Siracusa. Aeroporto turistico, Palestro (Udc): "Dalle proposte ai fatti"

Difende la scelta di realizzare un aeroporto turistico nel capoluogo il capogruppo dell’Udc in consiglio comunale, Alberto Palestro che nel corso dell’ultima seduta ha illustrato l’emendamento approvato dalla prima commissione consiliare, che va adesso modificato e ridiscusso, forse già in serata. “Riteniamo che la vocazione turistica di Siracusa, di cui tanto (a ragion veduta) ci vantiamo-dice il consigliere comunale- debba essere sostenuta da una elevata qualità dei servizi di accoglienza, ospitalità, informazioni, disponibilità, elasticità, competitività. In tale contesto, crediamo che la città, ma un pò tutto il comprensorio del Distretto Turistico Territoriale Sud-Est, non debba porsi limiti nel creare una fitta rete di servizi di alta qualità, a partire dall’ottimizzazione del sistema degli assi viari e dei trasporti. Proprio in tale ottica-prosegue Palestro-  vogliamo evidenziare il porto turistico e commerciale, che speriamo a breve sia completato per fornire una importantissima opera che non potrà che apportare benefici a tutta l’economia siracusana; il trasporto ferroviario, il cui futuro non sembra proprio roseo, in quanto non inserisce la nostra città in collegamenti dignitosi con le altre realtà siciliane; i collegamenti su gomma grazie all’autostrada per Catania ed a quella in fase di realizzazione per Gela, che fornirà un forte impulso turistico-economico nella zona sud-est dell’isola. L’occasione della Revisione del P.R.G., attualmente in discussione al Consiglio Comunale,-dice ancora-  ma da tempo al vaglio della Commissione Urbanistica ci è sembrata una ghiotta occasione per proporre al progettista che avrà l’importante incarico di redigerne le variante secondo le linee guida approvate in commissione, l’individuazione di una area per la realizzazione di un piccolo aeroporto tipicamente turistico (aeromobili ultraleggeri-aerotaxi) che possa rappresentare-conclude-  una alternativa di collegamento con il nostro stupendo territorio”.




Siracusa. Cocaina e denaro, in manette presunto spacciatore

Cocaina, 8 involucri, e denaro, 400 euro. Gli agenti delle Volanti hanno sorpreso con la droga e con i soldi, presunto provento dell’attività dello spaccio, un giovane siracusano, 29 anni, Raffaele Ballocco. Il presunto pusher è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti e condotto, dopo le incombenze di rito in carcere.




Palazzolo. Torna fruibile l'area archeologica dei Santoni, dopo il sopralluogo arriva l'ok

“Ci sono le condizioni per garantire la fruizione dell’area archeologica dei Santoni”. Arriva, dopo un sopralluogo, l’ok della Soprintendenza ai Beni culturali di Siracusa. Il sito resterà aperto, dunque, al pubblico, nei giorni feriali, con una sola visita giornaliera alle 10,30. Il 25 aprile, in occasione, dell’anniversario della Liberazione d’Italia, le visite saranno eccezionalmente organizzate anche nel pomeriggio, alle 16,30. Prima di riaprire il sito sono stati eseguiti lavori di pulizia dell’area archeologica. L’intervento è stato affidato a personale del Comune.




Pachino. Atti persecutori e minacce al datore di lavoro: denunciato ex dipendente

Dopo la cessazione del rapporto di lavoro, la sua rabbia era montata, così come il rancore nei confronti dell’ormai ex datore di lavoro. Per questo un uomo di 51 anni, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe iniziato a minacciare il titolare della ditta per cui aveva lavorato e un suo dipendente. Atti persecutori nei loro confronti, con parole da chiaro tono intimidatorio, tanto da ingenerare ansia, tensione e paura. Gli agenti del locale commissariato hanno denunciato l’uomo, dopo essere stato formalmente diffidato dall’avvicinarsi al luogo di lavoro e alle vittime oggetto della sua azione persecutoria.




Siracusa. Insegne pubblicitarie in disuso, al via la ricognizione per rimuoverle

E’ partita ieri la ricognizione per individuare le insegne di esercizio su palo e non, in disuso o che fanno riferimento ad attività cessate. Così il Comune intende tutelare “la dimensione dello spazio dei cittadini,  nel rispetto della tutela del patrimonio comune”. L’assessore Gianluca Scrofani parla di un lavoro finalizzato alla tutela del decoro, “sapendo che si tratta di un percorso insidioso, che va affrontato anche dal punto di vista degli aspetti apparentemente insignificanti”. Entro la settimana saranno individuati i titolari delle insegne da rimuovere. A loro sarà intimata la rimozione. In caso di mancato riscontro il Comnune interverrà rivalendosi poi sui trasgressori in danno. “Serve uno scatto in avanti in questa direzione -conclude l’assessore – confidando sulla collaborazione tra pubblico e privato. Le storture visive che fanno oramai parte della nostra vita quotidiana ci spingono ad un ulteriore sforzo che mira al ripristino dei luoghi”.




