Siracusa. Evasione: sequestro di beni per 750 mila euro alla Progema Impianti

Omesso versamento dell’Iva per gli anni 2007 e 2010 per un importo di un milione 800 mila euro, omesso versamento per il periodo 2007-2011 per 3 milioni 200 mila euro, omesso versamento delle ritenute per tributi non pagati pari a un milione 650 mila euro. Sono i numeri di un’indagine condotta dalla Guardia di Finanza, coordinata dal Procuratore capo, Francesco Paolo Giordano. Le Fiamme Gialle della Compagnia hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo, finalizzato alla conquista per equivalente, per un valore di 750 mila euro sui beni e sui conti dell’amministratore pro tempore della Progema Impianti Srl, società che lavora nel settore dell’impiantistica civile ed industriale. L’attività trae origine dal controllo automatizzato della dichiarazione dei redditi effettuato dall’Agenzia delle Entrate di Siracusa.  Le irregolarità consisterebbero, nel dettaglio in omessi versamenti di IVA  e di ritenute certificate, anche in anni successivi a quelli già oggetto di comunicazione da parte dell’Agenzia. L’amministratore è stato segnalato per l’omesso versamento dell’Iva per gli anni di imposta 2007-2011, per un valore di circa 3 milioni 200 mila euro e per l’omesso versamento delle ritenute per tributi non pagati pari a un milione 650 mila euro. Le indagini sono coordinate dal Procuratore capo, Francesco Paolo Giordano.




Siracusa. La crisi dell'ex Provincia, Lutri: "Non vedo prospettive"

Non usa mezzi termini per spiegare come stano le cose e del resto le sue dichiarazioni non stupiscono i deputati e nemmeno i rappresentanti dei sindacati. Antonino Lutri, commissario straordinario dell’ex Provincia, ha concluso l’incontro di oggi con i parlamentari e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, nel corso del quale è stato fatto il punto sulla cristi economico-finanziaria dell’ente, dicendo a chiare lettere che ” a breve non ci sono prospettive. Le problematiche restano difficili da affrontare e il tema sollevato dai sindacati resta. Non ci sono buone prospettive, allo stato attuale, per gli stipendi. A meno che non arrivino i fondi annunciati. Non vedo, altrimenti, cosa si potrà fare- Stiamo lavorando per accompagnare il Libero Consorzio fino al momento delle elezioni. Però devo dirvi che sono stati azzerati i trasferimenti dello Stato, mentre le competenze sono rimaste e il personale è in servizio; – ha continuato Lutri – l’assessore Baccei, nel corso di alcune riunioni, ci ha dato dei suggerimenti di razionalizzazione delle entrate: ci ha chiesto un’azione incisiva nel campo delle entrate per quanto riguarda Rc auto, Tosap e imposta provinciale di trascrizione. Contestualmente ci è stato chiesto di razionalizzare l’orario di lavoro, di internalizzare alcuni servizi, in particolare quello che offriamo ai diversamente abili, il che ci permetterebbe di risparmiare circa un milione e duecentomila euro; la riduzione degli incarichi dirigenziali, di puntare sulla mobilità e il prepensionamento. Per quanto riguarda le partecipate, l’indicazione è quella di mantenere il rapporto con Siracusa Risorse e di uscire dalle altre, fatta eccezione per la Sac. Indicazioni anche per quanto riguarda i canoni attivi e passivi, ma questo lavoro abbiamo cominciato a svilupparlo già da qualche tempo”.

Due le richieste che voglio inoltrare – ha proseguito Lutri – alla deputazione: sostenere una politica che ci consenta di sopravvivere: e mi riferisco alla possibilità di usufruire di quei fondi nazionale già distribuiti alle Regioni a statuto ordinario; chiedere al Governo nazionale che il contributo alla finanza pubblica che il Libero Consorzio deve erogare, slitti di un paio d’anni”.

Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, il deputato nazionale Pippo Zappulla ritiene che la proposta debba essere formulata diversamente e deve essere avanzata dal Governo regionale; ha definito più semplice discutere con Roma della prima proposta.

