Siracusa. "Rapinò la banca di Belvedere", identificato componente della banda

Rapina in concorso. E’ l’accusa di cui dovrà rispondere un uomo di 45 anni, residente a San Pietro Clarenza, in provincia di Catania, attualmente detenuto nella Casa Circondariale di Padova. Secondo quanto appurato dagli agenti della Squadra Mobile, l’uomo avrebbe fatto parte del commando di quattro malviventi autori di una rapina perpetrata il 30 agosto del 2013 ai danni della banca di Credito Siciliano , agenzia di Belvedere. L’uomo è stato denunciato.

 




Augusta. Nuovo sbarco nel pomeriggio, arriva nave Orione con 464 migranti

Sono 464 i migranti a bordo di Nave Orione, soccorsi nelle score ore al largo del Canale di Sicilia in diversi interventi SAR. Fanno rotta verso il porto, dove dovrebbero arrivare intorno alle 15 di questo pomeriggio. Gli interventi di soccorso portati a termine hanno visto impegnate nave Orione, per il salvataggio di 106 migranti. Altri 118 migranti sono stati soccorsi, invece, da nave Bettica.  Aquarius ha soccorso 116 migranti, mentre gli ultimi 124 sono stati trasbordati su Victory.
 




Migranti sull'isolotto di Vendicari, soccorsi nel cuore della notte: salvati anche due neonati

Una telefonata, nel cuore della notte, con cui un migrante chiedeva soccorso. E’ arrivata intorno alle 2 alla sala operativa della Capitaneria di Porto di Portopalo. Una segnalazione da cui sono partite le operazioni del caso, innanzitutto per localizzare il gruppo di migranti in difficoltà. La Guardia Costiera si è avvalsa della collaborazione dei carabinieri. Operazioni difficoltose quelle condotte con la motovedetta Cp 323 e con un mezzo nautico messo a disposizione da un circolo. Le maggiori difficoltà erano quelle legate ai bassi fondali. I migranti erano approdati sull’isolotto di Vendicari. Con un natante, i migranti sono stati soccorsi e poi trasbordati sulla motovedetta. Si tratta di 13 uomini, 10 donne e 10 bambini, due dei quali neonati, tutti in buono stato di salute, somali, iracheni e afghani. Dopo essere stati soccorsi, sono stati condotti ad Augusta per lo sbarco vero e proprio.
(Foto: repertorio)




Augusta. Furto e ricettazione di carburante, quattro denunciati

Sono accusate, a vario titolo, di furto e ricettazione. Destinatarie della denuncia , arrivata a seguito di una scrupolosa indagine di polizia giudiziaria, quattro persone, tutte di Villasmundo, di 26 , 43, 21 e 33 anni.L’indagine, condotta dagli investigatori del Commissariato di Augusta, ha consentito di fare luce su alcuni ingenti furti di carburante e di altri beni (tra cui una pistola giocattolo priva di tappo rosso) ad opera dei denunciati.

 




Augusta. Inchiesta Petrolio, indagato il vice presidente di Confindustria Ivan Lo Bello

Ivan Lo Bello indagato dalla Procura di Potenza nell’ambito dell’inchiesta Petrolio, che vede coinvolto, tra gli altri, l’imprenditore Gianluca Gemelli, compagno dell’ex ministro Federica Guidi. Pesanti i sospetti. Lo Bello, vice presidente di Confindustria,  è indagato per associazione a delinquere, insieme a Gemelli, Nicola Colicchi e Paolo Quinto. Insieme, secondo i pm dell’inchiesta,  avrebbero agito per il controllo di un pontile al porto di Augusta. Le contestazioni riguarderebbero, inoltre, progetti di impianti energetici e permessi di ricerca, difesa e sicurezza del territorio da realizzare in Campania. Mentre Gemelli e Colicchi sarebbero stati i “promotori”, Lo Bello e Quinto avrebbero avuto il ruolo di “partecipanti”-. L’organizzazione avrebbe fatto pressione per ottenere nomine di amministratori compiacenti. L’ex ministro Guidi risulta, nell’ambito delle indagini in corso, parte offesa. Lo Bello si dichiara fiducioso nella giustizia e pronto a chiedere di essere sentito “per chiarire ogni dubbio”.
 