Palazzolo. "Progettare il Dopo di noi nel durante noi", convegno dell'Anfass Sicilia

(cs) “Progettare il Dopo di noi nel durante noi. Aspetti di tutela giuridica per e con le persone con disabilità”. Questo il titolo della giornata in programma sabato 16 aprile a Palazzolo promossa dall’Anffas Sicilia, guidata dal presidente Giuseppe Giardina. Un appuntamento atteso per mettere a confronto le varie esperienze avviate in questi anni e soprattutto analizzare le criticità che ci sono alla luce delle normative sui diritti per i disabili che purtroppo in molte realtà restano disattese.
“Questo convegno – spiega il presidente Giardina – è importante per informare e formare le famiglie, che invitiamo a partecipare, per parlare del Dopo di noi ma durante noi. E’ necessario infatti che noi famiglie ci attiviamo per un percorso futuro per i nostri figli, per lasciarli in un posto sicuro quando non ci saremo più. Altrimenti tutto sarà lasciato al caso. C’è una nuova legge sul Dopo di noi e occorre essere preparati. E’ necessario anche un pieno coinvolgimento delle famiglie per dare un contributo all’attuazione della legge”.
Tra i temi trattati le normative sull’assistenza alle persone con disabilità prive di sostegno familiare.
La conferenza vedrà la partecipazione dei sindaci di Palazzolo Carlo Scibetta, di Canicattini Paolo Amenta, presidente dell’Unione dei Comuni “Valle degli iblei” e vice presidente dell’Anci Sicilia, il sindaco di Avola Luca Cannata, vice presidente dell’Anci Sicilia, Giovanna Gambino, autorità garante delle persone con disabilità della Regione siciliana, Annio De Luca, presidente del Consiglio notarile di Siracusa, Roberto Speziale, presidente nazionale dell’Anffas.
La prima sessione dei lavori, che sarà moderata da Salvatore Parisi, consigliere nazionale dell’Anffas e responsabile e coordinatore del progetto “Anffas Sud”, vedrà la partecipazione di Paola Carli, assistente sociale Anffas Catania, che parlerà di “Il Servizio sociale e il Dopo di noi, dall’emergenza alla progettazione: una scommessa tra le resistenze della famiglia e le criticità di sistema”; Emilio Rota, presidente nazionale della Fondazione “Dopo di noi” Anffas, su “Costruire durante noi il Dopo di noi: vietato trovarsi impreparati”; Daniele Minussi, notaio su “Aspetti notarili degli istituti a tutela della disabilità”.
Nel pomeriggio ci sarà una seconda sessione, moderata da Parisi, con la partecipazione di Francesco Marcellino, consulente legale dell’Anffas, che interverrà su “Il Dopo di noi: strumenti di tutela giuridica e servizi alla persona” a cui seguirà una tavola rotonda che sarà conclusa dall’intervento di Roberto Speziale, presidente nazionale dell’Anffas.L’appuntamento con il convegno è quindi per sabato 16 aprile dalle 9 alle 16 all’Hotel Colle Acre, in via Giuseppe Campailla, a Palaz




Siracusa. Servizio idrico, costituita l'assemblea territoriale: "Evitato il commissariamento"

Costituita l’assembela territoriale idrica, la cosiddetta Ati. Al termine di una riunione lunga e articolata, i sindaci dei 21 comuni della provincia  hanno dato seguito a quanto previsto, pena il commissariamento. Rischio scongiurato in “zona Cesarini”, visto che la scadenza per la costituzione dell’organismo era proprio oggi.Lo statuto è stato approvato con alcune modifiche che i primi cittadini definiscono “molto importanti” rispetto ad una bozza che, invece, presentava una serie di lacune che avrebbero comportato conseguenze negative nella fase operativa. Tra le modifiche apportate, quella che prevede la creazione di sub ambiti e poi l’aspetto legato  all’elezione del presidente, per il quale si seguirà il criterio di un voto uguale ad uno e non in base al bacino di competenza.  Il passaggio successivo a quello di oggi si consumetà il 16 maggio prossimo, con l’elezione del presidente che per il momento, in via provvisoria, è Alfio Mangiameli, primo cittadino di Lentini il cui mandato sta, però, per scadere. La Regione dovrà, comunque, dire la propria. “Oggi ci siamo assunti la responsabilità di gestire il nostro territorio- fa notare il sindaco di Floridia, Orazio Scalorino – e abbiamo evitato il commissariamento che avrebbe fatto si che altri venissero ad assumere scelte per il nostro territorio. Questione molto importante è individuare un percorso di ripubblicizzazione del servizio”. Intanto, su un altro versante, il Comune del capoluogo lavora anche alla chiusura di una partita che, per certi versi, resta ancora aperta con la vecchia “Sai 8”, fallita a novembre del 2013. Restano delle somme che palazzo Vermexio deve saldare. Un percorso che ha visto diversi passaggi, tra fatture emesse e somme contestate. L’ultimo passaggio potrebbe essere una proposta di transazione, con cui il Comune pagherebbe gli ultimi 180 mila euro e lo farebbe entro 30 giorni. Intanto la costituzione dell’Ati apre la possibilità di procedere verso l’affidamento della gestione pubblica, in house, del servizio idrico.
(Foto: repertorio)




