Siracusa. Tangenti e appalti, nuovo affondo di Zappulla e Princiotta

Accuse pesanti quelle lanciate da un imprenditore, che nel 2015 ha presentato un esposto in Procura denunciando “gravi errori” commessi dal Comune ai suoi danni. Il titolare dell’impresa “Stes”, Francesco Abruzzo prende parte ad una conferenza stampa convocata dal deputato nazionale Pippo Zappulla e dalla consigliera comunale Simona Princiotta. Parlano di “una gara con cui sarebbero stati raggiunti tre risultati: negare alla Stes di partecipare come le altre imprese, ridurre i posti di lavoro da 26 a 12, abbassare la qualità del lavoro e i servizi”. La Stes, secondo quanto annunciato, avrebbe sempre lavorato per il Comune dal 2000 al 2015. “Nell’ultimo periodo, procedendo con proroghe di corto respiro e tagli di budget. Spremuti come limoni- ha fatto presente l’imprenditore- abbiamo deciso di denunciare e siamo stati messi alla porta”. Pesanti le accuse, che partirebbero da regali e assunzioni, effettuate, nel tempo, a beneficio di “figli d’arte”. “Noi, lavoratori onesti-ha detto-colpiti dal sistema”. Simona Princiotta ha parlato di una “città che deve essere pulita. Io non vendo fumo-ha aggiunto- Il sindaco Garozzo non riuscirà a screditarmi. Quando finirà il circo mediatico, io come sempre lo aspetterò al varco. Occorre essere cauti, perchè l’epilogo sarà pesante. I telefonini sono responsabili della morte politica di tanti. Passiamo come il Comune più indagato d’Italia”.




Siracusa. In porto il Lady Lara, yacht di lusso firmato anche da Fendi: è di un magnate russo

Si trova in porto da questa mattina. Il Lady Lara, mega yacht di lusso dei cantieri Lurssen fa bella mostra di sé dalle prime ore di oggi e rimarrà attraccato in banchina fino a questa sera. E’ un’imbarcazione di lusso ma anche glamour. La possiede un magnate russo, che non è in città. A bordo dello yacht, soltanto i 40 membri dell’equipaggio. Quella di Siracusa è infatti una sosta tecnica. Da Ibiza, dove si trovava, il Lady Lara è, infatti, diretto verso la Francia, prossima destinazione.  All’interno del Lady Lara, il lusso più sfrenato, con un tocco anche italiano, visto che la casa di moda Fendi, raccontano i beninformati, ha firmato pezzi per l’allestimento interno, con oro, argento e madreperla. Non mancano i cristalli Swarovski. Il panfilo viaggia ad una velocità di crociera di 15 nodi.




Augusta. Precari, la Fp Cisl al Comune: "Contestate alla Regione le somme e usate i fondi non utilizzate"

“Contestare alla Regione le somme insufficienti destinate al Comune di Augusta e utilizzare i fondi non utilizzati nel 2015.» Sono queste, secondo la Fp Cisl le azioni da intraprendere per affrontare il problema legato ai precari dell’amministrazione comunale. La Funzione Pubblica della Cisl torna a sottolineare l’esigenza di impugnare il recente riparto assessoriale che «fa venir meno quanto previsto dalla finanziaria nazionale. La modifica di queste somme, secondo quanto appreso dal sindacato, sarebbe avvenuta dopo una serie di ricorsi presentati da un comune siciliano in dissesto. «Il minor introito provoca una inevitabile decurtazione delle ore settimanali – aggiunge ancora Passanisi -, per questo chiediamo una impugnazione immediata dei decreti da parte dell’amministrazione comunale di Augusta.
Il sindaco deve comunicare, immediatamente, che, se l’assessorato non dovesse provvedere ad un nuovo riparto dei fondi, è pronto a utilizzare la somma destinata nel 2015 e in parte non utilizzata.»
La vicenda degli 85 lavoratori precari del Comune di Augusta è già stata al centro di un tavolo prefettizio. Sede che, lo stesso segretario generale della UST Ragusa Siracusa, Paolo Sanzaro, richiama per un incontro urgente alla presenza dello stesso Presidente della Commissione Bilancio all’ARS.
«Davanti al signor Prefetto, già investito di questa vicenda, – ha sottolineato Sanzaro – possiamo avere tutte le informazioni ed i chiarimenti imposti da una vicenda che riguarda decine di famiglie. Regione e Comune devono uscire dall’immobilismo e dalle interpretazioni confuse che non aiutano a trovare soluzioni valide. Vie già indicate dai decreti assessoriali e che oggi non possono essere rimesse in discussione.»




