Stanziate l somme destinate ai Comuni per i lavoratori precari. A darne notizia è il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo. In provincia, le maggiori risorse sono riservate a Sortino, con 813 mila euro, Augusta, con 579 mila euro, Buccheri, con 485 mila euro e Buscemi, a cui vengono destinati 418 mila euro. Ai lavoratori ex Pirelli di Siracusa vanno 182 mila euro. I Comuni dovranno far pervenire il rendiconto delle spese 2016, pena l’impossibilità di accedere ai finanziamenti per il 2017. A questo proposito Vinciullo ricorda che il Comune di Siracusa deve ancora farlo. La rendicontazione corretta va inviata all’assessorato delle Autonomie locali.

Accesso libero alla Ztl e parcheggio gratuito sulle “strisce blu” per i mezzi elettrici. Lo prevede una delibera approvata dalla giunta nel corso della riunione di due giorni fa. L’obiettivo è incentivare l’utilizzo di veicoli ecologici. Per i mezzi elettrici è già prevista per legge l’esenzione per cinque anni dal pagamento della tassa di circolazione. La Strategia Europa 2020 mira a promuovere l’utilizzo di veicoli verdi. Nel caso di Siracusa, l’amministrazione comunale ha la necessità di introdurre disposizioni che possano agevolare la diminuzione della concentrazione di inquinanti nell’atmosfera, anche per via degli sforamenti di polveri sottili (pm10) registrati dalle centraline di rilevamento. Per queste ragioni l’esecutivo retto dal sindaco, Giancarlo Garozzo intende consentire la sosta gratis ai mezzi elettrici sui parcheggi a pagamento, salvo nel caso in cui si tratti di aree gestite con il sistema automatico di apertura e chiusura. Campo libero, quindi, sulle “strisce blu”, ma non, ad esempio, nei parcheggi del Molo Sant’Antonio e Talete. Occorrerà esibire un apposito tagliando, che il Comune dovrà comunque predisporre, sia nel caso dell’accesso alla Zona a traffico limitato di Ortigia, sia nel caso del posteggio sulle “strisce blu”. I mezzi elettrici non potranno, comunque, accedere alle cosiddetta aree pedonali.

Il consiglio comunale dice “no” alla realizzazione del progetto di Eni, intenzionata a realizzare un impianto fotovoltaico su un’area non ancora interessata da insediamenti industriali. Dopo giorni di acceso dibattito politico e di polemiche, che hanno visto contrapposte le posizioni di maggioranza e minoranza, ieri, nell’aula consiliare, è stata trovata la quadra, con la condivisione delle motivazioni del diniego politico all’opera. Eni è stata invitata a fermarsi e a individuare un sito più idoneo per la realizzazione dell’impianto di produzione di energia. Il sindaco di Priolo, Antonello Rizza, ha chiarito che, nel momento in cui si discuterà del nuovo progetto, si dovrà parlare anche delle compensazioni previste per legge. L’ipotesi potrebbe essere quella di realizzare un impianto solare termico per ogni famiglia non abbiente, intervenendo direttamente sulle bollette delle famiglie in difficoltà economica. Il consigliere comunale Beniamino Scarici auspica una fase di riflessione da parte di Eni e la presentazione, successivamente, di un nuovo progetto che riguardi le centinaia di ettari all’interno del sito multi-societario, così da procedere verso l’approvazione e poi la condivisione delle compensazioni previste.

Rimarrà aperta fino al 24 giugno prossimo la mostra “ViceVersa di Ras Dedo, allestita nelle sale della Galleria d’Arte Contemporanea Spazio 30 di via Roma. Sabato 3 giugno, alle 18,30 si terrà il vernissage. Ras Dedo (al secolo Matteo De Domenico) è un artista contemporaneo basato a Siracusa. Sin dagli anni Ottanta, la cultura Rastafari ha avuto una forte influenza nella vita dell’artista e nel corpo interdisciplinare del suo lavoro. Oltre ad avere prodotto
una vasta gamma di opere visive, Ras Dedo è anche riconosciuto come pioniere della scena
musicale reggae Siciliana.La mostra “Vice Versa” presenta gli ultimi lavori dell’artista insieme ad una selezione di dipinti risalenti ai primi anni Ottanta. La disposizione delle opere non segue una logica lineare e cronologica, ma ciclica, o alquanto reversibile. Seguendo alcune credenze della filosofia Rastafari,il passato si riflette nel futuro, e vice versa. La prima sala della mostra, “Under Pressure / Overstanding”, è composta da grandi tele bianche cariche di tracce e simboli concettualizzati dall’artista stesso. Con queste accumulazioni di oggetti trovati, frasi e pennellate, Ras Dedo ha creato dei palimpsesti che raccontano una cultura urbana. Le figure danzanti e le maschere colorate che popolano la seconda stanza, “Mito.ocondrial”, ci portano in un’atmosfera calda e ricca di movimento. Attraverso questi dipinti, Ras Dedo da un senso visivo ai suoni vibrazionali della musica Reggae e Dub. La performer Stefania Zefiro risponderà a queste opere con una danza del ventre durante l’ultimo giorno della mostra.Mattero De Domenico (Ras Dedo) è nato nel 1961 a Siracusa. Alcune delle sue opere precedenti sono state esposte presso la chiesa di Spirito Santo di Paternò e presso la chiesa Ortodossa d’Etiopia ” Mariam Tzion” di Roma e presso il museo di arte sacra etiopica di Debra Libanos in Etiopia.