Siracusa. Nuovo ospedale, Garozzo incontra Vinciullo: sciopero della fame sospeso

Riparte da un incontro, fissato per domani  mattina nella sede dell’assessorato regionale al Territorio e Ambiente, il percorso per accelerare le procedure verso la realizzazione del nuovo ospedale del capoluogo. Il sindaco Giancarlo Garozzo e l’assessore ai Lavori Pubblici, Alfredo Foti hanno incontrato, accompagnati dal dirigente Emanuele Fortunato, il deputato regionale Vincenzo Vinciullo e il consigliere comunale Salvo Castagnino. Sospeso, alla luce di quanto emerso, lo sciopero della fame avviato sabato, insieme alla raccolta firme per chiedere che l’iter si sblocchi. L’intento è quello di arrivare ad una soluzione “condivisa e positiva, nel rispetto delle prerogative che sono solo ed esclusivamente del consiglio comunale”. Quanto emergerà dall’incontro con l’assessore regionale al Territorio e Ambiente sarà sottoposto al vaglio dell’assemblea cittadina.




Siracusa. Lavoratori ex Sai 8 in presidio sotto l'ex Provincia: "Noi ancora nel limbo"

Un sit-in per riportare alta l’attenzione sul loro destino lavorativo. I lavoratori ex Sai 8 hanno atteso il termine dell’incontro tra i sindaci, impegnati nella costituzione della nuova Ati, l’assemblea territoriale idrica, che i sindacati di categoria vedono come una buona notizia. L’iniziativa di oggi seguiva una missione palermitana, nel corso della quale, incontrando l’assessore regionale all’Energia, le sigle provinciali hanno espresso le loro preoccupazioni, ma anche avanzato richieste ben precise, a partire da quella di istituire un albo dei lavoratori che hanno maturato esperienza nel settore idrico, cosi’ da utilizzarlo per reperire la forza lavoro necessaria per la gestione del servizio idrico. Contraffatto si è mostrato disponibile a dare seguito a tale richiesta, a garanzia dei lavoratori che negli ultimi nni sono stati impiegati in questo settore. Soddisfatti i segretari di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, Luigi Di Luciano, Carmelo Pittò e Salvavore Gibilisco, che parlano, tuttavia, di una strada “ancora piena di insidie. Il prossimo passo dei sindacati sarà la richiesta di un incontro con il nuovo interlocutore, nello specifico il presidente dell’Ati, Alfio Mangiameli. In attesa di essere nuovamente impiegati sono 50 lavoratori.
(Foto: repertorio)




Siracusa. Abusivismo edilizio, task force per contrastarlo: potenziata la sezione di polizia giudiziaria

Si potenzia la sezione di polizia giudiziaria. L’obiettivo è reprimere il fenomeno dell’abusivismo edilizio e lavorare sul versante della tutela ambientale. Per questo il procuratore capo, Francesco Paolo Giordano e il procuratore generale della Repubblica di Catania, Salvatore Scalia hanno chiesto un supporto al Comune, con la richiesta di personale da destinare a questo servizio.La giunta comunale ha dato il proprio “via libera”.  Si tratta di nove unità, dipendenti della polizia municipale, da destinare alle attività che la sezione svolge nell’ambito del contrasto all’abusivismo edilizio. Un “pugno di ferro” contro chi viola le regole ai danni dell’ambiente o, comunque, per un proprio tornaconto, senza seguire le norme previste. Il supporto in termini di risorse umane è previsto da una specifica convenzione, siglata dall’amministrazione comunale e dal Tribunale di Siracusa. L’accordo sarà valido fino al prossimo 31 dicembre ed è, comunque, rinnovabile. Sarà il ministero di Grazia e Giustizia a farsi carico dei necessari rimborsi da versare al Comune.