Siracusa. La luna dà spettacolo al Faro del Plemmirio: lo scatto di Giannobile

Il Faro di Capo Murro di Porco, mentre la luna, alle spalle, sorge. Una sequenza catturata dall’astrofotografo siracusano Dario Giannobile torna a incantare. Un effetto straordinario, reso ancor più suggestivo dall’ ‘”inversione termica all’orizzonte, che crea il miraggio sulla prima luna”. Giannobile torna, così, a regalare, anche attraverso la sua pagina facebook degli scatti straordinari. La pazienza di aspettare, le notti trascorse per catturare il momento giusto, il cielo e il paesaggio come elementi da mostrare nei loro attimi più belli. Anche in questo caso l’esperimento è perfettamente riuscito. “The Moon and the Lighthouse”  possono essere ammirati, in alta qualità, sul sito internet di Giannobile e condivisi sui social network.

 




Lentini. Ufficio del Giudice di Pace, "aut aut" del Tribunale: più personale o soppressione

L’Ufficio del Giudice di Pace di Lentini potrebbe essere vicino alla chiusura definitiva. La soppressione, disposta due anni fa dal Governo nell’ambito della politica di spending review avviata, starebbe per diventare effettiva, nonostante il rischio sembrasse scongiurato grazie alla collaborazione tra i Comuni del Triangolo agrumicolo. Il deputato regionale Vincenzo Vinciullo torna a ritenerlo un errore grave . Il Tribunale di Siracusa ha fatto, tuttavia, presente con una nota di fine giugno ai sindaci di Lentini, Carlentini e Francofonte che provvedano, contando sulle risorse delle amministrazioni comunali a garantire il personale necessario con quattro unità e 36 ore settimanali, fornendo formazione adeguata. Richiesta anche la manutenzione, ordinaria e straordinaria. Nel caso di risposta negativa, il presidente del Tribunale richiederebbe al ministero la soppressione definitiva. Un “aut aut” che rende nuovamente attuale e concreto il rischio di chiusura dell’ufficio del Giudice di Pace.  Protestano i movimenti di Carlentini Protagonista e Lentini Protagonista. Il sindaco di Francofonte, Salvatore Palermo sarebbe pronto a integrare le ore necessarie, mentre il Comune di Carlentini ha elevato il numero di ore settimanali lavorative dei dipendenti dell’ufficio da 24 a 32. Il sindaco di Lentini, Saverio Bosco non ha ancora comunicato i provvedimenti che saranno adottati dalla sua amministrazione comunale.




Siracusa. Guasto al bus, giù tutti i passeggeri: "Abbandonati al nostro destino"

Disavventura, questa mattina, per i passeggeri di un autobus del trasporto pubblico urbano. A segnalarlo è un lettore di SiracusaOggi, M.B, che protesta, facendosi portavoce degli altri utenti che, con lui, hanno condiviso, loro malgrado, momenti di nervosismo. Secondo quanto raccontano i cittadini, intorno alle 12,15, come previsto, il bus della linea 1, ha iniziato la sua corsa, partendo dal capolinea di via Rubino. Una volta giunto in viale Tica, per via di una consistente perdita di liquidi dal motore, segnalata da un passante, l’autista ha appurato l’impossibilità di proseguire la corsa. I passeggeri sarebbero, quindi, stati invitati a scendere dal mezzo per consentire al conducente di raggiungere la rimessa. “Tutti a terra, a piedi, abbandonati al nostro destino- protesta il lettore- Un disservizio notevole, evidente. Mi sembra che una città prossima ai 2750 anni di storia, e che vorrebbe ospitare il prossimo G7,  dovrebbe garantire ai cittadini un servizio di trasporti urbani affidabile e decoroso. Attualmente-l’amarezza dell’utente del servizio pubblico- tutto ciò è molto lontano dal potersi realizzare. I disagi non finiscono davvero mai”.




