Siracusa. Ex Provincia, Scuderi di nuovo in sciopero della fame. Cofferati: "Governo e Regione agiscano"

Torna ad inasprirsi la protesta di Alberto Scuderi. Il dipendente dell’ex Provincia è di nuovo, da oggi, in sciopero della fame. Dopo un incontro con l’europarlamentare Sergio Cofferati, Scuderi è rientrato in Italia, davanti alla sede del Parlamento, dove oggi pomeriggio dovrebbe essere ascoltato dalla commissione Bilancio. La protesta riguarda la crisi del Libero Consorzio, con la mancata corresponsabile degli stipendi ai circa 600 dipendenti da quasi quattro mesi. “Dopo avere tempestato di richieste di audizione i 73 parlamentari europei, ed informato l’Ambasciata Italiana, l’Ufficio Regionale a Bruxelles, e i vice presidenti del parlamento europeo, ed effettuato un breve passaggio al Palazzo dei Diritti dell’Uomo a Strasburgo-racconta Scuderi- si conclude questo viaggio oltreconfine, in attesa di incontrare adesso i parlamentari italiani a Roma. Primi appuntamenti fissati per domani e dopodomani, con Zappulla del Pd e Marzana del M5S. Bruxelles rigetta l’eventuali accuse, di sue colpe riguardo il mancato pagamento delle spettanze dei lavoratori e di eventuali tagli operati alle province. Il problema è italiano e li va ritrovata l’inadempienza”. Scuderi ritorna anche sulle polemiche scaturite alla luce dell’inchiesta giudiziaria che ha condotto a 29 avvisi di conclusione indagini per altrettanti dipendenti dell’ex Provincia, accusati di truffa aggravata in quanto ritenuti “furbetti del cartellino”.
“Se qualcuno voleva nascondersi dietro gli errori di pochi dipendenti-commenta il lavoratore- sta facendo un grosso errore di valutazione ed agisce in malafede. La sofferenza indotta a 600 famiglie di Lavoratori da diversi mesi è di altra natura ed è tutt’oggi impunita. Lo Stato è forte con i deboli e debole con i forti: adesso bisogna capire se il problema è romano o palermitano”. Da Cofferati parte un monito: risolvere subito la grave situazione dei dipendenti delle ex provincie siciliane.”La situazione del Libero Consorzio di Siracusa è grave ed insostenibile-dice l’ex numero uno della Cgil- I lavoratori sono da mesi senza stipendio ed ancora non è stata identificata una soluzione adeguata per la loro condizione”. Il parlamentare europeo del gruppo dei Socialisti e dei Democratici definisce “inaccettabile la situazione di lavoratori lasciati senza stipendio e senza risposte, nell’incertezza più totale”. A Regione e Governo Cofferati chiede uno sforzo congiunto per “definire la collocazione futura delle attività dei consorzi e garantire un reddito a chi lavora. Bisogna evitare che siano i lavoratori a pagare il prezzo di ritardi e confusioni istituzionali”.




Siracusa. Torna da oggi "I nostri bambini", la rubrica con il pediatra Carlo Gilistro su FM ITALIA

Torna su FM ITALIA l’appuntamento con “I nostri bambini”, la rubrica dedicata alla cura dei più piccoli. Il pediatra e allergologo Carlo Gilistro torna, ogni martedì mattina, a rispondere alle domande che, in diretta, saranno poste dagli ascoltatori. Un filo diretto anche con gli specialisti, in collegamento, ogni settimana, dai principali ospedali pediatrici (e non) italiani. A condurre la rubrica, come di consueto, Anna Brancati. Chi volesse dire la sua o sciogliere i propri dubbi, può farlo attraverso la linea Whatsapp al numero 339 32 33 488. Possibile anche intervenire telefonicamente in diretta. In tal caso basta comporre lo 0931 38999. Si comunica questa mattina a partire dalle 12. Come sempre FM ITALIA è anche in tv sul canale 872 del digitale terrestre, in streaming all’indirizzo www.fmitalia.net e su tablet e smartphone scaricando l’applicazione gratuita attraverso il proprio store di riferimento.




