Siracusa. "Asacom nelle scuole superiori, da lunedì stop al servizio"

“Sarà interrotto, da lunedì, il servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per i ragazzi con disabilità che frequentano le scuole superiori del territorio. Inconcepibile. Scelta da rivedere subito”. Questi il commento e la sollecitazione che partono dal consigliere dell’Anci, l’associazione dei comuni italiani, Salvo Sorbello, che chiede al commissario straordinario del Libero Consorzio, l’ex Provincia, di tornare sui propri passi.”Non è possibile-tuona il consigliere comunale- che i primi ad essere pesantemente penalizzati da decisioni sbagliate, adottate senza tenere conto della situazione effettiva, siano le persone più fragili: i disabili e i precari”. Poi una chiara critica al modo in cui le scelte vengono compiute. “Se potatura ci deve essere-dice Sorbello- si cominci piuttosto da quelli che stanno più in alto. Sono stati strombazzati finanziamenti regionali che dovevano avere come priorità la disabilità e i servizi ad essa connessi, quali l’assistenza scolastica da garantire in tutti gli istituti superiori frequentati da studenti con particolari disabilità sensoriali e motorie. E invece-osserva il consigliere Anci- il servizio è stato garantito fino ad oggi solo dall’encomiabile senso di responsabilità delle cooperative sociali e degli operatori, che da mesi non percepiscono stipendio ma consapevoli, almeno loro, della necessità di assicurare l’assistenza ai disabili.Le famiglie di persone con disabilità si trovano in questa provincia a dover affrontare, forse più che altrove, problemi quotidiani gravosissimi, anche a causa di tanti enti locali che non hanno voluto regolamentare i servizi. Si eviti, con buona volontà e massimo impegno, di aggiungerne altri”.




Siracusa. Una stanza per le donne che denunciano violenze e un'iniziativa in piazza, l'8 marzo dei carabinieri

 
I carabinieri scendono in campo contro la violenza sulle donne. Il comando provinciale, guidato dal colonnello Luigi Grasso, l’Asp, l’azienda sanitaria provinciale e la fondazione intitolata ad Eligia Ardita, l’infermiera assassinata dal marito, Christian Leonardi, reo confesso, hanno organizzato un’iniziativa di sensibilizzazione per  domenica 6 e per l’8 marzo, la giornata dedicata alla donna. I dettagli sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa convocata nella sede del comando provinciale di viale Tica. Carabinieri, Asp e la fondazione guidata da Luisa Ardita, sorella di Eligia e protagonista, con la sua famiglia, della battaglia (non ancora conclusa) per chiedere verità e giustizia per l’infermiera uccisa dal marito e per la piccola Giulia che portava in grembo, scenderanno in piazza con Gazebo, incontri di sensibilizzazione e con le mimose, simbolo della giornata della donna.  Nel dettaglio, domani (domenica 6 marzo), dalle 10,30, in piazza Duomo, sarà allestito uno stand, con i carabinieri , in servizio e in congedo dell’Anac, l’associazione nazionale Arma dei Carabinieri, insieme all’assessore Valeria Troia e i rappresentanti dell’Asp e della fondazione saranno a disposizione dei cittadini per ogni notizia riguardante il tema della violenza sulle donne e, ancor più nel dettaglio, del femminicidio, fenomeno dalle proporzioni enormi. Saranno consegnati vademecum alle donne, insieme ad un rametto di mimosa. Momento clou quello previsto per martedì, quando sarà inaugurata, nella sede della caserma provinciale dei Carabinieri, una stanza dedicata alle donne che denunciano di subire violenza. Un progetto realizzato con il Soroptimist di Siracusa, nell’ambito di un progetto nazionale . Alla cerimonia, oltre alle autorità locali, prenderà parte la presidente del Soroptimist nazionale, Leila Piccione.




