Furto al ristorante, solo poche monete il magro bottino: ladro incastrato dalle telecamere

Sono bastate poche ore ai carabinieri di Priolo per risalire all’identità del presunto ladro che nella notte tra il 20 e il 21 aprile scorsi si sarebbe introdotto in un ristorante, infrangendo la vetrata, e si sarebbe impossessato del denaro contenuto in cassa, solo poche monete. I carabinieri lo hanno identificato attraverso l’analisi delle immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza e ieri pomeriggio, dopo un’intensa attività investigativa, lo hanno raggiunto e denunciato. Si tratta di un siracusano, pluripregiudicato, di 46 anni.
Ulteriori indagini sono in corso per rintracciare eventuali complici nel furto.




Siracusa verso le amministrative, Vinciullo rinuncia alla candidatura: "Sostengo Ezechia Paolo Reale"

“Siracusa Protagonista” e “Prima Siracusa” sciolgono le riserve. Vinciullo rinuncia alla sua candidatura a sindaco e decide di sostenere Ezechia Paolo Reale. Non più soltanto rumors, ma una notizia ufficializzata dalle dichiarazioni rilasciate ieri dall’ex deputato regionale. “Sono cosciente del dramma che vive la mia città- così Vinciullo spiega la scelta compiuta, per certi versi a sorpresa rispetto a precedenti ipotesi emerse- Da parecchi giorni avevo manifestato la volontà di fare un passo indietro per trovare una condivisione su un progetto politico e amministrativo quanto più ampio possibile che fosse realmente al servizio di Siracusa, per favorire il suo rilancio e tornare ad essere, come un tempo, la Capitale del Mediterraneo”. La valutazione positiva definitiva va verso “la proposta avanzata da Ezechia Paolo Reale, per tornare a condividere un progetto- conclude Vinciullo- un percorso che abbiamo costruito insieme 5 annifa e che oggi trova nuove adesioni e condivisioni”.




Sortino. Torna "4 braci ai 4 canti", festa della Primavera con i prodotti locali il 22 aprile

Ritorna a Sortino “4 braci ai 4 Canti” e quest’anno si celebrerà l’inizio della Primavera con la festa dei macellai all’insegna dell’ “arrusti e mangia” ma anche tanti prodotti enogastronomici, sport e cultura. Appuntamento domenica 22 aprile. Molte le novità che arricchiscono il programma della manifestazione giunta alla terza edizione che vede i macellai protagonisti della kermesse enogastronomica all’insegna dell’ ” arrusti e mangia” che caratterizza le scampagnate siciliane. Quest’anno la mattinata sarà vissuta nel segno dello sport con la gara podistica ” 1^ Trofeo Vivi Sortino” a cura dell’A.P.D. Placeolum di Palazzolo Acreide che percorrerà le vie del paese e che sarà valida per il campionato regionale.
Enogastromia di qualità con protagonisti, oltre alle carni alla brace, i pizzoli e le preparazioni al miele tra cui lo “Spiritu de fascitrari” ma anche cultura: dalle 10:30 sarà possibile visitare il museo dei pupi, la “casa do fascitraru” e l’Antiquarium con la mostra dei reperti di Pantalica. Per l’occasione l’associazione Laboratorio Civico ha organizzato la mostra “Sortino nel tempo”. Nel pomeriggio verrà riproposta la giornata Ri-FAI ossia i percorsi alla scoperta di cripte e chiese che ha riscosso tanto successo durante le giornate di Primavera FAI.
A sera si chiude con lo spettacolo di cabaret di Giuseppe Castiglia.
“Festeggiamo l’arrivo della primavera – dichiara il sindaco di Sortino Vincenzo Parlato- invitando tutti a una festa in cui, come nelle tradizionali scampagnate, si mangia e ci si diverte attorno alla brace con tutti i nostri prodotti di eccellenza come il pizzolo e il miele. Ma vogliamo celebrare anche lo sport con la gara podistica e le nostre meraviglie culturali come cripte, chiese e musei e con la mostra dei reperti di Pantalica del museo Paolo Orsi”.




Siracusa. Eletto il nuovo baby sindaco: è Leonardo Tiralongo e sogna una città a misura di bambino

