Pallanuoto. Casasola debutta in nazionale, calottina numero 11 per l'atleta biancoverde

Debutto azzurro, questa sera, per Giacomo Casasola. L’atleta biancoverde vestirà la calottina numero 11 dell’Italia nella partita di World League contro la Giorgia.
Dopo la riunione tecnica che si è svolta stamattina all’Hotel Palace di Legnano, il Commissario tecnico azzurro Sandro Campagna ha comunicato i tredici che affronteranno la Georgia stasera alle 20.15 presso le piscine Manara di Busto Arsizio. La partita, inizialmente prevista in diretta, andrà in differita su Rai Sport 1 alle 21.45 per esigenze di palinsesto. Il match è valido per la terza giornata del girone C della World League.
“Grande soddisfazione per tutti noi – ha dichiarato il presidente del Circolo Canottieri Ortigia, Valerio Vancheri – Siamo veramente felici per il nostro atleta che sta dimostrando tutto il suo valore. Si tratta di un ragazzo serio, scrupoloso; un vero professionista che continua a crescere a vista d’occhio.”




Rosolini. Raid vandalico negli uffici comunali, rubato il pc della segreteria generale

Raid vandalico la notte scorsa all’interno degli uffici comunali di Rosolini. Ignoti hanno devastato i locali del municipio, portando anche via un pc custodito nell’ufficio della segreteria generale. Resta alta quindi la tensione a Rosolini, dopo una serie di atti intimidatori e “spedizioni punitive” che hanno visto vittime anche diversi rappresentanti delle istituzioni e della politica. Nonostante i controlli del territorio siano stati potenziati, chi ha preso di mira gli uffici comunali lo ha fatto con determinazione e temerarietà. Reazione del deputato regionale, Pippo Gennuso, secondo cui “il raid vandalico negli uffici comunali di Rosolini avvenuto la scorsa notte, dimostra la totale assenza delle istituzioni. A Rosolini – afferma il deputato – siamo con gli organici delle forze dell’ordine ridotti all’osso ed i carabinieri in servizio, sono insufficienti per un territorio di più di ventimila abitanti. Qui non solo non è garantita dalle istituzioni la sicurezza personale, ma neanche la tutela del bene comune. Faccio appello al Ministro degli Interni Marco Minniti, affinchè invii a Siracusa degli ispettori del Viminale per capire le cause di questa defaillance che continua a generare paura e timori tra la gente”. Secondo il racconto del parlamentare regionale, i malviventi sono entrati dalle finestre o dal portone centrale, hanno divelto gli infissi e forzato le serrature. Messi a soqquadro diversi uffici, tra cui quello del sindaco: aperti i cassetti, carte gettate in aria e hanno portato via anche il Pc della segreteria generale. “Si tratta di un episodio inqualificabile-conclude- Manifestazioni delinquenziali come queste e tante altre, vanno immediatamente represse”.