Siracusa. Il Museo del Papiro amplia il laboratorio di restauro in Egitto

Una missione proficua quella appena condotta in Egitto. Soddisfatti i fondatori del museo del Papiro, Corrado Basile e Anna Di Natale, appena rientrati in città, dopo un incontro con il ministro delle Antichità, l’egittologo Mandouh Eldamaty, che da anni segue l’attività del museo.  Eldamaty ha espresso il desiderio di visitare al più presto il museo di Siracusa. Piena disponibilità, inoltre, all’ampliamento del laboratorio di Restauro dei Papiri realizzato dalla struttura siracusana nel 2005 all’interno del museo egizio del Cairo. Fu proprio il ministro Eldamaty, da direttore generale del Museo Egizio del Cairo, a concedere i locali nella struttura museale egiziana per la realizzazione del laboratorio di restauro dei documenti papiracei, il primo in Egitto. Il Laboratorio di Restauro dei Papiri del Museo Egizio è pienamente funzionante tutto l’anno, con un’équipe di giovani restauratori egiziani che eseguono interventi di restauro su papiri nei diversi stati di conservazione, utilizzando le metodologie più avanzate messe a punto dal Basile. “Oggi, a dieci anni dall’apertura del laboratorio-spiega Basile-  per l’incrementata attività gli spazi disponibili si rivelano non più sufficienti e non consentono di soddisfare le richieste, sempre crescenti, di restauratori sia egiziani sia europei che desiderano far parte dell’équipe che opera nel laboratorio”.
 




Siracusa. La seduta non convocata del consiglio comunale, spunta una nota del segretario generale

Non si placano gli animi, in consiglio comunale, alla luce della mancata convocazione della seduta, richiesta dall’opposizione, sul tema del dimensionamento dell’istituto comprensivo “Martoglio”. Dopo avere depositato un documento in cui si accusa il presidente dell’assise cittadina, Santino Armaro di “gestione antidemocratica del consiglio comunale”, gli esponenti di minoranza, con in testa Simona Princiotta, hanno chiesto un parere al segretario generale, Danila Costa. La ragione per cui la seduta non è stata convocata sarebbe legata al fatto che “il problema è già superato”. Per questo Armaro avrebbe ritenuto inutile la trattazione del tema oggetto della richiesta di convocazione di una seduta specifica. Un atteggiamento che ha aggiunto ulteriori motivi di rammarico, espresso in maniera chiara dai consiglieri di opposizione, pronti a inviare tutti gli atti al prefetto, Armando Gradone per far valere le proprie ragioni. Un chiarimento in merito arriva con una nota, protocollata ieri e a firma di Danila Costa. Secondo quanto spiegato dalla  funzionaria nel documento, con cui spiega di volere evitare equivoci o dubbi interpretativi rispetto a quanto dichiarato durante la seduta del consiglio comunale del 3 marzo scorso, alla luce della recente giurisprudenza e di un parere espresso dal ministero dell’Interno a luglio dello scorso anno, la convocazione del consiglio può essere richiesta da un quinto dei consiglieri. In tale ipotesi- aggiunge il segretario generale- verificato il numero dei soggetti legittimati, è tenuto a convocare la seduta previa valutazione che l’argomento da trattare non sia impossibile in quanto illecito o per legge estraneo alle competenze dell’assemblea. Nessun altro tipo di valutazione- conclude la nota- è ammesso”




Siracusa. "Università abbandonata", 50 parlamentari chiedono più attenzione per il Sud

Più attenzione all’Università del Sud. La chiedono 50 deputati del Partito Democratico. Fra loro, il siracusano Pippo Zappulla, componente della commissione Lavoro. “Il Sud- premette il deputato nazionale- cresce anche con l’Università e la ricerca”.  I parlamentari hanno presentato, primo firmatario Roberto Speranza, una specifica interrogazione, indirizzata al presidente del Consiglio, Matteo Renzi e ai ministri del Miur e dell’Economia e delle Finanze per chiedere più attenzione, risorse e progetti per il sistema universitario e per la ricerca nelle regioni meridionali. “Da più parti- spiega Zappulla- viene denunziata una lenta ma gravissima delocalizzazione di sempre più ampie fette di servizi universitari dal Sud al Nord, creando le condizioni per una conseguente dismissione”. I numeri parlando di circa 30 mila universitari- 8 mila dalla Sicilia- si spostano al Nord. Oltre 240 docenti hanno compiuto lo stesso tipo di spostamento. I tagli economici alle università statali eseguiti tra il 2008 e il 2014 hanno gravato pesantemente sul Mezzogiorno (circa 250 milioni anno) ed in misura irrisoria al Nord (poco piu’ di 25 milioni annuo). Il finanziamento delle università meridionali è oggi pari a quello dell’anno 2001 mentre al settentrione, pur in presenza della nota identica crisi economica nazionale, arrivano a quasi 500 milioni anno in piu’”.Chiesta anche la sospensione dell’attuazione del decreto 893 del 2014 “da cui dipenderà- conclude Zappulla- il 70 per cento del finanziamento statale alle università, allo stato penalizzante per il Sud. Occorre definire meglio i principi direttivi e il periodo di riferimento ai quali il Governo è delegato ad operare”.




