Belvedere. Si lancia da un'altezza di 10 metri per sfuggire ai carabinieri: arrestato 25enne

Alcuni cittadini ne segnalavano la presenza vicino ai ripetitori di Belvedere. Sul posto, i carabinieri in moto, impegnati in un servizio di repressione di reati predatori. Sorpresi  due fratelli siracusani di 29 e 25 anni. All’atto del controllo, il più giovane si  è dato alla fuga strattonando il militare che stava procedendo alla perquisizione. È iniziato quindi un inseguimento per le vie cittadine ultimato con un folle gesto del fuggitivo. Avendo imboccato una strada senza uscita, invece di desistere e porre fine alle fuga, ha deciso di lanciarsi da un parapetto che cinge lateralmente la carreggiata nel cortile di un’abitazione sottostante, che si trova a più di dieci metri di altezza. La proprietaria di casa, trovandosi un estraneo in cortile ha iniziato ad urlare aiuto per la paura di essere rapinata ma è stata subito soccorsa dai militari dell’Arma che avevano assistito attoniti a tutta la scena. Sono stati immediatamente chiamati i medici del 118 per soccorrere il giovane, vivo per miracolo. Condotto al pronto soccorso, al giovane è stata riscontrata la frattura di polso e omero, con un’emorragia interna nella zona dell’addome.
Nel primo pomeriggio i Carabinieri hanno effettuato anche una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dei fratelli, in cui sono state rinvenute e sequestrate una dose di marijuana, una cartuccia da guerra calibro 5.56 e sostanze anabolizzanti vietate dalla legge. Al termine degli accertamenti è scattato l’arresto per  resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane è stato rimesso in libertà subito dopo. Entrambi i fratelli sono stati denunciati.




Lentini. Non rientra dal permesso premio, arrestato 19enne condannato per rapina

Evasione è il reato di cui dovrà rispondere Alfio Simone, 19 anni, di Lentini. Il giovane non è rientrato dal permesso premio concessogli dall’istituto penale per Minorenni di Catania, dove scontava una condanna definitiva per tentata rapina e furto aggravato in concorso con fine pena prevista nell’aprile 2018. Nello specifico, il giovane è stato intercettato dai militari  a bordo di autovettura Fiat 500 su cui viaggiava da passeggero insieme ad altri giovani, di Carlentini e Lentini, segnalati alla Prefettura per favoreggiamento personale.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva trattenuto presso la camera sicurezza del Comando Stazione di Lentini in attesa dell’Udienza per direttissima di oggi.




Lentini. Le sparano mentre fa benzina col marito: ferita una donna

Un colpo d’arma da fuoco all’indirizzo di una donna. La 48enne si trovava in compagnia del marito.E’stata raggiunta dal proiettile mentre faceva benzina. E’ accaduto ieri sera. Sul posto, gli agenti della polizia del commissariato di Lentini. L’episodio è tutto da chiarire. Indaga la polizia.




Finto Bio, anche aziende siracusane coinvolte nell'operazione della Guardia di Finanza di Ragusa

Anche aziende siracusane tra quelle coinvolte nell’inchiesta che ha condotto i finanzieri del comando provinciale di Ragusa ad eseguire 15 provvedimenti di perquisizione  e sequestro emessi dalla Procura nei confronti, tra gli altri, di 9 titolari di aziende agricole biologiche, indagati per i reati di frode in commercio e truffa aggravata ai danni dello Stato e dell’Unione Europea. L’indagine di polizia tributaria e giudiziaria ha portato alla luce l’indebita percezione di finanziamenti e incentivi per l’agricoltura per un milione di euro circa, oltre ad una maxi frode commerciale nel settore agroalimentare biologico siciliano. L’operazione, denominata “simBIOsi” condotta dai militari della tenenza di Modica e coordinata dalla Procura della Repubblica di Ragusa, ha visto l’impiego di circa cinquanta finanzieri . Mesi di appostamenti, indagini tecniche e di movimenti bancari hanno portato alla scoperta di  un articolato sistema di frode finalizzato al commercio  in Italia Francia, Germania e Inghilterra), di prodotti ortofrutticoli derivanti da agricoltura “convenzionale”, ma che invece venivano etichettati come provenienti da agricoltura “Biologica e Biodinamica”.In molti casi veniva usato prodotto proveniente da terreni non  certificati come “bio”, di ignari produttori agricoli della zona. Sarebbero inoltre stati alterati i risultati delle analisi chimiche eseguite sui campioni di prodotti, poi destinati alla grande distribuzione a prezzi ben superiori rispetto a quelli di prodotti convenzionali, oppure venduti come materia prima ‘biologica’ all’industria di imbottigliamento locale. Sequestrati 10 mila chili di prodotti chimici, fertilizzanti, pesticidi e concimi.