Siracusa. Bando contributi sportivi, per Progetto Siracusa è da sospendere

Progetto Siracusa chiede l’immediata sospensione del bando sui “contributi sportivi” e la modifica del regolamento comunale. “I criteri scelti dall’amministrazione comunale – spiegano dal movimento guidato da Ezechia Paolo Reale – escludono di fatto molteplici associazioni e società sportive dall’opportunità di richiedere sostegni”.
Il bando, approvato dalla giunta a dicembre, stabilisce l’erogazione di 21 mila euro di contributi nella misura di 7 mila euro per ogni finalità e prevede che la concessione del contributo sia riservato solo a chi svolge discipline olimpiche e paraolimpiche.
“Addirittura – affermano Ivan Scimonelli, responsabile sport di Progetto Siracusa e i consiglieri comunali Salvo Sorbello, Cetty Vinci (Progetto Siracusa), Salvo Castagnino e Fabio Alota (Siracusa Protagonista) -, l’amministrazione siracusana, a soli quattro mesi dal grande evento del campionato mondiale di Canoa polo, rischia di dimenticarsi di quante società e associazioni portano avanti questo sport che di fatto, al momento, non è olimpico. Sport, che come abbiamo potuto osservare è stato frutto e sacrificio di molti privati e se da un lato si elogiano i nostri grandi campioni siracusani, dall’altra si escludono di fatto da un potenziale contributo per l’attività svolta“.
In pratica Progetto Siracusa lamenta come la Kst, società che ha fornito ben 4 elementi alla nazionale laureatasi campione del Mondo, non potrà accedere al finanziamento.
Bocciati dal movimento di opposizione anche i “progetti di innovazione sociale”, in cui l’ente include di fatto soltanto la pratica sportiva delle persone affette da disabilità, escludendo quindi tutte quelle attività rivolte alla inclusione sociale (detenuti, tossico-dipendenti, situazioni di recupero-sociale).
“Non solo – ancora Scimonelli, Sorbello, Alota, Vinci e Castagnino – , non vengono menzionate nel bando gli enti di promozione sportiva, quali Aics, Csi che svolgono un ruolo fondamentale nell’avvio di piccole leve in tantissimi sport e quartieri disagiati della città. Infine, come in ogni città che rispetti i propri sportivi, sarebbe corretto, indicare come soggetti beneficiari non coloro che perseguono solo ed esclusivamente discipline olimpiche, ma discipline riconosciute dal Coni, il che implica una sostanziale e numerosa differenza”.




Siracusa. Forza i blocchi dei migranti e investe tre persone: caccia al pirata della strada

Ore contate per il pirata della strada che ieri ha forzato le barricate installate dai migranti del centro Sprar di contrada Spalla. Forse stanco dell’attesa o preso da una qualche forma di premura, ha deciso di tirare dritto, incurante delle persone presenti su strada e dei blocchi. Una mossa azzardata che ha costretto tre persone a far ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso di Siracusa. Ad avere la peggio una donna, operatrice del centro, con una decina di giorni di prognosi.
La polizia ha raccolto testimonianze ed altre utili informazioni per individuare l’auto e chi era alla guida. Nel giro di poco tempo gli investigatori dovrebbero giungere all’identificazione certa. A meno che il pirata della strada non dovesse decidere di costituirsi.




Augusta. Alternanza scuola-lavoro, studenti del Ruiz al Distretto Sanitario

Sedici studenti del Settore Economico del 2° Istituto di Istruzione superiore “Ruiz” di Augusta stanno affiancando il personale del Distretto sanitario megarese in attività amministrative e contabili. E’ un progetto di alternanza scuola – lavoro che consentirà loro di acquisire competenze pratiche circa il funzionamento della macchina amministrativa pubblica.
Il progetto formativo, previsto dalla legge 107 del 2015, è frutto di una convenzione stipulata tra l’Asp di Siracusa e l’Istituto Ruiz: “E’ una grande opportunità per collegare l’azienda al mondo della scuola e al territorio”, sottolinea il direttore generale Salvatore Brugaletta che, assieme ai direttori sanitario e amministrativo Anselmo Madeddu e Giuseppe Di Bella, ha accolto con interesse la proposta del dirigente scolastico Maria Concetta Castorina.
Il percorso è articolato in due gruppi da 8 studenti, che stanno svolgendo 80 ore ciascuno direttamente negli uffici amministrativi del Distretto di Augusta, nel periodo compreso tra dicembre e la fine del corrente anno scolastico.




