Siracusa. Pronti a rubare una moto in via Pindaro: denunciati cinque minori

Sono stati sorpresi in via Pindaro mentre, insieme, tentavano di rubare una moto di grossa cilindrata, una Bmw 850 parcheggiata lungo la strada. Ad interromperli sono stati gli agenti delle Volanti, questa mattina, durante un servizio di controllo del territorio. Denunciati cinque giovani, tutti minori, con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso. Uno di loro è stato denunciato anche per possesso di arnesi atti allo scasso.




Siracusa. Droga, arrestati due presunti pusher: sorpresi mentre cedevano "erba"

Prosegue l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti nel capoluogo. La scorsa notte i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno passato al setaccio il territorio, con particolare riferimento alla zona nord. In flagranza di reato i militari hanno arrestato Francesco Salemi, siracusano, 48 anni e Sebastiano Capodieci, 63 anni, entrambi siracusani già noti alle forze dell’ordine. I due presunti spacciatori sono stati sorpresi mentre cedevano 4 dosi di marijuana ad un giovane di Solarino. Bloccato il giovane, i carabinieri hanno recuperato le dosi , sequestrato 240 euro, presunto provento dello spaccio, riposti all’interno dello scooter di Salemi e arrestato i due, posti infine ai domiciliari.




Siracusa. Una pedana per i disabili a Fontane Bianche: la prima su spiaggia libera

Una pedana in legno, per favorire l’accesso al mare delle persone con mobilità ridotta. Viene costruita a Fontane Bianche, oggi, nell’ambito del progetto “Mare senza Barriere” della Onlus Astrea in memoria di Stefano Biondo. La pedana che sarà collocata nella zona balneare sarà la prima su spiaggia libera. Ce ne sono di analoghe in lidi privati, pochi per la verità in Sicilia. Saranno i volontari a costruire la struttura alla Spiaggetta. Un lavoro di squadra con sponsor e associazioni, insieme, per la raccolta di materiali e fondi. In campo: Sicilia Turismo per tutti, Carovana Clown, Sport&Mente, ANAS Provinciale Siracusa, Rotary Club Ortigia, La Ricoma S.r.l, La Siracusana Rottami, il medico Biagio Saitta (ex consigliere provinciale), la circoscrizione Cassibile.




Siracusa. Sanatoria per le case costruite sulla costa, "no" degli architetti: "Così si acclara lo scempio"

La possibile sanatoria per le costruzioni entro i 150 metri dalla costa, che potrebbe essere votata dal parlamento siciliano preoccupa gli architetti. Lo dice, a chiare lettere, la Consulta degli Ordini degli Architetti di Sicilia, che si dice fermamente contraria all’ipotesi al vaglio dell’Ars. Gli architetti dicono “no” ad ogni ipotesi di condono edilizio, “che acclarerebbe lo scempio edilizio perpetrato sulle nostre coste”. Il ministro Galletti si è detto pronto ad impugnare, nel caso in cui passasse l’emendamento, il provvedimento davanti alla Corte Costituzionale, impegno che la consulta apprezza e condivide, così come il rifinanziamento del fondo per i Comuni per l’abbattimento degli edifici abusivi realizzati in zone “sensibili sul piano paesaggistico e ambientale”. La sollecitazione degli architetti è anche indirizzata al presidente dell’assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, affinchè dichiari “l’inammissibilità di un emendamento che,qualora inopinatamente approvato, metterebbe, tra l’altro, a rischio l’approvazione del disegno di legge di recepimento del Decreto Legislativo 380/2001 sul quale gli architetti siciliani sperano e per il quale si sono prodigati, accanto alla IV Commissione Parlamentare, per ottenere un testo che fosse il più ampiamente condiviso”.




