Lentini. Fondi per la zona nord: 4 milioni e 700 mila euro per la diga

Con il Patto per il Sud vengono destinati svariati milioni di euro all’area di Lentini. Se ne è discusso questa mattina nel corso di una riunione a cui hanno preso parte, tra gli altri, il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, Mario Pancari, componente dell’Assemblea Nazionale del Nuovo Centro Destra, Carlo Cardillo, Consigliere Comunale di Carlentini e Giuseppe Vasta, Consigliere Comunale di Lentini.
I progetti finanziati sono i seguenti:Lentini – Lavori di recupero e restauro della Parrocchia Santa Maria La Cava e Sant’Alfio per € 799.647,08;Francofonte – Chiesa del Carmine, restauro e consolidamento per € 639.000;Lentini – Lavori di recupero e valorizzazione del centro storico mediante pavimentazione in materiale lapideo della viabilità a contorno delle piazze Duomo e Umberto I per € 1.100.000,00; Carlentini – Completamento edificio strategico complesso del Carmine e sistemazione piazzetta antistante per € 570.000,00; Carlentini – Consolidamento del muro e del versante adiacente a via Procida per € 1.872.000,00;Carlentini – Opere per la regimentazione del rischio idrogeologico a difesa del centro abitato per €1.180.000,00;Agnone – Progetto per la realizzazione dell’impianto di depurazione del collettore di adduzione e della condotta a scarico per 3.892.120,00;Carlentini – Progetto per la realizzazione della rete fognaria di Villaggio San Leonardo, per 1.350.000;
Sono stati inoltre finanziati i 7 progetti relativamente alla diga di Lentini:
Realizzazione di un impianto di videosorveglianza a servizio della Traversa di Ponte Barca e dell’Adduttore Ponte Barca/Invaso Lentini, per 230.000 euro;Lavori di sistemazione della strada di coronamento argine naturale Ovest, per 200.000 euro;Completamento dell’impianto elettrico di alimentazione per l’illuminazione del coronamento, nonché l’impianto di videosorveglianza dell’invaso e delle quattro traverse Cave, Trigona, Barbajanni e Zena, per 700.000 euro;Sistemazione rete stradale circumlacuale di servizio, per 1.500.000 euro;
Ripristino impianto irrigazione a pioggia del paramento di valle degli argini, per 1.300.000 euro;Lavori di pulizia del canale di restituzione delle opere di scarico, per 150.000 euro;Lavori di risanamento del calcestruzzo del cunicolo al piede di monte della diga, per 130.000 euro;Lavori di rifacimento dell’impianto di irrigazione a pioggia del paramento di valle dell’Argine Sud, per 550 mila euro.




Siracusa. Tonnara di Santa Panagia e i lavori sospesi,la Soprintendenza replica all'impresa: "Accuse false"

La soprintendente, Rosalba Panvini non ci sta. Dopo le dichiarazioni dell’amministratore unico della Melita Group, Francesco Melita, assistito dal legale Gianluca Rossitto circa le presunte irregolarità nella gestione dell’appalto che prevedeva il consolidamento dell’ex Tonnara, per farne un museo, l’ente di piazza Duomo replica alle accuse mosse e per le quali l’impresa chiede un risarcimento pari a 4 milioni di euro.
I lavori, tanto attesi ed annunciati in pompa magna, sono fermi da mesi. Una sospensione inizialmente decisa proprio dalla Melita Group e che poi, nel corso di un braccio di ferro burocratico, è sfociata nella risoluzione del contratto. “Il progetto che ci è stato consegnato conteneva a nostro avviso diversi errori”, ha spiegato l’amministratore della società. “Parliamo di errori che avrebbero messo a rischio operai e strutture”, aggiunge.
In estrema sintesi, viste le condizioni del costone roccioso su cui poggia la tonnara – esposto ad erosione – esisterebbero concreti pericoli di crollo. Uno studio di perizia commissionato dalla stessa Melita Group avrebbe certificato l’eventualità.
Dal punto di vista strettamente tecnico, vengono contestati i calcoli sulle strutture in cemento armato. Rosalba Panvini ripercorre l’intero iter che dovrebbe condurre al termine dei lavori avviati e poi sospesi. Entrando nel dettaglio delle dichiarazioni dei rappresentanti dell’impresa, la soprintendente chiarisce che “il progetto era stato ammesso completo di un piano di sicurezza redatto dalla stazione appaltante e all’atto della stipula del contratto la ditta presentò il piano operativo di sicurezza ai sensi del pertinente Testo Unico. Se ci fosse stata una carenza di documentazione, i lavori non avrebbero potuto avere inizio. Falsa e priva di fondamento -prosegue la soprintendente -la dichiarazione resa dall’impresa circa la demolizione di edifici ricadenti nell’area del complesso. Si trattava di porzioni di ruderi per i quali era prevista la riconfigurazione originaria come da approvazione in sede di conferenza dei servizi”. La soprintendenza definisce “ostativo l’atteggiamento della ditta” e spiega che, “nelle more di ogni ulteriore giudizio da parte degli organi competenti, ha intrapreso ogni attività utile al prosieguo delle opere, anche facendo ricorso ad altra ditta che aveva partecipato alle fasi finali di gara per l’aggiudicazione del progetto”.