Siracusa. Fuochi incrociati nel Pd, documento dei renziani e di Area Dem: "Smarrita la strada"

Si preannuncia turbolenta la direzione provinciale del Partito Democratico, fissata per oggi. La anticipa un documento/mozione di Area Dem e dei Renziani. Parole chiare, indirizzate alla segreteria provinciale della forza politica, affidata ad Alessio Lo Giudice. “Il Partito Democratico -della provincia di Siracusa -esordisce il documento- ha smarrito la strada.Introdottosi nei sentieri della litigiosità costante e delle accuse reciproche ha perduto la propria identità e il senso della propria funzione.
E’, il Partito Democratico, strumento per elaborare proposte e, mediante la presenza nelle istituzioni, applicarle. Si nutre del rispetto reciproco dettato dalla comune condivisione di principi e valori e della ricerca di punti d’incontro fra le differenze.A questi compiti deve tornare. A questi compiti noi vogliamo che torni” . Riferimento al percorso che ha condotto all’individuazione dell’attuale segreteria provinciale e dell’esecutivo.
“Di tutto ciò il Partito Democratico della provincia sembra essersi dimenticato-sostengono i renziani e i componenti di Area Dem- Appartiene, infatti, a tale status incontrare frequentemente i giornalisti per offendere e dileggiare figure istituzionali ed esponenti di partito? Appartiene a tale status condizionare un sindaco scelto dai cittadini costringendolo a privarsi di collaboratori validi che godono della sua stima e della sua fiducia? Appartiene a tale status esprimere posizioni pubbliche a nome del partito senza averle prima condivise con gli altri?”. Domande a cui la mozione aggiunge delle sollecitazioni.
“Ci sono questioni amministrative -si legge nel documento- delicate che impongono un approfondimento maggiore e una sinergia più sviluppata, superando i limiti e correggendo gli eventuali errori del passato. C’è una questione morale che va affrontata seriamente per rimuovere le vere mele marce nella burocrazia e nella politica e non va usata strumentalmente senza considerare la fondatezza delle accuse e senza far pesare la storia delle persone e il valore della vita di ciascuno. C’è un modo di stare insieme che deve basarsi sull’onestà intellettuale di ognuno, senza la quale ogni percorso intrapreso è viziato dalla diffidenza e dall’inganno. C’è un rapporto tra chi ha ruoli istituzionali e chi ha ruoli di partito che va ripristinato e ricondotto agli ambiti di una collaborazione rispettosa e feconda”. Appello al segretario provinciale e al gruppo dirigente affinchè si facciano carico da subito di queste necessità “evitando forzature che darebbero all’esterno l’immagine di un partito interessato più alla gestione del potere che alla costruzione del futuro dei cittadini.Sottrarsi a questo compito per tornare ad affondare nella polemica quotidiana fra dirigenti di partito o fra dirigenti di partito e amministratori -avvertono renziani e Area Dem -sarebbe un grave e irreparabile errore al quale l’attuale gruppo dirigente del Partito Democratico della provincia di Siracusa difficilmente sarebbe capace di porre più rimedio e del quale non intendiamo portare sulle spalle la pesante responsabilità”.




Siracusa ospita la prima regata d'altura Ortigia Saling Cup: 135 miglia tra aree marine, tonnare e fari

Siracusa ospiterà dal 30 settembre al 2 ottobre prossimi la prima edizione della regata d’altura Ortigia Sailing Cup. La organizza il Club Nautico Ortigia, con il patrocinio dell’Area Marina Protetta del Plemmirio e del Comune. L’idea è quella di farne un appuntamento fisso ed una classica del Mediterraneo. La manifestazione sportiva coincide con l’avvio delle celebrazioni per i 2750 anni della fondazione di Siracusa. A presentare l’iniziativa, questa mattina, il sindaco, Giancarlo Garozzo e l’assessore allo Sport, Francesco Italia, insieme al presidente ed al vice presidente del consorzio che gestisce l’area marina protetta, Nuccio Romano e Concetta Carbone. Insieme a loro, il presidente dell’Unione Vela d’Altura Italiana, Ignazio Florio Pipitone e il presidente del Club Nautico Ortigia, Michele Gallo, oltre al presidente del comitato organizzatore degli eventi legati ai 2750 anni di Siracusa, Pucci Piccione. Le imbarcazioni iscritte veleggeranno per 135 miglia, toccando quattro aree marine (Fonte del Ciane, Plemmirio, Vendicari e Arena Marina protetta dei Ciclopi, tre tonnare (Vendicari, Marzamemi e Portopalo) e sei Fari (Capo Murro di Porco, Cozzo Spadaro, Capo Passero, Santa Croce, Catania e Capo Mulini). Non solo un appuntamento sportivo, è stato spiegato durante la conferenza stampa nella sala Archimede di Palazzo Vermexio, ma anche la volontà di sperimentare un modello di promozione del territorio in cui la città e l’evento velico siano l’una “sponsor” dell’altro. Si partirà dal Porto Grande.




