Siracusa. Il Mercato del Contadino si sposta nelle zone balneari, partono i week end a "km 0"

Il Mercato del Contadino si trasferisce al mare. Dal 22 luglio, in fase sperimentale, il fine settimana sarà all’insegna della possibilità di acquistare prodotti a km 0, ortofrutticoli, caseari, vitivinicoli. Il Comune introduce, dunque, questa novità, anche per ovviare alla chiusura estiva del mercato del contadino di via Trento. Si tratta di un esperimento, su cui l’assessore Silvia Spadaro punta con diversi obiettivi. L’avviso pubblicato dal Comune nelle scorse settimane spiega sinteticamente il senso dell’iniziativa. “In occasione della chiusura estiva del Mercato del Contadino di via Trento, questa amministrazione offre l’opportunità di comprare i prodotti ortofrutticoli, caseari e vitivinicoli freschi nelle zone balneari di Fontane Bianche e Arenella”. Nel dettaglio, il sabato e la domenica, da metà pomeriggio, 40 espositori accreditata porranno in vendita i loro prodotti. Il sabato, dalle 17,30 alle 21, il mercato si svolgerà all’Arenella, nel piazzale antistante il lido. La domenica, invece, toccherà a Fontane Bianche, con lo stesso orario, nell’area del parcheggio di via Tersicore, nei pressi della chiesa




Siracusa. Tassa di soggiorno, riunione della Consulta. Sorbello, Vinci e Zappalà: "Carte alla Procura della Corte dei Conti"

“Dopo ripetuti solleciti si è riunita ieri la Consulta speciale per l’imposta di soggiorno, l’organismo che deve definire gli ambiti per i quali spendere i fondi derivanti dall’imposta di soggiorno. Occorre conoscere gli esiti dell’incontro”. E’ questa, in sintesi, la posizione espressa dai consiglieri comunali Salvo Sorbello, Cetty Vinci e Franco Zappalà, convinti che, a prescindere dall’attività, la consulta abbia una composizione irregolare, non essendo stato sostituito l’ex consigliere comunale Massimo Milazzo. “La Consulta-fanno notare i tre esponenti di opposizione- avrebbe dovuto, proprio in base allo stesso regolamento, essere convocata almeno due volte l’anno ed invece è stata incredibilmente ignorata nell’utilizzo delle ingenti somme incassate ogni anno dal Comune. Parte la richiesta di visionare tutta la documentazione relativa all’utilizzo delle somme derivanti dal pagamento dell’imposta di soggiorno dalla sua istituzione ad oggi, da trasmettere anche al collegio dei Revisori dei conti e da inviare alla Procura della Corte dei Conti per la Regione Sicilia.




Melilli. "Emergenza idrica a Città Giardino, da 24 ore a secco", Midolo chiede soluzioni

Città Giardino senz’acqua da 24 ore. Grida allo scandalo il consigliere comunale Salvo Midolo del Pd, che protesta in particolar modo per l’assenza di informazione sull’entità del problema e sui tempi di soluzione. “Centinaia di famiglie- nota Midolo stanno combattendo il caldo di queste giornate senza una goccia d’acqua. Problema che diventa drammatico nelle famiglie con bambini piccoli. Nelle prime ore – dichiara Salvo Midolo – della mattinata recandomi presso il pozzo “Palombara” con grande stupore non ho trovato nessuno, il cancello che delimita il pozzo Palombara chiuso”. Al danno che subiscono i cittadini anche la beffa. Si è consapevoli che le riparazioni ai guasti della rete idrica non sono programmabili, ma poiché questi guasti si trasformano in incubo per i cittadini, occorrerebbe affrontarli con più sensibilità per abbreviare i tempi della manutenzione”.




Siracusa. Un chilo di marijuana in auto e altra droga in casa: arrestato 34enne

Gli uomini della Squadra Mobile lo hanno bloccato per strada. A bordo della sua auto, un chilo di marijuana. Manette ai polsi si Claudio Barone, 34 anni, siracusano. Subito dopo la perquisizione del suo veicolo, è scattata quella domiciliare. In casa dell’uomo, ulteriori 73 grammi di marijuana e 98,6 grammi di hashish oltre ad un bilancino di precisione e ad una macchina per il sottovuoto. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di stupefacente. Gli sono stati concessi i domiciliari.