Siracusa-Rosolini, riaperto il cantiere: tornano i restringimenti di carreggiata

Sono ripresi oggi i lavori lungo l’autostrada Siracusa-Rosolini. Operai di nuovo in cantiere per il ripasso della segnaletica orizzontale tra Cassibile e Rosolini. Interventi che durante il periodo estivo sono stati sospesi per porre rimedio ai seri problemi di viabilità che si venivano a creare, soprattutto durante i fine settimana, con code chilometriche e tempo di attesa, per percorrere il tratto, addirittura di un paio di ore. Il Consorzio delle autostrade parla chiaro. “Per la esecuzione dei lavori – che si concluderanno il prossimo 16 settembre – sarà necessario parzializzare, alternativamente, le corsie di marcia e di emergenza in ambedue le direzioni-spiega il Cas- Pertanto gli utenti percorreranno l’autostrada con il limite massimo di velocità di 60km/h nel nastro autostradale, di 40km/h nello svincolo, e divieto di sorpasso in corrispondenza dei luoghi in cui si svolgeranno gli interventi di manutenzione. Lavori, deviazioni, restringimenti e possibili code saranno segnalati da apposita cartellonistica”.




Canoa polo Siracusa 2016: il programma degli eventi collaterali

Gastronomia, musica e ma anche solidarietà e diritti umani. Il programma degli eventi collaterali ai Campionati mondiali di canoa polo, con il patrocinio del Comune, si caratterizza per la varietà delle proposte per andare incontro alle aspettative di un vasto pubblico.Domani (2 settembre) alle 20, chiuso il programma sportivo alla Darsena, la condotta di Slow Food, in collaborazione con il periodico “L’isola dei cani”, proporrà una “Dadacena gastro-poetico musicale”. La serata si terrà alla focacceria Mamma Iabica e rientra nel programma di “Bicycle wheels – omaggio a Duchamp”, il percorso museale diffuso che celebra i 100 anni della nascita del movimento dadaista. Il menu prevede piatti della tradizione siciliana realizzati con prodotti locali, alcuni dei quali sono presìdi Sloow Food; di produzione locale anche gli oli extravergine di oliva e i vini. Nel corso della serata, letture di brani e musica in pieno spirito dadaista.Di tutt’altro genere la proposta in programma alle 21 in piazza Minerva. Qui sarà di scena il gruppo “Cori di Val d’Anapo” con un repertorio che spazia nella tradizione musicale siciliana.Sabato alle 19 il mare e il pubblico della Darsena saranno tutti per una performance di 5 atleti che stanno affrontando la disabilità con la canoa. Gregory, Walter, Enrico, Giovanni e Santi, guidati da Sergio Troia, con le loro evoluzioni rappresenteranno tutte le associazioni che aiutano tante persone ad uscire dal disagio attraverso la pratica sportiva. Testimonial sarà l’augustano Salvo Ravalli in partenza per la Paralimpiade di Rio. Ravalli, che si misura su tutte le distanze, ha vinto la Coppa del mondo 2015 e ha conquistato numerosi titoli europei e italiani. L’iniziativa è frutto della collaborazione tra: assessorato comunale alle Politiche culturali, Politiche Sportive e Turimo, “Sicilia turismo per tutti”, Coordinamento provinciale dassociazioni di volontariato e di tutela delle persone con disabilità, Canottieri Ortigia, Comitato organizzatore Mondiali canoa polo, Associazione sport e mente, associazione Il Faro di Augusta, Finp Sicilia, Fisdir, Free wheeling tour, Ermes comunicazioni, associazione Le Ginestre di Catania.“Il successo di queste iniziative collaterali – afferma l’assessore Italia – premia la decisione di accogliere nel programma proposte per tutte le sensibilità ma sempre nel segno della qualità. La scelta, poi, di accogliere l’idea delle associazioni che si occupano di disabilità è coerente con la nostra idea di sport accessibile a tutti. Ringraziamo queste associazioni per l’opera di pungolo che svolgono nei confronti dell’Amministrazione e che non hanno fatto mancare il loro contributo anche in questa manifestazione di livello mondiale”. Infine, al Green village dell’Antico mercato e aperto un punto di Amnesty International rivolto ai docenti delle scuole per l’educazione ai diritti umani. I volontari, inoltre, stanno raccogliendo firme per chiedere verità su Giulio Regeni e per una richiesta di responsabilità




