Siracusa. Asacom, Vinciullo: "Somme assegnate ma assistenza sospesa dall'ex Provincia. Provvedimento immotivato"

Solo la buona volontà degli assistenti Asacom garantisce ai ragazzi e alle ragazze che ne hanno bisogno di continuare a frequentare la scuola, nonostante le somme siano state assegnate dall’Ars con la Finanziaria 2018. Grida allo scandalo Vincenzo Vinciullo, che sottolinea come l’ex Provincia sia l’unico ente a non garantire il servizio. Provvedimento che l’ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars reputa immotivato e incomprensibile. “Una scelta che blocca il percorso di apprendimento degli studenti che hanno bisogno dell’assistenza alla comunicazione e crea disagi seri alle loro famiglie. Doveroso invece- conclude – ringraziare i tanti assistenti che stanno continuando il servizio gratuitamente, consentendo ai ragazzi e alle ragazze di continuare a frequentare le lezioni.




Siracusa. Epipoli, ripartono i lavori in via Madonie. Palestro: "Meno disagi per i residenti"

Ripartiranno a breve i lavori per la realizzazione del collegamento per il convogliamento delle acque piovane lungo il  tratto viario di via Madonie sino al Canale di Gronda. Ad annunciarlo è il consigliere Alberto Palestro, dopo l’approvazione da parte della giunta comunale dell’utilizzo del ribasso d’asta a disposizione, inerente la stessa gara d’appalto. “Questo- spiega Palestro- consentirà di asfaltare interamente il tratto di via Madonie, interessato dai lavori di posa del collettore operato nella prima fase dei lavori, unitamente alle griglie di via Monti Peloritani e della stessa via Madonie, incrocio via Monti Erei. L’importo maggiore autorizzato ammonta a circa 16.000 euro. Si attende adesso l’ok del direttore dei lavori, l’ingegnere Rizzo,espletate le ultime incombenze burocratiche, in particolare la pubblicazione all’albo della delibera, dichiarata immediatamente esecutiva, stante l’urgenza di proseguire l’attività di cantiere”. Palestro ricorda che questo intervento non sarà risolutivo ma consentirà di limitare “le sofferenze dei residenti delle vie interessate e di quanti sono costretti a transitarvi,con veri e propri fiumi o laghi ad ogni temporale. Ora-conclude il consigliere comunale- attendiamo l’assegnazione dell’altra opera pubblica tanto attesa dai residenti del Villaggio Miano, ovvero il rifacimento del manto stradale di buona parte del viale Epipoli che dovrebbe vedere la sua realizzazione entro o durante la prossima primavera.”




Siracusa. Piani "Dopo di Noi", conferenza dei servizi del Distretto Socio Sanitario 48: fondi per 450.000 euro

Conferenza dei servizi del Distretto Socio Sanitario 48, di cui è capofila il Comune di Siracusa. L’ha presieduta l’assessore Giovanni Sallicano, alla presenza dei rappresentanti degli altri enti locali e dell’Asp.
Nel corso dell’incontro sono stati presentati gli indirizzi operativi forniti dalla Regione, per l’elaborazione dei Piani Distrettuali “Dopo di Noi”, a cui ha fatto seguito il tavolo tematico coordinato dai tecnici dei Comuni facenti parte dell’Ambito territoriale. La disabilità è definita dalla L. 104/1992 e non deve essere determinata dal naturale processo di invecchiamento e dalle patologie ad esso collegate. Riguarda i disabili che hanno perso qualsiasi sostegno familiare e che non sono in grado di badare al loro sostentamento autonomamente. La L. 112/2016 prevede, inoltre, l’introduzione dell’istituto giuridico del “trust”, con cui si rende inattaccabile dai creditori il patrimonio per destinarlo alla sussistenza futura del figlio, la cancellazione dell’imposta di successione e di donazione, l’esenzione Imu. Prevista anche la possibilità di istituire vincoli di destinazione e fondi speciali anche a favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale, la costituzione di un fondo specifico con l’obiettivo di finanziare misure a favore di percorsi di de istituzionalizzazione, di interventi innovativi di residenzialità con la creazione di soluzioni alloggiative di tipo familiare o di co-housing, ovvero di interventi di permanenza temporanea in una soluzione abitativa extrafamiliare per far fronte a determinate esigenze, nel quadro del raggiungimento del maggior livello possibile di autonomia per le persone con disabilità. Attualmente gli interventi finanziati, hanno durata biennale 2018-2019 con previsione di un’ulteriore annualità 2020 ed i fondi ammontano, salvo impinguamento, a circa 450.000 euro, che -secondo l’Assessore Sallicano- non risultano del tutto adeguati alle ambizioni del legislatore. Ciò non toglie che gli enti preposti garantiscano il loro impegno ed ogni sforzo per ottenere quanto programmato.L’iter di studio e di ulteriore approfondimento dovrà essere concluso entro il 12 marzo 2018.




