Siracusa. Il messaggio degli scout sulla pista ciclabile, Italia: "Gesto che emoziona e colpisce"

“Mi ha colpito ed emozionato il gesto degli scout sulla pista ciclabile. Hanno segnato una distanza ancora maggio, non solo rispetto agli autori dell’atto vandalico,ma soprattutto rispetto a quella parte politica mediocre e assetata di potere che, pur di screditare questo o quell’avversario, si butta su ogni occasione, come avvoltoi affamati. E in questo modo, Italia lancia anche delle stilettate dal sapore prettamente politico.”Una lezione di vita e di stile- conclude il vicesindaco- E’ questa la Siracusa per cui vale la pena di impegnarsi




Siracusa. "Basta che ognuno faccia il proprio dovere", una frase di Falcone accanto alla statua distrutta sulla ciclabile

La parte finale di una delle più celebri frasi del giudice Giovanni Falcone come pro memoria, come conclusione di un ragionamento ben più ampio sul senso civico, sulla legalità, sul rispetto della cosa pubblica, del bene comune. Una protesta, anche. Un monito, un invito alla riflessione. Tutto questo dietro l’iniziativa del Branco Raggio di Luna Siracusa 2, gli scout siracusani rispondono al gesto dei soliti vandali, che nei giorni scorsi hanno devastato una delle statue poste lungo il tracciato della pista ciclabile, nell’ambito del progetto “Rebuilding the Future”, sostenuto dal Comune. Accanto a quell’unico scarpone rimasto della statua inizialmente installata. L’opera dell’artista Moira Ricci, “Tornerai ala terra” riproduceva un soldato nell’atto di correre, sguardo rivolto al mare di Siracusa. Solo lo scarpone agganciato al basamento resta visibile oggi. Un gesto, quello compiuto nelle scorse settimane, che il branco Raggio di Luna Siracusa 2 condanna con il cartello posto accanto al pezzo in bronzo rimasto intatto. Si legge, nei giorni in cui si ricorda la Strage di Capaci: “Basta che ognuno faccia il proprio dovere”. E’ la parte conclusiva di un celebre discorso del magistrato ucciso dalla Mafia insieme alla moglie e agli agenti della sua scorta. “Perchè una società vada bene- è l’intero concetto espresso dal giudice simbolo dell’Anti-Mafia- si muova nel progresso, nell’esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell’amicizia,perchè prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il proprio dovere”. Uno schiaffo morale, quello dato dagli scout siracusani, non solo a chi ha compiuto il gesto, ma anche a tanti altri, nelle istituzioni e tra i cittadini.




Siracusa. Valeria Troia si dimette, l'assessore alle Politiche Scolastiche lascia la giunta: "Amarezza e delusione"

Protocollerà le sue dimissioni lunedì. Dimissioni per sua scelta. Così Valeria Troia, assessore alle Politiche Scolastiche racconta la sua volontà di lasciare la giunta comunale retta da Giancarlo Garozzo. Non si nasconde dietro spiegazioni di circostanza. Racconta, invece, che qualcosa si è logorato in seno all’esecutivo di palazzo Vermexio. Non vuole dare spazio alle polemiche, ma esprime tutta la sua delusione e tanta amarezza. Forti al punto da decidere di lasciare il suo incarico. Troia ha chiarito che non si tratta di una scelta calcolata, magari con l’obiettivo di una candidatura alle prossime elezioni nazionali, eventualità che esclude. Tutte ragioni che avrebbe già spiegato a chiare lettere al sindaco, Giancarlo Garozzo. Ad ascoltare le parole di Valeria Troia, nella sala del Grand Hotel Alfeo dove ha tenuto la conferenza stampa di commiato, i rappresentanti delle principali associazioni e realtà sociali, con cui ha lavorato a stretto contatto nel periodo che l’ha vista a capo delle rubriche di cui si è occupata. L’assessore ha garantito che continuerà a operare per la comunità, ma dopo un periodo di vacanza.