Siracusa. Emergenza freddo, tenda per i senzatetto al piazzale del Pantheon

Il Comune ci ripensa e rivede la decisione di non portare avanti, per mancanza di richieste, il progetto che lo scorso anno portò all’allestimento di una tendopoli nell’area del parcheggio di via Von Platen. Sarà allestita nelle prossime ore, nell’area del Pantheon, una delle “tende ministeriali” termo-riscaldata in dotazione alla protezione civile di Siracusa. Servirà ad ospitare i senzatetto, provvedendo all’alloggio momentaneo e al contempo a rifocillarli con pasti e bevande calde. Con l’ausilio delle associazioni di volontariato presenti sul territorio saranno presto attivate le ronde per l’assistenza sul posto dei senzatetto in grado di fornire generi di prima necessità quali coperte e pasti caldi.
Per le segnalazioni i cittadini potranno chiamare i Numeri verde della Protezione Civile, 800187500 interno 2, e della Polizia Municipale, 800632328.
Nella giornata di ieri sono state evase tutte le richieste dei senzatetto pervenute agli uffici delle Politiche Sociali. A seguito del persistere dell’emergenza freddo, su iniziativa del sindaco, Giancarlo Garozzo, e degli assessori alla Protezione civile, Grazia Miceli e alle Politiche Sociali, Giovanni Sallicano, nelle prossime ore sarà attivato il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile che si avvarrà del supporto delle associazioni di volontariato che ne fanno parte.




Siracusa. Tirocini al parlamento europeo: mille euro per i giovani laureati

Tempo fino al 31 gennaio (ore 12) per tentare di accedere agli stage al parlamento europeo che rientrano nell’ambito del progetto “In Europa… con merito”, iniziativa dell’europarlamentare Salvo Pogliese. A disposizione sei posti per altrettanti tirocini destinati a giovani laureati meritevoli, con lo sguardo puntato soprattutto su alcune classi di laurea (scienze politiche e sociali, giuridiche, economiche, scienze della comunicazione), ma senza preclusioni per altre. Requisito indispensabile, la residenza in Sicilia o in Sardegna e un’età non superiore ai 30 anni per chi è in possesso di laurea magistrale e ai 25 anni per chi ha una laurea triennale. Il voto non deve essere inferiore ai 100/100. L’opportunità è stata illustrata nel corso di uno specifico incontro voluto da Edy Bandiera, che coordina nel territorio Forza Italia, insieme ai rappresentanti dei movimenti politici locali che compongono il patto federativo che si è costituito nei mesi scorsi.




Siracusa. Sicurezza sul lavoro, la Cgil chiama alla mobilitazione con Cisl e Uil

Puntare al mantenimento degli attuali livelli occupazionali per programmare poi nuovi investimenti. In sintesi, è quanto emerso dall’incontro di questa mattina fra il segretario generale della Cgil, Roberto Alosi, e i segretario di categoria di Filt (Vera Uccello), Filctem (Mario Rizzuti), Fillea (Salvo Carnevale), Fiom (Antonio Recano).
Un vertice che è servito a riaprire una vertenza in realtà mai chiusa, quella della sicurezza sul posto di lavoro. La recente morte del metalmeccanico Antonio Galvano “è una ferita insanabile per la coscienza civile della nostra comunità – ha dichiarato Roberto Alosi – ed è il frutto avvelenato di un’idea malata di modernità e di una politica di sottrazione di diritti, persino sulla sicurezza e nel lavoro in generale. Spacciando la formula meno diritti, uguale più occupazione, abbiamo compresso, fino a smarrirlo, il senso più profondo del sentimento di cittadinanza e del senso del tessuto sociale. E’ tempo di segnare una reale discontinuità rispetto al passato, invertendo una stagione fin d’oggi caratterizzata dalla crescente precarizzazione e da una aggressiva forza di mercatizzazione del lavoro e di affrontare con determinazione lo snodo cruciale delle politiche degli appalti al massimo ribasso garantendo occupazione, sicurezza e sviluppo. Per queste ragioni, nei prossimi giorni unitariamente con CISL e UIL, costruiremo una grande mobilitazione dell’intera area industriale in grado, una volta per tutte, di porre fine allo scardinamento costante di equilibri occupazionali e all’abbassamento spregiudicato dei livelli di sicurezza e di garanzia per i lavoratori e per le comunità circostanti”.
Per Mario Rizzuti, segretario Filctem ancora oggi si piangono gli effetti della crisi “con le aziende che cercano di recuperare economia contraendo ogni spesa, che sia nella sicurezza o nei servizi o nel numero dei lavoratori. Per invertire la rotta non v’è dubbio che occorra l’intervento della Prefettura, unica istituzione superpartes e con l’autorevolezza necessaria per richiamare tutte le parti al rispettivo ruolo e stabilire un’azione unitaria strategica”.
Non dissimile la posizione del segretario della Fiom, Antonio Recano, il quale non ha mancato di rilevare come il suo settore –quello metalmeccanico – sia tra quelli più colpiti dagli effetti della crisi e quindi dalla strage occupazionale e dalla mancata applicazione delle norme dio sicurezza sul posto di lavoro. “Oggi occorre cambiare ottica, ragionando in termini di responsabilità sociale, soprattutto con il territorio. Una responsabilità sociale che le imprese devono avere e a cui finora spesso si sono sottratte. In questo, il prefetto è l’unico che può richiamare le aziende”.
Vera Uccello, segretario Filt: “Finora siamo corsi dietro alle emergenze per cercare di mantenere l’esistente. Siamo in un costante conflitto che ci ha visti soli. Ora più che mai è indispensabile la coesione con tutte le forze del territorio per interrompere questo circolo vizioso”.
Il segretario della Fillea, Salvo Carnevale, ritiene indispensabile “abbandonare ogni intervento difensivo per adottare una strategia di contrattacco, predisponendo una piattaforma che parta dal blocco degli attuali livelli occupazionali per almeno 3 anni e da reali verifiche nei cantieri sui livelli di sicurezza, prevedendo anche premialità per quelle imprese che risultano in regola”.




