Siracusa. Baratto Amministrativo, chi non paga i tributi pulirà le spiagge e pitturerà le ringhiere di Ortigia

Saranno impiegati nella pulizia delle spiagge, nella pitturazione delle ringhiere di Ortigia, nell’abbattimento delle barriere architettoniche e per le scuole della città i cittadini che rientreranno nell’ambito del Baratto amministrativo, la misura che consente di “barattare”,essendo in possesso di specifici requisiti, tributi locali con lavoro di pubblica utilità. La giunta comunale, il 30 maggio scorso, ha approvato il verbale redatto del settore, con cui si avanza anche una previsione della spesa prevista per quest’anno. Si tratta di circa 25 mila euro a fronte del tetto massimo fissato in 30 mila euro, che serviranno per ripulire circa 10.000 metri quadrati di spiagge e per ridipingere le ringhiere del lungomare di Ortigia. In ambito di abbattimento delle barriere architettoniche, in sostanza i lavori affidati ai cittadini impiegati nel Baratto Amministrativo, consisteranno nella realizzazione di 50 scivole.

(Foto: repertorio, dal web)




Siracusa. Auto a fuoco in via Monti, danneggiati anche i pannelli di un esercizio commerciale

Auto a fuoco nella notte in via Luigi Monti. All’1,50 le fiamme hanno avviluppato un’Audi Q3 parcheggiata nei pressi di un esercizio commerciale, i cui pannelli in plexiglass sono stati danneggiati dal rogo. Sul posto, i vigili del fuoco per le operazioni di spegnimento e gli uomini delle Volanti. Indaga la polizia.




Crisi idrica, il Comune di Melilli corre ai ripari e punta sulla realizzazione di nuovi pozzi

Misure per contrastare la crisi idrica. Le ha messe in atto il Comune di Melilli, differenziando l’azione nelle diverse aree di competenza dell’amministrazione retta dal sindaco Peppe Carta. Proprio il primo cittadino ha illustrato una serie di dati e di conseguenti decisioni assunte visto che la falda idrica in Sicilia si è, anno dopo anno, sensibilmente abbassata. Per Melilli il problema riguarda l’impoverimento della sorgente di Pizzaratti, già da qualche settimana evidente. Il dirigente delle Nuove Opere ha conferito ad un geologo l’incarico di ricerca e fattibilità di un nuovo pozzo, da escavare nella zona di contrada Malaterra, sito ritenuto più idoneo perchè vicino alla linea principale che fornisce l’acqua di Pizzaratti al nuovo serbatoio e adiacente ad una possibile fornitura Enel. A Villasmundo è stato eseguito lo studio geologico per la costruzione di un nuovo pozzo in c.da Corvo, progetto già consegnato e inviato al Genio Civile e alla Sovrintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali per i pareri di rito, spesa già prevista nel bilancio 2018 attingendo ad un mutuo dalla cassa depositi e prestiti per mezzo milione di euro. Infine Città Giardino. Anche in questo caso un geologo si sta occupando di uno studio per la fattibilità di un nuovo pozzo, mentre un ingegnere lo sta progettando. I costi saranno finanziati dalla raffineria Isab.
La fonte di approvvigionamento di Pizzaratti nei primi anni (2002/2003) aveva una portata di 70 litri al secondo, scesa oggi a 30 litri al secondo. A questa fonte, nel 2005, sono stati aggiunti due pozzi trivellati all’interno del perimetro di Pizzaratti, dai quali allo stato attuale si emungono circa 20 lt di acqua al secondo, per cui oggi abbiamo una disponibilità totale di appena 40/50 litri al secondo, che non riescono a sopperire il fabbisogno di Melilli centro e Contrade sparse stimato in circa 65/70 litri al secondo.
Con il piano di ricerca di nuove fronti di approvvigionamento, l’amministrazione comunale ritiene di poter risolvere, anche per il futuro, il rischio siccità.
“Ricordiamo-conclude il sindaco Carta- che l’acqua pubblica deve essere utilizzata solo ed esclusivamente per l’uso umano senza possibilità di utilizzarla per ortaggi, piscine e similari.
Si precisa che l’interruzione della fornitura idrica nelle Contrade sparse, in caso di carenza idrica, è prevista dal regolamento comunale che assegna la priorità alla zona urbana.
Nel contempo, è stato messo in atto, tramite la Polizia Municipale e la stazione dei Carabinieri, un controllo finalizzato alla repressione dell’uso spropositato del bene ed eventuali allacci abusivi esistenti nelle contrade sparse”.




Siracusa. A fuoco una Smart in via Bonanno: indaga la polizia, coinvolta anche una Panda

Restano da accertare le cause all’origine dell’incendio che in via Bonanno ha avviluppato una Smart. Sul posto, gli agenti delle Volanti. Le fiamme hanno coinvolto anche un’altra auto, una Fiat Panda, parcheggiata nelle adiacenze della Smart. Indagini in corso.




Priolo. Piantagione di marijuana occultata tra le erbacce: 20 piante sequestrate in contrada Talà

Erano occultate tra le erbacce le 20 piante di marijuana scoperte dagli uomini del commissariato di Priolo e sequestrate. Si trovavano in un appezzamento di terreno incolto e abbandonato il contrada Talà , la cui recinzione era stata divelta. Dopo gli accertamenti di rito, effettuati con l’intervento della Polizia Scientifica, le piante sono state poste a disposizione dell’autorità giudiziaria. Indagini in corso.




