetti per la “promozione dell’eco-efficienza e riduzione dei consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi”. La Regione ha pubblicato la graduatoria provvisoria dei 73 progetti finanziati per quanto riguarda edifici e strutture pubbliche. “Siracusa non compare- commenta Vincenzo Vinciullo – e non ottiene nemmeno un centesimo di 46 milioni stanziati e assegnati ad altri enti locali”.Si distinguono positivamente Palazzolo Acreide, Cassaro, Sortino e Ferla che portano a casa circa 3 milioni di euro, mentre, per quanto riguarda il contributo antincendio, il Comune di Noto ottiene un finanziamento di 50.000 euro.Purtroppo assente, come sempre, la ex Provincia regionale di Siracusa”.




Siracusa. Centro storico, il Comitato Ortigia Sostenibile: "Meno eventi e più controlli"

Momento di confronto tra amministrazione comunale,  residenti e gestori delle attività economiche del centro storico. E’ fissato per lunedì 6 agosto nella sala dell ‘Ortygia Business School, in via Roma 124, a partire dalle 18,30. Si tratta dell’assemblea del Comitato Ortigia Sostenibile. L’obiettivo è “avviare un proficuo dialogo”. L’invito a partecipare è rivolto anche ai non residenti in Ortigia. Al centro del confronto, in particolar modo, la richiesta di decentrare eventi e manifestazioni anche in altri quartieri della città.  Sarà anche l’occasione per esaminare le criticità emerse nel tempo: “abuso di suolo pubblico, diffusione di musica ad altissimo volume senza limitazioni di orari, invasione di auto causate, tra altro-questa l’opinione da cui il comitato parte- dall’eccessivo rilascio di pass, dehors concessi senza tenere conto della sicurezza in strade trafficate, paninerie, pizzerie, friggitorie, ristoranti in continua crescita, e per ultima si aggiunge quest’anno la devastante situazione dei rifiuti, frutto di una raccolta differenziata problematica che ha dato come risultato una completa anarchia trasformando ogni vicolo, ogni piazza, ogni strada in discarica. A Ortigia come altrove”.  Il Comitato raccoglie anche le segnalazioni legate a rumori e musica notturna soprattutto dalla Marina. Questo- fa presente il comitato- impedisce un regolare riposo”.  Intanto l’amministrazione comunale, attraverso il sindaco Francesco Italia e attraverso l’assessore Fabio Granata promette lotta all’abusivismo, in tutte le sue forme e più controlli da parte di un nucleo specifico di polizia municipale.




Siracusa. Ricci di mare per strada: sanzionati ambulanti abusivi, 200 esemplari rigettati in mare

Vendevano ricci di mare per strada, senza alcuna autorizzazione. Gli agenti del commissariato di Ortigia, insieme al personale della Guardia costiera, hanno sanzionato due venditori ambulanti abusivi in via Trento. Sequestrati 200 ricci ancora vivi, rigettati dunque in mare, e 15 bicchieri da 60 grammi ciascuno di polpa di riccio, distrutti in quanto non tracciabili . Le sanzioni elevate ammontano a oltre 4.000 euro ciascuno.




Siracusa. Cocaina nascosta in un'aiuola di piazza San Metodio: 8 dosi sequestrate

Ancora rinvenimenti di droga in luoghi più o meno nascosti della città. Ieri sera la Squadra Mobile ha rinvenuto in un’aiuola nei pressi di piazza San Metodio 8 dosi di cocaina. Lo stupefacente è stato sequestrato. Indagini in corso.




Siracusa. Botte e minacce agli anziani nonni, denunciati padre e figlio

Violenza sugli anziani nonni con i quali vivevano. In due, padre e figlio, 46 anni e 18 anni, sono stati denunciati dagli agenti delle Volanti. Sono accusati di maltrattamenti in famiglia, minacce aggravate e danneggiamento. Un clima di terrore quello che entrambi avrebbero creato in casa, ai danni dei due anziani coniugi.




Siracusa. Droga in un contatore del gas di via Cimone: scatta il sequestro

Circa 60 grammi di marijuana nascosti nel vano contatore del gas di un condominio di via Cimone. Li hanno rinvenuti gli agenti della Squadra Mobile nell’ambito di mirati controlli e di attività di polizia giudiziaria. Lo stupefacente è stato sequestrato. Proseguono le indagini.