Siracusa. La seconda commissione e le dimissioni della presidente D'Amico, si alzano i toni della polemica

Ancora polemiche in seno alla seconda commissione consiliare, guidata da Sonia D’amico, che ha espresso, nei giorni scorsi, la volontà di dimettersi. Una decisione preannunciata via email e non ancora formalizzata, in attesa di un confronto all’interno del suo partito, il Pd. D’Amico è stata aspramente criticata, nei giorni scorsi, dai consiglieri Salvo Sorbello e Simona Princiotta, secondo cui la commissione non lavorerebbe in maniera utile. “Da mesi- tornano a spiegare Princiotta e Sorbello- contestiamo D’Amico per le modalità di convocazione della commissione e per gli argomenti da trattare. Abbiamo chiesto che le riunioni venissero convocate fuori dagli orari di lavoro, come previsto dalla nuova legge regionale- puntualizzano i due esponenti di opposizione – per evitare al Comune costi di rimborso ai datori di lavoro. Chiediamo, inoltre, di discutere argomenti importanti, che possano incidere in maniera costruttiva sulla qualità della vita dei siracusani, come la refezione scolastica, gli asili nido, il piano finanziario della legge 328, la chiusura della scuola di musica Privitera, l’utilizzo dei fondi per la rivalutazione delle zone periferiche”. Per Simona Princiotta e Salvo Sorbello, la presidente della commissione Politiche sociali “dimentica il vero scopo delle commissione. Più di un consigliere di maggioranza è , intanto, migrato in altre commissioni, e si fa molta fatica a raggiungere il numero legale”. Infine un auspicio, che è anche un ulteriore commento. “Ci auguriamo che la consigliera D’Amico, invece di trincerarsi dietro il suo ruolo di componente dell’esecutivo del Pd- concludono Princiotta e Sorbello- abbia la capacità e la lucidità di fare autocritica”.




Siracusa. Costituito l'organismo di composizione della crisi: soluzioni per ridurre i debiti dei cittadini

Si parlerà della Legge Centaro, ormai nota anche come legge “salva-suicidi”, nell’incontro organizzato per lunedì 7 marzo 2016 alle 15,30 presso la Camera di Commercio di Siracusa, dal titolo Sovraindebitamento, dai commercialisti le soluzioni per superare la crisi.
Al convegno, dopo l’introduzione del Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Siracusa Massimo Conigliaro, è previsto l’intervento di saluto del Presidente della 1^ Sezione Civile e Fallimentare del Tribunale di Siracusa Antonino Alì e del Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Commercialisti Attilio Liga. La genesi della norma e le finalità del legislatore saranno illustrate da Roberto Centaro, magistrato, già Senatore della Repubblica e autore della Legge 3/2012 sul sovra indebitamento; la Presidente della 6^ Sezione Civile del Tribunale di Catania Maria Rosaria Acagnino parlerà della nozione di consumatore e della meritevolezza per l’accesso al piano. A seguire il Consiglere Nazionale dei Commercialisti con delega sulla materia Felice Ruscetta tratterà il tema del ruolo del commercialista tra ausilio al debitore ed attestazione di fattibilità. In conclusione Alfio Pulvirenti, referente dell’OCC- Siracusa illustrerà attività ed ambiti operativi dell’organismo di composizione della crisi.
“Abbiamo attivato per primi tutte le procedure per la costituzione dell’Organismo di composizione della crisi presso il nostro Ordine – ha dichiarato il Presidente Massimo Conigliaro – e siamo stati autorizzati nel novembre scorso dal Ministero della Giustizia. Oggi siamo l’unico Organismo di composizione della crisi al quale possono richiedere assistenza le piccole imprese, i lavoratori autonomi, i consumatori: con l’ausilio dei commercialisti si potrà accedere alla procedura laddove vi sia una valutazione positiva della fattibilità del piano, con riguardo alla ragionevole prospettiva di adempimento delle obbligazioni e alla mancanza di colpa nella determinazione del sovra indebitamento. Riteniamo si tratti di uno strumento di grande importanza che valorizza la funzione non solo professionale ma anche sociale della nostra attività”.
La norma é stata introdotta, in questi tempi di forte crisi economica e finanziaria, per la necessità di attribuire alle situazioni di insolvenza di piccole imprese, società artigiane, professionisti, imprese agricole ovvero del consumatore (cittadino comune, lavoratore dipendente o altro) la possibilità della parziale cancellazione dei debiti, ivi compresi quelli verso il fisco o l’agente per la riscossione, al fine di ripartire da zero (di qui l’espressione fresh start utilizzata in tali ipotesi) e di riacquistare un ruolo attivo nell’economia, senza restare schiacciati dal carico dell’indebitamento preesistente. La predisposizione di un accordo con i creditori per la riduzione percentuale delle somme dovute ovvero di un piano – attestato da un professionista e poi omologato dal Tribunale – prevede la soddisfazione integrale di taluni debiti tributari (come iva e ritenute, comunque dilazionabili) e la falcidia degli altri, ivi compresi quelli di natura commerciale.




