Siracusa. "Differenziamoci", concluso il progetto dedicato agli studenti: cerimonia finale al "Corbino"

Arriva a conclusione il progetto “Differenziamoci”, organizzato dall’Ufficio speciale per la Raccolta differenziata in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale. Lunedi 26 giugno alle 16.30 ,all’Istituto Superiore Corbino di Siracusa, il momento finale.
In questo primo anno di attività sono 60 gli istituti delle province di Palermo, Catania, Messina e Siracusa che hanno partecipato al progetto; 210 i docenti formati tramite corsi di 40 ore che hanno ricevuto la nomina di “Ambasciatore Ambientale” e che da oggi si faranno portavoce all’interno di ogni singola istituzione scolastica per l’organizzazione del curricolo ambientale degli studenti. In tutto sono circa 6000 gli alunni delle scuole elementari e medie, che hanno partecipato alle lezioni frontali e alle attività ludico didattiche, anche online, orientate a incoraggiare comportamenti corretti sul trattamento dei rifiuti da assumere nella quotidianità.
Il Progetto “Differenziamoci”, svoltosi nel primo semestre del 2017, si è posto l’obiettivo di far crescere in modo significativo la conoscenza e la sensibilizzazione degli studenti siciliani nei confronti della corretta gestione dei rifiuti ed in particolare della raccolta differenziata.
“Studenti, docenti, famiglie, associazioni di volontariato ambientaliste e amministratori comunali per la prima volta sono stati coinvolti in maniera sistematica da un progetto di educazione ambientale di valenza regionale rivolto al miglioramento della raccolta differenziata – dichiara l’ingegner Salvatore Cocina, responsabile dell’Ufficio Speciale-Un progetto che, considerando anche tutte le famiglie coinvolte, si stima quando sarà concluso un impatto sul territorio di quasi centomila siciliani e che pertanto potrà costituire concretamente un valido strumento per far aumentare la raccolta differenziata in Sicilia”.




Solarino premiato dal Corepla: "Comune riciclone, differenziata all'80%"

Solarino tra i comuni ricicloni. Il Corepla, il consorzio nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero degli imballaggi di plastica, ha premiato l’amministrazione comunale nell’ambito del concorso promosso da Legambiente con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.Il premio speciale, un trofeo stampato in 3D, è stato consegnato ieri a Roma da COREPLA al Sindaco Sebastiano Scorpo: il Comune di Solarino si è distinto per il corretto avvio a recupero e riciclaggio degli imballaggi in plastica raccolti negli ultimi anni. «Il 2016 è stato un anno importante per la Sicilia: per la prima volta, dopo anni, è stata registrata una crescita del 25% e il parametro di raccolta procapite ha raggiunto la quota di ca. 5 kg per abitante – si legge nella motivazione del premio speciale -. Un tale incremento porterà benefici a tutta la Regione, non solo in termini ambientali, ma anche economici ed occupazionali. Solarino,con i suoi poco più di 8.000 abitanti,  ha raggiunto un valore procapite di 21 kg, superendo l’80% di raccolta differenziata.Il concorso “Comuni Ricicloni”, giunto quest’anno alla XXIV edizione, premia le comunità locali, gli amministratori e i cittadini che hanno ottenuto i migliori risultati nella raccolta e nella gestione dei rifiuti. COREPLA è il consorzio nazionale senza scopo di lucro per la raccolta, il riciclaggio e il recupero dei rifiuti di imballaggi in plastica.




Pachino. Sospesa per un mese la licenza a un bar: "Ritrovo di malviventi, base organizzativa di rapine e altri reati"

Sospesa per 30 giorni la licenza di un bar di via Pascoli. Il provvedimento è scattato a seguito di indagini di polizia giudiziaria, condotte dagli investigatori del commissariato di Pachino e  coordinate dalla dirigente,  Maria Antonietta Malandrino. A disporre la sospensione è stato il questore, Gabriella Ioppolo. Il bar è risultato essere abituale ritrovo di persone dedite alla commissione di reati. Il locale veniva tenuto d’occhio da tempo. All’interno, secondo quanto ricostruito, esponenti già noti alle forze dell’ordine si riunivano come base organizzativa per “la commissione di numerosi reati, tra cui alcune rapine messe a segno nel territorio di Pachino”. L’esercizio commerciale è stato, in passato, oggetto di provvedimenti amministrativi e restrittivi .




