Siracusa. Scafo in balia delle onde, la Squadra nautica salva due persone

E’ scattato alle 10 ieri l’Sos nelle acque intorno a Siracusa. Gli agenti della Squadra Nautica hanno soccorso un natante che,  a causa di un guasto al sistema elettrico, non riusciva a riavviare il motore.
A causa del vento e del conseguente moto ondoso l’imbarcazione, con a bordo due persone, rischiava di lì a poco di infrangersi sugli scogli.




Ippica. Premio Cosumel a Geraldine, prova di spicco all'Ippodromo del Mediterraneo

Non teme perizia tosta e il confronto con gli anziani. Geraldine prepotentemente si assicura il Premio Cozumel, prova di spicco nel convegno di galoppo all’ippodromo del Mediterraneo. Segue il battistrada Comet Grey per i 1400 metri della pista piccola e, ai 200 dal traguardo la femmina da Royal Applause, diretta da Antonio Cannella, va all’attacco del grigio. Ci prova fino in fondo Marco Monteriso, ma Geraldine respinge Comet Grey e lo argina al posto d’onore. Risale dalle retrovie Alpe D’Huez, che va a concludere la terna di un handicap discendente riservato a soggetti di 3 anni e oltre. Master Cup dice no a Eblois Moi e risolve il Premio Key West, sottoclou che ha chiuso il pomeriggio al galoppo siracusano. Tra i tre anni, impegnati sul miglio allungato della pista grande, sale sul podio anche Nomadelfia, che si aggiudica la terza moneta. Gioisce l’allenatore Vincenzo Caruso per aver chiuso il pomeriggio con una tripletta. Protagonista con Master Cup, il giovane “mister”, firma con Bourbon Club e Misfer anche le due prove abbinate all’ippica Nazionale: quarta e quinta del convegno.




Siracusa. Organi antichi, arrivano i fondi per restaurarli: ecco la lista degli interventi

Quasi 485 mila euro per il recupero e la conservazione degli organi. Trova applicazione l’emendamento alla Finanziaria regionale a firma del parlamentare dell’Ars, Vincenzo Vinciullo. Alla provincia sono stati assegnati, nel dettaglio:  98.000 euro alla Chiesa Santa Maria Maddalena di Buccheri. Strumento classificato come “organo-orchestra” che consente la frequenza alla prassi esecutiva ottocentesca, rientrante nella ristretta cerchia di quelli realizzati interamente in Sicilia da Michele Polizzi senior. Pregevole la collocazione e il contenuto stilistico della Chiesa barocca in cui è inserito; 18.000 alla Chiesa della Natività di Buscemi. Trattasi di uno strumento preziosissimo (Donato Del Piano, 1776) da restaurare nella parte della cassa lignea; 47.000 euro alla Chiesa Madonna del Carmelo di Floridia. Strumento dell’organaro acese Platania, realizzato tra la fine degli anni 1860 e 1880. “Costituisce una rarità nell’organaria siciliana e non; qualora conosciuto costituirebbe una forte attrazione per musicisti, studiosi e appassionati”. Pregevolissimo il contesto in cui è inserito; 135.000 euro alla Chiesa S. Maria La Cava di Lentini. Importante strumento di Gaudenzio Giammarra del 1896 di portata imponente, collocato sul fondo dell’abside. Meritevole di recupero anche per l’utilizzo nell’ambito esecutivo della letteratura organistica del XIX secolo;  100.000 euro alla Parrocchia San Francesco d’Assisi all’Immacolata di Noto. Strumento di Michele Polizzi del 1892 collocato nell’importante e centrale Chiesa di Noto. Merita il recupero per la singolarità del manufatto e la possibilità dell’utilizzo nella splendida cornice in cui è collocato; 42.000 euro alla Chiesa San Filippo di Siracusa. Strumento pregevole tardo settecentesco abbandonato da decenni a rischio perdita; 42.000 euro alla Parrocchia S. Giovanni Apostolo di Sortino. Importante strumento di Donato Del Piano. Deve essere completato nelle rifaciture della cassa lignea.”Sono particolarmente soddisfatto-commenta il presidente della commissione Bilancio dell’Ars-  per l’emanazione del Decreto che abbiamo atteso e che, finalmente, consentirà di recuperare 7 organi che sono fra i più belli dal punto di vista esteriore e fra i più significativi dal punto di vista organario.Un patrimonio che tutto il mondo ci invidia, spesso conosciuto più all’estero che in Italia, e che, negli ultimi anni, era stato trascurato, tant’è vero che non erano state inserite risorse per la loro conservazione e il loro restauro. Nell’ultima Finanziaria-conclude Vinciullo- questa tendenza a trascurare i nostri strumenti musicali si è interrotta, è passato un mio emendamento che stanziava 1 milione di euro e ora sono particolarmente soddisfatto del fatto che ben sette organi della provincia di Siracusa verranno finanziati”.