Marzamemi. Festival del Cinema di Frontiera: vince Leila Bouzid con "Appena apro gli occhi"

(cs) I sogni della diciottenne Farah e la sua lotta per la libertà e i diritti civili in una Tunisia che verrà travolta dalla “Primavera araba”.
Il lungometraggio “Appena apro gli occhi” di Lejla Bouzid, regista trentenne al suo primo lungometraggio di finzione, ha vinto la XVI edizione del Festival internazionale del Cinema di Frontiera.
La storia è ambientata a Tunisi, nell’estate 2010, pochi mesi prima della Rivoluzione. L’ambientazione in un periodo recentissimo della storia della Tunisia è un’operazione che ha il pregio di sottrarre dall’oblio quei 23 anni di Ben Ali al potere, in cui paura, accusa, violenza erano espressione di un altro terrore, non certo meno soffocante di quello che si affaccia oggi sulla nazione nordafricana. All’interno di questo scenario politico-sociale assistiamo ai sogni di Farah, diciottenne appena diplomata che la famiglia vorrebbe medico. Ma Farah vuole fare la sua parte in difesa delle libertà civili, canta in un gruppo politico rock, s’innamora, vive la notte nella città. Il crescendo emozionale del film è sostenuto dai momenti musicali che riescono a sintetizzare efficacemente il contenuto di una semplice richiesta di libertà: non solo di suonare e cantare, ma anche e soprattutto di vivere. Tramite una regia che si serve delle riprese documentaristiche di luoghi reali, il racconto si accresce di una forte tensione drammatica in cui al dramma sociale vissuto dalla ragazza si affianca il conflitto con la madre.
Questa la motivazione data dalla giuria, formata dal presidente Ivan Giroud, direttore Havana Film festival e da Elit Iscan, attrice, Antonio Urrata, direttore generale Fondazione ente dello spettacolo, Donatella Finocchiaro, attrice, e Silvana Grasso, scrittrice: “Per aver saputo incarnare magistralmente l’ideale declinato al femminile di valicare “frontiere” sociali e culturali in apparenza insormontabili, in una realtà prossima alla nostra non solo geograficamente”.

Menzione speciale per la pellicola italian Fiore di Claudio Giovannesi che racconta del desiderio d’amore di una ragazza adolescente vissuto con una forza in grado di infrangere ogni legge. Dafne è una giovane problematica che finisce in carcere in seguito a una rapina, qui incontra Josh, anche lui dentro per rapina, di cui s’innamora perdutamente. Tra lettere clandestine, sguardi in lontananza e fugaci conversazioni da dietro le sbarre, i due giovani intessono una relazione che descrive l’esperienza del carcere non solo come privazione della libertà, ma anche come mancanza d’amore. Con delicatezza e pregnanza emotiva, Fiore narra della purezza di un sentimento che si eleva a speranza di poter cambiare il corso di un’esistenza che pare già segnata.
Motivazione: “Il Festival assegna la sua Menzione Speciale a Fiore di Claudio Giovannesi, esponente di una nuova leva di giovani cineasti che non esitano a raccontare con realismo temi aspri e problematici del nostro “vivere civile”, senza indulgere nel sentimentalismo del mainstream”.

Per la sezione ConCorto, la giuria formata da Egidio Eronico, regista, David Riondino, attore e regista e Andrea Stucovitz, produttore ha decretato vincitore del concorso Juliet di Marc-Henri Boulier Francia 2015, 11’
La motivazione: “Frutto di fervida immaginazione, con solidi precedenti nella narrativa di genere (si veda, su tutti, l’opera di PhilipK. Dick), Juliet ci pone interrogativi su un futuro sempre più prossimo, con un maturo ed efficace linguaggio cinematografico, unito ad una regia convincente”.
Premio speciale della giuria ex aequo a due corti d’animazione al femminile
KUKUSHKA di Dina Velikovskaya
Russia-Spagna 2015, animazione, 9’
Motivazione: “Film in animazione di ottimo livello e di avanzato grado realizzativo nella tecnica dello stop-motion, Kukushka si propone come metafora che riguarda tutti. Gli animali protagonisti del film sono visti come fratelli minori, ma hanno in realtà molto da suggerirci”.
HAIRCUT di Virginia Mori
Francia 2015, animazione, 8’
Motivazione: “In Haircut, assistiamo ad un dialogo tra due donne di diversa generazione che si svolge attraverso il linguaggio minimale e incisivo del corpo. Con eleganza formale e asciutto stile di regia, il film indaga, con originalità, momenti ed elementi dell’universo femminile”.