Siracusa. Futuro dell'Inda, Zappulla "interroga" il ministro Franceschini

Il 12 gennaio il ministro Franceschini riferirà in Settima Commissione sulla Fondazione Inda. Risposte all’interrogazione presentato il 19 ottobre scorso dal parlamentare Pd, Pippo Zappulla. “E’ trascorso più di un anno dalla nomina del commissario che doveva essere solo una parentesi per modifiche allo statuto e proposte per alzare il livello di trasparenza. La città di Siracusa non ha ancora notizia di queste novità”, spiega Zappulla. CHe a Franceschini chiede anzitutto se “ritiene di rinnovare il commissariamento originariamente previsto di 12 mesi. Poi di sapere se e nel caso quali sono le modifiche formulate dal commissario. inoltre, e non certo per importanza, comprendere quali reali volontà mantiene il Ministro sul futuro dell’Inda”.
Quanto alla programmazione del nuovo ciclo delle rappresentazioni classiche, la proposta di un megaschermo per consentire di seguire lo spettacolo nelle varie lingue estere non convince Zappulla. “Non bisogna essere degli esperti per considerare questa una idea certo immaginata a fin di bene ma bislacca e per quanto mi riguarda proprio da evitare. Forse il commissario farebbe meglio a pensare, per esempio, a lavorare per realizzare il Festival Mediterraneo del Teatro Antico potenziando, innovando ed estendendo il periodo di attività e facendo diventare Siracusa e la Sicilia polo di attrazione culturale e turistica ancora più forte”.




Siracusa. San Sebastiano, al via le celebrazioni in onore del compatrono della città

Tutto pronto per le celebrazioni in onore di San Sebastiano, compatrono di Siracusa. Il programma dei festeggiamenti prevede, come primo momento, l’apertura della nicchia e la traslazione del simulacro, nel pomeriggio di sabato 14 gennaio, alle 17, nella chiesa di Santa Lucia alla Badia di piazza Duomo. Campanellaio 2017, Luigi Cavarra. Non solo momenti religiosi. Il programma prevede, tra gli altri appuntamenti, anche una mostra dedicato alle “Immagini della devozione e San Sebastiano”, all’ex Parlatoio delle Monache. Domenica, distribuzione del pane di San Sebastiano, così come accadrà durante altre giornate di celebrazione in onore del Santo siracusano. In serata, concerto del maestro Danilo Pistone. Non mancheranno momenti dedicati ai più piccoli, sabato 21 gennaio nel pomeriggio. Momento particolarmente atteso, nella serata di domenica 22 gennaio, quello dedicato all’asta dei doni. Nel pomeriggio, invece, alle 17, la processione attraverso il tradizionale percorso, tra le vie d’Ortigia. Campanellaio, Luigi Cavarra.