Siracusa. La riqualificazione di viale Tisia: commercianti e cittadini, tra speranze e timori

Idee diverse, spesso contrastanti, tra i commercianti e i residenti della zona di viale Tisia e via Pitia, dopo la presentazione del progetto di riqualificazione della zona che vede insieme il Cenaco, il centro naturale commerciale, e il Comune, con un finanziamento, già ottenuto, di 6 milioni di euro. Il progetto piace, ma resta lo scetticismo sui tempi di realizzazione di tutti gli interventi inseriti: dalla realizzazione dello spartitraffico, al nuovo sistema di illuminazione pubblica; dall’ampliamento dei marciapiedi, alla realizzazione di nuovi parcheggi, a spina di pesce.
Il principale timore dei commercianti riguarda la possibilità che, in un periodo di crisi, per almeno due anni, gli affari possano andare ancora peggio per via dei cantieri aperti. C’è poi chi la vede come la più bella notizia possibile e attende con fiducia di conoscere ogni singolo step e chi, al contrario, parla di uno “scatafascio”.




Siracusa. Verso le rappresentazioni classiche: la regista Emma Dante incontra la città, dirigerà Eracle di Euripide

Il suo spettacolo sarà in scena al teatro greco nell’ambito del 54esimo ciclo di Spettacoli Classici, in programma dal 10 maggio all’8 luglio prossimi. Dirigerà Eracle di Euripide. La regista Emma Dante sarà protagonista di un incontro,venerdì 2 febbraio, alle 16,30, nel salone Amorelli di Palazzo Greco in corso Matteotti. Un primo contatto con la città e con i giornalisti, per avvicinarsi al 54esimo Festival al Teatro Greco. “Eracle” di Euripide sarà allestito per la terza volta a Siracusa dopo le edizioni del 1964 e del 2007. All’appuntamento di venerdì prenderanno parte anche il commissario straordinario della Fondazione Inda, Pier Francesco Pinelli e il presidente dell’associazione Amici dell’Inda, Pucci Piccione.




Siracusa. Solarium privato a Calarossa, manifestazione con ombrelloni e teli da mare per dire "no"

“Una manifestazione per difendere Calarossa”. E’ stata indetta a seguito dell’assemblea pubblica indetta dal Comitato Ortigia Sostenibile e dalle associazioni che chiedono che la spiaggetta rimanga pubblica e che il Comune revochi le autorizzazioni che consentiranno a un privato di realizzare, lungo quel tratto, un solarium. L’appuntamento è fissato per sabato 3 febbraio. I partecipanti porteranno con sè un ombrellone e un telo da mare. All’assemblea hanno partecipato, tra gli altri, con la presidente Angela Albanese e la vice Carmine Corso, Corrado Giuliano, Roberto De Benedictis, Salvo Salerno, Giovanni Randazzo. Insieme al Comitato Ortigia Sostenibile hanno dato il loro contributo: il Coordinamento cittadino Cala Rossa, il coordinamento S.O.S Siracusa, il Comitato Parchi, Comitato Quartieri fuori dal Comune, Italia Nostra, Verdi, Legambiente. Un incontro per fare il punto della situazione e a cui hanno preso parte circa 150 persone, con più di 100 firme raccolte per la petizione avviata. L’incontro – che si è svolto nei saloni dello S.c.i.e Center in via Landolina – è servito ad illustrare la situazione attuale riguardo alla concessione del suolo demaniale marittimo dell’area fino ad oggi lasciata alla libera fruizione pubblica. Ai presenti è stata distribuita copia del progetto di utilizzo della spiaggia, predisposto dal Comune di Siracusa per la richiesta di concessione demaniale in variante, approvata dalla Regione Assessorato Territorio e Ambiente. Il progetto prevede una piattaforma di 350 mq a mare e una pedana di 90,30 mq rialzata dall’arenile.Il Comitato Ortigia Sostenibile presentato una diffida al Comune, alla Regione, all’Ufficio Territorio e Ambiente di Siracusa, per contestare sia la variante di concessione demaniale che l’iniziativa del Comune, considerata da quanti si oppongono all’iniziativa, illegittima, e chiederne la revoca. Il Comune ha assegnato 20 giorni di tempo al privato assegnatario della concessione per le controdeduzioni; trascorso questo termine si riserva di prendere una decisione definitiva.