Buttano giù la porta dell'abitazione di un uomo e lo minacciano: denunciati due fratelli

Sono stati denunciati per minaccia e danneggiamento. Destinatari, due fratelli di Lentini che lo scorso marzo hanno danneggiato la porta d’ingresso di un uomo, proferendo al suo indirizzo ingiurie e minacce. Uno dei due denunciati è accusato anche di truffa. Lo scorso dicembre si sarebbe fatto consegnare 600 euro da una persona convinta di poter acquistare la Moto Ape del padre, salvo poi riferire che il mezzo non sarebbe più stato venduto, ma la cifra era già stata spesa e non più nella sua disponibilità.




Siracusa. Pesca di frodo: sequestrati 10 chili di cozze, scatta la multa da 4000 euro

Stava pescando cozze nelle acque del Porto Grande. Un pescatore sportivo è stato bloccato, al termine della sua battuta, dagli uomini della Guardia Costiera. L’uomo è stato trovato in possesso di 10 chili di cozze e multato per 4 mila euro. Il prodotto ittico sequestrato è stato rigettato in mare scongiurando così che tale prodotto, privo di qualsiasi attestazione sanitaria che ne dichiarasse l’idoneità al consumo umano, potesse essere consumato da ignari cittadini con conseguenze di salute di vario tipo.
La Capitaneria di Porto ricorda che dal 1 maggio al 30 giugno è fatto assoluto divieto di pescare, detenere, trasbordare, sbarcare, trasportare e commercializzare il riccio di mare in qualunque stadio di crescita per il fermo biologico imposto a causa dell’eccessivo prelievo degli echinodermi effettuato negli anni, sia da parte dei pescatori professionali che da parte dei pescatori sportivi. Si rammenta che è altresì vietato praticare la pesca all’interno del Porto Grande e commercializzare il prodotto ittico frutto della pesca sportiva.




Noto. Animali maltrattati e tenuti in mezzo alle feci con acqua stagnante: denunciato 68enne

In pieno centro storico, aveva occupato abusivamente dei locali, adibendoli a canile, senza un minimo di rispetto per gli animali che teneva in condizioni di vivibilità non idonee. Gli agenti del locale commissariato hanno denunciato un uomo di 68 anni. Dopo un preventivo sopralluogo per acquisire ulteriori elementi informativi rispetto a quello di cui erano venuti a conoscenza, nella mattinata di ieri, gli Agenti hanno fatto irruzione nell’immobile, eseguendo una perquisizione domiciliare alla ricerca di armi.
Effettivamente, all’interno della casa, i poliziotti hanno rinvenuto una pistola semiautomatica ad aria compressa, una pistola scacciacani ed una carabina sempre ad aria compressa, tutte di potenza inferiore a 4,5 joule.
In quei locali anche 6 cani meticci, mantello fulvo, di media taglia, quattro dei quali sprovvisti di microchip, che abbaiavano in continuazione legati ad una catena corta tale da provocare lo sfregamento dei collari, con limitata possibilità di movimento, in pessime condizioni igienico-sanitarie, due dei quali lasciati in mezzo alle feci, all’aperto e sotto il sole cocente con ciotole di acqua stagnante ed avanzi di cibi.
Tutte le stanze erano state trasformate in una sorta di stalla, invase dal puzzo di escrementi e di urina. Oltre ai cani, tre tartarughe, una delle quali morta da diversi giorni e già in decomposizione, circa 15 conigli e 4 galline. Sul posto, l’intervento di veterinari dell’ASP, di un equipaggio dei Forestali e di personale dell’Ufficio Tecnico Comunale per cristallizzare l’abusivismo edilizio realizzato nel tempo.
Tutti gli animali sono stati presi in cura da personale competente ed ospitati in luoghi idonei.




Priolo. Alberi a fuoco, fiamme lambiscono un condominio: evacuato il palazzo, indagini in corso

Sono state avviate delle indagini per accertare l’origine dell’incendio a due alberi posti in contrada Balorda, nelle adiacenze di un condominio. Il fuoco ha reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco e della Protezione civile, insieme agli uomini del Commissariato di Priolo. In via precauzionale, i condomini sono stati fatti evacuare.




Siracusa. "Borgata pulita", gli studenti della "Leonardo da Vinci" raccolgono i rifiuti nel quartiere

Ripuliranno la zona tra i viali Teocrito, Cadorno, via Torino, via Unità d’Italia, via Cuma e via Agatocle. Sono gli studenti delle seconde classi della scuola media Leonardo da Vinci, annessa al terzo istituto comprensivo “Santa Lucia”. L’iniziativa si chiama Borgata Pulita ed è fissata per domani mattina, dalle 9 alle 13. I ragazzi saranno suddivisi in squadre, e ciascuna, con l’assistenza di un insegnante, si occuperà della pulizia di una singola via del quartiere Al termine, tutte le squadre confluiranno in piazza S. Lucia per festeggiare, coinvolgendo la cittadinanza anche in giochi sportivi. Ogni squadra sarà equipaggiata con guanti, pinze telescopiche da raccolta, sacchetto, scopa e paletta, e sarà distinta da una bandana multicolore preparata dagli alunni stessi. L’iniziativa ha ricevuto il sostegno di “Siracusa si differenzia” che, oltre a fornire gli ausili per la raccolta, curerà l’allestimento di un gazebo promozionale e l’intervento di un furgoncino per il prelievo dei rifiuti più voluminosi. Ogni aspetto organizzativo e preparatorio sarà gestito direttamente dai ragazzi, riuniti in apposito comitato centrale e sotto-comitati gestionali.