Inaugurata la scuola di Città Giardino: da lunedì tutti in classe

Inaugurata questa mattina la nuova scuola di Città Giardino. I lavori, cominciati nel 2009, furono bloccati l’anno dopo a causa del patto di stabilità. Ripresi, con un nuovo cronoprogramma nel 2015, da lunedì prossimo, le 5 aule del nuovo plesso scolastico, riceveranno definitivamente alunni e corpo docente. “Città Giardino-commenta l’assessore ai Lavori Pubblici, Nuccio Gigliuto- non poteva più aspettare, era necessario far presto – dice Gigliuto – e alla fine, tutti insieme, siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo. I lavori sono rimasti fermi per 5 lunghi anni per ragioni burocratiche ma, una volta ripresi, sono stati ultimati senza altri intoppi. Siamo soddisfatti e non vediamo l’ora di consegnare la scuola alla comunità locale che attendeva con impazienza questo momento. Il nuovo edificio sarà dotato di aule spaziose, di servizi ed accessori ed è stato, naturalmente, costruito con criteri antisismici”. Alla cerimonia hanno preso parte, oltre al sindaco, Pippo Cannata, i componenti della giunta, i consiglieri comunali di Città Giardino e la delegata amministrativa Patrizia Iagatta, insieme, naturalmente, alla dirigente scolastica Stefania Gallo e all’intero corpo docente. I nuovi locali sono stati benedetti da padre Salvo Spadaro, parroco della frazione.




Siracusa. Colletta Alimentare, volontari davanti ai supermercati per la raccolta

Giornata dedicata alla solidarietà anche a Siracusa. La colletta del Banco Alimentare si svolge anche nel territorio, come nel resto d’Italia, davanti ad alcuni dei principali supermercati della zona, attraverso i volontari, pronti a ritirare la spesa che i clienti degli esercizi commerciali vorranno donare ai bisognosi. E’ possibile, come sempre, donare prodotti a lunga conservazione, unico obbligo. Ci si può basare, inoltre, sui consigli degli stessi volontari, in grado di valutare l’eventuale necessità. Il Banco Alimentare, a livello nazionale, rifornisce circa 9 mila strutture caritatevoli. A loro saranno distribuiti i prodotti raccolti al termine della colletta. Volontari in 34 supermercati di Siracusa e 95 della provincia.




Siracusa. Mercatini di Natale di Solidarietà, torna l'iniziativa dei Frati Cappuccini

Torna anche quest’anno, dal primo a 4 dicembre, l’appuntamento con i Mercatini di Natale di Solidarietà, organizzati dai Frati Cappuccini nella suggestiva cornice del chiostro. Scopo dell’iniziativa, la raccolta di fondi da destinare all’associazione “100 Mamme per 100 Bambini”, per l’adozione e l’assistenza di bimbi bosniaci e al progetto Accoglienza di famiglie di rifugiati e immigrati a Beirut. Si comincia la sera del primo dicembre con l’inaugurazione, alle 19,30 e l’aperitivo francescano. Tisane calde per chi arriverà, musica e proiezioni. Il 2 dicembre è in programma la degustazione di arance bio-francescane e dolcetti natalizi. Sabato anche uno spazio per i giochi dei bambini, con animazione e in serata, ricotta calda, vin brulé e pane caldo. Aperitivo francescano anche alle 12 di domenica, giornata conclusiva




Lentini. Schianto mortale sulla Ragusana: frontale tra un tir e un'auto. Vittima carbonizzata

Ancora una tragedia sulle strade della provincia. Un incidente mortale si è verificato lungo la provinciale 194, la “Ragusana” in contrada Cannellazza nel territorio di Lentini, a ridosso di un distributore di carburante.
Da una prima ricostruzione dei carabinieri, intorno alle 11 l’auto della vittima si è scontrata con un camion proveniente dalla direzione opposta. Il veicolo è finito sotto il pesante mezzo e poco dopo si sono sviluppate le fiamme che non hanno lasciato scampo all’uomo. Solo in tarda serata è stata identificata la vittima, carbonizzata: George Criscione, 64 anni, ragusano originario di Melbourne.