“Inaccettabili le condizioni in cui versano gli scavi del Santuario dedicato alle divinità Demetra e Kore, in piazza della Vittoria”. Il movimento politico Un Passo Avanti, guidato in Sicilia da Costanza Castello si fa portavoce dei residenti della zona e chiede l’immediata pulizia dell’area, al fine di recuperarne il decoro. “Ebacce  invadono il sito archeologico-tuona Castello- ed è comprensibile la preoccupazione espressa da numerosi cittadini per le condizioni igienico-sanitarie. Uno sconforto acuito dalla presenza, testimoniata da foto, di serpenti che si incuneano tra le pietre dell’area”. Per la coordinatrice di Un Passo Avanti  è incomprensibile “la mancata comprensione da parte delle istituzioni preposte, che il turismo rappresenta il principale volano dello sviluppo economico della città e che l’attrazione turistica si rafforza attraverso la capacità di presentare il nostro patrimonio nelle migliori condizioni di pulizia possibili, affinché al meglio racconti la storia affascinante delle pietre antiche che porta con sé. Al contrario, si accavallano parole vuote a mancati interventi, che mi inducono a pensare -conclude Castello- che non siamo affatto sulla strada giusta”. Un anno fa, dopo il sequestro dell’area, la Procura ne ha disposto la pulizia.

Una targa che racconta la storia del porto di Siracusa. Sarà posta sul Lungomare Alfeo, a metà del percorso. Iniziativa del Lions Club, che ha deciso di donare alla città la targa con lo scopo di ricordare la storia millenaria della città e, appunto, del suo porto, uno tra i più importanti nella storia del Mediterraneo. La tarda sarà scoperta sabato 3 giugno alle 12. Sarà il vicesindaco, Francesco Italia a farlo, alla presenza, tra gli altri, del presidente del Comitato per i festeggiamenti dei 2750 anni di fondazione della città, Pucci Piccione, della soprintendente Rosalba Panvini e del presidente del Lions Host Siracusa, Bruno Maltese.  L’iniziativa rientra nell’ambito del convegno “Siracusa 2750”, organizzato dal Lions club.

Sospeso, da domani, il servizio di assistenza domiciliare agli anziani. Un’interruzione improvvisa, che riguarda in particolar modo gli ultrasessantacinquenni in condizioni di non autosufficienza grave. Il problema sarebbe legata alla penuria di fondi a disposizione. Insorgono i consiglieri comunali Salvo Sorbello e Cetty Vinci, firmatari di un’interrogazione urgente per chiedere i motivi dell’improvvisa sospensione. Il servizio è finanziato con i fondi Pac. “Ci chiediamo come sia possibile – scrivono Sorbello e Vinci – che ancora una volta a Siracusa ad essere impietosamente tagliati, peraltro senza alcun preavviso, siano proprio i servizi per le persone fragili. Con l’assistenza domiciliare – proseguono Salvo Sorbello e Cetty Vinci – si consegue l’obiettivo di prevenire e rimuovere le situazioni di bisogno e di disagio, favorire l’integrazione familiare e sociale, migliorando il livello di qualità di vita degli anziani e dei loro familiari, con evidenti risparmi anche per il servizio sanitario. Il messaggio che l’amministrazione comunale trasmette, non reperendo le risorse economiche per garantire la prosecuzione di un servizio essenziale, è davvero sconfortante non solo per gli anziani e per le loro famiglie ma per tutta la comunità cittadina, che vede penalizzate le persone fragili. Per tanti a Siracusa non sarà una serena Festa della Repubblica”.

