Siracusa. Guardia Medica in Ortigia: "Ragioni di estetica bloccano l'avvio del servizio", Scarso e Grienti gridano allo scandalo

Deve essere ristrutturata la facciata dello stabile che, in Ortigia, ospiterà la postazione del 118 e la Guardia Medica. Notizia che giunge come un fulmine a ciel sereno per i componenti del consiglio di circoscrizione. A parlare di un paradosso è il presidente del consiglio di quartiere, Salvuccio Scarso, supportato dal consigliere Raffaele Grienti. “Sono ormai passati parecchi anni da quando la Circoscrizione Ortigia ha iniziato e seguito con costanza e determinazione l’iter burocratico per ripristinare il presidio di Guardia Medica e la postazione del 118 in Ortigia-fa presente Scarso- Adesso, secondo l’ASP, la facciata dello stabile deve essere sistemata, nonostante non presenti alcun pericolo, ma solo per ragioni estetiche”. Scelta inopportuna per il presidente della circoscrizione. Analoga la posizione espressa da Grienti. “Anni ad aspettare e poi il servizio non parte per una questione di estetica? -si domanda- Ma la Affinchè il servizio venga avviato, non si può aspettare il rifacimento della facciata, perché tra autorizzazioni e lavori passerebbe più di un mese e Ortigia è già molto frequentata in tutte le ore del giorno”. Chiesto l’intervento della deputazione regionale




Siracusa. Per difendere monumenti e palazzi storici, stop ai mezzi alti più di 3 metri in Ortigia

Ortigia off-limits per tutti i mezzi pesanti. Autobus ma soprattutto camion fuori dal centro storico. Non è esattamente una novità, esistevano già ordinanze e divieti simili. Ma adesso, per tutelare il patrimonio artistico e monumentale, alla luce di alcuni recenti episodi, si è deciso di vietare il transito agli autoveicoli che hanno altezza superiore a 3 metri. Erano già in vigore i divieti per automezzi lunghi più di 7,50 metri e peso superiore a 7,5 tonnellate. Esentati dal divieto solo i bus del servizio di trasporto pubblico locale ma esclusivamente nel tratto ponte Santa Lucia, via dei Mille e ponte Umbertino.




Siracusa. Consiglio comunale, ancora una fumata nera: cade il numero legale, nessun provvedimento adottato

Chiusa senza esito la sessione consiliare iniziata mercoledì e che avrebbe dovuto condurre alla stipula di una convenzione con Avola e Noto per l’istituzione di un alinea di trasporto turistica e all’approvazione del nuovo regolamento dei “Caffè concerto”. Proprio durante l’approvazione dei primi articoli del regolamento, è venuto meno il numero legale e la seduta è stata scelta. I lavori d’aula erano ripresi con la richiesta da parte del consigliere Gianluca Romeo di un rinvio della trattazione del punto, argomentata dalla necessità di un suo ulteriore approfondimento sotto l’aspetto del suo raccordo con i vigenti regolamenti in materia di inquinamento ambientale, delle sue ripercussioni sulle istanze già presentate da alcuni esercenti ma con il precedente Regolamento in materia, e della necessità di individuare meglio le modalità di controllo delle iniziative che sarebbero state autorizzate.
Sulla richiesta di rinvio, con argomentazioni diverse ma tutte improntate alla necessità di licenziare un testo più organico, si sono successivamente detti d’accordo anche i consiglieri Acquaviva, Burti, Tota, e Palestro. Favorevoli alla sua trattazione, invece, i consiglieri Impallomeni, Princiotta Vinci e Firenze, che hanno ribadito da un lato la necessità di dare una nuova e più regolamenta disciplina all’istituto, e dall’altra sottolineato l’attività di studio fatto sul Regolamento, già oggetto di diverse sedute in III Commissione e della seduta consiliare di ieri.
Alla fine la richiesta è stata respinta dall’aula che ha immediatamente cominciato con la trattazione del punto. Dopo l’approvazione dei primi due articoli, corretti rispetto al testo originario da emendamenti migliorativi presentati dai consiglieri Acquaviva e Foti, durante la trattazione del terzo è venuto a mancare il numero




Siracusa. Dehors, in vetrina schede identificative. Spadaro: "Segnale di trasparenza"

Parte da oggi la distribuzione delle schede identificative dehors ai titolari delle attività commerciali del Comune di Siracusa.
Il provvedimento era già stato avviato dall’assessore alle Attività produttive, Gianluca Scrofani per facilitare il rapporto tra le forze dell’ordine e gli esercenti e con l’obiettivo di una maggiore trasparenza nei confronti dei cittadini.
Le schede da esporre in vetrina o sul dehors riporteranno la ragione sociale dell’esercente, il numero di concessione del suolo pubblico e la sua validità, il numero dei posti a sedere e dei tavoli autorizzati nelle aree all’aperto, oltre che la presenza di ombrelloni e pedana.
La scheda ufficiale individuativa sarà rilasciata dall’assessorato alle Attività produttive, a ciascun esercente che ottiene l’autorizzazione dehors.
L’intersquadra delle forze dell’ordine che oggi si occupa di effettuare i controlli potrà, così, identificare in maniera tempestiva i dati necessari, senza dover rischiare, come accade più volte, di interrompere l’esercizio in corso, arrecando fastidio a clienti ed esercenti.
“Un segno di legalità e trasparenza anche nei confronti dei cittadini – ha detto l’assessore alle Attività produttive Silvia Spadaro – che potranno apprezzare il rispetto delle norme da parte degli esercizi commerciali che esporranno la scheda individuativa. Un metodo di tracciabilità immediato ed efficace, utile per la lotta all’abusivismo, volto anche a creare una mappatura delle attività commerciali in regola”.
Tutte le informazioni per accedere al servizio presso l’ Ufficio Commercio di Via Luigi di Caprio a Siracusa .




