Siracusa. Pannello decorativo al solarium di Forte Vigliena, dono alla città dell'artista Salvo Nizza

Un dono alla città, un modo per rendere evidente la bellezza di alcuni scorci, in particolar modo di Ortigia. L’artista siracusano Salvo Nizza ha realizzato un pannello decorativo, pensato per il solarium di Forte Vigliena. E’ stato svelato ieri pomeriggio, nel corso di una sobria cerimonia a cui hanno preso parte rappresentanti del consiglio di quartiere e cittadini, piacevolmente colpiti dall’iniziativa. Il pannello riproduce proprio la zona di Forte Vigliena. “Sono cresciuto in Ortigia- racconta l’artista- e resto molto legato a questi luoghi. Amo Siracusa, in ogni suo angolo. Pensavo fosse opportuno dare anche la possibilità a noi stessi di vedere la bellezza dei luoghi che nella vita quotidiana possono sfuggirci e che riapprezziamo magari se rivisti in cartolina”. Soddisfatti per il gesto d’attenzione e per il valore artistico del pannello, il presidente del consiglio di circoscrizione, Salvuccio Scarso e i consiglieri Andrea Carpinteri e Raffaele Grienti.




Siracusa. Caporalato, commissariata azienda agricola che sfruttava lavoratori immigrati

Operazione della Guardia di Finanza per il contrasto al fenomeno del caporalato in una delle aree ritenute maggiormente sensibili, “Case Sudan” di Cassibile. Nell’ambito di un”indagine coordinata dal procuratore capo, Francesco Paolo Giornado e diretta dal sostituto Tommaso Pagano, le Fiamme Gialle hanno scoperto una serie di irregolarità a carico di un’azienda agricola di lavoratori extracomunitari. Si parla di sfruttamento del lavoro e di retribuzioni versate in modo sproporzionato rispetto alla quantità di lavoro prestato, violazione delle normative in materia di lavoro e riposo, sicurezza e igiene. Precarie le condizioni dei lavoratori, anche dal punto di vista abitativo. Si trattava, inoltre, quasi sempre di clandestini sottoposti a metodi di sorveglianza non consentiti, come la videosorveglianza nell’azienda e la costante presenza del “caporale” come sentinella nei campi. I bracciante abitavano perlopiù nelle case abbandonate di contrada Marchesa, le cosiddette Case Sudan, con un caporale ch eli andava a prendere, ammassandoli su un furgone per poi condurli nei campi. L’azienda è stata sottoposta a controllo giudiziario mediante la nomina di un amministratore, al fine di non interrompere l’attività produttiva. Il Gip, Andreo Migneco ha disposto l’applicazione di questa misura. I titolari dell’azienda, Sebastiano e Giuseppe Andolina, insieme al caporale “Mohamed Ghazal sono stati denunciati. “Prosegue- ha detto Giordano- l’attività di contrasto dellla Procura , con la Guardia di Finanza, alle forme illegali di impiego nelle imprese agricole e di intermediazione di fenomeni come il caporalato, che mette in pericolo beni primari della collettività e dell’individuo, come la dignità del lavoro e lo sfruttamento senza scrupoli di persone retrocesse al rango di pura merce”.




Siracusa. "Il regolamento di contabilità del Comune va cambiato", richiesta dei consiglieri Foti e Salvo

“Cambiare il regolamento di contabilità del Comune di Siracusa”. E’ la richiesta che parte dai consiglieri Alfredo Foti e Stefania Salvo. Secondo quanto spiegato, “il regolamento vigente di contabilità non è stato ancora adeguato secondo quanto stabilito dall’articolo di legge che ne dispone appunto l’adeguamento ai nuovi principi contabili. Con il regolamento di contabilità ciascun ente locale applica i principi contabili stabiliti dal testo unico e dal dlgs 118/2011. Il regolamento attuale non garantisce- trasparenza e non aiuta in alcun modo l’attività di controllo ed indirizzo del Consiglio Comunale, nè tanto meno contiene riferimenti ai nuovi strumenti di programmazione quali ad esempio il DUP (documento unico di programmazione), le note di aggiornamento al DUP, le nuove variazioni di bilancio, il fondo pluriennale vincolato o il fondo crediti dubbia esigibilità. Per le ragioni sopra esposte -concludono Foti e Salvo-
chiediamo all’Amministrazione Comunale la massima trasparenza e l’adeguamento del regolamento prima della trattazione in aula del bilancio di previsione”.