Siracusa. Sostegno alla povertà, il distretto socio-sanitario punta su progetti personalizzati

Ampio coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali e sociali per la riuscita del programma di Sostegno per l’inclusione attiva (Sia) ai fini del contrasto alla povertà. È quanto è stato deciso ieri nel corso di una riunione dei sindaci del Distretto socio-sanitario D48, convocata dall’assessore alla Politiche sociali, Giovanni Sallicano, in quanto rappresentante del comune capofila e delegato dal sindaco, Giancarlo Garozzo. Del distretto fanno parte anche: Priolo, Floridia e Solarino (che con Siracusa compongono l’area omogenea “Siraka”); Canicattini, Sortino, Cassaro, Buscemi, Ferla, Buccheri e Palazzolo (area omogenea “Valle dell’Anapo”). La riunione, tenuta nella sede dell’assessorato, ha avuto contenuti prevalentemente operativi. La Sia prevede l’erogazione di un sussidio alle famiglie povere – a partire da quelle con minorenni, disabili o donne in stato di gravidanza – ma a condizione che si accetti l’adesione a un progetto personalizzato di attività sociale e lavorativa. Proprio per questo aspetto peculiare, e allo scopo di ottenere la totalità dei finanziamenti previsti, è stato deciso di coinvolgere direttamente i centri per l’impiego, le scuole e l’Azienda sanitaria provinciale, oltre alle organizzazioni sindacali e a quelle dei datori di lavoro.“Con la collaborazione di tutti questi soggetti – afferma l’assessore Sallicano – il Distretto intende uscire dalla mera logica assistenzialista per andare oltre il semplice sostegno economico”.




Edilizia scolastica, "Progetto Siracusa" chiede più attenzione

“Potrebbe apparire una strumentalizzazione rilanciare il tema della sicurezza sismica negli edifici scolastici, soprattutto alla luce dei recenti e tragici fatti di cronaca che hanno interessato un’area del nostro Paese,ma proprio la tragica notte di Amatrice e l’imminente avvio del nuovo anno scolastico reclamano immediate risposte, da parte dei nostri amministratori, sullo stato dell’arte degli istituti scolastici della nostra città”. A dirlo è la responsabile del settore Istruzione di “Progetto Siracusa”, Alessandra Turlà.
“Partendo dal presupposto scontato che la sicurezza a scuola è un diritto e”puntare sulla educazione vuol dire anche dare priorità all’edilizia scolastica”. l’esponente della forza politica che fa capo all’ex assessore regionale Ezechia Paolo Reale- chiede all’amministrazione di informare i cittadini sugli interventi predisposti “per la messa in sicurezza degli edifici adibiti ad uso scolastico per la sicurezza sismica e statica o per lavori di consolidamento. Finora -prosegue- abbiamo assistito da parte delle istituzioni preposte, a risposte parziali ed incomplete. L’assessore Valeria Troia si è dedicata più ad iniziative volte a curare l’immagine che a risolvere i problemi concreti”.
Secondo quanto dichiara Alessandra Turlà “sono diverse le scuole che fanno capo al Comune di Siracusa delle quali non si conosce se sia stato effettuato l’adeguamento strutturale ed antisismico. La stessa richiesta riguarda gli edifici scolastici di Istruzione Secondaria di Secondo Grado, che fanno riferimento all’ex Provincia. Progetto Siracusa invita i soggetti preposti, ove si riscontri carenza, ad ipotizzare di dirottare i fondi da altri capitoli di spesa per la messa in sicurezza degli edifici scolastici e di attivarsi per la realizzazione di un polo scolastico utile per eventuali turnazioni temporanee”




Siracusa. LG sceglie Ortigia per pubblicizzare la sua nuova fotocamera. Su Twitter: "Hai mai visto Ortigia così?"

Un “cinguettio” su Twitter, un’immagine che ritrae Ortigia, accompagnata da una domanda: “Hai mai visto Ortigia così?”. In questo modo LG pubblicizza la sua nuova fotocamera. Il centro storico di Siracusa,con i suoi colori, la bellezza di piazza Duomo affollata di turisti nel cuore dell’estate come elementi, per il noto marchio di prodotti tecnologici, in grado di ben pubblicizzare la nuova fotocamera inserita nei circuiti commerciali Una bella sorpresa per gli appassionati di Ortigia, che seguono tutto quello che riguarda l’isolotto anche attraverso Twitter e proprio con l’hashtag #Ortigia.