Un sindaco a Siracusa è già stato eletto. Si chiama Leonardo Tiralongo e da ieri è il nuovo baby sindaco del capoluogo. Frequenta la IA della scuola media “Salvatore Raiti”. Lo ha eletto il Consiglio comunale dei ragazzi che ha tenuto la prima riunione dopo le elezioni – precedute stavolta dalle primarie – svolte il 16 marzo in tutti gli istituti comprensivi della città. La seduta si è svolta nell’aula consiliare del Comune.
Elezioni aperte, quelle per il baby sindaco, con la partecipazione del presidente nazionale dell’Unicef, Giacomo Guerrera, che ha evidenziato come Siracusa sia una delle poche città italiane e vivere questa iniziativa nel rispetto della Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia.
Tutti i baby consiglieri hanno potuto avanzare la loro candidatura dopo avere illustrato un “programma” per rendere più vivibili e a misura di bambino la città e i luoghi frequentati, a partire proprio dalle scuole. Quello di Leonardo si è distinto per l’attenzione rivolta all’ambiente, alla creazione e alla cura di spazi verdi e ricchi di alberi e piante. Ma c’è stato anche chi ha promesso di impegnarsi per avere più campi di calcio e zone relax per la ricreazione, chi per potenziare la raccolta differenziata, chi per avere più mezzi pubblici, chi ha auspicato percorsi ciclabili per andare a scuola, chi ha chiesto l’esposizione per tutto l’anno del simulacro di santa Lucia, chi ha proposto un “giornata dell’ambiente” per abbellire le scuole con piante e fiori, chi vorrebbe l’insegnamento obbligatorio della lingua dei segni per poter comunicare con i bambini sordi.
L’elezione del baby sindaco è avvenuta secondo una procedura formale e per scrutinio segreto, con chiamata nominale dei 26 eletti da parte del baby consigliere più votato, Alexsandr Gubochkin, che ha presieduto la prima seduta. Molto emozionato Leonardo quando ha ricevuto la fascia tricolore dall’assessore alle Politiche scolastiche, Roberto Boscarino. Toccherà a lui convocare le riunioni del Consiglio comunale dei ragazzi per le riunioni periodiche.
“Una bel momento – ha detto l’assessore Boscarino – a cui il Comune e l’Unicef, attraverso la professoressa Carmela Pace componente del direttivo nazionale, si dedicano da tanti anni. È un modo per avvicinare i più piccoli alle istituzioni e alla vita amministrativa, sviluppando in loro il senso civico. La risposta è sempre bella e positiva. I bambini vivono questa esperienza con senso di responsabilità e ne escono arricchiti in termini di conoscenze e attenzione verso la città”.
Alla cerimonia hanno partecipato anche il segretario generale del Comune, Danila Costa, la dirigente del settore Politiche educative, Loredana Caligiore, la presidente Unicef di Siracusa, Pina Cannizzo, e il Difensore dei diritti del bambino, Carla Trommino.




Siracusa. Giro d'Italia, tappa in provincia: vertice in prefettura, studiate le misure di sicurezza

Il Giro d’Italia fa tappa in provincia. Ieri, riunione in prefettura per coordinare e definire gli interventi necessari per garantire la sicurezza durante lo svolgimento, il prossimo 8 maggio, della quarta tappa dell’importante competizione ciclistica. Al vertice, presieduto dal prefetto, Giuseppe Castaldo, hanno partecipato i sindaci dei comuni interessati: Lentini, Carlentini, Palazzolo Acreide, Sortino e Ferla, insieme ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, del Libero Consorzio Comunale, dell’ANAS e della RCS Sport, Società organizzatrice della corsa. Tre le tappe siciliane, con Catania , Caltagirone, l’ arrivo ai piedi della celebre scalinata. In provincia, nel tracciato, la pianura del Biviere di Lentini, la salita verso Pantalica, attraversando Ferla e Palazzolo.




Siracusa. Ex Provincia e default, Vinciullo: "Soluzione che preoccupa per il destino del personale"

“Una decisione che non condivido, nonostante sia legittima”. Vincenzo Vinciullo esprime preoccupazioni per l’iter avviato dal commissario dell’ex Provincia, nella direzione della dichiarazione del dissesto finanziario dell’ente. “Questa decisione -sostiene Vinciullo- andava maturata non solo con la deputazione regionale e nazionale, che per la maggior parte non si è presentata, e con i sindacati, ma anche con i rappresentanti istituzionali del territorio, a cominciare da sindaci, dalle forze sociali e dai rappresentanti politici del territorio, oltre che con le Istituzioni che, a vario titolo, operano nella provincia”. Le preoccupazioni di Vinciullo riguardano in primo luogo il destino dei dipendenti, del Libero Consorzio e della partecipata “Siracusa Risorse”.  L’ex deputato regionale ricorda di essersi battuto per evitare il default dell’ex Provincia. “Pur non avendo mai avuto alcuna responsabilità personale nella gestione dell’Ente, ritengo che, prima di procedere, bisogna ulteriormente verificare se la rappresentazione del debito, così come prospettato degli ispettori regionali, sia assolutamente veritiero o se vi sono dei margini per ridurre la consistenza del debito annunciato.Per questo motivo – prosegue – faccio appello ai revisori dei conti affinché, con nei modi e nelle forme previste dalla legge, si possa verificare la vera consistenza del debito. Nello stesso tempo, faccio appello alla Deputazione nazionale affinché si possa, così come più volte richiesto negli anni passati, spalmare su più anni il prelievo forzoso che lo Stato ha imposto all’ex Provincia, affinché, attraverso questa estensione negli anni degli obblighi derivati dalle finanziarie statali, si possa alleviare la condizione di crisi finanziaria dell’Ente”.