Siracusa-Cassibile, la circolazione torna fluida: ma i lavori restano in corso

Primo vero test superato per il tratto autostradale Siracusa-Cassibile dell’autostrada per Rosolini. Dopo la rimozione delle barriere precedentemente allestite per lo svolgimento dei lavori di rifacimento del tappetino d’asfalto, i veicoli sono tornati a circolare in maniera regolare anche durante l’appena trascorso fine settimana e  questa mattina, giornata ancora di esodo lungo tutte le autostrade italiane. I lavori, tuttavia, non sono stati sospesi. Ne rimangono alcuni in corso. Il Consorzio delle autostrade parla di “tempo limitato”, non specificandone l’esatta durata. Si tratta di interventi di ripasso della segnaletica orizzontale e verticale nella barriera di Cassibile e relativo svincolo.
In corrispondenza della manutenzione si circolerà con limiti di velocità e divieto di sorpasso.
I restanti lavori programmati riprenderanno durante la prima decade di settembre.




Siracusa. Insegne su edifici storici e beni paesaggistici: autorizzazioni più veloci

Procedure più snelle per autorizzare l’installazione delle insegne di esercizio ricadenti su edifici storici o in aree tutelate in quanto peni paesaggistici. Le prevede un accordo siglato dal sindaco,  Giancarlo Garozzo e dalla soprintendente ai Beni Culturali, Rosalba Panvini
Si tratta dell’atto conclusivo di un lavoro portato avanti dall’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani.
Le installazioni di manufatti pubblicitari conformi a quanto stabilito nel Regolamento comunale ed alle indicazioni fornite dalla Soprintendenza, non necessiteranno di autorizzazione preventiva se seguiranno alcune regole stabilite a seguito del protocollo firmato oggi.
Innanzitutto le installazioni delle insegne di esercizio devono prevedere “scelte cromatiche coerenti con il contesto ambientale, essere ubicate all’interno dei partiti murari ed essere realizzate con pannelli preferibilmente in forex, legno, plexiglass, ghisa e ferro battuto di spessore non superiore a cm. 5 ed illuminate mediante appositi fari”.
Le targhe non dovranno “interessare elementi architettonici quali cornici, colonne e partiti murari a contorno dell’ingresso, e le dimensioni non dovranno essere superiori a cm. 50×30”.
Le applicazioni di “pellicole adesive di scritte a caratteri alfanumerici, di simboli e di marchi, sul lato interno od esterno delle superfici vetrate dovranno essere attinenti all’attività esercitata e non superare nel loro complesso la dimensione di mezzo metro quadrato per vetrina o porta d’ingresso”.
Ai fini della tutela paesaggistica, infine, tutti i manufatti non dovranno “utilizzare colori scuri o fluorescenti per ridurre l’impatto visivo sul contesto circostante.
La richiesta di autorizzazione e la relativa documentazione andrà presentata al Comune che, una volta rilasciata ai sensi del Regolamento comunale, provvederà a trasmetterla alla Soprintendenza corredata dagli elaborati grafici.
Tutti gli altri interventi diversi ricadenti su edifici di interesse artistico o storico, o in zone sottoposte a vincolo paesaggistico continueraanno ad essere autorizzati dalla Soprintendenza.
“Un protocollo importante- dichiara l’assessore Gianluca Scrofani- che se da un lato mette ordine su una materia complessa, dall’altro va nella direzione della semplificazione amministrativa che come Giunta stiamo portando avanti. Si azzera l’iter autorizzativo: il rispetto dei canoni previsti nel protocollo rendono infatti immediatamente esecutiva l’autorizzazione che sarà poi sottoposta a controllo successivo entro 60 giorni”.