Noto.Trigona a rischio chiusura, Sorbello: "Idea da non prendere in considerazione". Marziano: "Inaccettabile"

Vanno nella stessa direzione le posizioni espresse dagli esponenti politici del territorio in merito all’ipotesi, al vaglio dell’assessorato regionale della Sanità, di fare del “Trigona” un ospedale di comunità, svuotandolo, di fatto, delle strutture di cui è dotato. A dirlo è anche l’assessore regionale alla Formazione, Bruno Marziano, pronto a chiedere al collega della giunta Crocetta, Baldo Gucciardi, un passo indietro. “La proposta- secondo Marziano- è inaccetabile perchè annulla gli impegni più volte assunti dagli assessori alla sanità in questi ultimi anni. Cancella la struttura di ospedali riuniti Avola Noto ed impoverisce la sanità della zona sud della provincia di Siracusa”. A questo andrebbero aggiunte ragioni logistiche. “Non ci sarebbe -spiega l’assessore Marziano- dove allocare i posti letto di riabilitazione e lungo degenza che verrebbero eliminati a Noto. Si violerebbe, poi, quanto stabilito dalle norme di legge e dalle decisioni politiche assunte dall’assemblea regionale siciliana, rompendo quell’equilibrio che mi aveva portato finora, non senza travaglio personale,a sostenere la proposta di rifunzionalizzaziine del nosocomio di Noto. Prendo atto positivamente della dichiarazione di disponibilità dell’assessore Gucciardi a discutere tale proposta ed a rimetterla in discussione-conclude Marziano- Ove questo non dovesse verificarsi dichiaro fin da ora che sosterrò tutte le iniziative politiche e legali che la comunità vorrà mettere in atto per ottenere il rispetto degli impegni e la tutela del diritto alla salute dei suoi cittadini e di quelli dell’intera zona sud”. Lascia spazio all’ottimismo il deputato regionale Pippo Gennuso.
“Apprezzo la disponibilità dell’assessore alla Salute, Gucciardi-premette il parlamentare dell’Ars- a ridiscutere il taglio del pronto soccorso dell’ospedale di Noto, effetto non positivo della riforma degli ospedali siciliani. Fare saltare una decina di pronto soccorso, e Noto tra questi, solo sulla base degli accessi (20.000 all’anno, ndr) è come valutare luoghi, fatti o persone solo dai like su Facebook”, spiega con ironia il parlamentare Udc. Passano così in secondo piano aspetti come la posizione geografica, il bacino complessivo di utenza nella zona sud di Siracusa e soprattutto una qualità di offerta sanitaria pubblica che non può perdere ulteriore terreno sul privato.La rifunzionalizzazione degli ospedali di Avola-Noto -prosegue Sorbello.si è basata anche su equilibri politici che non prevedevano un taglio di questo tipo che porterebbe a rivedere diverse posizioni assunte nel recente passato. E Gucciardi questo lo sa. Le riforme non sono solo un discorso numerico. Pronto a sostenere ogni iniziativa a difesa del Trigona e della sanità pubblica nella zona sud della provincia di Siracusa”, annuncia il parlamentare.




Augusta. Appalto pulizie Marisicilia, la Filcams chiede un nuovo bando: "Pronti a scioperare"

Finisce sul tavolo dell’Autorità Nazionale Anticorruzione la recente gara per l’affido delle pulizie della giurisdizione di Marisicilia. La Filcams Cgil ha presentato un esposto all’Anac, scrivendo anche allo Stato Maggiore della Marina, al prefetto di Siracusa ed al comandante militare marittimo Nicola de Felice. Chiesta la ripubblicazione del bando. Il segretario provinciale del sindacato di categoria, Stefano Gugliotta ripercorre alcune tappe dell’iter. “Il 15 aprile 2016, appena tre giorni prima della pubblicazione del decreto legislativo 50 del 18 aprile 2016-ricorda l’esponente dell’organizzazione sindacale- la Direzione di Commissariato della Marina Militare di Augusta ha pubblicato il bando per le pulizie per le basi della regione Sicilia con il criterio del “prezzo più basso”, metodo che fa risparmiare la committenza, ma di fatto riversa sui lavoratori dell’appalto il rischio di pagarne sulla propria pelle gli effetti”. Secondo Gugliota, “con la pubblicazione della gara al “massimo ribasso” si potrebbe delineare una stagione di ulteriore mattanza sociale”. In attesa di riscontri, la Filcams non esclude azioni di protesta eclatanti. Non un’ipotesi campata in aria. Per il 29 settembre prossimo, infatti, il sindacato è pronto a proclamare lo sciopero “dell’intero appalto pulizie della Marina Militare con una manifestazione presso la base di Marisicilia e il coinvolgimento dei lavoratori di tutti i cantieri della Regione Sicilia”.




