Siracusa. Ferisce il padre con un coltello, denunciata giovane minorenne

Non versa in gravi condizioni l’uomo ferito ieri, pare dalla figlia minore, al culmine di una lite. E’ accaduto a Siracusa. Gli agenti delle Volanti sono intervenuti a seguito del ferimento, con arma da taglio, dell’uomo, 60 anni. Condotto d’urgenza all’ospedale Umberto I a bordo di un’ambulanza, le condizioni di salute della vittima non desterebbero particolari preoccupazioni.Celeri le indagini di polizia giudiziaria condotte dalla Squadra Mobile di Siracusa, che hanno infine denunciato la figlia, minorenne, dell’uomo, ritenuta l’autrice dell’accoltellamento.




Siracusa. Via Maddalena (contrada Isola) devastata dalla mareggiata di ieri: "Subito interventi"

Come anticipato dagli esperti, le raffiche di vento si sono progressivamente placate in provincia. Restano i danni arrecati, soprattutto lungo le strade che si trovano a ridosso del mare, particolarmente agitato, nelle scorse ore, tanto da “invadere” la costa in maniera significativa. Numerosi gli esempi, da Marina di Priolo, devastata dalle onde a via Maddalena. Si trova in contrada Isola, nella zona balneare del capoluogo e costeggia il mare del Porto Grande. Lungo la strada si trovano diversi ristoranti e pizzeria, oltre a un punto di approdo per le imbarcazioni. Il mare ha riempito la strada di detriti. Un collegamento che già sconta i problemi legati ad uno stato del manto stradale ben lontano dal poter essere definito buono. I residenti chiedono immediati interventi per ripristinare le “condizioni minime di percorribilità dell’arteria”.




Siracusa. Notte di fuoco, in fiamme due auto: indaga la polizia

Restano da chiarire le cause degli incendi che, nel corso della scorsa notte, hanno danneggiato due auto, una Citroen Saxo e una Rexton, parcheggiate rispettivamente in via Italia 103 e in via Pasubio. Sul posto, gli agenti delle Volanti. Dopo lo spegnimento delle fiamme, in entrambi i casi, non è stato possibile verificare da cosa i roghi si siano originati. Indaga la polizia.
Foto: repertorio




Siracusa. Illuminazione pubblica "scoppiettante" in Riva Forte Gallo: "Nessuno interviene"

“L’illuminazione pubblica lungo Riva Forte Gallo totalmente contraria ad ogni norma”. La prostesta è di Ivan Scimonelli del Lakkios Yacht Club. Non si tratta di un problema nuovo. Al contrario, in più occasioni, sarebbe stato segnalato all’amministrazione comunale e al Genio Civile, senza che nulla sia, comunque, cambiato. Motivo di rammarico per il campione di vela siracusano. La questione è strettamente connessa anche alla sicurezza degli impianti. Scimonelli lo spiega quando specifica che “in più pali d’illuminazione si riscontrano fili divelti e morsetti lasciati montati senza perizia, dove basta una serata umida o piovosa per vedere ciò che accade. Scintille a più non posso e scoppiettii vari colorano il buio della sera. L’ultima segnalazione urgentissima è stata fatta ieri sera ai Vigili del Fuoco, ma ancora ad ora nessuno è venuto in sopralluogo.Consiglierei -conclude il titolare del Lakkios Club- ai nostri cari concittadini di prestare massima attenzione e di tenere per mano i propri bimbi quando passeggiate nel centro storico”.