Siracusa. Tonnara, terreni devastati da discariche abusive: c'è anche amianto. Scattano controlli serrati

L’area della Tonnara di Santa Panagia letteralmente devastata dai rifiuti, di ogni tipo, anche pericolosi, in quantità e con un’estensione preoccupanti. E’ lo scenario che si presenta davanti agli occhi di chi accede, violando, peraltro, il divieto di accesso posto davanti al cancello, sradicato da chi usa quel luogo come discarica a cielo aperto. Si trovano mobili distrutti, materiale da risulta proveniente da interventi edili, abbigliamento e soprattutto amianto, tanto amianto, lastre spaccate, vasche usurate. L’area non è interamente pubblica. E’ del Comune soltanto una minima porzione. Parte è del marchese Gargallo, altre fette di territorio sono di enti e congregazioni.
La Polizia Ambientale tenta di porre un argine al fenomeno. Ogni giorno le pattuglie guidate dal comandante Romualdo Trionfante controllano che nessuno si renda responsabile di abbandono di rifiuti. Eppure servirebbe altro e certamente anche altri.




Siracusa. "Mia figlia salvata da aneurisma cerebrale al Pronto Soccorso dell'ospedale Umberto I", lettera di una madre all'Asp

L’arrivo in Pronto Soccorso, la paura, il tempestivo trasferimento in elicottero al policlinico di Messina, una seconda nascita. A raccontare come gli operatori della struttura sanitaria diretta da Carlo Candiano all’ospedale Umberto I di Siracusa siano riusciti a salvare la figlia di 27 anni, colpita da aneurisma cerebrale, è la madre. Lo fa attraverso una lettera inviata all’Asp. Tiziana Sergi, così si chiama la madre della ventisettenne, è grata alla sanità siciliana e intende trasmettere un messaggio di fiducia, a fronte di tante polemiche e critiche.
Questa la lettera inviata all’azienda sanitaria provinciale.
“Ogni giorno leggiamo critiche continue ed attacchi incondizionati e a volte gratuiti contro l’operatività e l’efficienza del pronto soccorso di Siracusa e della funzionalità degli ospedali al sud, oggi io voglio scrivere per dire che non sempre questo è vero, anzi, spesso è proprio a casa nostra che riceviamo la migliore assistenza.
Il 27 ottobre mia figlia, 27 anni, è stata vittima di un aneurisma celebrale assolutamente imprevedibile.
Il 118 in pochi minuti è arrivato ed ha condotto mia figlia in ospedale dove hanno inizialmente cercato di far calmare il violento mal di testa con anti dolorifici.
Ad un tratto la porta si apre la dottoressa di turno ci chiama e con aria molto preoccupata ci chiede di autorizzare una tac: dice di voler escludere tutto e, nonostante la giovane età della paziente, una tac di controllo la farebbe stare più tranquilla.
Mentre attendiamo fuori dalla porta che facciano la tac ci rendiamo conto subito che qualcosa non va bene, l’atmosfera diventa tesa tutti corrono. Quella giovane dottoressa si trasforma in un leone, un’emorragia in corso, la stavamo perdendo quasi con le lacrime agli occhi cercava di informarci nel modo più indolore possibile senza riuscirci, perché anche lei era disperata. Solo dopo alcuni giorni ho saputo il suo nome: Emy Giarrizzo.
Bisognava operarla subito, nei tre ospedali possibili, Catania, Messina e Palermo, non c’era posto. Ma lei non si è arresa con il ruggito di un leone, lei così giovane e minuta, (almeno così la ricordo), cominciò a gridare per telefono puntando sulla giovane età della paziente, esigendo un posto immediatamente. Ci riesce: il policlinico di Messina si rende disponibile. Pronto soccorso di Siracusa, anestesista, tacchista, medici, tutti lavorano in sinergia con il policlinico, il tempo è vitale. Viene preparata qui per l’intervento e in elicottero portata a Messina dove viene subito operata in neuroradiologia dal Dott. Pitrone. La sua vita è ancora attaccata a un filo: neuro rianimazione, degenza e poi, dopo quasi un mese passa al Neurolesi Bonino Pulejo di Messina dove entra con la sedia a rotelle, e con danni alla sfera cognitiva. In questo centro di grande eccellenza siciliana mia figlia ha recuperato ed oggi è a casa cercando di riprendere la sua vita da dove aveva lasciato.
Quando mia figlia è uscita fuori pericolo i medici di Messina mi hanno subito detto che la tempestività e l’efficienza del pronto soccorso di Siracusa ha fatto la differenza. La professionalità del Policlinico di Messina, l’efficienza di tutto il personale, l’incredibile organizzazione del centro di riabilitazione Bonino Pulejo hanno fatto tutto il resto.
Il 6 novembre scorso a Roma, una ragazzina di 14 anni è morta a seguito di un aneurisma celebrale, forse per colpa della diagnosi tardiva dei medici. Ecco lei moriva a Roma mentre mia figlia a Siracusa veniva salvata.
La professionalità è fondamentale, e questa la si può trovare ovunque.
A tutti questi professionisti, operatori del 118, medici, infermieri e terapisti dico grazie.
Tiziana Sergi