Ippica. Urania BI chiude la lista dei vincitori all'Ippodromo del Mediterraneo

La veloce, duttile, regolare Urania BI, come da pronostico, chiude la lista dei vincitori all’ Ippodromo del Mediterraneo. La figlia di Equinox Bi, risolve l’ultimo centrale di trotto di scena sulle piste siracusane. Leader dall’ingresso in dirittura d’arrivo subisce la pressione di Unica Caf e Uranya Man, i quali non la lasciano scappare. Fa bene i conti, però, il driver Luciano Messineo che riesce a tenere a bada tutti i tentativi degli avversari. “Unica” e “Urania” afferrano, quindi, la seconda e la terza moneta, completando il podio del Premio Europa, riservato a soggetti di tre anni. Il sottoclou dell’ultimo convegno di trotto, Premio Beglio, è stato, invece, appannaggio di Sachs del Ronco. In sediolo Cesare Ferranti che, sul finire di gara, riesce a garantirsi quella lunghezza di vantaggio che gli fa raggiungere per primo il palo. Per le rimanenti piazze giungono, nell’ordine l’atteso Sonny Side e Ranja dei fiori.




Lancio del disco e del giavellotto, due titoli regionali per il siracusano Campisi

Un siracusano protagonista ai campionati regionali di lancio del disco e del giavellotto, che si svolgono questo fine settimana a Palermo. Si tratta dei campionati regionali individuali su pista allievi e juniores. Durante la prima giornata ieri, Giancarlo Campisi, lanciatore dell’Asd Milone, ha conquistato due titoli regionali nella categoria Allievi nelle specialità lancio del disco e nel giavellotto, scagliando l’ attrezzo vicino ai 47 mt. (46,95) e stabilendo il suo nuovo record personale.
Una stagione, quella del 2016, davvero esaltante per il pluricampione atleta siracusano allenato dal tecnico Giuliana Zuin, dopo il successo riscosso lo scorso giugno allo Stadio Cappuccini di Messina, quando si è laureato Campione Regionale Assoluto nel lancio del disco kg 2.




Siracusa. Zozzoni da record: sei secondi per abbandonare i rifiuti. L'Ambientale pronta a multarli

Le immagini parlano chiaro. Sono quelle catturate da alcune telecamere piazzate in giro per il territorio comunale. Ci sono degli “sporcaccioni professionisti” evidentemente nel capoluogo. Sono velocissimi. Quando devono disfarsi in maniera selvaggia dei propri rifiuti ingombranti, che siano copertoni d’auto o interi salotti, non impiegano più di qualche secondo per l’intera operazione e per fuggire. Un problema non indifferente per chi vigila. Con azioni così rapide, non si può riuscire a interrompere l’azione. Si può, comunque, visionare il filmato che riesce a immortalare il momento e soprattutto le targhe delle auto usate. Riesce a far vedere in maniera chiara in volto chi si rende responsabile di gesti di grande inciviltà, oltre a tutto il resto. Una volta si parlava, in provincia, di operazione “Tolleranza Zero”, lo stesso grado di tolleranza che, a quanto pare, la Polizia Ambientale, guidata da Romualdo Trionfante intende applicare a chi danneggia fortemente il territorio, obbligando il Comune (e poi i cittadini) a spese ingenti per ripulire le aree deturpate.