Ippica. Fine settimana di trotto e galoppo all'Ippodromo del Mediterraneo

Weekend che riserva ancora due pomeriggi di gare miste. Trotto e galoppo pronti ad alternarsi sulle piste dell’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Sabato 10, il trotto ingaggia per una condizionata sul miglio, indigeni di quattro anni. È il Premio Siviglia, che ripropone la linea dettata da Tundrast, reduce da record su pista di 1.12.3. Segue Tesis GV e la buona categoria di Tiger Grif. Il galoppo punta sul difficile pronostico del Premio Formentera che, sulla sabbia e sui 1300 metri, schiera i due anni. Camdec Zac è il più affidabile; vince al rientro. Nella stessa linea si propone Meili, ma anche se allunga attenzione ad Alta Facoltà e a Alda e Basta che pur avendo una sola corsa napoletana sulle gambe è accompagnata, al debutto su pista, da parecchio entusiasmo.
Domenica 11, invece, il galoppo propone la condizionata di preparazione all’handicap principale “C”, Premio Nastro d’Oro di Sicilia atteso per il 25 settembre. Corsa ben riuscita il Premio Palma de Minorca, che impegna gli anziani sui 2100 metri della pista piccola. Non vi è un favorito netto. Idomeneo e Freefromcare devono confermare gli ottimi mezzi e Kastini è chiamato a dimostrare le sue potenzialità. Tante le novità in pista di buona levatura. Il trotto domenicale offre un’altra condizionata per indigeni di 4 anni. Potrebbe essere match tra Trossa Lung, reduce da prestazione record, e Tabarca in linea con la stessa.




Siracusa e i suoi 2.750 anni, programma di eventi per i festeggiamenti: "Spazio alle idee e ai privati"

I 2 mila 750 anni di Siracusa. Un anniversario importante, che il Comune intende sottolineare con un ampio programma di iniziative e festeggiamenti. In parte si tratta di eventi già programmati (circa 30) ma il resto è ancora da fare. Per questo si è costituito un comitato organizzatore. Lo presiede Pucci Piccione, pronto a coordinare tutte le attività necessarie e a raccogliere le idee che possono essere lanciate da privati e associazioni. Gli operatori culturali del territorio sono stati chiamati a raccolta anche questa mattina dal sindaco, Giancarlo Garozzo e dall’assessore al Turismo, Francesco Italia. Si parte da dati , quelli relativi proprio ai flussi turistici verso Siracusa, che sono in incremento e che riguardano in maniera importante il turismo culturale e quello delle città. Dal sindaco e da Italia parte anche una sollecitazione, sulla scorta di quanto accaduto in occasione dei Mondiali di Canoa Polo, con il coinvolgimento, dunque, di sponsor privati che possano dare il proprio contributo, potendo contare “su un ritorno di immagine e non solo, garantito da una vetrina unica, visto che non sono molte le città- ha sottolineato Garozzo- che possono vantare 2 mila 750 anni di storia”.
Le interviste




Siracusa. Nuova caserma dei vigili del fuoco: "Entro ottobre pronta la progettazione"