Siracusa. Uomo gambizzato in via Algeri per un telefonino: arrestato l'autore

Dovrà rispondere di tentato omicidio. I carabinieri hanno arrestato Domenico Agati, cclasse 1979, ritenuto l’autore dell’episodio che si è verificato due giorni fa in via Algeri quando un uomo è stato gambizzato dopo essere stato raggiunto, nella sua abitazione dove è ristretto ai domiciliari, da un individuo con il volto travisato da casco da motociclista. Lo avrebbe prima minacciato puntandogli contro il volto una pistola per poi sparare un solo colpo, calibro 7,65 contro il ginocchio della vittima e dileguarsi.
Nel giro di poco più di 24 ore giallo risolto dagli investigatori, partiti dalla descrizione dello scooter usato per la fuga, un T Max. Agati è stato sorpreso nei pressi di un bar. Messo alle strette, ha subito ammesso le proprie responsabilità. Una curiosità: nella foto della sua patente, peraltro, l’uomo indossava la stessa maglietta descritta dal gambizzato.
Le motivazioni alla base del gesto sarebbero legate alla volontà di spingere la vittima a intervenire per un telefono rubato ad un conoscente di Agati. Un’intimidazione già espressa precedentemente, pare nella stessa mattinata ma in forma più lieve, e poi reiterata in serata con la gambizzazione.
La pistola utilizzata non è stata rinvenuta. L’uomo se ne sarebbe disfatto lanciandola in mare. Restano ancora degli elementi da chiarire, però. Come ad esempio lo stesso luogo dove sarebbe stato esploso il colpo.




Siracusa. Nuovo ospedale all'ex Onp?, Vinciullo: "Si pronunci la Soprintendenza"

Dovrebbe passare subito attraverso un parere della Soprintendenza ai Beni culturali di Siracusa, secondo il deputato regionale Enzo Vinciullo e i consiglieri Salvo Castagnino e Fabio Alota,  la vicenda legata alla scelta, non ancora compiuta, dell’area su cui realizzazione il nuovo ospedale di Siracusa. Il parlamentare dell’Ars è critico nei confronti della maggioranza al Comune e nei confronti dell’amministrazione comunale dopo la “fumata nera” di due sere fa, quando il consiglio comunale ha rinviato agli uffici le proposte sottoposte al vaglio dell’assise cittadine, perchè incomplete. “La cosa assurda-commentano gli esponenti di Siracusa Protagonista con  Vinciullo- è che per continuare a nascondere la loro inettitudine assoluta e l’incapacità di amministrare la città, vorrebbero fare passare il principio che loro sono amministratori parsimoniosi e gli altri invece vorremmo sperperare il denaro pubblico”. Gli esponenti di opposizione ricordano che nel ’98 la Soprintendenza aveva già sottolineato i vincoli  sul padiglione ex Terzo Donne dell’ex Onp . All’ente di piazza Duomo Vinciullo, Castagnino e Alota chiedono di sapere se i vincoli, piu’ volte reiterati negli anni, siano ancora in vigore o se i padiglioni esistenti possono essere abbattuti per costruire un edificio di “almeno 5 piani”.




Siracusa. Nuovo ospedale, il consiglio comunale rimanda indietro le proposte degli uffici: "Incomplete"

Manca una relazione tecnica dettagliata, così la proposta formulata da palazzo Vermexio in merito all’area in cui realizzare il nuovo ospedale del capoluogo “torna indietro”. Il consiglio comunale ha votato il rinvio del dibattito, ieri sera, durante la seduta dedicata all’avvio della discussione di un tema che diventa cruciale per la città e che sarebbe collegato ai fondi, 110 milioni di euro, disponibili per la costruzione della nuova e indispensabile struttura sanitaria del capoluogo. Secondo quanto emerso durante la seduta dell’assise cittadina, la documentazione sottoposta al vaglio dei consiglieri non sarebbe stata dettagliata come, invece, prevede la legge. Le aree proposte sono tre e per ciascuna di queste devono essere chiari tutti gli elementi che ne supporterebbero la validità. Dovranno essere esplicitate, dunque, le motivazioni tecnico-urbanistiche per cui l’ufficio ha selezionato tali aree. Successivamente il consiglio comunale potrà realmente compiere la sua scelta. Alle tre aree proposte dal Comune, nei giorni scorsi, si era aggiunta quella della commissione Urbanistica, convinta che l’ex Onp sia il luogo ideale per ospitare l’ospedale. Idea subito “bocciata” dall’azienda sanitaria provinciale, che in quell’area sta realizzando la Cittadella della Salute e che ha anche fatto notare come un vincolo della Soprintendenza non renderebbe praticabile l’ipotesi suggerita dalla commissione presieduta da Tonino Trimarchi. Nuovo appuntamento, in consiglio comunale, con il tema ospedale, probabilmente, entro fine agosto. Non è escluso che, nel frattempo, si possano convocare tavoli tecnici. La commissione stessa, comunque, dovrà tornare ad esaminare le proposte, una volta corredate dalle relazioni tecniche necessarie.