Siracusa. Operazione Mercurio Eye Insurance: in provincia controlli a tappeto sulle strade

La Direzione Centrale Anticrimine e la Direzione Centrale della Polizia Stradale della Polizia di Stato hanno pianificato nei giorni dal 3 all’8 luglio un’operazione in tutto il territorio nazionale denominata “Mercurio Eye Insurance” cui hanno partecipato gli Uffici delle Volanti delle Questure e tutti i Commissariati. italiani.
L’operazione, che si avvale delle più moderne tecnologie a disposizione nell’ambito del sistema di controllo automatizzato delle targhe con lettura ottica, denominato Mercurio, ha avuto lo scopo di contrastare le violazioni che riguardano in particolar modo l’assenza di copertura assicurativa dei veicoli. I posti di controllo effettuati sono stati 95, con 72 sanzioni elevate e 796 persone identificate.




Augusta. Amianto, "blitz" dell'Ona e del sottosegretario alla Salute Faraone al Muscatello: "Incontro al ministero"

Blitz dell’ONA, l’Osservatorio Nazionale Amianto, insieme al sottosegretario alla Salute, Davide Faraone all’ospedale “Muscatello” di Augusta. L’occasione è stata la visita ufficiale di Faraone in provincia di Siracusa. L’ONA ha volto denunciare ancora una volta, con striscioni a renderlo ulteriormente evidente, e alla presenza, tra gli altri, dell’ex deputato Pippo Gianni, la mancata istituzione del Centro di Riferimento Regionale per l’Amianto. La referente locale, Carmen Perricone perla di “mancata applicazione della legge regionale” e di “discriminazione che i lavoratori siciliani continuano a subire per via della mancanza degli atti di indirizzo ministeriale per il riconoscimento dei benefici previdenziali”. Da parte del sottosegretario Faraone, la garanzia del proprio interessamento, con l’impegno ufficiale di convocare entro breve i vertici dell’ONA al Ministero della Salute per affrontare, nel dettaglio, la questione. Al “blitz” hanno preso parte Calogero Vicario, Tiziana Blanco e Carmen Perricone, rispettivamente Coordinatore, Portavoce e Corrispondente dell’ONA. Da loro è partita la sollecitazione a Faraone, perché la Legge Regionale n.10, ideata e predisposta dall’On.le Pippo Gianni, venga applicata per poter segnare un’inversione di rotta rispetto alle decisioni del presidente della Regione, Rosario Crocetta.  Faraone si è trattenuto con le vittime e ha avuto parole di incoraggiamento.Gli è stato consegnato il II Rapporto mesoteliomi dell’ONA. L’Associazione fa trapelare un cauto ottimismo all’esito dell’incontro. In virtù della Legge Regionale, infatti, proprio l’ospedale Muscatello di Augusta sarebbe diventato polo di riferimento per la diagnosi precoce e la cura delle malattie legate all’asbesto, evitando agli ammalati pesanti e costosissime trasferte in altri ospedali fuori dalla Regione. Ancora, l’applicazione della legge chiave in materia di amianto avrebbe significato, per il nostro territorio purtroppo devastato, il raggiungimento pieno della rimozione di tutto l’amianto presente in edifici pubblici e privati, con un efficiente e capillare controllo sull’azione svolta a livello dei singoli Comuni. A Siracusa, ad esempio, si è provveduto ad approvare lo scorso anno un piano comunale dell’amianto, a tutt’oggi non reso esecutivo. Il sottosegretario Faraone, alla presenza anche del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, ha ascoltato e rassicurato circa un suo intervento tempestivo in materia.




Melilli. Conclusi i lavori in contrada Pizzaratti, Carta: "Problema idrico definitivamente risolto"