 
 
 




Siracusa. Lavori al depuratore, acqua a giorni alterni in città

Subirà una riduzione la fornitura d’acque nei prossimi giorni in città. Lo rende noto il Comune, che spiega come sia un fatto legato alla manutenzione straordinaria non più rinviabile in una delle tre vasche del depuratore.  La data di inizio non è stata ancora decisa; si attende l’esito di una riunione, prevista per martedì prossimo, alla quale parteciperanno i rappresentanti degli enti interessati, inclusi quelli incaricati dei controlli e che hanno competenza sui servizi sanitari.Per tutta la durata delle opere, le case saranno rifornite a giorni alterni secondo un piano di distribuzione che prevede la divisione della città in due zone. Il dettaglio della suddivisione sarà comunicato all’inizio della prossima settimana. I lavori sono l’ultima tranche di un più vasto appalto affidato dall’ex Ato idrico alla Sai 8, e in subappalto alla Saceccav, mentre la Siam, che gestisce il servizio integrato in città, si occuperà solo degli aspetti tecnici di supporto. L’intervento, che dovrebbe essere completato in una decina di giorni, prevede la sostituzione del carroponte della vasca di sedimentazione finale numero 2. Si tratta di opere di fondamentale importanza poiché il cattivo funzionamento del macchinario potrebbe comportare lo sversamento nel Porto grande di acque non trattate.
 
 




Siracusa. Primo tuffo nella piscina Quadrifoglio, inaugurazione alla Cittadella dello Sport

La piscina Quadrifoglio torna fruibile. Questa mattina, inaugurazione con i piccoli atleti che potranno utilizzarla anche nei mesi invernali, quando troveranno acqua adeguatamente climatizzata. Motivo di soddisfazione per il presidente dell’Ortigia, Valerio Vancheri, che coglie l’occasione per ricordare come lo sport non sia soltanto aspetto agonistico ma molto altro.
 




Canoa Polo, si presenta ufficialmente a Siracusa la squadra che rappresenterà l'Italia ai mondiali

Importante appuntamento sportivo questa sera nel cuore di Ortigia. Questa sera la presentazione ufficiale alla città della squadra italiana di Canoa Polo che rappresenterà i colori azzurri in occasione dei prossimi mondiali di Canoa Polo, in programma a Siracusa dal 29 agosto al 4 settembre prossimi. Fm Italia sarà media partner dell’evento. Siracusa ospita intanto, da questa mattina,  il Raduno internazionale di Canoa Polo maschile, senior under 21. Da oggi, allenamenti nello specchio acqueo compreso tra il ponte Umbertino e il Ponte Santa Lucia del Porto Grande. Tratto interdetto alla navigazione fino alle 18 di domani. Vietate anche le altre attività.




Siracusa. L'omicidio di Eligia Ardita a "Quarto Grado", sms delle legali del marito: "Abbandonato"