 

 




Siracusa. PokémonGo mania, in piazza Duomo il primo raduno siciliano

Sarà Siracusa ad ospitare il primo raduno di allenatori Pokémon di tutta la Sicilia. Un appuntamento dissato per sabato 23 luglio nel centro storico del capoluogo. La mania di Pokémon Go ha preso prepotentemente piede anche nel territorio. L’isolotto sarà la location per avviare una nuova “caccia” di mostriciattoli attraverso l’app che spopola adesso anche in Italia. Attraverso la pagina Facebook Pokémon si spiega anche agli appassionati del nuovo gioco virtuale che l’iniziativa consentirà a ciascuno di conoscere gli allenatori della propria squadra (rossa, gialla, blu), per “formare gruppi di gioco e catturare insieme Pokémon”. Per partecipare serve solo “un cappellino per ripararsi dal sole, una borraccia in uno zainetto e la voglia di far partire l’avventura all’insegna del divertimento”. Appuntamento dalle 9 in poi in piazza Duomo.




Priolo. Discarica abusiva "a pagamento", scoperta e sequestrata dai carabinieri

I Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo (SR) hanno sottoposto a sequestro un’area di quindicimila metri quadrati di terreno, adibita dal proprietario del fondo a discarica abusiva, a fini di lucro, ove far gettare rifiuti di qualsivoglia natura. I militari dell’Arma hanno raggiunto l’area richiamati da una colonna di fumo che si riteneva essere causata da un incendio di sterpaglie. Giunti sul posto hanno invece sorpreso due soggetti del luogo, di cui uno proprietario dell’appezzamento, intenti a governare le fiamme appiccate ad alcuni rifiuti. Nella discarica, ora sottoposta a sequestro, sono stati rinvenuti elettrodomestici, carcasse e parti di auto, batterie, pneumatici, vasche, materiale plastico ed inerti di scarto derivanti da lavori edili, tutti rifiuti classificati speciali ed estremamente pericolosi per la salute pubblica se smaltiti senza seguire le rigide modalità prescritte dalla legge. Le due persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria per attività di gestione di rifiuti non autorizzata e combustione illecita di rifiuti




Villasmundo. Servizio antidroga dei carabinieri con i cinofili: piante di marijuana in casa, arrestato 46enne

Piante di marijuana coltivate in casa. I carabinieri della Compagnia di Augusta hanno scoperto a Villasmundo una piantagione. Al termine del servizio, condotto con i, Nucleo Cinofili di Nicolosi, i militari hanno arrestato il 46enne Salvatore Consoli, già noto alle forze dell’ordine. I cani hanno rinvenuto , durante una perquisizione domiciliare, tre piante di canapa indiana, oltre a tutto l’occorrente per pesare e confezionare l’illecita sostanza, nonché la sostanza già essiccata e suddivisa in diverse confezioni per un peso complessivo di grammi 6 circa pronta per essere ceduta.
Segnalati anche un 74enne di Lentini e un 25enne di Melilli. Nel primo caso coltivava nel suo fondo 7 piante di marijuana alte mezzo metro. Nel secondo, rinvenute 6 piante alte circa 30 centimetri nell’abitazione del giovane.




Siracusa. Cedono droga a un turista francese: in due ai domiciliari

Arrestati in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio. Manette ai polsi di Alessio Bianca, 21 anni ed Enzo Vinci, 22, già noti alle forze dell’ordine. I carabinieri li hanno sorpresi mentre cedevano sostanza stupefacente ad un turista francese nei pressi del Tempio di Apollo. Bianca è stato bloccato subito. Vinci, riconosciuto successivamente. Entrambi sono stati posti ai domiciliari.