Siracusa. Il parcheggio "inventato" sulla spiaggia: quando regole e senso civico diventano un optional

Se non ci fosse da adirarsi, ci sarebbe certamente da ridere. Una domenica in spiaggia, il desiderio di trovare parcheggio nelle vicinanze. Normale fino a quando tutto questo non diventa paradosso. Ieri non è passata inosservata l’auto bianca parcheggiata a pochissimi metri dall’ombrellone di chi a bordo del Suv ha raggiunto la spiaggia libera del Camomilla. L’automobilista in questione ha sfruttato fino all’ultimo centimetro possibile. Decisione inaccettabile per quanti hanno notato la palese violazione, allertando la Guardia Costiera. L’area in questione, peraltro, è interdetta all’accesso dei veicoli anche nella parte sovrastante, visto che il costone è a rischio crollo. Anche in quel caso, divieto ignorato dai più. Sul posto, i vigili urbani, che hanno sanzionato gli automobilisti indisciplinati. Importo, 103 euro




Siracusa. "Largo XXV Luglio blindata, così non passano neanche i mezzi di soccorso" : parte la protesta

“Largo XXV Luglio negata anche ai mezzi di soccorso”. Grida allo scandalo il consigliere di circoscrizione Raffaele Grienti, secondo cui l’ultimo provvedimento, con cui sono stati installati 8 dissuasori in cemento nell’area, 4 per lato, sarebbe assurdo, blindando il tratto.
“La strada in questione –ricorda il consigliere di Ortigia- è una normalissima area pedonale e secondo il Codice della strada deve non solo essere percorsa dai residenti della via, ma soprattutto dai mezzi di soccorso e di pulizia. La Circoscrizione Ortigia in contrapposizione con il suddetto provvedimento, nella figura del Presidente Salvuccio Scarso, ha presentato ufficiale richiesta di rimozione dei sopracitati dissuasori in cemento richiedendo l’immediata riapertura di Largo XXV Luglio per motivi di sicurezza . Ricordo a me stesso che anni fa Largo XXV Luglio fu chiuso con delle transenne legate con del filo di ferro e un’ambulanza perse parecchi minuti per transitare e andare in soccorso del mal capitato, transenne naturalmente poi eliminate-conclude Raffaele Grienti- ecco perché mi aspetto un rapido e positivo riscontro da parte di chi di competenza”.




Siracusa. Una targa per Gianluca Bianca, in via Mazzini il ricordo del comandante del Fatima II

Una targa per Gianluca Bianca, il comandante del peschereccio “Fatima II” di cui non si hanno notizie dal 2012, quando con il suo equipaggio partì per una battuta di pesca, senza fare mai rientro. La famiglia, con in testa la madre, Antonella Moscuzza, da allora lotta per conoscere la verità ed avere giustizia.Le indagini sembrano essere ad un punto morto ed il processo prosegue a rilento. Sabato pomeriggio i parenti di Bianca hanno vissuto un momento di intensa emozione. Il Comune, con l’assessore Francesco Italia, ha accolto la richiesta di un luogo in cui il nome del comandante del “Fatima II” potesse campeggiare. La famiglia curerà l’aiuola, con un grande albero, in via Mazzini. Sulla targa si fa riferimento agli “eredi di Gianluca Bianca”. Il punto in cui la targa è stata apposta ha un alto valore simbolico. E’ proprio nei pressi del luogo in cui Bianca era solito ormeggiare il suo peschereccio. Proprio da lì la sua imbarcazione è partita l’ultima volta con il suo comandante a bordo.