Augusta. Rapina a mano armata in un supermercato: fermato 31enne

E’ accusato di rapina. Per questo gli agenti del commissariato di Augusta hanno fermato Moreno Albino, 31 anni, domiciliato a Villasmundo. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il giovane, il 15 settembre scorso, avrebbe perpetrato una rapina ai danni di un supermercato di contrada Scardina. La polizia è intervenuta intorno alle 20, 15, pochi istanti dopo che il “colpo” era stato portato a termine. Due giovani, con il volto travisato, uno dei quali armato di pistola, avevano intimato al cassiere di consegnare loro il denaro. Ieri mattina, la perquisizione domiciliare in casa di Albino, ritenuto uno dei due rapinatori. In casa dell’uomo, rinvenuta una pistola a salve e 47 cartucce, di identica fattura rispetto all’arma usata per la rapina. Rinvenuti anche 320 euro e alcuni degli indumenti indossati durante il “colpo”. Sequestrati, inoltre, alcuni grammi di marijuana.




Cassibile. Piante di canapa indiana già in essiccazione: arrestato agricoltore-pusher

I carabinieri lo hanno arrestato in flagranza di reato per coltivazione  e produzione illecita di stupefacenti ai fini di spaccio. Si tratta dell’agricoltore Salvatore Calderone, con precedenti specifici, 52 anni. In un casolare posto su un appezzamento in uso all’uomo e usato solitamente per riporvi attrezzi da lavoro e irrrigatori, i militari della stazione di Cassibile hanno rinvenuto anche 47 piante di canapa indiana, dell’altezza di 80 centimetri circa, già in fase di essicazione, da cui si sarebbe ricavato un significativo quantitativo di marijuana pronta per lo spaccio. L’uomo non è stato in grado di fornire spiegazioni in merito, negando, comunque, di esserne il coltivatore. E’ stato posto ai domiciliari.

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Siracusa. "Orti sociali in stato di abbandono", Foti ne contesta la gestione

Assegnatari che non adempiono ai loro doveri, cassonetti insufficienti per accogliere gli sfalci, fazzoletti di terra poco curati con erbacce infestanti e atti di vandalismo, con furto di pezzi di recinzione. E’ questo lo scenario che il consigliere comunale del Pd ed ex assessore ai Lavori Pubblici Alfredo Foti dipinge descrivendo lo stato in cui versano gli orti sociali di viale Scala Greca.  “Ho fortemente caldeggiato l’iniziativa-ricorda l’ex esponente della giunta Garozzo- ma oggi invito l’assessore alle Attività produttive ed il dirigente di settore ad effettuare un sopralluogo, richiamando gli assegnatari ai lro doveri. In alternativa- propone Foti- andrebbe revocata l’assegnazione e si dovrebbe procedere con altri avvisi pubblici”.




Siracusa. Azzeramento al Comune, l'opposizione: "Non approviamo il bilancio e mandiamo il sindaco a casa"

“Il consiglio comunale non approvi il Bilancio di previsione, così da far cessare, secondo legge, il mandato del sindaco, Giancarlo Garozzo”. Un invito esplicito, che parte dai consiglieri comunali del gruppo Opposizione, Cetty Vinci, Massimo Milazzo, Fabio Rodante e Salvo Sorbello. Si rivolgono agli altri componenti dell’assemblea cittadina. Una sollecitazione indirizzata anche a quanti, fino a qualche giorno fa, sostenevano la maggioranza e che, anche a seguito degli ulteriori strappi all’interno del Partito Democratico, potrebbero adesso avere una visione differente. Gli esponenti di minoranza parlano di “Un’opportunità concessa da una circolare dell’assessorato regionale delle Autonomie locali, che previsa che in virtù delle nuove norme entrate in vigore nei giorni scorsi, la mancata approvazione del bilancio di previsione comporterà non solo lo scioglimento del consiglio comunale ma anche la cessazione anticipata della carica del Sindaco e della Giunta e l’avvio delle procedure dirette all’indizione di nuove elezioni.
Il Comune di Siracusa non ha ancora approvato il bilancio di previsione -proseguono i componenti del gruppo consiliare- per l’anno in corso. Lanciamo quindi un appello a tutti gli altri consiglieri che non condividono l’attuale, pessima conduzione dell’amministrazione a non approvare il bilancio e a mettere così la parola fine a consiglio, sindaco e giunta”.