Noto. Non voleva che l'ex compagna stesse in casa di un'amica: 47enne danneggia la casa e l'auto della donna

L’ex compagna si rifiutava di allontanarsi dall’abitazione di un’amica. Per questo un uomo di 47 anni sarebbe andato in escandescenza, arrivando a danneggiare gli infissi della casa in cui l’ex compagna si trovava e lo specchietto dell’auto dell’amica. Gli uomini del commissariato di Noto l’hanno denunciato per danneggiamento aggravato.




Siracusa. Syraka Barber Union, la barberia fa rete: i calciatori del Siracusa modelli d'eccezione

L’idea è partita da Salvo Bruno, Paolo Tiralongo e Paolo Sbriglio. Così è stata Syraka Barber Union, “con lo scopo di mettersi in gioco e confrontarsi con i gruppi della barberia italiana”. Per i fondatori “questo è l’inizio di un viaggio proiettato in un mondo fatto di crescita professionale”. Nell’ambito delle attività iniziali, ieri all’hotel Relax, i “Syraka” hanno organizzato la seconda giornata formativa sullo studio delle tecniche di taglio classico all’italiana e moda old school/razor fade. Momento singolare nel pomeriggio, quando ospiti dei professionisti sono stati gli atleti del Siracusa Calcio, modelli d’eccezione per l’esecuzione di tagli e pettinature.




Siracusa. Nuovo ospedale, Burti: "La strada c'è: ecco la proposta di Area Democratica"

“Sul nuovo ospedale di Siracusa la storia sembra ripetersi. Dopo un’iniziale fiammella, il dibattito politico sulla realizzazione della struttura sembra spegnersi. Noi non ci stiamo”. A dirlo è il consigliere comunale, Cosimo Burti, che ricorda come si sia ormai perso il conto “di quante volte si è parlato del nuovo ospedale in consiglio comunale e in dibattiti pubblici vari. Pur riconoscendo a questo consiglio comunale il merito di aver affrontato ripetutamente la problematica-prosegue Bruti- al contrario di quanto svolto negli ultimi decenni, il risultato finale rimane quello di un chiaro segnale di impotenza e il messaggio mandato all’esterno rimarrà solo quello di aver preso tempo, se non addirittura di aver perduto una grande occasione per dare ai nostri concittadini la risposta che tutti si sarebbero aspettata”.Burti parla a nome del gruppo consiliare di Area Democratica, non disponibile ad alcuna mediazione su due punti. Li mette in chiaro proprio Burti. ” Il nuovo ospedale dovrà essere insediato all’interno della città E si dovrà privilegiare la possibilità si sottrarre, per eventuali espropri, poche somme al finanziamento”.Il consigliere spiega alcuni passaggi della vicenda. “E’ inutile girarci attorno-continua- ma la verità è che la scelta dell’area dell’ex ONP, fra le tante motivazioni, non fa gravare sulle somme a disposizione la spesa di esproprio di un’area privata i cui proprietari avrebbero beneficiato di un cospicuo rimborso, stimabile attorno ai 15 milioni di euro.Non ci consideriamo talmente presuntuosi da ritenerci i depositari della verità, ma, con grande senso di responsabilità, una proposta ci sentiamo di esternarla: individuare, sempre alla Pizzuta, l’area di proprietà comunale di oltre 40 mila metri quadrati, estendendola con altri 20-30 mila metri quadrati a quella attigua individuata nel vecchio PRG per insediare il manufatto ospedaliero, e riservare la rimanente area di oltre 50 mila metri quadrati all’interno dell’ex ONP, per servizi e parcheggi. Si otterrebbe il risultato di costruire il nuovo ospedale all’interno della città -conclude- e di incidere minimamente con spese di esproprio per la porzione di area da aggiungere a quella di proprietà comunale”.