Cartelle esattoriali per oltre 2 milioni e 200 mila euro rischierebbero di mettere in ginocchio la Sics, l’impresa edile che esegue, tra gli altri, i lavori al Porto Grande di Siracusa e sull’autostrada Siracusa-Rosolini. A denunciare quella che definiscono  “la strana situazione debitoria con l’Erario sono i sindacati Cgil, Cisl e Uil, con i segretari generali Roberto Alosi, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò e quelli di categoria  Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil – rispettivamente Salvo Carnevale, Paolo Gallo e Saveria Corallo hanno chiesto un incontro urgente al prefetto di Siracusa, Giuseppe Castaldo. Nell’istanza i rappresentanti sindacali illustrano per grandi linee la vicenda che vede protagonista l’impresa edile. <<In questi anni, per via di intimidazioni subite, la SICS ha beneficiato della sospensione dei pagamenti tributari-spiegano le organizzazioni sindacali-  Il beneficio è scaduto, come previsto dalla legge, ma l’Erario ha chiesto l’immediato pagamento dei tributi sospesi, maggiorati di interessi di mora e di sanzioni, al pari di un evasore”. Secondo i sindacati, il pagamento dei tributi sospesi, metterà in ginocchio l’azienda. “Tutto ciò-argomentano i segretari in una nota congiunta-  a causa di una carenza della normativa, la quale non contempla un coordinamento delle iniziative a tutela delle aziende in presenza di una sequenza ravvicinata di episodi estorsivi. La Sics è stata oggetto di almeno 3 attentati intimidatori negli anni tra il 2012 e il 2014, due dei quali hanno dato seguito alla richiesta delle tutele ex art. 20 legge 44/99. Tali tutele prevedono la proroga delle scadenze di tributi e contributi per un periodo di anni 3. Purtroppo però le proroghe così concesse indipendentemente l’una dall’altra hanno fatto si che le scadenze prorogate si sovrapponessero”. Già notificata una prima cartella esattoriale di oltre 2 milioni e 200 mila euro, di cui solo un milione e 400 mila euro di imposte, il resto, sanzioni e interessi calcolati anche sul periodo di sospensione.  Tale allarmante situazione – proseguono i sindacalisti – investe diverse altre aziende sul territorio nazionale tanto da destare l’interesse del Legislatore il quale sta attualmente trattando l’argomento in Commissione Legislativa della Camera dei Deputati. Ma è ovvio che la discussione parlamentare richiederà molto più tempo di quanto l’azienda si possa permettere. Per questo chiediamo l’intercessione del Prefetto, nel suo ruolo di rappresentante di Governo. A rendere più urgente e delicata la situazione, la recente intimidazione subita dalla Sics: in un cantiere dell’autostrada Siracusa-Rosolini, sono stati manomessi alcuni macchinari”. Intanto appalti già assegnati stentano a partire, ad Augusta,  a Messina e a Castellamare del Golfo. Questo lascia in stand by 100 operai, posti in cassa integrazione. Al prefetto, i sindacati chiedono di convocare anche la deputazione nazionale e regionale, “per una condivisione della responsabilità”.

Il parco delle opere d’arte di Rebuilding The Future lungo la pista ciclabile ancora preda di atti vandalici. A segnalare l’ultimo in ordine di tempo è Progetto Siracusa, che fa capo all’ex assessore regionale Ezechia Paolo Reale. Ignoti, probabilmente durante lo scorso fine settimana, hanno sradicato e fatto sparire il cartello che illustrava titolo e autore di una delle sculture poste lungo il tracciato, in questo caso “Harmony” di Vittorio Corsini. Una panchina realizzata in marmo bianco con una frase scritta sopra: “Per me stare bene, vuol dire stare insieme. Che cazzata”. Quello scoperto da Progetto Siracusa è l’ennesimo caso del genere che si verifica lungo la ciclabile. Il movimento politico aveva dedicato un recente “Sabato dello spreco” proprio a Rebuilding the Future, contestandone gli alti costi.

Sarà presentato domani  alle 10  il portale dei tributi del Comune. All’incontro con i giornalisti, nella sala “Archimede” di piazza Minerva, parteciperanno il sindaco, Giancarlo Garozzo, l’assessore Gianluca Scrofani, i dirigenti dei settori Tributi e Servizi informatici, Vincenzo Migliore e Giuseppe Ortisi.
Il portale consentirà ai Caf e ai cittadini di avere, da qualsiasi postazione e quindi anche da casa, tutte le informazioni e le novità sui tributi comunali. Inoltre i singoli contribuenti potranno accedere alla propria posizione, potranno scaricare gli F24 precompilati e ricevere altre comunicazioni da parte degli uffici.