 




Siracusa. Regionali: l'Ufficio Elettorale del Comune aperto fino alle 18 e domenica fino alle 22

Ufficio Elettorale aperto da oggi a sabato dalle 9 alle 18 ininterrottamente e domenica, dalle 8 alle 22. Questo quanto disposto dal Comune in vista delle Regionali di domenica. Per votare occorre essere muniti dell’apposita tessera elettorale. A questo proposito gli uffici rinnovano l’invito ai cittadini a verificarne il possesso e la correttezza dei dati in essa contenuti. Nel caso in cui il cittadino nelle precedenti elezioni abbia riscontrato discordanza tra il numero della sezione indicato nella tessera e la sezione di appartenenza è invitato a presentarsi all’Ufficio Elettorale che rilascerà il documento aggiornato.Quanti avessero cambiato indirizzo e non avessero ancora ricevuto il tagliando adesivo con il nuovo indirizzo ed il nuovo numero di sezione (da applicare sulla tessera elettorale), dovranno richiederlo al più presto.Anche coloro che non fossero ancora in possesso della tessera elettorale (elettori che compiono 18 anni il 05/11/2017 o che abbiano recentemente trasferito la residenza nel Comune di Siracusa e siano ancora sprovvisti di tessera elettorale) dovranno richiederla presso lo stesso ufficio. L’Ufficio Elettorale comunale si trova in via San Metodio 32.




Siracusa. Camera di Commercio Sicilia Orientale, Codacons: "Verifiche attente sui bilanci"

“La nuova Camera di Commercio della Sicilia Orientale potrà dare un importante input all’attuale economia siciliana”. Lo afferma il segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi, che avanza, tuttavia, anche delle precise richieste. “Il Codacons- spiega- ritiene necessaria una verifica interna alla Camera e ai suoi bilanci, così da potere acquisire contezza sulla convenienza a mantenere le proprie partecipazioni nelle varie società territoriale e scegliere, eventualmente, di voltare pagina rispetto al passato”. Il Codacons richiede anche una “puntuale analisi contabile, per verificare, ove necessiti, l’opportunità di procedere ad una rimodulazione dei costi evitando quelli eventualmente ripetuti e strutturando i rimanenti secondo la logica della massimizzazione dei risultati”. Altra richiesta riguarda l’utilizzo degli edifici a disposizione delle tre Camere di Commercio. “Stop invece- aggiunge Tanasi- alle logiche che hanno rallentato il raggiungimento degli obiettivi”.




Siracusa. Chiuso un minimarket di via Isonzo: sequestrati 13 chili di carne in cattivo stato

Circa 13 chili di alimenti, soprattutto carne, suina 85 chili), pollo (4 chili), agnello (3 chili) oltre ad un chilo di sgombro. Sono stati sequestrati dalla polizia di Ortigia, insieme alla polizia amministrativa e sociale della questura e al personale dell’Asp e del Siaoa, il servizio di igiene degli alimenti di origine animale del settore veterinario. Un intervento legato a controlli amministrativi e igienico.sanitari condotti per la verifica documentale delle autorizzazioni e delle licenze previste dalla legge a salvaguardia della salute pubblica. Il sequestro ha riguardato un minimarket di via Isonzo. Gli alimenti erano in cattivo stato di conservazione e anche scaduti. Predisposta la chiusura del laboratorio , non conforme, per la preparazione degli alimenti. Elevata una sanzione amministrativa di mille 176 euro a causa di 125 confezioni di alimenti privi di tracciabilità e privi di data di scadenza. Altra sanzione, di mille euro in questo caso, per la mancata pulizia, ordinaria e straordinaria dei locali. Un cittadino cingalese è risultato, inoltre, non in regola con il soggiorno in Itali. E’ stato quindi condotto in questura per l’avvio dell’iter mirato al suo allontanamento dal territorio nazionale.

 

(Foto: repertorio, dal web)




Siracusa "bocciata" dal rapporto "Ecosistema Urbano 2017", Sorbello: "Il Comune batta un colpo"

Il 97simo posto di Siracusa nella graduatoria di Legambiente “Ecosistema Urbano 2017” al centro di un’interrogazione consiliare di Salvo Sorbello.  consiglieri. Il rapporto sulle performance ambientali è stato condotto, come di consueto, con il contributo  scientifico dell’Istituto di Ricerche Ambiente Italia e la collaborazione editoriale de Il Sole 24 Ore.
“Se serviva una conferma, autorevole ed obiettiva, del totale fallimento di questa amministrazione – afferma Sorbello – questa viene dall’analisi di Legambiente, che colloca purtroppo la nostra città in coda alla graduatoria ambientale urbana, addirittura al 97mo posto, con un punteggio di 33,17 su un totale di 100.Siracusa viene quindi bocciata con un voto 3 scarso su traffico, inquinamento e rifiuti, ed il risultato sarebbe stato ancora più catastrofico se ci fosse stata una valutazione della qualità dell’aria più aderente alla realtà, visto che la nostra città viene riportata tra quelle dove non esiste-conclude il consigliere comunale-  un’emergenza per le polveri sottili”.