Siracusa. "Action day" contro contraffazione e abusivismo: maxi dispiegamento

Action Day. Così è stata denominata la giornata di ieri, dedicata anche in provincia alla lotta alla contraffazione e all’abusivismo commerciale. I controlli si sono svolti in forma sinergica con tutte le altre forze dell’ordine. La sola Polizia ha schierato oltre 100 uomini per quella che è stata un’importante iniziativa voluta dal Ministero dell’Interno e pianificata nel corso di un tavolo tecnico tenuto in Questura lo scorso 30 luglio dopo che, in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Giuseppe Castaldo, allargato a tutte le Amministrazioni locali, si erano tracciate le linee guida del massiccio intervento.
A Siracusa ed in tutte le città della provincia, sedi di Commissariati di Polizia, gli oltre cento uomini impegnati nella vasta operazione di controllo hanno conseguito importanti risultati e dato un chiaro segnale alla lotta all’abusivismo commerciale che già la Questura di Siracusa sta conducendo, con successo, da mesi.
In particolare, gli Agenti della Polizia di Stato, nell’arco della giornata, hanno realizzato mirati controlli nelle località balneari ed a forte vocazione turistica e culturale, e nei mercatini cittadini, identificando 149 persone e controllando 57 veicoli.Nel corso dei controlli sono stati rintracciati, rispettivamente ad Avola e Noto, due cittadini extracomunitari che sono stati denunciati per detenzione di numerosi CD musicali masterizzati illegalmente e privi del contrassegno SIAE. Gli stessi, già destinatari dell’ordine di lasciare il territorio nazionale, venivano, successivamente, espulsi.Inoltre, sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 7.500 euro.
Le infrazioni più comuni sono state la vendita, in forma itinerante ed in area pubblica, senza alcuna autorizzazione, di oggetti e manufatti quali collane, cappelli, braccialetti e, in taluni casi, bottigliette di acqua minerale.
Infine, è stato sottoposto a sequestro amministrativo un veicolo adibito a calessino per il trasporto di turisti non autorizzato.
La Polizia di Stato continuerà ad operare, per tutta la stagione estiva, mirati servizi di contrasto all’abusivismo commerciale in tutta la provincia.




Siracusa. "Periferie e viabilità", il progetto di tre consiglieri parte da Cassibile

“Una amministrazione più vicina alle periferie partendo da Cassibile fino alla zona alta”. E’ l’obiettivo che si prefiggono i consiglieri comunali Salvatore Costantino, Michele Buonomo e Andrea Buccheri. Nel caso di Cassibile, l’idea è quella di aprire uno spazio multifunzionale in cui i cittadini possano consultare le delibere del consiglio comunale e avanzare proposte attraverso il confronto diretto. Costantino, in particolare, intende fungere da portavoce delle istanze della frazione. <Sono pronto – dichiara Salvatore Costantino – non solo a raccogliere le proposte dei cittadini ma a collaborare con loro e soprattutto con i consiglieri di Cassibile, anche se di schieramenti opposti, per creare sinergie utili al bene comune di quelle zone>.Attenzione anche alle zone balneari “che, con l’aiuto delle associazioni che operano già da anni sul territorio, possono rivivere il vigore economico e sociale degli anni passati”.Con i consiglieri Bonomo e Buccheri, il lavoro ritenuto prioritario è quello  della viabilità, dei parcheggi, dei collegamenti con la città, della pulizia delle zone balneari. L’amministrazione comunale – assicurano i tre consiglieri – è già al lavoro per promuovere il territorio>.