Siracusa. L'assessore regionale Lagalla al Quintiliano: "190 milioni di euro in arrivo per le scuole. Sicurezza nostra priorità"

E’ arrivato a metà mattinata in città l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione, Roberto Lagalla. Ha raggiunto, come preannunciato, il liceo polivalente Quintiliano per verificare gli interventi avviati dopo il cedimento di una parte del tetto di un’aula. Lagalla ha ricordato l’importante di “fare sinergia”, tornando ad evidenziare con soddisfazione la celerità con cui, nel caso del Quintiliano, gli enti competenti si sono mossi: il Genio Civile, la dirigenza dell’istituto scolastico, il Libero Consorzio, “anche su impulso del governo regionale”. L’assessore della giunta Musumeci ha sentito le due studentesse ferite (il padre di una e direttamente l’altra) e non è escluso che oggi vada anche a trovarle per portare loro la solidarietà della giunta regionale. “La Regione dispone delle risorse necessarie per finanziare progetti di messa in sicurezza- ha ribadito Lagalla- Tutti insieme dobbiamo trovare una strada per mettere gli enti locali, che sono in difficoltà, nelle condizioni di rendere tempestivo il passaggio tra il finanziamento, la fase progettuale e quella realizzativa, anche se in Italia- riconosce l’assessore regionale- i tempi sono assolutamente inadeguati rispetto alle esigenze della popolazione e della modernità”. Secondo i dati raccolti dalla Regione, attraverso un’anagrafe degli edifici scolastici, il 70 per cento circa delle sedi scolastiche necessita di interventi, di vario tipo. “Attenzione però a non esagerare con l’allarmismo- puntualizza Lagalla- Si tratta di scuole praticabili ma a volte non tutte perfettamente adeguate”. Annunciato per le prossime settimane il finanziamento di interventi da parte del Miur per circa 190 milioni di euro. “Sono un padre- conclude l’assessore regionale all’Istruzione- e sono vicino alla preoccupazione delle famiglie, che deve essere assolutamente diradata. I genitori devono poter stare certi che i figli, a scuola, non siano solo in un luogo di educazione- conclude- ma anche di sicurezza”.




Siracusa. Pasti negli ospedali, il sindacato tuona: "Errori grossolani nella somministrazione, l'Asp verifichi"

Dubbi sulle modalità di somministrazione dei pasti ai degenti degli ospedali pubblici della provincia. Li esprime la Fsi, federazione dei sindacati indipendenti, che ha scritto una lettera aperta indirizzata al direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta. Il servizio è gestito dalla ditta “Cot”, la stessa che ha vinto l’appalto per la gestione del servizio mensa negli istituti comprensivi del capoluogo. Corrado Barrotta, segretario del sindacato, chiede di sapere se l’azienda segue le norme Hccp, “per prevenire problematiche igienico-sanitarie e garantire sicurezza agli ammalati”. Una domanda che parte dalla constatazione, sostiene Barrotta, di una serie di “grossolane disfunzioni”. Le elenca nella lettera indirizzata al general manager dell’Asp. “Gli operatori che eseguono la consegna nel reparto-primo punto segnalato- lasciano, a volte, i contenitori termici che contengono le confezioni dei pasti per terra in luoghi calpestabili dal pubblico ; il personale addetto alla consegna, a volte, usufruisce dell’aiuto del personale OSS o infermieristico che con lo stesso vestiario con cui ha eseguito le cure igieniche agli ammalati (e quindi, per esempio, con possibili schizzi di feci od urine nelle casacche) riceve i piatti chiusi ermeticamente e li consegna agli ammalati spesso passandoli sul vestiario per comodità ; La consegna oraria del vitto varia da operatore ad operatore addetto variando, per esempio, per la cena dalle 18.00 alle 19.15 non permettendo al personale sanitario la organizzazione adeguata del Care e, a volte, in carrelli che non consentono il controllo della temperatura dei pasti con apposito termostato come previsto a norma di legge”. Altri presunti errori riguarderebbero la raccolta dei rifiuti, “smaltiti a volte dentro i piccoli cestini di raccolta dentro le stanze dei degenti, restandovi tutta la notte.
Per il futuro, altri dubbi. La Fsi li esprime sulla base di indiscrezioni secondo cui il prossimo appalto esterno potrebbe prevedere il sistema cook and freeze, quindi cibo cotto e surgelato e poi riscaldato prima della consegna in ospedale. Mancherebbe, infine, sebbene previsto dalla legge, il responsabile del controllo della qualità e quantità delle razioni per i ricoverati.