Siracusa. Arrivati i 2, 7 milioni di euro destinati all'ex Provincia: aperto il sottoconto, si passa al prelevamento

Disponibili da questa mattina i 2, 7 milioni di euro che serviranno per pagare una mensilità ai dipendenti dell’ex Provincia Regionale, ancora in occupazione permanente. Il sottoconto è stato aperto questa mattina. Nel dettaglio si tratta di  2.784.493,45. Il Libero Consorzio potrà adesso procedere al prelevamento delle risorse. Un percorso che, tuttavia prevede un paio di passaggi ancora. Non è escluso, dunque, che gli stipendi possano essere materialmente nei conti dei lavoratori nel giro di una settimana. A darne notizia, il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo. A svolgere le operazioni necessarie dovranno essere naturalmente proprio i dipendenti dell’ex Provincia.




Siracusa. Stefano Pulvirenti, due anni fa il terribile incidente. Il ricordo della madre e uno striscione: "Rallenta la tua corsa, non spegnere sorrisi"

Due anni. Sono passati due anni dal terribile incidente stradale che ha strappato alla vita Stefano Pulvirenti, 17 anni. Solo 17 anni. Era alla guida della sua moto. Poi l’impatto, la corsa in ospedale, il ricovero a Catania , i 23 giorni di agonia, speranze, tentativi, infine vani. Una vicenda, quella di Stefano, che ha coinvolto la città in maniera intensa, viscerale. In tanti hanno pregato in quelle settimane per lui. In tanti hanno tentato di fare qualcosa, una briciola, perchè le sorti di quel ragazzino potessero essere diverse da quello che si temeva, che appariva purtroppo probabile. Oggi è la madre, Deborah Lentini a parlare di quel giorno e di tutto quello che è accaduto dopo. Lo fa attraverso Facebook, con le uniche parole possibili, le uniche che valga la pena di leggere e imprimere bene nella testa e nel cuore. Deborah Lentini ha saputo e sa trasformare un dolore immenso, che non può capire chi non lo prova, nel tentativo di fare il possibile, tutto il possibile,  perchè ad altri, ad altre madri, ad altre famiglie, non capiti una tragedia di simili proporzioni. Tragedie che potrebbero essere spesso evitate. Basterebbe la testa quando ci si mette alla guida. Pensare che una nostra imprudenza, una nostra leggerezza può risultare fatale a noi stessi e soprattutto ad altri.  La madre di Stefano racconta spesso, ogni volta che è possibile, ai ragazzi delle scuole la storia di suo figlio, cosa è accaduto, come.  Cosa è significato per lei  e per la sua famiglia. Cosa possa comportare  mettersi alla guida come se non ci fosse nessun altro, come se si fosse invincibili, come se il proprio comportamento, magari sbagliato, non possa chiudere, come invece accade, gli occhi di qualcun altro, per sempre. Lungo viale Paolo Orsi, uno striscione ricorda Stefano e lancia un messaggio. E’ un invito a rallentare, a rispettare la vita, a non spegnere sorrisi. Queste le parole di Deborah Lentini.

“Un giovedì, una camicia bianca, la solita borsa con mille fotocopie, le solite corse con la colazione. Poi il lavoro, poi i bimbi, poi la lim, poi mia sorella all’improvviso. La mente si annebbia, si fa fatica ad ascoltare certe parole, le devono ripetere più volte, perché una mamma lo sa, una mamma capisce senza aver visto, perché bastano due parole… incidente- moto e arriva il buio. È arrivato nella nostra vita. Hai chiuso gli occhi senza che potessi dirti nulla, hai chiuso gli occhi con degli estranei che cercavano di trattenerti qui per te e forse un po’ anche per la tua mamma. Hai chiuso gli occhi con accanto dei medici che hanno fatto l’impossibile per te, a Siracusa e poi a Catania per 23 dolorosissimi giorni. E per questo sarò sempre grata. Ma qualcuno quel giovedì aveva già deciso per te. E per noi purtroppo. Qualcuno, come tanti, che non pensa alla guida. Qualcuno che si crede invincibile. Qualcuno che spegne i sorrisi. Leggo da qualche parte che la morte non è niente, che si è solo passati dall’altro lato. Di questo ne dovremmo parlare tanto. Parlatene con le mamme dei ragazzi uccisi sulle strade.La morte spegne i sorrisi, la morte è assenza, vuoto, buio. La morte cambia le vite. Per non dimenticare mai.Noi non dimentichiamo. Noi non Ti dimentichiamo.Stefano sempre e per sempre”