Noto. Un etto di marijuana in casa, ai domiciliari presunto pusher

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, nel dettaglio, marijuana. Con questa accusa, in flagranza di reato, è stato arrestato Andrea Tumino, 33 anni, di Noto.
Gli investigatori del commissariato di Noto, nel corso di servizi antidroga,hanno notato, nei pressi di un bar sito in contrada Zisola, la presenza dell’uomo, noto per aver perpetrato reati in materia di sostanze stupefacenti. Alla vista dei poliziotti, Tumino,si è allontanato dal luogo a bordo del suo scooter, evidentemente nervoso. Gli agenti, per strategia investigativa, lo hanno lasciato andare, per poi seguirlo a debita distanza al fine di carpirne i movimenti. Tumino ha raggiunta la sua abitazione. Gli agenti, a quel punto, si sono appostati nei pressi dell’appartamento, bloccandolo all’uscita e sottoponendolo a perquisizione, estesa anche all’abitazione. All’interno, rinvenuto e sequestrato un contenitore in lamiera per dolci al cui interno erano nascosti 100 grammi di marijuana. All’interno dello stesso pensile, 1 bilancino di precisione, 3 bicchieri in plastica con semi germogliati della stessa sostanza, 1 flacone fertilizzante specifico per piante e vario materiale atto al confezionamento in dosi della droga, oltre alla somma di 425 euro in contanti. L’uomo, dopo le incombenze di rito, è stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Ztl, Sorbello e Vinci: "Serve un regolamento, lo dice la Corte Costituzionale"

Un regolamento per la Ztl di Ortigia, come previsto da una sentenza emessa due giorni fa dalla Corte Costituzionale. I consiglieri comunali Salvo Sorbello e Cetty Vinci hanno presentato un’interrogazione all’amministrazione comunale, con cui chiedono chiarimenti in proposito.
“Siamo sempre stati a favore di una zona a traffico limitato regolarmente istituita – scrivono Vinci e Sorbello – ma abbiamo più volte manifestato le nostre perplessità su una ztl attiva pur in assenza del Piano urbano del traffico, mai approvato dal consiglio comunale.
La sentenza della Corte Costituzionale di due giorni fa, che ha dichiarato inammissibile la questione di legittimità costituzionale dell’art. 12 della legge della Regione siciliana n. 3 del 2016, ripropone l’obbligo per i Comuni che hanno istituito o che istituiscono zone a traffico limitato (ZTL) di approvare, entro novanta giorni dall’entrata in vigore della stessa legge, un regolamento, e ne indica alcuni contenuti (quali tariffe, riduzioni, casi di gratuità, agevolazioni, regime delle sanzioni da applicare in base al codice della strada, misure di incentivazione all’uso dei mezzi pubblici e lotta all’inquinamento).Chiediamo quindi – concludono Salvo Sorbello e Cetty Vinci – se l’attuale regolamentazione della ztl di Ortigia sia conforme a tutte le norme vigenti. È indispensabile infatti tutelare i diritti dei cittadini e salvaguardare le casse del Comune da ricorsi”.




Siracusa. Disoccupazione agricola 2016, pagamenti in arrivo per 12 mila lavoratori

Pagamenti in arrivo per 12 mila lavoratori della provincia. Sono gli importi relativi alla disoccupazione agricola per l’anno 2016. E’ quanto emerso dal’incontro nella sede Inps di Siracusa, fra i segretari provinciali della FAI CISL, FLAI CGIL e UILA UIL di Siracusa e il direttore dell’istituto di previdenza, Carmelo Sciuto. Entrando nel dettaglio delle 12 mila 132 domande presentate in provincia, 3.470 arrivano da lavoratori di Siracusa e Augusta , 6.107 sono state inoltrate alla sede di Noto, mentre 2.555 sono di competenza della sede di Lentini. Stabilito anche un cronoprogramma: il 19 giugno, la liquidazione le sedi di Siracusa/Augusta e Lentini; il 26 giugno 2017, la liquidazione la sede di Noto




Siracusa. Procura, trasferimento premio per due magistrati: a Catania Nicastro e Consiglio

Trasferimento premio per due magistrati attualmente in servizio al Tribunale di Siracusa. Lasceranno il palazzo di giustizia di viale Santa Panagia, per trasferirsi a Catania il sostituto procuratrore Antonio Nicastro, destinato alla Procura generale di Catania e il Gip Michele Consiglio, che sarà giudice alla Corte d’Appello. Nicastro è tra i magistrati che da piu’ lungo tempo lavorano in Procura a Siracusa. Si tratta, per lui, di una promozione attesa da tempo. Il suo percorso professionale è partito negli anni ’90 con il procuratore capo, all’epoca Roberto Campisi. Consiglio è stato giudice del lavoro, giudice monocratico penale, presidente del collegio giudicante penale e coordinatore dell’ufficio Gip-Gup. Il suo posto dovrebbe essere preso da Carmen Scapellato.