La Sicilia paralizzata dai vincoli, il Sole 24 Ore parla del "caso Siracusa": dai porti turistici di Caltagirone e della Spero al resort di Ognina

“La Sicilia è una regione che appare ferma, in balia di procedure lente e di innovazioni, si fa per dire, legislative o regolamentari che bloccano tutto piuttosto che aiutare”. Il “Sole 24 Ore” boccia il modus operandi della Regione. Lo fa parlando, in un articolo pubblicato sul quotidiano economico nazionale, di “situazioni paradossali, veramente kafkiane. Sotto accusa- secondo il Sole 24 Ore- in particolare i piani paesaggistici entrati in vigore negli ultimi anni”. Un elenco in cui vengono inseriti gli investimenti turistici “bloccati a Siracusa, interventi sulla costa e legati alla portualità il cui valore complessivo si avvicina a 500 milioni per un totale, secondo stime, di oltre mille posti di lavoro stabili a regime. In questo caso – è quello che scrive Nino Amadore- gli interventi più significativi riguardano la costruzione di due approdi turistici (uno che faceva capo alla società Acqua Marcia di Francesco Caltagirone oggi all’asta e l’altro alla Spero, società che fa capo alla famiglia Di Stefano), per non parlare degli investimenti alla Penisola Maddalena e ad Ognina, sempre sulle coste siracusane”. Un modo per spiegare che “c’è la grande impresa che ha da tempo programmato un investimento per rendere più sicura e efficiente la rete elettrica regionale, l’azienda del Nord che ha pianificato in Sicilia investimenti sul fronte delle energie rinnovabili e ci sono decine e decine di piccole imprese che attendono solo un via per fare investimenti pianificati da tempo. Per non parlare poi di opere pubbliche,a volte anche strategiche, già finanziate ma ferme. C’è chi ha fatto una stima per difetto e ha calcolato in quasi due miliardi di euro gli investimenti bloccati in Sicilia. Un conteggio che, ovviamente, non comprende alcune grandi opere pubbliche strategiche (si veda articolo sotto) che restano ferme per i più vari motivi”.




Massimo D'Alema a Siracusa: "Investire sul sistema sociale pubblico. Il Pd ha perso i valori fondanti"

“Investire sul sistema sociale pubblico, che rischia di crollare, e riportare l’attenzione del centrosinistra verso quei valori fondanti che il Pd ha abbandonato”. Sono parole di Massimo D’Alema, che ieri ha preso parte, insieme all’europarlamentare Sonia Alfano, al convegno “Giustizia Sociale, Lavoro, Sud: la vera svolta per l’Italia”, organizzato da ArticoloUno Movimento Democratici e Progressisti, che nel territorio da capo al parlamentare Pippo Zappulla. D’Alema ha affrontato anche il tema dei rapporti con il Pd. “Il Partito democratico- ha detto-
ha mutato natura, ha abbandonato le ragioni e i valori su cui era stato fondato, ma resta un interlocutore importante, sempre che non si allei con Berlusconi”. Secondo D’Alema Matteo Renzi ha commesso un passo falso, recuperando una parte di elettorato di centrodestra ma aprendo “una voragine a sinistra”. Per l’ex presidente del Consiglio, la ricetta è un ‘alleanza per il cambiamento che tracci una linea di demarcazione col Pd, perché a sinistra della politica renziana c’è un quarto della società italiana”. Di lavoro ha parlato Zappulla. L’obiettivo lanciato è quello di “ridare dignità al lavoro è il nostro tratto identitario, oltre che punto centrale del nostro Piano nazionale – ha detto Zappulla, in apertura dei lavori -. Il lavoro è un valore che il Partito democratico ha svilito al punto che si può comprare nelle edicole, con la manciata d’euro occorrenti per un voucher. Se per reintrodurli il governo vuole mettere la fiducia, allora vuol dire che a Gentiloni non voteremo la fiducia. Vogliamo ridare una casa alla Sinistra di governo che sa sta all’opposizione ma punta a governare per cambiare il Paese”.
Il parlamentare siracusano di Articolouno ha pure focalizzato i nodi delle regionali e delle comunali:”In Sicilia se il centrosinistra si vuole presentare compatto deve puntare a un nome autorevole come Pietro Grasso, o a un nome di identico profilo e prestigio del presidente del Senato. Deve essere una candidatura di netta discontinuità, perché c’è una questione morale a Palermo come a Siracusa. Non ci piace la via giudiziale alla politica, ma non possiamo girarci dall’altra parte al riemergere delle lobby di interesse e al degenerare dello stile e dell’etica dell’amministrare. Vogliamo una politica vera e il rilancio dell’economia, per questo diciamo al Pd di essere pronti a fare insieme un grande progetto di cambiamento”.
Sonia Alfano ha ricordato l’impegno di presidente della prima commissione antimafia costituita dal Parlamento europeo, rivelando:”Sono stata io a cercare Articolouno. Nel Mdp ho ritrovato quell’entusiasmo perso in un partito dove Renzi ha introdotto lo stalinismo”.