Siracusa. "Cure alternative, no Tso", lettera di Astrea al sindaco

Cure alternative al posto del Tso, il trattamento sanitario obbligatorio, per i malati psichici. E’ la richiesta che l’associazione “Astrea” nata in memoria di Stefano Biondo avanza al sindaco, Giancarlo Garozzo. La presidente, Rossana La Monica (sorella di Stefano) consegnerà domani una lettera al primo cittadino, proprio per rendere ufficiale la richiesta rivolta al Comune. La scelta di domani non è casuale. Sarebbe stato, infatti, il compleanno di Stefano. Il Tso, secondo l’associazione “Astrea”, dovrebbe essere disposto solo in ultima analisi, puntando invece alle cure alternative, con la protezione adeguata delle persone che, nel caso di trattamento obbligatorio, possano godere di garanzie in termini di diritti. “Non è stato così per Stefano, Francesco, Andrea, Giuseppe, Mauro, Massimiliano. Ne sono convinte le loro famiglie, certe che i loro cari sarebbero ancora vivi se le condizioni fossero state diverse”. La richiesta viene avanzata in occasione del quarto anniversario della onlus “Astrea”. “Ogni anno gli astreini organizzano una grande festa che ha sempre un risvolto sociale o culturale-spiega La Monica-L’anno scorso sono state abbellite le fontane di piazza Santa Lucia in stile Gaudì, mentre prima erano vasche in totale stato d’abbandono. Stavolta – dice la presidentessa dell’associazione in memoria di Stefano Biondo – abbiamo scelto d’esser ancora più incisivi per chi soffre di disagio psichico”.




Siracusa. Forti raffiche di vento, chiuso il Maniace: le previsioni degli esperti. LA GALLERY

 

Forti raffiche di vento colpiscono ormai da ore il territorio di Siracusa. Come preannunciato nei giorni scorsi dai meteorologi, l’ondata di maltempo si è abbattuta sulla provincia, con una serie di conseguenze in termini di disagi per i cittadini. Sensibilmente più basse rispetto alle precedenti 48 ore le temperature, che da circa 30 gradi sono arrivate ai circa 18 di questa mattina. Cattive condizioni meteo-marine a causa delle quali il lungomare di Ortigia diventa praticamente impercorribile per eventuali e temerari conducenti di mezzi a due ruote. Le onde arrivano, infatti, a invadere la strada, con schiuma che rimane su tutto il lungomare. Parecchi gli alberi divelti. In diversi casi segnalazioni in proposito arrivano dalla zona alta e principalmente in zona Pizzuta. Il vento trascina violentemente anche cassonetti dei rifiuti, rovesciati, in parecchi casi, sulla strada, così come accade per le pensiline. Numerose le telefonate che continuano a giungere al centralino del comando provinciale dei Vigili del Fuoco, altrettanti gli interventi per la circoscrizione di aree ritenute pericolose o per la rimozione di elementi che ingombrano la sede stradale ostacolando la regolare viabilità. Secondo gli esperti, il vortice di bassa pressione ha toccato la zona del Siracusano, ma non ne è stata il cuore. Nell’arco della giornata, la forza del vento si ridurrà lievemente. Lascerà, però, spazio alla pioggia. Anche per domani previsti rovesci sulla provincia ma, secondo “Wheather Sicily”, senza le forti raffiche di vento attuali.

 

 




Marina Priolo devastata da una mareggiata, Rizza: "Notevoli danni, strada invasa dai detriti"

Ingenti danni a causa della mareggiata che la notte scorsa ha colpito Marina di Priolo. Si è trattata di una delle zone maggiormente danneggiate dalle forti raffiche di vento che stanno colpendo il territorio.Il sindaco, Antonello Rizza parla di “notevoli danni lungo la costa, in particolare nei pressi della centrale elettrica, dove oggi avrebbe dovuto svolgersi la giornata dedicata alle “Centrali aperte”, ovviamente annullata”. Lungo la carreggiata, i detriti derivanti dai muretti a secco crollati. La strada è stata interdetta alla circolazione veicolare per consentire le operazioni di rimozione del materiale. “Abbiamo messo in campo la Protezione civile- spiega il sindaco- e contiamo di riaprire il tratto nel giro di qualche ora”.




