Siracusa. Baratto amministrativo, Sorbello: "Altro che in dirittura d'arrivo. Nessuna traccia della proposta"

Tempi ancora lunghi prima che il baratto amministrativo possa diventare realtà nel capoluogo. Ne è convinto il consigliere comunale Salvo Sorbello, nonostante nei giorni scorsi l’assessore Gianluca Scrofani abbia annunciato che il regolamento proposto dall’amministrazione sarebbe approdato subito in consiglio comunale. Il baratto amministrativo è  la possibilità per i cittadini delle fasce di reddito più basse e che non riescono a far fronte al carico fiscale, di mettersi in regola con la tassa sui rifiuti offrendo la loro opera per piccola manutenzione o di riqualificazione di decoro urbano al Comune .”Proprio ieri ho cercato la proposta dell’amministrazione per visionarne i contenuti- spiega l’esponente di “Progetto Siracusa”- Stranamente non è stato possibile nemmeno trovarla. Questo lascia supporre che, tra l’avvio dell’iter, il passaggio nelle relative commissione- tre delle quali praticamente bloccate- e l’approvazione da parte del consiglio comunale debba ancora trascorrere parecchio tempo”. Considerazioni a cui Sorbello ne aggiunge altre. L’ex assessore ribadisce che “è assurdo che su cinque commissioni consiliari ce ne siano tre che non riescono ancora ad eleggere nemmeno il proprio presidente. Emblematico il caso della seconda commissione, che dovrebbe occuparsi di Politiche Sociali e Cultura, con temi fondamentali come gli asili nido e i fondi Pac solo per fare un paio di esempi. Da circa sette mesi questa commissione non si riunisce nemmeno”. Infine un commento. “Forse il baratto dovremo farlo noi, barattando, cioè, il nostro incarico con un po’ di dignità in più. Questo consiglio comunale sta davvero perdendo la faccia”.




Siracusa. Piano paesaggistico, gli ambientalisti sul piede di guerra: "Sono tornati i cementificatori"

E’ di nuovo battaglia tra gli ambientalisti e i costruttori edili. Nel dettaglio sono le associazioni Natura Sicula, Passione civile e Notambiente a puntare l’incide contro l’Ance e Confindustria dopo la presentazione, da parte di queste ultime delle proprie osservazioni al piano paesaggistico della provincia. All’incontro del 14 ottobre ha preso parte anche il presidente dell’osservatorio regionale del Paesaggio, Buffa. L’organismo che guida ha il compito di esaminare i piani paesaggistici provinciali. Secondo le associazioni ambientaliste le osservazioni dei costruttori e di Confindustria mirano a rendere il piano paesaggistico di Siracusa simile a quello di Ragusa, con la riduzione delle aree di tutela. “A loro dire i due territori sono comparabili- spiega Fabio Morreale di Natura Sicula.
Come si possono considerare omogenei e comparabili i valori ambientali, storici e culturali, scientificamente rilevati, di due territori diversi anche se vicini?-si chiedono gli ambientalisti- Il presupposto dei costruttori cozza contro la scientificità delle rilevazioni e contro la storia dei due territori”. Le vere intenzioni sarebbero altre. “Diventa chiaro- spiega Morreale- quando si legge nel documento che “si supera “l’intoccabilità” delle attuali perimetrazioni delle aree tutelate di tipo1,2 e 3 previste dal Piano Paesistico e si riconosce ai comuni la possibilità di poter apportare “limitate variazioni alle suddette perimetrazioni, nell’aggiornamento dello strumento urbanistico”. Natura Sicula, Passione Civile e Notambiente parlano di “formulazione palesemente illegale.
La nostra legislazione stabilisce che i Piani Regolatori devono adeguarsi al Piano Paesaggistico-puntualizzano- e non viceversa.




Priolo. Market della droga in casa: arrestato 22enne. Sequestrato anche denaro

In casa sua i carabinieri della stazione di Priolo hanno rinvenuto droga-cocaina, hashish e marijuana- un bilancino di precisione e denaro, 940 euro in banconote da 50 e venti euro, presunto provento dell’attività di spaccio. Per questo i militari hanno arrestato Giuseppe Bosco, 22 anni, priolese con precedenti specifici. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I carabinieri lo tenevano d’occhio da tempo, avendo notato strani movimenti da e per la sua abitazione, con un continuo via vai di persone. Una volta scattata la perquisizione, con il supporto delle unità cinofile antidroga, i carabinieri hanno rinvenuto la droga, i soldi e il materiale per il confezionamento dello stupefacente. A Bosco, dopo le formalità di rito, sono stati concessi i domiciliari.