Siracusa. Eureka 3.0, otto idee di impresa selezionate dalla Fondazione di Comunità al di Noto

Sono otto le imprese selezionate dalla Fondazione di Comunità Val di Noto, nell’ambito dell’avviso di selezione, per essere ammesse all’Incubatore d’Imprese “Eureka 3.0”, al secondo anno di attività, finalizzato a formare, seguire e avviare nuove idee di impresa sul territorio siracusano.
L’Incubatore è stato avviato in collaborazione con Confindustria, Confcooperative, Cna, Banca Etica, Impact Hub Siracusa, Ordine dei Commercialisti, Ordine degli Avvocati, Progetto Policoro.
Le otto imprese selezionate verranno presentate martedì 30 maggio alle 10,30 nella sede della Fondazione di Comunità Val di Noto, in ronco Capobianco 5 a Siracusa, dove si trovano i locali dell’Incubatore. Alla conferenza stampa di presentazione parteciperanno le otto imprese, il vice presidente della Fondazione Giovanni Grasso, la coordinatrice di “Eureka 3.0” Bianca Magnani, i partner del progetto.L’Incubatore di imprese promosso dalla Fondazione di Comunità Val di Noto ha già contribuito alla nascita di quattro nuove imprese che si sono formate grazie al supporto dell’Incubatore ed oggi sono attive sul territorio.
E sempre martedì 30 maggio, alle 17,30, è in programma nella sede di ronco Capobianco l’iniziativa “Mangia come parli”, conversazioni sulla circolarità del cibo per uno sviluppo sostenibile del territorio, promossa dalla Fondazione e da “Eco Qu@!”, evento inserito nella Settimana europea per lo sviluppo sostenibile. Sarà l’occasione per parlare, con ospiti ed esperti del settore, di agricoltura, sviluppo sostenibile, ambiente e cibo, e al termine ci sarà una degustazione a base di prodotti naturali e locali a cura dei produttori aderenti ad “Eco-Qu@!”.




Siracusa. "Su le mani", la lingua dei segni insegnata a scuola: concluso il progetto al comprensivo "Vittorini"

Il sogno della mamma di un bambino sordo: un ambiente comunicativo scolastico adeguato alle esigenze del figlio. In realtà dovrebbe essere considerato un diritto. Eppure le barriere restano numerose. Ostacoli superati, almeno in parte, all’istituto comprensivo Elio Vittorini, dove è stato organizzato il progetto “Su Le Mani”, la cui manifestazione conclusiva si è svolta nei giorni scorsi. Hanno partecipato i bambini di una classe della scuola primaria, con la sezione provinciale di Siracusa dell’Ente Nazionale Sordi e il contributo di sponsor privati e del Rotary Club Ortigia. Il progetto è giunto quest’anno alla sua quarta edizione.Il corso tenuto mirava alla sensibilizzazione, tenuto da docenti esperti di pratica e teoria della Lis, con l’obiettivo di diffonderne la conoscenza, per l’integrazione e l’inclusione dei bambini sordi nelle proprie classi, dando al contempo ai compagni udenti gli strumenti adeguati per comunicare con lui e, all’esterno, con qualsiasi persona sorda. L’iniziativa sarà riproposta.