Siracusa. Dipendenti comunali in agitazione, Piccione: "Superficiale il giudizio del Pd, l'attenzione è massima"

Pronta replica dell’assessore al Personale del Comune, Salvatore Piccione alle dichiarazioni del segretario cittadino del Pd, Marco Monterosso sulla vertenza che vede il malcontento dei dipendenti comunali. “Le dichiarazioni espresse-commenta Piccione- palesano una evidente superficialità di giudizio e strumentalizzazione di una questione di cui il segretario cittadino del Pd dimostra di non avere alcuna conoscenza, né diretta né indiretta. Il rispetto dei lavoratori non è mai venuto meno, da parte di questa Amministrazione, tanto meno l’interlocuzione con le organizzazioni sindacali. Tutti i punti posti all’attenzione dai sindacati sono oggetto di lavoro e di concertazione da parte dell’Amministrazione, come ben sanno le stesse organizzazioni sindacali. Proprio su impulso dell’Amministrazione è stato aperto un tavolo con le delegazioni trattanti avente ad oggetto la regolamentazione delle progressioni orizzontali e a breve la questione sarà definita, nel rispetto di tutti i necessari adempimenti di legge. Per il < Fondo per l’anno 2017> sono stati consumati i doverosi passaggi in giunta-argomenta l’assessore al Personale- e sin dai prossimi giorni verranno definite le ulteriori tematiche attinenti il monte ore del personale part time, con lo sforzo di dovere rispettare tutti i rigorosi limiti posti dalle normative sul bilancio e sul patto di stabilità. Quando Monterosso parla di regolamentazione delle posizioni organizzative quale cavallo di battaglia della campagna elettorale del sindaco Garozzo, dimostra di non conoscere le questioni di cui parla. Il programma di Garozzo prevedeva espressamente la riduzione delle posizioni organizzative e questo punto è stato realizzato, visto che al suo insediamento le posizioni organizzative all’interno del Comune erano 78, e che le stesse sono state ridotte immediatamente a 52. Ma tutto questo Monterosso non può saperlo, visto che all’epoca militava in altra coalizione e forse sta volando ancora troppo alto per vedere cosa accade a Siracusa. Le cose concrete e reali sono altre”.Tutte le questioni avanzate dai sindacati saranno trattate lunedì 12 giugno a palazzo Vermexio .




Protesi biologica innovativa all'ospedale di Lentini, intervento su una pazienta affetta da carcinoma mammario

Intervento innovativo di ricostruzione della mammella con l’impianto di una protesi biologica. E’ stato condotto all’ospedale di Lentini, nel reparto di Chirurgia generale.L’intervento è stato eseguito su una pazienta affetta da carcinoma mammario. La protesi utilizzata consente la perfetta integrazione con i tessuti circostanti ed evita i fastidi del contatto muscolare.
“Tale intervento – spiega il direttore Giovanni Trombatore – viene eseguito da pochissimi centri in Italia e sicuramente è il primo in Sicilia. La paziente, già operata di mastectomia totale per tumore, ha eseguito il programmato trattamento chemioterapico ed è stata sottoposta a ricostruzione mammaria con impiego di una matrice di nuova concezione, il Braxon. La protesi utilizzata per la ricostruzione è stata posizionata in sede non sotto muscolare ma sottocutanea evitando così alla paziente i fastidi legati al contatto della protesi con i tessuti muscolari. Grazie alla collaborazione preziosa con gli anestesisti e con il Provveditorato della nostra Azienda – conclude – abbiamo potuto eseguire questo innovativo intervento. E’ un ulteriore progresso dell’Unità di Breast Unit che opera da oltre tre anni nel presidio ospedaliero di Lentini che vede la perfetta collaborazione tra chirurghi, radiologi, oncologi ed anatomo-patologi”.
”In questi anni – sottolinea il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta – i risultati raggiunti dal reparto di chirurgia dell’ospedale di Lentini, punto di riferimento aziendale per la chirurgia oncologica, pongono tale reparto tra le eccellenze della chirurgia siciliana. Per i tumori della mammella vengono eseguite le agobiopsie, la ricerca del linfonodo sentinella e la ricostruzione della mammella. Tale nuova metodologia di ricostruzione adottata a Lentini, certamente, consente al reparto diretto da Trombatore di fare un ulteriore balzo di qualità poiché, riducendo le complicanze postoperatorie, incide in maniera favorevole anche sotto il profilo psicologico, nella riduzione dello strappo che una patologia come il cancro al seno apporta nella donna”.