Un messaggio delle legali di Christian Leonardi, inviato al giornalista della trasmissione “Quarto Grado” , Simone Toscano pochi minuti prima della diretta di ieri sera. La tensione, o meglio il dolore, erano palpabili nelle parole di Luisa Ardita, la sorella dell’infermiera uccisa, all’ottavo mese di gravidanza, dal marito, reo confesso, in carcere dallo scorso settembre. Giovedì scorso a si è tenuta la prima udienza del processo a suo carico, in realtà rinviata al 18 aprile prossimo per via dell’irregolare costituzione del collegio. Ma in Corte d’Assise, dopo mesi, gli occhi di Christian Leonardi avrebbero potuto incrociare quelli dei familiari di Eligia e quelli del fratello, Pierpaolo Leonardi, ieri in collegamento, insieme a Luisa, dalla casa di via Calatabiano, che adesso è sede della Fondazione istituita per la difesa delle donne vittime di violenza. Un messaggio, quello inviato dagli avvocati della guardia giurata, che avrebbe parlato di un Christian Leonardi in stato di abbandono, morale ed economico e di indigenza, tanto da non potersi permettere gli acquisti basilari, all’interno della struttura carceraria. Una dichiarazione che ha lasciato di stucco tanto la famiglia Ardita quanto la famiglia di Leonardi. “Io ho provato ad aiutarlo, subito dopo la tragedia, anche economicamente- ha raccontato Pierpaolo Leonardi- All’epoca pensavo a sostenerlo durante le prime fasi della sua vedovanza. Non sapevo ancora. Adesso mi sarei aspettato, ci saremmo aspettati, di vedere un segnale di pentimento. Avrebbe un valore immenso per noi ma non ho visto nulla di tutto questo rivedendolo, dopo sette mesi, nell’aula del tribunale di Siracusa. Non ho incontrato il suo sguardo. Ero lontano da lui. Mi domando come mai non sia accaduto quello che ci saremmo aspettati, quella presa di coscienza, da parte sua, in cui speravo e che sarebbe di fondamentale importanza per la nostra famiglia”. Luisa ha raccontato di un atteggiamento, quello di Leonardi, indisponente. “Cercando anche un solo sguardo- ha raccontatola sorella di Eligia- ho trovato solo freddezza, indifferenza. Ho capito che pensa a sè stesso e che opterà per la strada che gli consentirà di prendere la minor pena”. Le  legali non hanno scelto il rito abbreviato ed hanno parlato di una confessione, quella resa dopo otto mesi dal tragico fatto, che potrebbe non essere riscontrata negli atti processuali”.




Siracusa. Fiaccolata per Angelo De Simone, il migliore amico: "In silenzio ma presenti"

In attesa dell’esito dell’autopsia , gli amici di Angelo De Simone chiedono che l’attenzione non cali. Che si faccia chiarezza sulla scomparsa del giovane di 26 anni, trovato privo di vita il 16 febbraio scorso nella sua abitazione che si trova nei pressi del parco di Bosco Minniti. Proprio davanti al parco, questa sera, alle 20, si riuniranno gli amici di Angelo e tutti coloro i quali vorranno, con la loro presenza, unirsi alla battaglia per chiedere indagini che vadano oltre le ipotesi attualmente al vaglio degli inquirenti. La prima è quella che parla di suicidio. La seconda parla di un’eventuale istigazione al suicidio.Ma il migliore amico di Angelo, Davide Ganci, non crede nemmeno a questa spiegazione. “Lo conoscevo molto bene. Era una persona solare. Non si sarebbe tolto la vita. Stava bene- continua a ripetere da quella tragica sera- Troppe cose non tornano. Ci sono anche degli elementi oggettivi di cui spero che chi indaga potrà tenere conto”. Migliaia le persone che, attraverso Facebook, hanno manifestato, in queste settimane, la loro vicinanza agli amici e ai familiari di De Simone. “Spero che si facciano vivi, questa sera -prosegue Davide- Sarà una manifestazione silenziosa, servirà solo per renderci presenti, per farci vedere, per ricordare Angelo come avrebbe fatto lui per un amico, se quella brutta fine non fosse toccata a lui”. L’esito dell’esame autoptico è atteso per la fine di questo mese. Gli elementi che emergeranno potranno determinare una svolta o confermare l’ipotesi iniziale. “Siamo pronti ad ogni eventualità- conclude Davide- Ma qualunque ricostruzione dovrà essere quella reale e, se ci sono delle responsabilità, è giusto che vengano individuate e punite. Verità e giustizia per Angelo, chiediamo solo questo”