Solarino. Raccolta differenziata, Gianni: "Tanta confusione, serve una guida"

Tanti dubbi ancora sulla raccolta differenziata. Il consigliere comunale Michele Gianni ritiene doveroso fare chiarezza. “Basta un semplice accorgimento – spiega –: distribuire fra i residenti la carta dei diritti dell’utente. Un documento che deve redigere, qualora non l’abbia già fatto, l’azienda che gestisce il servizio di nettezza urbana, nel quale si spiegano le modalità con le quali il servizio sarà svolto, indicando diritti e doveri dei cittadini”. Una guida, insomma, per “educare” la popolazione alla raccolta differenziata. Necessaria secondo, Michele Gianni, soprattutto dopo le varie polemiche sorte negli ultimi giorni. “Ho raccolto alcune lamentele dei cittadini – riprende – sia sui mancati ritiri dei cassonetti, anche in mancanza di “errori” da parte degli utenti, sia sulla quantità di sacchetti per la raccolta della plastica distribuiti alle varie famiglie”. In base alle proteste registrate, il numero di sacchetti per la plastica, quelli gialli, sarebbe uguale per tutte le famiglie, senza tenere conto del numero di residenti di ciascuna abitazione, con la conseguenza che la quantità che l’azienda indica sufficiente per 6 mesi di raccolta, può essere abbastanza per i nuclei meno numerosi e insufficiente per le famiglie con più componenti. Quanto al ritiro dei cassonetti, è accaduto nei giorni scorsi che alle 13 i cassonetti non fossero ancora stati ritirati in alcune vie del centro storico. Con grande dispiacere dell’utenza.“La guida – conclude Michele Gianni – distribuita a tutte le famiglie e resa disponibile on line sul sito del comune, sarebbe un valido aiuto per evitare errori e, quindi, rendere ancora più efficiente il servizio. Importante, infine, sarebbe anche incrementare i controlli per scovare i “soliti furbi” che ancora non differenziano i rifiuti, e rendere pubblici, oltre ai dati sulla percentuale di differenziata raccolta mensilmente, anche quelli relativi alla popolazione che, di fatto, partecipa alla raccolta”.




Siracusa. Gdf, cambio al vertice del nucleo di Polizia Tributaria: Nicchiniello al posto di Bua

Avvicendamento, oggi, nella carica di comandante del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza. Il tenente colonnello Eugenio Bua lascia il posto al tenente colonnello Massimo Nicchiniello. Bua ha guidato il Nucleo di Polizia Tributaria di Siracusa negli ultimi quattro anni ed è destinato al Nucleo di Polizia Tributaria di Caltanissetta.
Nicchiniello arriva dal Nucleo di Polizia Tributaria di Udine, dopo aver prestato servizio e retto plurimi Reparti del nord-Italia. Ha frequento l’Accademia del Corpo nel 1993 ed è laureto in Giurisprudenza ed in Scienze Politiche.
Alla cerimonia, svolta alla presenza del Comandante Provinciale, Colonnello Antonino Spampinato, ha partecipato una rappresentanza di Ufficiali, Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri.  Nicchiniello ha assicurato “il massimo impegno ad esercitare un’azione di comando equilibrata ed efficace”.




Siracusa. Ripulita la spiaggia di contrada Isola, in campo i militari di Sigonella, il Rotary Club Ortigia e le associazioni

Anche quest’anno i volontari tornano sulle spiagge per ripulire l’arenile. I militari della base di Sigonella hanno nuovamente voluto dare il proprio supporto, collaborando con il Rotary Club Ortigia , Sicilia Turismo per Tutti, Astrea in memoria di Stefano Biondo e Rifiuti Zero Siracusa  alla pulizia della spiaggia di contrada Isola, di fronte a Ortigia. Un’iniziativa avviata lo scorso anno, a luglio, e particolarmente gradita anche per via delle caratteristiche della spiaggetta, che la rendono accessibile anche alle persone con difficoltà motorie, nel segno dell’abbattimento delle barriere architettoniche e della garanzia del diritto di fruizione del mare. I volontari sono tornati in azione anche nei giorni scorsi, dunque, in collaborazione con l’assessorato all’Ambiente e la Capitaneria di Porto. L’iniziativa, che parte dalla volontà di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla tutela delle coste, ha avuto risultati concreti in termini di rifiuti raccolti: circa 350 chili.