Siracusa. Bagarre in consiglio comunale, Castagnino rinuncia al gettone ma Lo Curzio…

Seduta turbolenta quella del consiglio comunale di ieri pomeriggio. Già chiaro a tutti che l’iniziativa delle firme depositate dal notaio Pensavalle con lo scopo di raggiungere quota 21 e di ottenere lo scioglimento dell’assise cittadina non avrebbe sortito alcun effetto. Per le 12 di oggi non è atteso alcuno sviluppo rispetto alle firme “condizionate” già depositate nei giorni scorsi. Alla luce di questo, Salvo Castagnino ha annunciato l’intenzione di voler lasciare al Comune il suo gettone di presenza a partire dal primo dicembre. Una dichiarazione che ha suscitato la reazione di Lo Curzio, che avrebbe fatto notare come l’annuncio di Castagnino sia arrivato dopo “20 anni di gettoni di presenza”. Un’accusa che l’esponente di Siracusa Protagonista con Vinciullo non ha gradito, tanto da indurlo a dirigersi verso Lo Curzio rivolgendogli l’invito a raggiungere “mete ben precise” ( alla lettera: “Ma vaf…….!”). Nel frattempo erano intervenuti anche i vigili urbani. Un episodio poi concluso con le scuse di Castagnino per la parolaccia e la reazione. Resta valida la decisione di autorizzare il Comune a non erogare il suo gettone di presenza. Dal punto di vista politico, l’opposizione sarebbe pronta adesso a presentare una mozione di sfiducia. “Occorre assumere una posizione che sia davvero chiara, trasparente e precisa- spiega Castagnino- lasciando da parte iniziative come le dimissioni “condizionate”. La mozione di sfiducia sarà l’occasione per esprimere davvero il proprio dissenso verso quest’amministrazione comunale, con le conseguenze del caso. Un fatto di coerenza”. Intanto ieri sera hanno giurato i consiglieri che subentrano ai dimissionari Fabio Rodante e Massimo Milazzo, Franco Zappalà e Dario Tota.




Siracusa. Consiglio comunale, giurano Zappalà e Tota (che potrebbe lasciare per "opportunità")

Si sono insediati ufficialmente ieri sera i nuovi consiglieri comunali di Siracusa. Si tratta di Franco Zappalà, che ha dichiarato di essere all’opposizione e di voler devolvere in beneficenza il proprio gettone di presenza – e di Dario Tota, primi dei non eletti nella lista “Progetto Siracusa” alle Amministrative del 2013. Hanno giurato nella mani del presidente Santino Armaro e del vice segretario generale, Loredana Caligiore. Zappalà è stato assessore e consigliere comunale. Tota ha rivendicato il diritto di sedere in consiglio. Ha auspicato un ritorno alla politica svolta nel segno del rispetto reciproco e “nell’interesse della gente” e non “attraverso le indagini della magistratura. Infine, in quanto avvocato di alcuni consiglieri comunali, si è detto pronto a rimettere il mandato professionale per ragioni di opportunità”.
Prima dell’insediamento hanno preso la parola Alfredo Foti e Castagnino. Il primo ha chiesto al presidente Armaro di inserire nel sito “Amministrazione trasparente” anche i dati sulle presenze e le assenze dei consiglieri ai lavori d’Aula e delle commissioni; il presidente ha risposto di avere provveduto anche in considerazione dei risparmi sui costi di gestione del Consiglio realizzati nell’ultimo anno. Il secondo, che compare tra quelli che hanno depositato le dimissioni dal notaio, ha annunciato di avere protocollato una nota con la quale rinuncia ai gettoni di presenza. Sul punto è scoppiato un duro scontro con Enrico Lo Curzio, al termine del quale Castagnino ha chiesto scusa al collega.