Siracusa. Società in house, le verifiche della Corte dei Conti, Messina: "Tutto corretto"

“Corretto l’iter seguito per la costituzione delle “Agenzie”, le società in house oggi sotto la lente d’ingrandimento della Corte dei Conti”. L’ex assessore e consigliere comunale Ferdinando Messina commenta così la vicenda, che vede la citazione in giudizio di 39 tra ex consiglieri e amministratori locali. “Premettendo la mia più incondizionata fiducia nell’operato della Giustizia contabile-commenta Messina-  è opportuno precisare che le “Agenzie” non erano altro che società a totale partecipazione  del Comune di Siracusa, utili a svolgere le attività ed i servizi già espletati da alcune  cooperative (che utilizzavano personale proveniente dal bacino degli L.S.U.), e da personale
precario in forza al Comune da oltre venti anni in base a contratti di diritto privato o altre
forme contrattuali sempre di natura precaria. La costituzione delle “Agenzie”-prosegue-  avrebbe consentito una razionalizzazione dei servizi ed una più funzionale utilizzazione del personale; tale obiettivo è stato oggetto di molti incontri e riunioni, fino ad essere pienamente condiviso da tutte  le forze politiche e sindacali, in ciò
anche confortati da pareri resi da autorevoli professionisti della materia esterni al Comune  e condivisi dagli uffici comunali che poi hanno favorevolmente espresso i propri pareri  tecnici di competenza necessari per la regolarità della delibera di costituzione”. Messina ribadisce “la correttezza amministrativa di quanto deliberato anche in relazione alla  situazione politica dell’epoca e ritengo che -conclude- se, a causa di leggi successivamente
intervenute e dei ricorsi, – presentati in modo strumentale dagli oppositori dell’epoca dopo
aver votato anch’essi la delibera – , non si fosse interrotto il percorso intrapreso oggi,  probabilmente, non sarebbero accaduti alcuni fatti all’attenzione dell’opinione pubblica locale e nazionale”.




Siracusa. La crisi nel Pd, Cirone Di Marco: "Raiti e Zappulla allo scoperto, non vogliono riprendere il dialogo"

Non tardano ad arrivare le reazioni dopo le dichiarazioni di Turi Raiti e Pippo Zappulla, che in provincia rappresentano l’area Riformista del Partito Democratico. Chiaro il messaggio lanciato ieri, con un secco “No” alla ripresa del dialogo interno alla forza politica, con riferimento ai renziani del sindaco Giancarlo Garozzo. “Vengono azzerati cosi’ -commenta oggi la deputata regionale Marika Cirone Di Marco- gli inviti del sindaco, con un documento, a discutere tutti gli aspetti programmatici dell’amministrazione comunale e persino quelli venuti da Faraone e Raciti in occasione dell’incontro unitario per la campagna referendaria”. La parlamentare dell’Ars usa parole forti quando aggiunge che la nota di Raiti e Zappulla  “delinea un’ipotesi di fine traumatica e disonorevole della amministrazione con l’evocazione dei casi di Lentini e Augusta.Affermazioni di tale gravita’partono da due presupposti “fantasiosi”:la difesa dell’onorabilita’ del Pd che sarebbe lesa  dalle dichiarazioni di Garozzo in direzione provinciale,quelle nelle quali metteva in guardia da possibili rischi di interferenze criminali e il ribaltamento della verita’a proposito di frequentazioni pericolose in un rovesciamento delle parti degno di una commedia degli imbrogli. La gravita della situazione ,pero’,invita alla responsabilità  massima”. Cirone Di Marco sollecita la costituzione di un tavolo di crisi, con il sostegno nazionale e regionale, per esaminare tutti gli aspetti dell'”affaire Siracusa”. In assenza di una soluzione, per la deputata regionale, l’unica prospettiva per il Partito Democratico rimane la “dissoluzione e ai responsabili, ai vari livelli, questo andrà ricordato”.




Solarino. Sorpreso a passeggiare nonostante i domiciliari: torna ai domiciliari

Passeggiava per le strade di Solarini nonostante fosse sottoposto ai domiciliari. Per evasione i carabinieri hanno arrestato Hussen Mahamed Abdi, 37 anni, somalo. L’uomo scontava una pena per sequestro di persona. Nonostante questo, è stato notato da una pattuglia dei militari mentre rientrava in casa, senza alcuna autorizzazione da parte dell’autorità giudiziaria. E’ stato nuovamente posto ai domiciliari.




Siracusa. Celiachia, corsi gratuiti dell'Asp per somministrare e vendere alimenti senza glutine

Nuovi corsi di formazione e aggiornamento professionale degli Osa gratuiti. Li ha predisposti il Sian, di Siracusa, guidato da Lia Contrino. Si tratta di un passaggio legato al programma regioanle integrato celiachia 2015-2018. Il corso mira proprio a preparare gli addetti alla somministrazione e vendita di alimenti senza glutine.
Obiettivo del corso è migliorare la qualità della vita dei soggetti celiaci e delle loro famiglie riducendo, grazie alla possibilità di fruire di alimenti sicuri per il pasto fuori casa, le difficoltà organizzative che spesso riguardano attività di socializzazione e aspetti affettivo-organizzativi come i pasti quotidiani, le vacanze, i momenti conviviali con amici, parenti, ambienti di lavoro.
Il corso avrà una durata di 6 ore, di cui 3 ore per la parte teorica e 3 per la parte operativa, con la partecipazione di uno chef con comprovata esperienza sul campo e lo svolgimento di esercitazioni finalizzate al controllo dello specifico rischio in relazione alle caratteristiche del ciclo produttivo. Al termine di ciascun corso, previa verifica, verrà rilasciato un attestato di formazione specifico.
La domanda di iscrizione è scaricabile dal sito internet dell’Asp.