Cassibile. L'incidente dell'auto di Crocetta al casello, Romano: "Giù quella barriera"

La sentenza relativa all’incidente del 2013 al casello dell’autostrada di Cassibile, di cui restò vittima anche il presidente della Regione, Rosario Crocetta riaccende i riflettori sul dibattito che riguarda l’utilità di quella barriera. Ad intervenire sul tema oggi è il presidente della circoscrizione, Paolo Romano. “Il rispetto della sentenza è sacrosanto-spiega Romano- e quindi va rispettata e osservata, ma non si comprende quale sia l’utilizzo di quella barriera.A ciò aggiungo che la manutenzione dello svincolo di uscita ed entrata per e da Cassibile Fontane Bianche è scarsamente manutenzionato. Le erbacce impediscono la visuale e soprattutto l’impianto di illuminazione da anni si presenta con molti corpi illuminati spenti ed obsoleti. E’ ovvio che questo crei una situazione di pericolo. A nulla valgono le nostre protesta all’indirizzo del Consorzio delle Autostrade Siciliane. Per questo abbiamo anche scritto al prefetto, Giuseppe Castaldo”. La sollecitazione è quella di “Non abbandonare un’arteria così importante per il territorio”.




Belvedere. Il "colpo" al Credito Siciliano, rinvenuto il bancomat manomesso e i mezzi usati per sradicarlo

Abbandonati in contrada Carancino i mezzi verosimilmente utilizzati dai malviventi per mettere a segno il “colpo” ai danni del Credito Siciliano. Dopo avere sradicato il dispositivo bancomat, i ladri si sarebbero nascosti nelle campagne a ridosso di Belvedere e, dopo avere asportato il denaro, avrebbero abbandonato sul posto anche lo stesso bancomat. Gli uomini delle Volanti hanno rinvenuto, nel dettaglio, un furgone Iveco Daily e una Fiat 500 di provenienza furtiva, oltre al bancomat sottratto all’istituto di credito di Belvedere. Anche questi elementi sono ritenuti utili dagli investigatori ai fini della ricostruzione dell’episodio e per il prosieguo delle indagini avviate subito dopo la segnalazione di quanto accaduto. Il “bottino” avrebbe fruttato ai malviventi poco meno di 60 mila euro. L’azione sarebbe stata molto rapida.




Priolo. Tentano di rubare cavi elettrici da un'azienda: due arrestati dopo l'intervento delle guardie giurate

Il tempo avrebbe giocato un ruolo prezioso. Così il tentativo di furto di cavi elettrici ai danni di un’azienda di Priolo non ha prodotto i risultati sperati dai presunti malviventi. In due sono stati individuati e arrestati dai carabinieri, allertati dagli uomini dell’istituto di vigilanza privata Kgb Security. Quando i militari della stazione di Priolo sono intervenuti, i due erano ancora intenti ad asportare un’ingente quantità di materiale. L’episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri. L’azienda aveva installato il sistema di allarme collegato alle centrale operativa dell’istituto. Le manette sono scattate ai polsi di Massimo Vasile, 44 anni e Salvatore Ribera, 38. Il materiale asportato dalla “Si.Ri srl” era di circa 200 chili di rame , oltre a 13 scale estensibili in alluminio. A entrambi sono stati concessi gli arresti domiciliari.




Melilli. Appiccato il fuoco all'ingresso della Cna, Gianninoto: "Gesto vile, non arretriamo di un millimetro"

Appiccato il fuoco la notte scorsa all’ingresso della sede della Cna. La sede, gestita dalla MC Servizi srls di Rosario Cutrona e Salvo Milardo, è stata oggetto del gesto di ignoti. Incendiata la porta, causando lievi danni. Ad allarmare la Cna è, comunque, il segnale nei confronti dei giovani professionisti impegnati nell’attività di servizio alle imprese e alle persone.
“La CNA di Siracusa non può che denunciare con forza il vile è preoccupante gesto nei confronti dei giovani collaboratori, un evento che va stigmatizzato e rispetto al quale va fatta immediata chiarezza con tutti i mezzi possibili – afferma Pippo Gianninoto segretario di CNA Siracusa – non arretriamo di un millimetro nella ricerca della verità e nell’incondizionato sostegno a dei ragazzi che fanno con professionalità il proprio lavoro svolgendo un ruolo importante di sostegno al territorio”




Siracusa. Nuova rete ospedaliera approvata in commissione Sanità ,Vinciullo: "Ora i bandi"