Calcio. A Palazzolo al via il ritiro precampionato, Siracusa in campo per il primo allenamento

(cs) A Palazzolo Acreide è cominciato il ritiro precampionato del Siracusa calcio. Vecchi e nuovi si sono radunati questa mattina e nel pomeriggio alle 17 primo allenamento.
Loris Genovese, Matteo Tomei, Riccardo D’Alessandro, Marco Turati. Tiziano Mucciante, Daniele Liotti, Manuel Daffara, Lorenzo Benucci, Fabio Mangiacasale, Stefano Boncaldo, Simone Muratore, Carmine Giordano, Fernando Spinelli, Orazio Di Grazia, Mattia Vicaroni, Emanuele Catania, Carlo Incatasciato.
“Avremmo potuto allungare la lista con altri ragazzi della Berretti -ha detto il ds Antonello Laneri – come fatto da altre squadre che sono ancora da completare, ma non lo riteniamo funzionale alle nostre esigenze. Il ritiro è lungo, all’inizio del campionato mancano 45 giorni e con le indicazioni dell’allenatore completeremo l’organico secondo le nostre esigenze




Avola. Tentata estorsione a un turista: "Paga per parcheggiare o ti righiamo l'auto"

Sono due minori, di 15 e 16 anni, i presunti responsabili di una tentata estorsione ai danni di un turista nella zona balneare del “Gelsomineto”.I giovani sono stati denunciati dagli uomini del commissariato di Avola. Secondo quanto appurato, i ragazzini,avrebbero “caldamente suggerito” al turista di pagare una somma per poter parcheggiare l’auto senza che nessuno la danneggiasse.




Priolo. "Dieci anni fa il referendum sul rigassificatore", Sorbello ricorda la battaglia dell'epoca.

Sono passati dieci anni da quando i cittadini di Priolo furono chiamati ad esprimere la propria opinione in merito al progetto di realizzazione di un rigassificatore nell’area industriale. Il referendum servì per dire “No”, opinione espressa dal 58% di quanti andarono a votare. Un diniego legato al timore che potesse trattarsi di un impianto pericoloso per gli abitanti di una vasta area della provincia. A ricordare l'”anniversario” è Salvo Sorbello, consigliere comunale che con Enzo Radino (primo sindaco di Priolo) sostenne, all’epoca, le ragioni del “no” da segretario del Movimento per l’Autonomia di Raffaele Lombardo.
“Proprio di recente -ricorda Sorbello- la regione Friuli Venezia Giulia si è opposta all’installazione di un rigassificatore alle porte di Trieste mentre di quello di Porto Empedocle si sono perse le tracce. I cittadini priolesi hanno quindi dimostrato di essere più lungimiranti di coloro che volevano rendere, senza alcun vantaggio per la nostra terra, ancora più a rischio la nostra zona industriale”.




Siracusa. Inda, stagione da record: 140.300 spettatori al Teatro Greco, +18% rispetto al 2016

Stagione da record quella appena conclusa al Teatro Greco. Il 53° ciclo di Spettacoli Classici della Fondazione Inda hanno portato nell’antica cavea 140.300 spettatori, 21.000 in più rispetto all’anno scorso. Bilancio oltre le aspettative per la Fondazione guidata dal commissario Pier Francesco Pinelli. Le tragedie e la commedia in scena quest’anno hanno condotto al Teatro Greco circa 38.000 studenti. In termini percentuali, i numeri del ciclo 2017 sono del 18% superiori rispetto al 2016, e del 22% complessivo nelle due stagioni della gestione commissariale (pari ad un incremento complessivo di 28.000 spettatori).
I ricavi da biglietteria sono cresciuti del 17% rispetto al 2016 e del 25% rispetto al 2015.
“L’Inda in questi 18 mesi di lavoro è cresciuta più che nei 10 anni precedenti superando traguardi impensabili pochi mesi fa – ha dichiarato il commissario straordinario della Fondazione Inda Pier Francesco Pinelli -. Desidero ringraziare i dipendenti, le maestranze, gli artisti, i collaboratori e tutti coloro che hanno sostenuto la Fondazione nel conseguimento di questo brillante successo. Un ringraziamento speciale poi lo rivolgo a Roberto Andò ed al professor Luciano Canfora. Tenendo il timone puntato sulla ricerca del meglio per questa istituzione culturale abbiamo dimostrato che essa dispone non solo di un fascino unico e professionalità solide ma anche di un ulteriore potenziale di crescita”.
L’Inda avvia ora la tournée nei teatri di pietra italiani che vedrà in scena Fedra il 15 e 16 luglio a Terme di Baia e il 22 e 23 luglio a Pompei, Sette contro Tebe il 20 e 21 luglio a Terme di Baia, il 3 agosto a Taormina e il 15 e 16 settembre all’anfiteatro romano di Verona e Baccanti di Euripide con gli ex allievi dell’Accademia d’arte del dramma antico il 22 luglio a Terme di Baia.