Siracusa. "Il silenzio degli innocenti", fiaccolata per i cani vittime dell'incendio di contrada Frescura

In corteo, dal Tempio di Apollo fino ad arrivare in piazza Archimede, per ricordare il “Silenzio degli innocenti”, la strage di cani che, nei giorni scorsi, si è verificata a causa di un incendio in un appezzamento di terra (di proprietà di un anziano) in cui vivevano numerosi cani, alcuni arsi vivi dalle fiamme, altri rinvenuti in condizioni precarie. Un’iniziativa organizzata da Animalisti italiani Onlus, Attivisti nel cuore Italia, Confederazione Associazioni Animaliste Regione Sicilia, EARTH, ENPA, LIDA. Nel tardo pomeriggio un gruppo di volontari e cittadini si è dato appuntamento in Largo XXV Luglio, da cui è poi partita la fiaccolata “in memoria delle vittime innocenti di traversa Frescura – Siracusa – dove l’incuria, la strafottenza, l’inadempienza conclamata da parte delle istituzioni hanno determinato quella che possiamo definire senza ombra di dubbio una “tragedia annunciata””.Questo il pensiero espresso dalle associazioni animaliste, che hanno ricordato come quei cani fossero “anime innocenti, arse vive senza alcuna possibilità di salvezza o soffocati dal fumo senza scampo perchè legati alla catena”. Protesta contro “istituzioni, sorde alle richieste di legittima difesa e tutela dei diritti degli animali”. La richiesta è che “sia fatta luce su quanto accaduto”. L’invito era quello di presentarsi con il volto imbrunito,a  voler ricordare ulteriormente quanto accaduto. Al termine del percorso è anche stato osservato un minuto di silenzio in memoria dei cani vittime dell’incendio. Un messaggio di non violenza, quello sugli striscioni e sui manifesti. “Nulla-chiariscono le associazioni- che potesse turbare il pacifico e civile svolgersi della manifestazione”.




Siracusa. Caso Lele Scieri, Amoddio: "Epilogo importante del nostro lavoro d'indagine"

“Il mio lavoro d’indagine in qualità di Presidente della Commissione d’inchiesta Scieri e dei miei colleghi parlamentari, trova un epilogo importante”. Lo dichiara Sofia Amoddio, già Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di Emanuele Scieri. “Esprimo grande soddisfazione per il lavoro encomiabile del Procuratore capo di Pisa Dott. Crimi, del sostituto Dott. Restuccia e della Polizia di Firenze che, continuando il lavoro iniziato dalla Commissione parlamentare, sono arrivati ad importanti sviluppi sul caso di Emanuele Scieri”. “L’arresto di un ex militare rappresenta un passo importante verso la ricerca della verità e della giustizia che la famiglia Scieri e l’opinione pubblica stanno aspettando da 19 anni”. “Il mio primo pensiero – continua Sofia Amoddio – va alla Signora Isabella, la mamma di Emanuele, che con grande dignità ha vissuto anni di dolore e sofferenza in attesa di giustizia”. “È sempre un grande giorno quando le ombre si diradano e si comincia a intravedere la luce, l’omicidio di Emanuele Scieri è stato e continua ad essere una delle pagine più buie della nostra storia repubblicana ma forse finalmente, potrà essere stracciata”. “La Commissione Parlamentare che ho presieduto – prosegue Amoddio – ha avuto il merito di svolgere un lavoro puntale ed approfondito che, con l’acquisizione di quasi seimila pagine di documenti e l’audizione di 45 persone, ha portato la Procura di Pisa a riaprire le indagini sul caso”. “Abbiamo lavorato con determinazione nella ricerca della verità nella consapevolezza che le responsabilità penali sono individuali con pieno rispetto e considerazione nei confronti delle forze armate”. “La Commissione ha scoperto dettagli sul clima generale che regnava nella caserma Gamerra di Pisa all’epoca dei fatti evidenziato la natura delle pratiche, il tipo di relazioni che venivano a stabilirsi tra anziani e reclute, il ruolo dei caporali e l’atteggiamento e la mentalità dei militari e le risposte date dai comandanti a livello di corpo e di brigata”. “Intrecciando gli elementi acquisiti nel 1999 dalla magistratura con nuovi elementi d’indagine acquisiti attraverso le audizioni, la Commissione ha fornito nuovi elementi che ha consegnato alla Procura della Repubblica di Pisa”. “L’ex commilitone arrestato era uno dei soggetti che la Commissione aveva indicato negli atti secretati e consegnati alla Procura di Pisa e il suo arresto dimostra la presenza di elementi forti che dovranno vagliarsi in un processo futuro”.