Siracusa. Bottiglie di vino e prosecco in auto: due denunciati per ricettazione

Non hanno saputo giustificare il possesso di una trentina di bottiglie di vino e prosecco a bordo dell’auto su cui viaggiavano. Per questo gie siracusani di 41 e 33 anni, già noti alla giustizia, sono stati denunciati per ricettazione in concorso. A sorprenderli con le bottiglie in auto sono stati gli agenti delle Volanti, nella zona di via Politi Laudien. I due giovani, alla vista della volante, hanno accelerato, tentando di eludere il controllo. Una “fretta” che non è sfuggita ai poliziotti. Una volta bloccati, i due non hanno saputo fornire spiegazioni.Sono stati denunciati. Chi avesse subito il furto di questa merce, può presentrsi in questura, munito della relativa denuncia.




Siracusa tra le "capitali" del tradimento: boom di iscritti ai siti per fedifraghi

Siracusa tra le città italiane in cui si tradisce di più o si ambisce, comunque, a concedersi qualche scappatella. Emerge dal numero di iscritti ad un sito di incontri pensato e dedicato alle donne sposate (che rappresentano il 37 per cento del totale degli iscritti). S chiama “Gleeden”. La Capitale italiana del tradimento risulta essere Catania, con 7 mila iscritti. Sono sempre siciliane le altre città sul “podio” dei fedifraghi: Palermo e Messina con 6 mila e 3 mila 500 iscritti. Poi figura proprio Siracusa con 2 mila 500 utenti registrati al sito. A spiegare il meccanismo è il quotidiano “Affari Italiani”. Il successo di questo tipo di sito di incontri sarebbe legato alla garanzia dell’anominato e alla promessa di una “community di qualità”.




Siracusa. Centro Sprar Aretusa, lavoratori ancora senza stipendio: sit-in sotto la prefettura

Era fine settembre quando gli operatori del centro Sprar, insieme agli ospiti, protestavano davanti la sede dell’assessorato alle Politiche Sociali di Siracusa per chiedere ciascuno il riconoscimento dei propri diritti. I migranti chiedevano che fosse riattivata l’erogazione di energia elettrica all’interno della struttura, l’acqua calda, il wi-fi per poter comunicare con i familiari, nelle terre d’origine. I lavoratori chiedevano il pagamento dei loro stipendi. Qualche giorno dopo, per gli ospiti della struttura di contrada Spalla non c’erano più ragioni di malcontento. Delle spettanze dei dipendenti (15 e aspettano da 8 mesi), invece, nessuna traccia. La cooperativa di Acireale che gestisce la struttura, la “Luoghi Comuni”, non avrebbe mosso un passo. Il livello di tensione è ulteriormente salito e oggi i lavoratori sono tornati a protestare con un sit in sotto la sede della Prefettura. Chiedono le 8 mensilità arretrate e chiedono di conoscere le prospettive per il futuro della struttura. A metà mattina sono stati ricevuti dal prefetto, Armando Gradone, a cui hanno spiegato le loro ragioni. Il prefetto ha assicurato il suo impegno nel mediare tra le parti coinvolte. Nuovo appuntamento martedì per gli aggiornamenti, sempre in piazza Archimede.




Francofonte. Falso "Made in Italy": denunciato il titolare di un rivenditore di autoricambi, sequestrati 2 mila pezzi

Attività a tutela del Made in Italy. L’ha condotta la Guardia di Finanza a Francofonte, dove un rivenditore di pezzi di ricambi di autoveicoli, secondo le Fiamme Gialle, ne avrebbe attestato falsamente la provenienza, spacciandola per italiana, mentre si sarebbe trattato di pezzi provenienti da paesi extra europei, venduti soprattutto tramite internet e “nazionalizzati” semplicemente tramite l’apposizione di un cartellino con la dicitura “Made in Italy”. Secondo quanto evidenziato dalla Guardia di Finanza, utilizzando materie prime di basso valore si inficia sensibilmente la sicurezza al volante. I prodotti possono avere l’indicazione “Made in Italy” nel caso in cui l’ultima trasformazione sia avvenuta in Italia. Sequestrati, nel corso dell’operazione 2 mila pezzi di ricambio di provenienza cinese e privati dell’etichettatura originaria, sostituita da quella italiana e dai loghi sulla certificazione di qualità ISO 9001. Un inganno per gli acquirenti. Il titolare dell’attività è stato deferito alla Procura della Repubblica, che ha disposto anche la perizia sui pezzi sequestrati.