 




Siracusa. Oltre un chilo di hashish, cocaina e marijuana nel ripostiglio: arrestato giovane milanese

Dovrà rispondere di spaccio di sostanza stupefacente Daniele Fazio, 30 anni, di Milano, disoccupato e con precedenti specifici. E’ stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa nell’ambito di un servizio mirato. Ieri, i militari dell’Arma, al termine di una minuziosa, celere ed accurata attività di ricerca informativa hanno perquisito l’abitazione dell’uomo. E’ stato lo strano odore proveniente dal ripostiglio esterno a insospettire gli investigatori, che hanno così rinvenuto quasi un chilo di hashish, 74 dosi di cocaina per un peso complessivo di 27 grammi, 71 grammi di marijuana e 291 grammi di sostanza da taglio verosimilmente amido di riso oltre ad un bilancino di precisione e un coltello da cucina, materiale verosimilmente utilizzato per il confezionamento in dosi dello stupefacente. Fazio è stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Furto di energia elettrica, controlli a raffica dei carabinieri: arrestata casalinga di Floridia

Continuano i controlli volti a contrastare il fenomeno sempre più diffuso in tutta la provincia siracusana del furto di energia elettrica. Nel primo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Tenenza di Floridia, in collaborazione con il personale tecnico dell’Enel, hanno effettuato specifiche verifiche ad alcuni casali dislocati nell’aree periferiche floridiane. Arrestata una donna di 60 anni, casalinga, incensurata.  La donna utilizzava la linea elettrica pubblica per illuminare sia il proprio casale adibito ad abitazione che una dependance. L’accurata attività di controllo svolta dai militari dell’Arma ha permesso di riscontrare anche che la stessa linea pubblica veniva utilizzata anche per alimentare le adiacenti stalle per cavalli, un canile ed un impianto d’irrigazione operante su un’estesa area agricola perimetrale.
Infine, il misuratore di corrente manomesso è stato prelevato dai Carabinieri e consegnato ai tecnici dell’Enel per ulteriori verifiche tecniche e stima del danno patito. La donna è stata immediatamente rimessa in libertà come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa, la quale non ravvisava l’applicazione di misure cautelari nei suoi confronti.




Pachino. Furto aggravato di energia elettrica: arrestato 52enne

Hanno agito insieme agli operatori specializzati dell’Enel i carabinieri della Stazione di Pachino al fine di contrastare il fenomeno del furto di energia elettrica ai danni della rete pubblica. Arrestato in flagranza di reato Michele Brancato, 52 anni. Presso la sua abitazione è stato accertato l’allaccio diretto alla rete elettrica: in particolare, l’uomo, correndo anche un serio rischio per la propria incolumità, aveva divelto il contatore normalmente installato dalla citata società, allacciando l’impianto elettrico della propria abitazione direttamente alla rete pubblica. I tecnici hanno ripristinato lo stato dei luoghi mentre  Brancato, condotto in caserma per le formalità di rito, è stato dichiarato in arresto e successivamente, come disposto dall’Autorità Giudiziaria con decreto motivato, rimesso in libertà non sussistendo l’esigenza di richiedere l’applicazione di misure cautelari coercitive. I controlli proseguiranno a ritmo serrato.




Siracusa. Anno scolastico al via, restano i problemi di sempre: fondi per la sicurezza degli edifici

Primo giorno di scuola in provincia di Siracusa. L’anno scolastico è ufficialmente iniziato, tra i problemi e le questioni aperte di sempre. Sguardo puntato in praticolar modo sugli istituti superiori, di competenza dell’ex Provincia, alle prese con le notorie e sempre più serie difficoltà finanziarie che diventano ostacoli per la regolare gestione delle competenze legate alla gestione degli aspetti strutturali in primo luogo delle scuole del comprensorio. Mancano i fondi e i progetti, qualora siano stati redatti, restano comunque nei cassetti degli uffici dell’ente. Dubbi anche sull’avvio dei servizi legati al trasporto degli studenti disabili e per l’assistenza alla comunicazione. Dubbi anche sulla possibilità di garantire agli studenti aule e locali adeguatamente riscaldati. Lo scorso anno scolastico, per non andare troppo indietro nel tempo, i ritardi nell’accensione degli impianti di riscaldamento ha causato proteste aspre da parte di alunni e genitori. In quel caso il problema era legato alla mancanza di carburante. Questione poi risolta in corsa. Per gli istituti comprensivi, si attende, tra gli altri, ancora la concretizzazione di un sogno per migliaia di famiglie che risiedono nelle zone balneari della città e che da parecchi anni attendono la realizzazione di una scuola per i propri figli, un edificio che sia adeguato e a norma.  Intanto il Comune si prepara a cogliere le opportunità che sembrano prospettarsi. L’obiettivo che si pone l’amministrazione comunale è quello di condurre in tempi brevi indagini diagnostiche negli edifici scolastici della città per valutarne il rischio sismico. Il Comune intende effettuarle, attingendo ai fondi che la Regione mette a disposizione con un apposito bando dell’assessorato regionale all’Istruzione e Formazione. Il costo delle indagini in questione sarebbe coperto per il 100% della spesa sostenuta. Una delibera della giunta retta da Giancarlo Garozzo concede il “via libera” alla partecipazione dell’amministrazione comunale al bando, anche in considerazione della necessità di conoscere lo stato strutturale in cui versa ciascun locale che ospita scuole nel territorio comunale, notoriamente a rischio sismico. L’idea è anche quella di prevedere, sulla base di quanto risulterà, le eventuali azioni da intraprendere per garantire la sicurezza di studenti, insegnanti e operatori scolastici.  A fine agosto , inoltre, il Miur ha comunicato che alle scuole siciliane e soprattutto alla loro messa in sicurezza, il Governo ha destinato 115 milioni di euro dei 335 totali. Si tratta del programma operativo triennale “Per la Scuola” 2014-2020. Le indagini finanziate dalla Regione potrebbero quindi essere il primo passo verso l’elaborazione dei progetti di messa in sicurezza delle scuole del territorio che necessitano di interventi in tale direzione. E già nei prossimi giorni partiranno le mobilitazioni studentesche, in parte preannunciate dalle associazioni degli alunni delle scuole superiori siciliane ma da definire nei dettagli.