L’assessore regionale Bruno Marziano ha accennato in particolare alla vicenda dei mutui che sono stati contratti – ha detto – per sostenere la spesa corrente, per l’acquisto di stabili che hanno consentito e consentono un risparmio sulle spese di affitto. “Adesso – ha aggiunto Marziano – la Regione ha approvato la legge e quindi chiederemo che finalmente arrivino i 478 milioni di euro (scuole e viabilità)”. Un accenno di Marziano anche ai Consorzi Universitari: “Non è Baccei che deve dare indicazioni in proposito, ma gli assessorati agli Enti locali e alla Formazione e istruzione”.

Tra gli interventi anche quello dell’on. Enzo Vinciullo il quale ha chiarito che da qui a giugno dovrebbero arrivare, al Libero Consorzio Comunale, circa nove milioni di euro.

Situazione, comunque, che al momento resta molto pesante.

Da un lato quindi il realismo e il confronto con i numeri impietosi del Commissario Lutri, dall’altra deputazione e sindacati che hanno preso consapevolezza della gravità della situazione.

Presenti alla riunione otto deputati: Sofia Amoddio, Maria Marzana, Pippo Zappulla, Marika Cirone De Marco, Giuseppe Sorbello, Enzo Vinciullo, Stefano Zito e l’assessore regionale Bruno Marziano in un confronto aperto con i rappresentanti sindacali confederali e provinciali.




Siracusa. Formazione professionale, verso lo stato di crisi? Prosegue la battaglia dei lavoratori

Riparte dalla richiesta di un’audizione in commissione Bilancio e in commissione Lavoro dell’Ars la battaglia dei lavoratori della formazione professionale, che oggi hanno incontrato nella chiesa di San Metodio l’assessore Marziano, i deputati regionali Stefano Zito, Enzo Vinciullo e Marika Cirone Di Marco, i sindacati Snals e Cobas, con rappresentanze di altre province siciliane, con i rappresentanti degli enti e i genitori dei ragazzi disabili. ” La massiccia presenza testimonia la gravità del momento- spiega il comitato dei lavoratori al termine di una giornata particolarmente intensa e impegnativa- Il confronto è stato equilibrato, a volte aspro ma sicuramente schietto, da entrambe le parti, privo di rifugi o nascondini. La disamina degli eventi impone delle responsabilità precise ed oggettive, che vanno attribuite a questo Governo, che rimane l’unico artefice di questo immane disastro. Ovviamente alla data attuale, è interesse comune, condiviso anche dall’Assessore Marziano e da tutta la deputazione, tracciare un percorso, il migliore possibile per poter uscire da questa infame palude, dove è sprofondato l’intero sistema. L’Assessore Marziano ha espresso la volontà del Governo di dichiarare lo stato di crisi del settore, unico strumento capace di elaborare un piano di ottimizzazione di tutto il comparto , convogliando su di esso, risorse economiche di carattere Nazionale”. Crisi, dunque, diventa la parola chiave.

“Il nuovo bando verrà pubblicato a breve-proseguono i rappresentanti della formazione-  ma le nuove attività formative vedranno il loro inizio solo nel mese di settembre. I dati registrati sono spaventosi, degli ottomila formatori, solo ottocento sono ancora in servizio, con all’orizzonte la sola prospettiva del licenziamento, per poter attingere all’assegno di disoccupazione. Questo pone a serio rischio anche la tenuta degli Enti, presenza fondamentale, per l’erogazione del servizio.

La situazione rimane fortemente precaria.Riteniamo fortemente, che in uno stato di emergenza si debba oltremodo, rispettare rigorosamente le regole, in questo, un richiamo netto e preciso all’applicazione della normativa di riferimento, che prevede precise misure di salvaguardia del personale”.


(Foto: repertorio)




Pachino. Petardo dentro la scuola, panico tra i presenti: denunciato 19enne

Accende un petardo e lo getta all’interno di una scuola, con la conseguente esplosione, provocando l’emissione di una notevole quantità di fumo e generando panico tra studenti, docenti e personale amministrativo. Uno “scherzo” che ha anche causato danni alla pavimentazione dell’istituto scolastico. Gli agenti del locale commissariato, al termine di un’attività investigativa specifica, hanno identificato e denunciato un giovane di 19 anni, ritenendolo responsabile di danneggiamento aggravato. Questa l’accusa di cui il giovane dovrà, dunque, rispondere.