Siracusa. L'inchiesta sugli asili nido, chiesta l'archiviazione per Alfredo Foti: "Errore di persona"

Un errore di persona. Per questo l’ex assessore Alfredo Foti potrebbe uscire dall’inchiesta relativa agli asili nido, che lo vede coinvolto con l’accusa di turbativa d’asta insieme all’ex capo di gabinetto, Giovanni Cafeo. Il sostituto procuratore Marco Di Mauro ha inoltrato la richiesta di archiviazione per l’ex amministratore comunale, che, a seguito delle forti tensioni all’interno del Partito Democratico, ha rassegnato le proprie dimissioni l’estate scorsa. Le indagini sono coordinate dal procuratore capo, Francesco Paolo Giordano. La questione riguarda la richiesta di finanziamenti pubblici da parte del Comune per gli asili nido. Da verificare il dato secondo cui, tuttavia, la richiesta di posti non sarebbe stata tale da comportare un incremento delle strutture. Al centro dell’attenzione anche una registrazione audio, relativa ad un colloquio tra il consigliere comunale Roberto Di Mauro e la consigliera Simona Princiotta. Nel corso di questo dialogo, Di Mauro avrebbe parlato del presunto ruolo di Alfredo Foti nella vicenda relativa all’affidamento del servizio degli asili nido. Secondo il difensore dell’ex assessore, Bruno Leone, l’ “Alfredo Foti” a cui si fa riferimento in quelle registrazioni non sarebbe, però, l’ex titolare della rubrica dei Lavori pubblici. Tesi ritenuta valida anche dal pm Di Mauro.




Priolo. Ispettorato del Lavoro, sospesa l'attività di un cantiere: "Controlli serrati in ogni settore"

Numeri significativi quelli forniti dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro che, con l’ispettorato provinciale conduce controlli serrati per il contrasto ai comportamenti illegali da parte degli imprenditori. Nel dettaglio, i numeri forniti dal comandante provinciale dei carabinieri, Luigi Grasso, parlano di 138 lavoratori in nero su 161 controlli, 40 ditte sospese e 1.132.270,00 euro di sanzioni elevate. Nei primissimi mesi di quest’anno, invece, 27 lavoratori in nero su 66 verifiche, 11 ditte sospese e 480 mila euro di sanzioni. A Priolo, sospesa l’attività di un cantiere edile, con sanzioni per 7 mila euro a seguito delle gravi carenze riscontrate in termini di sicurezza per i dipendenti li impiegati, sia per quanto attiene l’impianto elettrico privo di sistemi anti folgorazioni che per la sistemazione di ponteggio non conforme alla vigente normativa. L’azione di controllo da parte dell’Arma proseguirà costante anche in futuro. Grasso sottolinea il ruolo chiave dei cittadini che provvedono a segnalare ai carabinieri le anomalie riscontrate. “Questo- spiega il comandante provinciale dei carabinieri- ci consentono di rendere le nostre attività di verifica più dirette e proficue. I controlli proseguiranno in maniera attenta e serrata perché l’enonomia dell’intero territorio sia sana, senza penalizzare, sotto molteplici punti di vista, il lavoratore. E’ e sarà un’azione corale a tutela della legalità.”




Priolo. Vertenza Comes, pronta una cordata di imprenditori: "Assorbiranno il personale"

Esiste già un accordo preliminare, nero su bianco. Una cordata di imprenditori di Gela, che fanno a capo alla Coge S.r.l, hanno manifestato il loro interesse ad acquisire il 100 per cento delle quote della Comes, assorbendone i lavoratori. Questa mattina, sopralluogo all’interno dei capannoni della società, mentre i tecnici dell’impresa stanno verificando i “numeri” dell’operazione, a partire dal reale ammontare dei debiti. Incrociano le dita i sindacati, che nei prossimi giorni incontreranno i nuovi imprenditori per chiarire alcuni aspetti, soprattutto quelli legati alle modalità di assorbimento dei lavoratori. “Nessun dipendente dovrà perdere nulla dei diritti acquisiti- fa presente Roberto Getulio della Fim Cisl- Su questo non intendiamo transigere. Non faremo sconti a nessuno”.