Siracusa. 243° anniversario della Guardia di Finanza, cerimonia nella caserma di via Epicarmo

Celebrato questa mattina il 243° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza (che ricorre il 21 giugno). All’interno della caserma “Lombardi”, alla presenza del comandante provinciale, Antonino Spampinato, si è svolta la cerimonia a cui hanno preso parte i finanzieri in servizio a Siracusa. Dopo la lettura del messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e dell’Ordine  del Giorno del Comandante Generale del Corpo,  Giorgio Toschi, Spampinato ha tenuto un breve discorso e consegnato le ricompense di ordine morale. Tracciato un consuntivo dell’attività svolta dalle Fiamme Gialle da gennaio a maggio 2016. Tra gli interventi posti in rilievo, l’arresto, a Noto, con l’impiego dell’unità cinofila Aquila, di un 22enne modicano scoperto con 2 chili di marijuana,il sequestro di svariati milioni di prodotti non sicuri, posti in vendita perlopiù in negozi gestiti da cittadini cinesi, l’operazione Port Utility, con l’arresto dell’ingegnere siracusano Gaetano Nunzio Miceli per corruzione e il sequestro della sede della società Tecnass di contrada Targia, il sequestro preventivo di beni per un milione e mezzo nei confronti del responsabile di una società operante nel settore dei lavori di meccanica generale, per via di una verifica fiscale conclusa nel 2012 a Floridia.




Palazzolo. Fondi per la Chiesa Madre, 47.000 euro per gli interventi strutturali

Finanziati i lavori necessari per ripristinare le condizioni ottimali della Chiesa Madre San Nicolò Vescovo di Palazzolo. L’assessorato regionale dei Beni Cutlurali e dell’Identità Siciliana ha stanziato 47 mila euro. A darne notizia è il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo. “I lavori -spiega Vinciullo- si sono resi necessari a causa dell’infiltrazioni d’acqua piovana che, in due zone della chiesa, rischiano di mettere in serio pericolo la struttura portante dell’edificio. Le due criticità riguardano il prospetto principale della chiesa e i tetti che, non riuscendo a contenere l’acqua piovana, fa sì che l’acqua si disperda all’interno della chiesa, infiltrandosi pericolosamente nelle murature.Ancora una riposta positiva- conclude Vinciullo- per il territorio, per anni trascurato”




Siracusa. Auto a fuoco in via Pietro Novelli: indagini in corso per risalire all'origine

Restano da accertare le cause all’origine dell’incendio che nelle prime ore di oggi ha danneggiato un’auto parcheggiata in via Pietro Novelli, nei pressi di viale Zecchino. La segnalazione è partita alle 4,30. Sul posto, i vigili del fuoco del comando provinciale di via Von Platen, che si sono occupati dello spegnimento delle fiamme. I rilievi non hanno consentito di ottenere elementi utili per la ricostruzione dell’episodio. Sono scattate le indagini, affidate alla polizia.




Siracusa. "Dipendente dell'Ufficio elettorale morto per mesotelioma", la famiglia e l'Ona trascinano il Comune in tribunale

Michelangelo Blanco è stato dirigente dell’ufficio elettorale del Comune di Siracusa. E’ morto a luglio dello scorso anno dopo una battaglia lunga un anno contro il mesotelioma pleurico, malattia connessa all’esposizione all’amianto. Oggi la famiglia, con l’Osservatorio Nazionale Amianto, chiede al Comune di risarcire i danni ai figli della vittima. “Nei prossimi giorni- annuncia Ezio Bonanni, presidente dell’osservatorio- fatti e circostanze saranno posti a conoscenza dell’autorità giudiziaria, per verificare le responsabilità”. Per Calogero Vicario, coordinatore Ona Sicilia, anche il presidente della Regione, Rosario Crocetta, dovrebbe fare la sua parte, emanando provvedimenti che possano tutelare i lavoratori, altrimenti “obbligati a intraprendere azioni legali.  Siamo stanchi di veder morire lavoratori e familiari. Non è giusto morire a causa del proprio lavoro”. Michelangelo Blanco ha lavorato al Comune per 42 anni, in una struttura contenente amianto. La figlia, Tiziana Blanco dichiara di non riuscire a darsi pace. “Io e mio fratello-racconta-  una volta diagnosticata la malattia di mio padre, mesotelioma pleurico, siamo andati alla ricerca della causa. Non è stato difficile intuire che si trattasse del luogo di lavoro. Siamo tornati li e abbiamo visto dagli uffici del primo piano i tetti dei 2 corridoi staccati dal resto. Abbiamo notato la copertura del tetto in eternit,  neanche in buone condizioni.Gli stessi dipendenti che sono ancora lì in servizio mi hanno detto che molto spesso quando piove ci sono delle infiltrazioni di acqua, e non devo certo dirvelo io quanto questo sia pericoloso. Adesso che ci penso ricordo bene che anche in passato quando andavo a trovare mio padre in ufficio c’erano queste bacinelle a terra proprio per raccogliere l’acqua piovana. Non avrei mai immaginato che tutti questi fossero dei segnali che, magari, se interpretati da subito correttamente avrebbero dato più chance a mio padre”. I primi sintomi della malattia sarebbero comparsi nel 2011. “Quello che sembrava un semplice affanno con versamento pleurico-prosegue la figlia-  si è scoperto essere, nel 2015, un mesotelioma pleurico. Inutile cercare di descrivere lo stato d’animo di tutti. Mio padre, un uomo di grande cultura, si è subito documentato ed ha cominciato a fare ricerche sulla malattia, scoprendo subito che purtroppo non aveva alcuna speranza di guarigione. Gli ultimi mesi sono stati terribili per lui ma anche per noi”.