La nuova caserma dei Vigili del Fuoco potrebbe essere davvero completata. A 12 anni dall’inizio dei lavori, il percorso è ancora in sospeso. A lasciare sperare che si possa arrivare alla conclusione di questo iter sono gli esiti di un incontro che si è svolto lunedì scorso nei locali della sezione locale del Dipartimento regionale di Protezione Civile. A parlarne è il deputato regionale Vincenzo Vinciullo. Il dipartimento, secondo quanto emerso, avrebbe completato le procedure per il passaggio di competenze, previsto, dal Comune alla Regione. “La struttura portante- spiega il presidente della commissione Bilancio dell’Ars- realizzata per quasi due terzi, continua a trovarsi in uno stato di totale abbandono, oggetto degli agenti atmosferici ma anche dei vandali che hanno asportato tutto ciò che potevano, oltre che di quelli che pensano che il terreno circonstante la Caserma sia una discarica a cielo aperto.Per questo motivo, abbiamo chiesto i tempi e le modalità attraverso le quali la Protezione Civile intende concludere la progettazione per poi partire con l’appalto dei lavori, dal momento che, fino ad oggi, siamo riusciti a difendere gli stanziamenti, a suo tempo impegnati, per la realizzazione del nuovo Comando provinciale dei Vigili del Fuoco”. Una data è stata fornita. Entro il 30 ottobre sarà completata la progettazione. Successivamente si passerà all’appalto, dopo la firma del nuovo decreto di impegno e finanziamento dell’opera. Intanto, con il 2017, inizierà la rimodulazione dei fondi della legge 433 del 91 (ricostruzione post sisma del ’90). “Non vorremmo- conclude Vinciullo- che anche questo finanziamento, come quello del nuovo ospedale- andasse definitivamente perso”.




Siracusa. L'ultimo saluto a Sebastiano Rodante, pediatra e studioso della Sindone

E’ scomparso Sebastiano Rodante, noto pediatra apprezzato anche per i suoi studi sulla Sacra Sindone. Aveva 91 anni. Professionalità, disponibilità, fede, lo hanno contraddistinto fino alla fine.
È considerato uno dei massimi esponenti della ricerca sindonologica per le scoperte medico-legali e sperimentali relative allo studio sulla Coronazione di spine ed alle indagini sulla Genesi delle impronte sindoniche. Ospite in molti congressi nazionali ed internazionali, ha aperto nuovi ed interessanti capitoli nella vasta e affascinante summa sindonologica.
Una delle più affascinanti scoperte ha riguardato il lampo di luce. Uno studio scientifico, storico e archeologico che ha dimostrato la fotosensibilità degli unguenti utilizzati per ungere i corpi dei morti all’epoca di Cristo.
Sebastiano Rodante nel 1986 è stato coautore del megavolume La Sindone – La Storia e la Scienza (Edizioni Centrostampa – Torino). Ha pubblicato nel 1987 Le realtà della Sindone nelle riflessioni di un medico per le Edizioni Massimo di Milano; ha curato gli Atti del IV Congresso Nazionale di Sindonologia La Sindone Indagini scientifiche (Edizioni Paoline, 1988) ed ha pubblicato nel 1994, ancora per le Edizioni Massimo di Milano, il volume La scienza convalida la Sindone. Errata la datazione medievale, aggiornato nella seconda edizione (1997). Ha collaborato – come autore – alla realizzazione del volume Il grande libro della Sindone (Edizioni Paoline, 2000).
Al Simposio mondiale scientifico: “La Sindone, passato, presente e futuro” ( Torino 2/5 marzo 2000), riservato solamente a 39 scienziati specializzati, ha portato un valido contributo nel settore sperimentale sulla formazione delle impronte sindoniche. Inoltre, in seno alla tavola rotonda relativa all’esame del Carbonio 14, con dati medici e archeologici ha dimostrato l’inattendibilità della radiodatazione.
Ha partecipato, inoltre, all’Ostensione “privata”, riservata dal Cardinale di Torino ai relatori del Simposio, potendo osservare da vicino e per alcune ore le impronte della Sindone non protetta da vetri: una suggestione esaltante ed indimenticabile.
Il 1° marzo 2001, durante un’udienza concessagli dal Santo Padre Giovanni Paolo II°, ha donato al Sommo Pontefice una tela similsindonica con l’impressione del Volto della Sindone, ottenuta con la luce solare per la naturale fotosensibilità delle tele imbevute di aloe e mirra.
L’altra passione è stata per la poesia, passione che curava come fatto privato e che lo ha portato a scrivere 4.400 versi endecasillabi in quartine a rime alterne la sua esperienza sindonica in un’opera scritta in dialetto siciliano, con a fronte le stesse quartine in poesia in lingua italiana in un’opera dal titolo: ‘A passioni ‘i Cristu stampata ‘nt’ ‘o linzolu, Casa editrice “Estina” Siracusa.
I funerali saranno celebrati domani, sabato 10 settembre, alle ore 10.30, nella chiesa di santa Rita in corso Gelone a Siracusa.
La camera ardente è stata allestita, per tutta a giornata di oggi, in via Agrigento 10, vicino a piazza Santa Lucia.