"Augusta Port Authority, Crocetta non lo metta in discussione", affondo di Vinciullo

Nuove polemiche intorno alla vicenda che riguarda la Port Authority di Augusta. Duro l’intervento del deputato regionale, Vincenzo Vinciullo, che punta l’indice contro il presidente della Regione, Rosario Crocetta , chiedendo che non metta in discussione, “con qualsiasi tipo di intervento normativo e legislativo ciò che è stato stabilito anche dalla Conferenza Unificata in quanto, pur nel rispetto delle competenze delle Regioni a Statuto Speciale, le stesse competenze non possono confliggere con quanto stabilito dalla Comunità Europea”.Vinciullo ricorda come “La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome abbia confermato il giudizio positivo espresso sullo schema di decreto legislativo sulla riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le Autorità Portuali, “a condizione che vengano approvati da parte del Governo alcuni emendamenti che non mettono in discussione l’Autorità Portuale di Augusta che, così così come ampiamente detto, ingloberà anche quella di Catania”. Richiesta l’istituzione di u tavolo tecnico. “Ogni intervento che vada in senso opposto- conclude Vinciullo- rischa di trasformarsi in un conflitto che vedrà la Regione soccombente di fronte ai diritti reali e ampiamente riconosciuti del porto di Augusta”.




Siracusa. Chiusura di via della Giudecca, Gibilisco: "Ztl h24 nel periodo estivo"

“Chiudere via della Giudecca dalle 18 alle 2, dal primo maggio al 15 ottobre è un’idea sbagliata”. Il consigliere di Ortigia Salvatore Gibilisco contesta la scelta del Comune, su proposta di consiglieri di circoscrizione, fra cui il presidente, Salvo Scarso. “La passeggiata agevole per turisti e residenti di cui parlano i miei colleghi- osserva Gibilisco- è già possibile grazie all’entrata in vigore, alle 20, della Ztl, la zona a traffico limitato di Ortigia, con un numero di auto che circolano nel centro storico davvero esiguo”. Per il consigliere di quartiere “il problema di via della Giudecca si presenta già alle 8 del mattino, con l’invasione di centinaia di auto, furgoni che scaricano merce e una serie di disagi che ne conseguono”. La giusta strada da seguire sarebbe, piuttosto, secondo Gibilisco l’estensione della Ztl h24 “almeno per il periodo estivo.Il problema di Via della Giudecca e della sua invivibilità è stato causato dal fatto che il tratto iniziale di Via Roma è diventato pedonale, dirottando su Via della Giudecca tutti i mezzi che devono raggiungere Via del Teatro, Piazza San Giuseppe, Via Galilei e Via Larga”. Infine uno spunto polemico. “Voglio ricordare ai miei colleghi consiglieri -conclude Gibilisco-, che nel 2013, alla presenza dell’Assessore al Centro Storico Francesco Italia, ho proposto di regolamentare la pedonalizzazione di Via Roma, con gli orari della Z.T.L., perchè tutto il traffico non fosse dirottato  su Fonte Aretusa , Via Nizza e soprattutto Via della Giudecca. Gli  stessi colleghi che oggi chiedono la chiusura di Via della Giudecca dopo le 18.00 bocciarono, ad eccezione di Iacono, la mia proposta”.




Il Comandante Alfa del Gis in città: incontri all'Einaudi e al centro Reti Antiviolenza

Ha parlato agli studenti del liceo scientifico “Einaudi” di “Legalità: un impegno costante nella società”. Il comandante Alfa del Gis, il gruppo intervento speciali dei carabinieri ha fatto tappa in città per prendere parte all’incontro , insieme al sostituto procuratore Nicastro e ad altri relatori. comandante Alfa, fondatore del Gis il Gruppo Intervento Speciali dei Carabinieri è a Siracusa. Questa mattina si è recato al liceo scientifico “Einaudi” di via Pitia, per un incontro riservato agli studenti sul tema “Legalità: un impegno costante nella società”. Oggi pomeriggio, incontro nella sede del centro Reti Antiviolenza, alle 17,30 in via Brenta, per un incontro aperto, alla presenza, tra gli altri, di Giovanna Raiti e il presidente dell’associazione Carabinieri, Valentino De Ieso. Il comandante Alfa presenterà il suo libro“Cuore di rondine”, con le tappe più significative della sua  esperienza con il Gis.