Siracusa. L'istituto musicale "Privitera" ancora chiuso: "Risorse con il nuovo Bilancio"

“Chiuso nel silenzio da oltre un anno l’istituto musicale “Privitera”,per decenni vanti della città”. Duro il commento del deputato regionale Vincenzo Vinciullo e dei consiglieri comunali Salvo Castagnino e Fabio Alota. “Questa sinistra-commentano i consiglieri. sprezzante dell’opposizione che proponeva di rilanciare l’Istituto, che accusava le amministrazioni passate di disattenzione nei confronti del “Privitera”, ora che la loro parte politica lo ha chiuso, non trova nulla da ridire”. Vinciullo ricorda anche quanto fatto, in merito all’istituto musicale, quando era assessore comunale. “Avevo lasciato-spiega- una convenzione firmata con il Bellini di Catania, che, come sempre, ha onorato gli impegni, presentando, entro il dicembre del 2015, Il Piano pluriennale di sviluppo dell’Istituto, la Proposta di Piano didattico, la proposta di Bando per il reclutamento dei docenti e la Relazione sull’attività svolta nel quadriennio 2011/2015.Arrivati a questo punto, non si capisce quali siano le motivazioni per le quali l’Amministrazione Comunale ha deciso di fare morire l’istituto “Privitera””. La proposta è quella di inserire nel nuovo Bilancio le risorse necessarie per riaprire l’istituto musicale.




Siracusa. Festa di Santa Lucia, sorteggiati i 192 portatori del 13 dicembre e dell'Ottava

Sorteggiati i portatori di Santa Lucia. In vista della Festa della Patrona di Siracusa, la Deputazione della Cappella di Santa Lucia ha effettuato ieri, come preannunciato nei giorni scorsi, il sorteggio in seduta pubblica dei 192 portatori che tra il 13 dicembre e l’Ottava, il 20 dicembre, porteranno in processione il simulacro argenteo. Una novità reintrodotta lo scorso maggio, in occasione della Festa del Patrocinio (Santa Lucia delle quaglie) e riproposta anche in questa occasione, come da antica tradizione, poi abbandonata. In realtà le novità sono diverse. Le spiega il presidente della Deputazione, Pucci Piccione. “Abbiamo notato che tra i circa mille iscritti all’albo dei portatori, 138 persone non rientravano tra i 48 portatori per turni da parecchio tempo. Per questo li abbiamo inseriti di diritto quest’anno. Inseriti anche i portatori di San Paolo che hanno chiesto di poter portare anche il simulacro di Santa Lucia. Idem per un gruppo di fedeli molisani che raggiungeranno il capoluogo proprio per l’occasione. La restante parte è stata, invece, sorteggiata, fermo restando che i nuovi iscritti (17 quest’anno) rientrano sempre tra i portatori del primo anno di iscrizione”. Chi ha compiuto 55 anni, inoltre, può portare per l’ultima volta in processione la statua di Santa Lucia. Prossimo momento pubblico, il sorteggio dei campanellai, nel pomeriggio del 6 novembre prossimo.




Siracusa. Inda, spettacoli classici 2017 :incontro con i registi Baliani e Binasco

Prime tappe di avvicinamento al 53esimo ciclo di spettacoli classici al Teatro Greco. La Fondazione Inda ha programmato un incontro con i registi Marco Baliani e Valerio Binasco, che dirigeranno rispettivamente  «Sette contro Tebe» di Eschilo e  «Fenicie» di Euripide. L’incontro è  in programma venerdì 21 ottobre, alle 18, nel salone Amorelli di Palazzo Greco, in corso Matteotti.
Il tema della serata, organizzata dalla Fondazione Inda insieme all’associazione «Amici dell’Inda» e alla Società Siracusana di Storia Patria, è «Il teatro e la città. Verso il 53° ciclo di rappresentazioni classiche» con i due artisti che si confronteranno sulla propria idea di teatro.

«Il 2017 è un anno particolare per Siracusa che festeggerà il suo 2.750° compleanno – ha dichiarato il Commissario straordinario della Fondazione Inda Pier Francesco Pinelli – e l’Inda partecipa a questo avvenimento con una stagione più lunga e più ricca di appuntamenti. Abbiamo preso parte all’apertura delle celebrazioni con la presenza dei bambini e dei ragazzi della nostra Accademia e con questo incontro proseguiamo il cammino insieme alla città proponendo di ascoltare e scoprire due protagonisti chiave della prossima stagione alla quale stiamo lavorando intensamente da mesi».

Ad aprire l’incontro di venerdì sera, sarà il commissario straordinario Pinelli, subito dopo è previsto un intervento di Giuseppe Piccione, presidente dell’associazione «Amici dell’Inda». A moderare il dibattito sarà Nello Amato, presidente della Società Siracusana di Storia Patria.