Pachino. Rapina ai danni di una donna in un supermercato, arrestato 22enne

Avrebbe rapinato la cliente di un supermercato di via Mascagni mentre la donna sistemava la spesa appena effettuata nella sua auto. Gli agenti del commissariato di Pachino hanno arrestato Will Prince, nigeriano di 22 anni. L’uomo, nonostante il rigetto della richiesta di protezione internazionale da parte della Commissione territoriale, era comunque rimasto nel territorio irregolarmente. L’episodio si è verificato intorno alle 12, 30 di ieri. Gli agenti,allertati, sono intervenuti tempestivamente, tanto da riuscire a bloccare il giovane che, dopo le incombenze di rito è stato condotto in carcere.




Siracusa. Catturato a Solarino il latitante Urso: gestiva una rete criminale per il traffico di droga

Nella serata di ieri la Squadra Mobile di Siracusa ha dato esecuzione, su delega della Procura Distrettuale Antimafia di Catania  all’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di Gianfranco Urso, 46 anni,sfuggito alla cattura il 20 aprile scorso, quando furono emesse ordinanze di custodia cautelare per 15 persone, ritenute appartenenti ad un sodalizio criminale dedito allo spaccio di droga. Dichiarato latitante, è stato individuato ieri in contrada Carrubbazza, nel territorio di Solarino, a bordo di una vettura di proprietà di Giuseppe Lombardi, arrestato per favoreggiamento.L’accusa per Urso è associazione a delinquere con l’aggravante dello stampo mafioso. Indagini che hanno fatto luce sul clan Bottaro- Attanasio e da cui è emersa l’organizzazione di un vero e proprio summit organizzato da Luigi Cavarra e Urso con i vertici dei principali gruppi criminali del territorio per definire alcune dinamiche legate alle modalità di spaccio. “Problematiche” a cui sarebbero legate anche alcune aggressioni ai danni di soggetti che non si attenevano alle regole stabilite dai vertici del clan. Secondo gli investigatori, una delle tre organizzazioni faceva riferimento proprio a Urso.




Siracusa. Baratto amministrativo, Grienti: "Bene, ma non basta per una città disastrata"

“Il Baratto amministrativo è una buona opportunità, ma in una città disastrata come Siracusa non basta”. Il consigliere della circoscrizione Ortigia, Raffaele Grienti commenta con un cauto ottimismo la notizia dell’avvio dell’iter burocratico-amministrativo relativo al baratto amministrativo, con cui i cittadini meno abbienti, che non hanno la possibilità di pagare la tassa sui rifiuti per ragioni concrete e verificate, potranno comunque saldare il loro debito con il Comune prestando il loro lavoro e realizzando interventi di manutenzione individuati dall’amministrazione comunale. Il provvedimento è esecutivo. “La Rrealizzazione di scivoli per persone disabili sui marciapiedi, la pulizia della spiagge, la pitturazione di alcune scuole site a Belvedere, Cassibile e Siracusa e della pitturazione delle ringhiere del Lungomare di Ortigia-commenta Grienti-  un’indicazione data proprio dalla circoscrizione sono piccoli, ma importanti interventi che da tempo aspettavano.Adesso tocca alla cittadinanza aderire, presentando domanda all’Ufficio Tributi.Se da un lato viene data l’opportunità a chi ha un reddito basso di pagare in qualche modo la tassa sui rifiuti e a Siracusa un’occasione per migliorare, per quanto possibile, il decoro urbano; dall’altro lato ci ritroviamo con una città disastrata, strade ridotte ad un colabrodo. Il baratto amministrativo non può bastare”. Indice puntato contro l’assessore ai Lavori Pubblici, Pierpaolo Coppa. “I siracusani sono stanchi, arrabbiati e delusi -conclude Grienti- da un’amministrazione che fa qualcosa di buono solo a tratti, con il contagocce”.