“L’approvazione in commissione Sanità della nuova rete ospedaliera è un ulteriore passo positivo verso il riconoscimento dei diritti dei cittadini della provincia, dopo decenni di trattamenti irriguardosi”. E’ la premessa che fa il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, a cui aggiunge delle spiegazioni più dettagliate. “Manteniamo tutti e 5 gli ospedali, cioè Augusta, Avola, Lentini, Noto e Siracusa-assicura il parlamentare dell’Ars- In tutti e 5 gli ospedali ci saranno posti per acuti e quindi i pronto soccorso.Avremo tre terapie intensive, una nella zona sud, una nella zona centro e una in zona nord. L’Oncologia sarà Unità Operativa Complessa sia a Siracusa che ad Augusta, che avrà, inoltre, una Unità Operativa Semplice con 12 posto letto.
Le tre ostetricia e ginecologia della zona sud, centro e nord avranno tutte e 3 affiancate un reparto di neonatologia, per garantire i nascituri. Gli ospedali di Siracusa e di Avola-Noto sono ospedali stroke, cioè di primo livello-prosegue Vinciullo- I tre pronto soccorso saranno tutti con posti letto e con Unità Operative Complesse.Le Unità Operative Complesse da 47 passano a 48.Le Unità Operative Semplici saranno 41. Di conseguenza, saranno 89 le Unità Complesse e Semplici nella nostra provincia”. Vinciullo aggiunge anche che il piano deve comunque, a suo avviso, essere ulteriormente migliorato. “Penso all’ortopedia dell’ospedale Avola-Noto, alla oncoematologia di Augusta e all’oculistica di Lentini-prosegue- E a questi aggiustamenti si deve correre immediatamente, non appena il Piano verrà approvato dal Ministero, evidentemente utilizzando, se necessario, risorse proprie dell’azienda. Un buon lavoro, ha proseguito l’On. Vinciullo, quello che è stato fatto, frutto della concertazione, importante e positiva, fra la Deputazione regionale, i Sindacati, il Direttore Generale e i sindaci”.
Infine una sollecitazione. “Adesso-conclude il presidente della commissione Bilancio dell’Ars- si predispongano tutti gli atti necessari per procedere con i concorsi e, quindi, con l’assunzione del personale, perché il nostro personale sanitario, da anni, è sottoposto a uno stress notevolissimo a causa della carenza di personale”.




Siracusa. Istituzione del parco archeologico di Siracusa, tutto fermo: il comitato chiede un'audizione in commissione Cultura dell'Ars

Il parco archeologico di Siracusa ancora in attesa di essere ufficialmente istituito. L’iter sembra essersi arenato. Per questo il Comitato promotore per l’Istituzione del parco, coordinato da Marcello Lo Iacono intende vederci chiaro. Ha chiesto un’audizione in commissione Cultura, Formazione e Lavoro dell’Ars, per fare il punto della situazione. Una richiesta che arriva ad un anno circa dall’audizione dello scorso 27 aprile, quando furono assunti- ricorda Lo Iacono- precisi impegni oggi ampiamente disattesi. Questo modo dilatorio di affrontare una prolematica essenziale per la nostra città- aggiunge il coordinatore del progetto- rappresenta un atto ostile verso la crescita culturale ed economica di Siracusa, oltre che una mancanza di riguardo verso la commissione Cultura”.




Augusta. Indagini serrate dopo il rinvenimento in mare di 400 chili di marijuana: da ricostruire dinamiche e canali di spaccio

Indagini serrate per fare piena luce sul rinvenimento, da parte della polizia del commissariato di Augusta, di 400 chili di marijuana nella zona della Baia di Brucoli. Complesse le attività condotte dopo il primo rinvenimento, quando, il 25 marzo scorso, gli agenti hanno rinvenuto involucri di grosse dimensioni, chiusi con cellophane trasparente e accuratamente legati a una corda da ormeggio, per un peso di circa cinque chili ciascuno. Un rinvenimento che ha fatto scattare una serie di altre attività, per cui è stato necessario anche l’intervento della Squadra Nautica e successivamente del Nucleo Sommozzatori di Palermo. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Tommaso Pagano. Una ulteriore ricognizione nello specchio d’acqua che va da Capo Campolato ad Arcile ha consentito alla polizia di recuperare altri 15 involucri di droga, di varie dimensioni e peso. Sentite numerose persone ritenute in grado di fornire importanti tasselli verso la ricostruzione della vicenda. Arrestato un giovane, sorpreso con un modico quantitativo di droga, verosimilmente rinvenuto sulla spiaggia. Contestualmente i poliziotti hanno rinvenuto ancora tre involucri di marijuana. Ulteriori indagini sono attualmente in corso per capire chi nascondeva in questo modo lo stupefacente e con quale canale di spaccio della droga.