Siracusa. Clochard e senzatetto, task force tra istituzioni: giovedì il primo summit

Una “task force” per individuare misure per i senzatetto e i clochards della città che prevedano un adeguato sistema di accoglienza. E’ l’idea a cui sta lavorando il Comune, attraverso l’assessore alle Politiche sociali, Giovanni Sallicano, di concerto con l’assessore alle Politiche Sanitarie, Antonio Moscuzza. La questione non sembra di facile soluzione, per una serie di aspetti concatenati fra loro ma con competenze differenti. Per questa ragione il 21 settembre prossimo tutti i soggetti che, in un modo o nell’altro, hanno un ruolo in merito si ritroveranno intorno allo stesso tavolo. L’idea di Sallicano è quella di arrivare ad un protocollo d’intesa, predisponendo un intervento a 360 gradi in cui le istituzioni (Comune e Asp innanzitutto), le forze dell’ordine e la prefettura abbiano ciascuno un proprio ambito operativo in un più ampio piano di intervento. “Ovviamente ci scontriamo con problemi evidenti- spiega Sallicano- Tra i più seri figura senza dubbio la carenza di organico. A fronte di 23 assistenti sociali in pianta organica, disponiamo di sole 7 unità, che nei giorni scorsi, anche alla luce delle segnalazioni che sono giunte in merito ad alcuni casi specifici, ad esempio in Ortigia, hanno effettuato un lavoro particolarmente gravoso, considerando anche che alcuni tra i clochard contattati parlano esclusivamente l’afghano. L’intento che ci prefiggiamo- conclude Sallicano- è quello di organizzare un servizio migliore, per i destinatari e per la città. Occorre puntualizzare che i casi vanno affrontati singolarmente.Nemmeno i Tso a cui alcuni possono essere sottoposti sotto risolutivi. Durano spesso pochi giorni, al termine dei quali è probabile che la persona torni ad adottare comportamenti che possono essere, come è accaduto, motivo di disagio per i cittadini”.




Siracusa. Parcheggio selvaggio sugli stalli per disabili, iniziativa provocatoria del quartiere Grottasanta

Segnaletica verticale che sensibilizzi al rispetto del divieto di parcheggio negli stalli riservati ai diversamente abili. Il consiglio di quartiere Grottasanta ha deciso di dotarsene, approvando all’unanimità una proposta partita dal consigliere Rosario dell’Arte.  L’obiettivo è limitare quei comportamenti, purtroppo fin troppo diffusi, da parte di automobilisti che ignorano il divieto di parcheggio per cedere alla pigrizia e alla propria ingiustificabile superficialità. Il consiglio di quartiere ha deciso di adottare un linguaggio forte. “La proposta- spiega Dell’Arte- consiste nell’inserimento della dicitura, sotto la segnaletica verticale, “Vuoi il mio posto? Prendi il mio handicap”, consentito dal Codice della Strada. Una provocazione, un modo per redarguire chi viola non soltanto le norme, ma anche le “regole” del vivere civile. Un modo per far riflettere e per stimolare a consultare maggiormente la propria coscienza”. La proposta passa adesso al Comune. “L’auspicio è che possa essere accolta- conclude il consigliere di Grottastanta- magari estendendola a tutti i luoghi della città maggiormente frequentati come strutture sportive, scuole, chiese e centro storico”.




Avola. Pista dell'elisoccorso inutilizzabile la notte, Rossitto: "Interventi per renderla operativa h24"

Rendere operativa anche nelle ore notturne la pista dell’elisoccorso di Avola. E’ la richiesta che parte dal consigliere comunale Sebastiano Rossitto, firmatario di una specifica interrogazione.  “Considerato che la pista dell’elisoccorso dell’ospedale di Avola è da tempo operativa per i voli sia di decollo che di atterraggio ma solo ed esclusivamente durante le ore diurne- fa presente il consigliere comunale-per poter essere autorizzata anche durante le ore notturne, occorre preventivamente dotarla di impianto d’illuminazione e di segnalatori di linee elettriche”. Al sindaco, Luca Cannata Rossitto chiede “quali azioni abbia intrapreso o intenda intraprendere per rendere operativa la pista anche di notte al fine di salvaguardare anche durante la notte la salute e la vita dei cittadini”.