Siracusa. L'ambasciatore svedese in visita al Comune: "Riprendere la tradizione di Lucia di Svezia"

Il sindaco, Giancarlo Garozzo, ha ricevuto stamattina, nello studio verde di palazzo Vermexio, l’ambasciatore di Svezia in Italia, Robert Sydberg, in visita a Siracusa anche per assistere all’incontro di stasera al Teatro greco con il primo vice presidente della Commissione europea, Frans Timmermand. L’incontro, dai toni cordiali, è durato una ventina di minuti.
L’ambasciatore Rydberg è apparso molto interessato alla prospettive economiche della città, che dice di avere già visitato e apprezzato poco prima del suo insediamento all’ambasciata di Svezia in Italia. Tra i temi toccati, le iniziative del Comune in chiave turistica, i giovani e la questione dei migranti sulla quale, ha detto l’ambasciatore, il paese scandinavo guarda con interesse alla posizione sostenuta a Bruxelles dal governo italiano. Il sindaco Garozzo si è soffermato anche sugli investimenti per la riqualificazione del porto che – ha detto – in una visione di collaborazione con le altre città, “punta a diventare il più importante scalo turistico della Sicilia orientale”.
Un rifermento è stato fatto anche ai lunghi rapporti legati alla presenza di Lucia di Svezia a Siracusa: da parte di entrambi è emerso il desiderio di riprendere la tradizione recentemente interrotta.
La visita si è conclusa con il consueto scambio di doni: il sindaco Garozzo ha omaggiato l’ambasciatore Rydberg della pubblicazione istituzionale; il diplomatico ha donato un manufatto in cristallo di produzione svedese.
Sempre nell’ambito dell’iniziativa di stasera al Tetro greco, il vice presidente Timmermans sarà a palazzo Vermexio alle 17,45 per una riunione a porte chiuse. Incontrerà il vice presidente della Regione, Mariolina Lo Bello; gli eurodeputati Caterina Chinnici, Michela Giuffrida e Salvo Pogliese; il capo della rappresentanza in Italia della Commissione europea, Beatrice Covassi, accompagnata da Francesca Cigarini (settore politico) e Natalja Montefusco (comunicazione).




Siracusa. Il Treno del Barocco ancora in viaggio domenica 4 settembre

Anche domenica 4 settembre si viaggia sui binari della cultura siciliani. Torna il Treno del Barocco anche a Siracusa, con l’itinerario che dalla stazione ferroviaria del capoluogo arriva al castello di Donnafugata, quindi Comiso, con escursioni programmate nelle due localià. Il convoglio sarà composto dalle carrozze anni 30 “centoporte” trainate dalla locomotiva storica D445. Elevata, secondo quanto spiegano dalla Fondazione Fs, la richiesta da parte di visitatori e residenti, che acquistano i titoli di viaggio attraverso le biglietterie della stazione ma anche accedendo al sito internet trenitalia.com e usando gli altri punti vendita autorizzati. L’iniziativa si chiama “I binari della Cultura” ed è stata promossa dall’assessorato regionale al Turismo in collaborazione con la Direzione Trasporto Regionale di Trenitalia.




Augusta. Pesca illegale: la Guardia Costiera sequestra 500 ricci

Nella mattinata, alla sala operativa della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta è pervenuta una segnalazione telefonica, da parte di un privato cittadino, con la quale si è dato avviso del fatto che in località faro Santa Croce, ad Augusta, si stava perpetrando un’attività di pesca di frodo di ricci di mare. La Sala Operativa ha immediatamente dirottato in loco un’unità navale militare dipendente, il battello GC A79, già in attività di pattugliamento nell’ambito dell’operazione di vigilanza, polizia e soccorso MARE SICURO, oltreché far dirigere, a terra, una pattuglia automontata sempre della Guardia Costiera, anch’essa impegnata nella medesima operazione MARE SICURO. Il battello, una volta ivi sopraggiunto, ha rinvenuto, sulla scogliera, due grosse sacche contenenti circa 500 ricci: è evidente che i pescatori di frodo, alla vista del battello, hanno frettolosamente abbandonato i frutti dell’illegittima battuta di pesca, dileguandosi.
Nel mentre, è arrivata la pattuglia automontata, che ha effettuato delle ricerche, ed ha eseguito degli opportuni rilievi su alcuni veicoli sospetti presenti.
I preziosi echinodermi sono stati sequestrati ed, ancora vivi, sono stati rigettati in mare, al largo, dallo stesso battello della Guardia Costiera.