Siracusa. "Guardie giurate del Tribunale a rischio licenziamento", chiesto l'intervento del Comune

“Le 18 guardie giurate in servizio al Tribunale di Siracusa rischiano seriamente di essere licenziate dal 30 giugno in poi, senza speranza di rientro”. A lanciare l’allarme sono i consiglieri comunali Salvo Sorbello e Cetty Vinci, che chiedono subito un intervento incisivo da parte del Comune di Siracusa. “Si tratta di lavoratori -spiegano i due esponenti del gruppo Opposizione- che da quasi due anni prestano servizio presso una società della provincia, con costi a carico del Ministero della Difesa ed alcune unità lavorano presso il tribunale addirittura dal 2003, alle dipendenze delle varie aziende che si sono succedute, spesso con contenziosi economici. Chiediamo che il Comune sia solidale con questi lavoratori, che svolgono con professionalità compiti delicati, consentendo alle forze dell’ordine di essere adibite nei servizi di sicurezza della nostra città. Siamo vicini-concludono Vinci e Sorbello-  alla protesta di questi lavoratori che stanno avviando civili azioni di protesta a tutela dei loro diritti”.
(Foto: repertorio)




Noto. Tentata rapina in farmacia, agente libero dal servizio blocca malvivente: picchiate anche le dipendenti

Tentata rapina ieri sera ai danni della farmacia di corso Vittorio Emanuele. L’allarme è scattato intorno alle 20,4, quando un agente libero dal servizio è stato allertato dalle invocazioni di aiuto provenienti dal personale dell’esercizio.  Immediata la richiesta di supporto da parte dei colleghi del commissariato, che una volta sul posto hanno colto in flagranza di reato Giovanni Arpe, 32 anni, già noto alle forze dell’ordine. L’agente, prontamente intervenuto, ha sorpreso l’uomo impegnato in una colluttazione con le due farmaciste, una delle quali era stata strattonata tanto da farla stramazzare al suolo. Il poliziotto, qualificatosi, ha intimato all’uomo di fermarsi, per trarlo in arresto. Anche in questo caso ne è scaturita una violenta colluttazione, a seguito della quale l’agente ha riportato escoriazioni e traumi vari, giudicati guaribili in 10 giorni. Durante la successiva perquisizione, nella tasca anteriore dei bermuda indossati dal 32enne, sono stati rinvenuti 170 euro in contanti, restituiti ai legittimi proprietario. Arpe è stato condotto nella casa circondariale di Cavadonna.




Siracusa. "Un pallone per amico", quadrangolare di calcio di solidarietà al Sant'Angela Merici

Sport e solidarietà. Il connubio torna protagonista di un’iniziativa fissata per sabato 24 giugno. Si tratta dell’edizione 2017 di “Un pallone per amico”, quadrangolare di calcio tra la squadra del “Sant’Angela Merici”, che ospita l’iniziativa, una rappresentanza dei “Magistrati di Siracusa”, l’associazione “Padre Pio” di Floridia e la comunità per minori extra comunitari “Casa Freedom” di Priolo. Ci saranno anche i volontari clown dell’associazione “Carovana Clown” di Siracusa, impegnati in attività di volontariato in corsia. L’idea è quella di far emergere ancora una volta un dato su tutti: “lo sport unisce”.