Ucciso Salvatore Failla, l'operaio di Carlentini rapito in Libia: lavorava per la Bonatti

Forze dell’ordine presidiano la palazzina di Carlentini dove abita la famiglia di Salvatore Failla, l’operaio 47enne dell’azienda Bonatti rapito nel luglio scorso in Libia e che, secondo la Farnesina, sarebbe stato ucciso insieme a un collega in un conflitto a fuoco nella regione di Sabrata.
All’interno, chiuse nel dolore, la moglie del tecnico, Rosalba Castro, e le due figlie di 22 e 14 anni.S
Salvatore Failla, l’operaio di Carlentini rapito in Libia a luglio del 2015, era dipendente della società di costruzioni “Bonatti”. Sarebbe stato ucciso insieme ad un collega durante una sparatoria. Manca soltanto la conferma ufficiale. Roma ha deciso intanto di aprire una inchiesta.
Salvatore Failla, 47enne, saldatore specializzato, prima di essere trasferito in Libia, ha lavorato in Tunisia




Siracusa. Nulla di fatto in consiglio comunale, slitta l'approvazione del Dup

Slitta al prossimo giovedì, 10 marzo, alle 18,30 la seduta del consiglio comunale dedicata all’approvazione del Dup il documento unico di programmazione. La proposta è arrivata in aula ieri, ma in maniera incompleta.Mancava, infatti, tra la documentazione fornita, il previsto parere del collegio dei Revisori dei Conti. Questa mattina, quando l’assise è tornata a riunirsi, in seconda convocazione, il parere era disponibile. Impossibile, tuttavia, portarne avanti l’esame, visto che, come ha fatto notare l’opposizione, tra il momento in cui si deposita il documento e quello in cui il tema può essere affrontato devono trascorrere almeno 24 ore. Preso atto dell’impossibilità di proseguire, la seduta è stata aggiornata a giovedì pomeriggio.




Floridia. Il Comune lancia la sua app, Scalorino: "Filo diretto con i cittadini"

Pronta la nuova applicazione di cui il Comune ha deciso di dotarsi. Può essere scaricata gratuitamente e serve per avviare un dialogo costante e diretto tra amministrazione comunale e cittadini. Così spiega l’iniziativa il sindaco, Orazio Scalorino. “Da oggi- annuncia- abbiamo un nuovo canale per comunicare ai cittadini con semplicità, in modo rapido, non invasivo ed efficace”. Attraverso l’app, il Comune intende fornire informazioni utili “per comunicare quello che accade in città”. L’applicazione sarà, dunque, utilizzata in casi per un’eventuale allerta meteo, un disservizio, un evento particolare, una diretta streaming e tutto ciò che meriterà di essere comunicato in tempo reale , attraverso gli smartphone dei cittadini. “Si tratta di un’iniziativa -prosegue Scalorino-che aderisce agli standard europei dell’Agenda Digitale, un passo in avanti per l’ammodernamento e l’adesione ad un nuovo modo di intendere la pubblica amministrazione, e la città, sempre più digitalizzata,  “smart” e sempre più vicina a ai cittadini.