Culla disegnata dalla siracusana Lara Grana esposta al Museum of design of plastics in Inghilterra

Si chiama  “Magic crib Giuli” ed ha una storia particolare. L’ha disegnata Lara Grana, eco-architetto di Siracusa per Ecobabydesign. E’ una culla con caratteristiche speciali e fa parte di una linea di prodotti di design sostenibile destinati ai bambini.Sono stati scelti dal Museum of design of plastics – MODIP, dell’Università di Belle Arti di Bournemouth in Inghilterra per essere esposti nell’ambito di una mostra inaugurata il 15 aprile scorso,  “Design for childhood: pre-school plastics (Design per l’infanzia : plastica in età prescolare), aperta fino al 7 ottobre prossimo. La culla pensata a Siracusa è stata scelta per il suo caratteristico materiale plastico (acrilico, plexiglas) che la rende  trasparente, “rasserenando i genitori che possono sempre controllare il bimbo senza alcun ostacolo visivo e confortando i bimbi che possono sempre osservare e conoscere liberamente il mondo che li circonda”.Lara Grana l’ha realizzata per i suoi figli. Era incinta per la prima volta quando ha deciso di dedicare la sua coscienza sostenibile al servizio dei più piccoli, “coniugando allegria e design, semplicità e funzionalità”. Per i suoi figli ha creato la culla portafavole Giuli, il lettino invisibile Gabriel ed altri arredi ecologici. Li ha brevettati e adesso rappresentano, in Inghilterra, un esempio di ottimo lavoro. “La culla accoglie il bimbo fin dai primi giorni, accostandosi al letto della mamma per aiutarla durante l’allattamento- racconta Lara Grana- ma è trasformabile. Si evolve con il bambino, diventando presto anche uno scrittorio/ripiano portafavole, da collocare nella stanza del bambini durante la crescita. Ho pensato ad un materiale igienico, atossico, sicuro, indeformabile, infrangibile, lucido, riciclabile al 100 per cento- prosegue l’architetto siracusano. Mi fa piacere che l’idea venga apprezzata e ritenuta valida”.




Carlentini. A fuoco Fiat 500 in via Martiri della Resistenza , indaga la polizia

E’ divampato pochi minuti prima delle 3,25 l’incendio che,la scorsa notte, ha avviluppato un’auto parcheggiata lungo via dei Martiri della Resistenza. Sul posto, subito dopo la segnalazione, gli agenti del commissariato di Lentini, insieme ad una squadra dei Vigili del Fuoco a cui sono state affidate le operazioni di spegnimento. I rilievi non avrebbero consentito di determinare con certezza l’origine del rogo. Indagini in corso per ricostruire l’accaduto.
(foto: repertorio)




Siracusa. Referendum Trivelle, in Sicilia affluenza ferma al 28,4 per cento

Ha votato circa il 28 per cento degli aventi diritto, ieri, a Siracusa. .L’affluenza, alle 19 era stata  del 19,72 per cento. A mezzogiorno aveva votato il 7,33 per cento degli aventi diritto. In numeri significa 7 mila 106 elettori sui 96 mila 922. Il prossimo aggiornamento è previsto per le 19, prima del dato finale, dopo le 23,00. Perchè la proposta sia approvata occorre che vada a votare il 50 per cento più uno degli aventi diritto al voto e che la maggioranza dei votanti si esprima con un “Si”.  Il quesito è il seguente: “‘Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152, “Norme in materia ambientale”, come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita’ 2016)”, limitatamente alle seguenti parole: “per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale”?’.  Le concessioni al centro del referendum di oggi sono 44 e riguardano 48 piattaforme  eroganti poste entro le 12 miglia. I consigli regionali che hanno promosso il referendum anti-trivelle sono Abruzzo (poi ritiratosi), Basilicata, Calabria, Campania, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna e Veneto. A Siracusa  il voto dovrebbe riguardare 96922 i cittadini siracusani, 46369 maschi e 50553 donne, che andranno alle urne secondo i dati forniti da palazzo Vermexio.Le sezioni elettorali sono 123..Previsti 3 rilevamenti per l’affluenza alle urne: alle 12, alle 19 e alle 23 quello finale.Da venerdì scorso, al fine di agevolare il rilascio delle tessere elettorali non consegnate o dei duplicati, sono state effettuate  aperture straordinarie presso l’ufficio elettorale in via San Sebastiano 72. Oggi è previsto l’orario continuato dalle 7 alle 23, dunque per tutta la durata delle votazioni.