Inchiesta Dda, j'accuse di Garozzo: "Gravi le dichiarazioni di Alicata. Assordante il silenzio del Pd"

Da un lato, le “dichiarazioni gravi” di Bruno Alicata, dall’altro, “lo stupefacente silenzio del Pd”. Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo commenta con sgomento le reazioni alla vicenda legata all’inchiesta della Dda sulla presunta vendita di voti alle ultime elezioni regionali. Il primo cittadino parla fuori dai denti. “Il commissario provinciale di Forza Italia, Bruno Alicata- tuona Garozzo- avrebbe fatto meglio a tacere invece di liquidare la vicenda banalizzando sull’amicizia”. Garozzo si riferisce a quanto dichiarato ieri dal senatore, che ha parlato del “tentativo non tanto velato di coinvolgere il partito di Forza Italia”, aggiungendo:  “Noi non siamo quaquaraqua e non rinneghiamo i sentimenti di amicizia nei confronti di chi oggi vive sulla propria pelle un dramma giudiziario”. Garozzo definisce “grave l’intervento del commissario provinciale. Lungo è l’elenco, in questi anni, di vicende che vedono coinvolti esponenti di Forza Italia e del Centrodestra, in tutto il Paese, in vicende di corruzione e di collusione con la mafia. Nella nostra città-prosegue-  sappiamo perfettamente dove risiede l’onestà, ne abbiamo avuto un esempio efficace con il cosiddetto “Sistema Siracusa”. Comprare i voti e/o scippare il consenso a chi ha condizioni di difficoltà o di bisogno è una delle pratiche più abiette che continua a praticare la mala politica”.  Stilettata di Garozzo anche nei confronti del Pd. “Trovo ancora una volta stupefacente che il Partito Democratico, di cui mi onoro di essere componente della direzione nazionale, non abbia sentito il dovere di intervenire su questa vicenda -commenta Garozzo- mentre è solertissimo nell’attaccare con strumentalità l’esperienza amministrativa che ho il piacere di guidare”.




Siracusa. Minacce di morte alla compagna del padre: 29enne presunta stalker finisce ai domiciliari

Donna presunta stalker ai domiciliari. E’ accusata anche di lesioni aggravate. Si tratta di una 29enne, segnalata dagli uomini del Commissariato di Ortigia già nel Novembre 2017, per violazione del divieto di avvicinamento alla compagna del padre, cittadina marocchina, a seguito della stessa segnalazione era stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari. Lo scorso dicembre, il giudice aveva nuovamente concesso la meno afflittiva misura del divieto di avvicinamento, confidando nello spontaneo adempimento da parte dell’indagata, circostanza quest’ultima sconfessata dalla donna, che il 21 Febbraio  ha per l’ennesima volta violato le prescrizioni che le erano state imposte, minacciando di morte la vittima. Il Gip ha quindi disposto la misura di custodia cautelare ai domiciliari




Siracusa. Franata la discesa di Costa del Sole, Culotti: "Subito il ripristino"

Franata in diversi punti la discesa a mare di Costa del Sole, all’Arenella. Interessata, lo scorso anno, da lavori di ripristino, che hanno consentito agli utenti di fruire della spiaggia, accedendo in sicurezza, la stagione invernale ha danneggiato il sentiero, rendendolo impraticabile. Sul tema interviene il presidente della circoscrizione, Peppe Culotti, che in rappresentanza del consiglio di quartiere ha scritto all’assessore Pier Paolo Coppa, chiedendo un intervento tempestivo. “E’ opportuno che il Comune intervenga- sostiene Culotti- in modo tale che, per tempo, l’accesso alla spiaggia di Costa del Sole, possa essere agevole e sicuro così come è avvenuto durante la passata stagione balneare”.




Siracusa. Agenti penitenziari in piazza: "A Cavadonna non si può più lavorare"

A distanza di un mese esatto sono tornati in piazza. Gli agenti della polizia penitenziaria in servizio alla Casa Circondariale di Cavadonna aderenti all’Ugl continuano a rivendicare il diritto a turni non massacranti, alla sicurezza e, più in generale, a condizioni di lavoro accettabili. Il 14 marzo scorso avevano manifestato davanti al carcere di Siracusa. Questa mattina hanno scelto, invece, piazza Archimede, davanti alla sede della prefettura. Da un mese a questa parte non è cambiato nulla, nonostante anche i dirigenti nazionali della sigla si siano impegnati in prima persona. La ragione di malcontento è legata alla presunta mancanza di sicurezza all’interno della struttura carceraria per via della carenza di organico.Secondo quanto spiega il dirigente sindacale, Nello Bongiovanni, a Cavadonna ogni agente deve garantire la sicurezza in 3 piani, quando ogni piano ospita un centinaio di detenuti. I turni vengono definiti massacranti, con anche 7 notti consecutive e nessuna prospettiva di miglioramento della situazione. Chiesto l’intervento diretto del prefetto, Giuseppe Castaldo.