Risolto il problema idrico che ha comportato una serie di disagi ai cittadini. I tecnici del Comune hanno individuato la causa della mancanza di acqua e sono intervenuti in contrada Pizzaratti, dove si trova la sorgente comunale. <<Due anni fa – spiega l’assessore ai lavori pubblici Daniela Ternullo – una delle due trivelle utilizzate per incrementare la portata dell’acqua, garantendo un emungimento di 57 litri al secondo per la cittadinanza, si è guastata e non è stata ripristinata. Noi abbiamo commissionato i lavori che hanno portato alla sostituzione della trivella bruciata con una nuova pompa, costituita da materiale in Dpc ad alta densità (per portare in superficie acqua pulita ) e capace di raggiungere i 250 metri di profondità. E’ fatta di materiale anticorrosivo, destinato a durare nel tempo. Si tratta infatti di una tubazione di nuova generazione non soggetta a correnti galvaniche e dunque agli sbalzi della corrente elettrica. A differenza dell’acciaio, infatti, non presenta ossidazioni>>.L’amministrazione comunale adesso intensificherà i controlli perché qualcuno continua ad utilizzare l’acqua in maniera non proprio lecita. <<Il regolamento comunale – dice il sindaco Giuseppe Carta – prevede che l’acqua venga utilizzata solo per usi domestici e non per irrigare i terreni o riempire le piscine. Chi non si atterrà alle disposizioni, se individuato, sarà deferito all’autorità giudiziaria per il reato di furto d’acqua. In questo saremo vigili e non faremo sconti a nessuno>>.I lavori sono costati circa 10.000 euro e sono durati meno di una settimana. Già domenica l’impianto è entrato in funzione.<<L’erogazione idrica non sarà più sospesa – conclude l’assessore Ternullo – se non in casi eccezionali, come per esempio per lavori che potrebbero toccare le tubazioni, rischiando di guastarle in presenza di un flusso continuo dell’acqua. Se la situazione è tornata definitivamente alla normalità, lo si deve solo a questa amministrazione che, a meno di un mese dal suo insediamento, ha già risolto il problema>>.




Lentini. Maxi rissa per gelosia, l'alterco sfocia in violenza: arrestati due uomini e una donna

E’ di tre arresti il bilancio di un intervento degli uomini del commissariato di Lentini a seguito di una violenta maxi rissa. Le manette sono scattate ai polsi di Milica Dragu, 37 anni, Dumitru Florin Calus, 31 anni e Florentina Curte, 27 anni tutti rumeni. Sono accusati di rissa, danneggiamento aggravato, lesioni personali, maltrattamenti in famiglia, stato di ubriachezza e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Dragu è anche accusato di inosservanza agli obblighi della misura cautelare cui è sottoposto. La rissa, scaturita per motivi di gelosia, è l’epilogo di una vicenda che ha coinvolto, oltre ai tre arrestati, altre persone appartenenti al nucleo famigliare di Dragu.Oltre agli Agenti del Commissariato di Lentini che hanno operato gli arresti e sedato il violento alterco, sono intervenuti sul posto anche i militari dell’Arma che hanno fornito un fattivo contributo operativo.




Siracusa. "Al capezzale del Ginnasio Romano", il M5S chiede soluzioni immediate

“Il Ginnasio Romano sta morendo”. E’ con questa considerazione che il Movimento 5 Stelle chiede interventi immediati. “Il sito- ricordano i “grillini”- è chiuso al pubblico, abbandonato a se stesso. Lo stato di degrado è talmente evidente che l’erba non curata ha occultato l’area, che risulta invisibile.  Tale sito archeologico è divenuto l’emblema di ciò che oggi rappresenta il paradosso più assurdo che mai si potesse rilevare a Siracusa. Quella che viene definita città a “vocazione turistica”, che in questo settore dovrebbe riporre tutte le aspettative possibili ed immaginabili, invece non riesce nemmeno a tenere pulita e possibilmente rendere fruibile un sito di assoluto interesse archeologico e di straordinaria bellezza. Dunque, che futuro può esservi se non si riesce a sfruttare quelle meravigliose risorse che si possiedono? La condanna a morte è l’unica risposta possibile”. Non è la prima volta che il Movimento 5 Stelle denuncia la chiusura del sito, anche con interrogazioni al governo regionale e richieste alla Soprintendenza ai Beni Culturali. “Ma da allora-notano- nulla è cambiato, anzi, sembra addirittura che la situazione sia peggiorata”.




Siracusa. Ancora una panineria ambulante in fiamme, fuoco in via Alessandro Specchi

E’ l’ennesimo episodio nel giro di poche settimane. Un’altra panineria ambulante della città incendiata.Il fuoco ha avviluppato la panitoteca di via Alessandro Specchi. Le fiamme sono divampate intorno alle 3,40. Sul posto, scattato l’allarme, gli uomini del vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen, insieme agli agenti delle Volanti. I rilievi condotti subito dopo le operazioni di spegnimento, non hanno consentito di accertare l’origine del rogo, per verificare la quale sono partite le indagini del caso. Incendi hanno danneggiato,nelle scorse settimane, anche la paninoteca di viale Tica e quella di via piazza Armerina. Nell’ultimo caso si è trattato di un incidente, dovuto all’esplosione di una friggitrice.