Solarino. Nascondeva dietro pagamento minori fuggiti dai centri di accoglienza: in manette 37enne somalo

Avrebbe “ospitato”, dietro compenso, in un’abitazione di Solarino,  13 minori stranieri fuggiti dal centro a cui erano stati affidati con la promessa di consentire loro di raggiungere paesi europei in cui vivere meglio. Gli uomini della Squadra Mobile, a seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno arrestato in flagranza di reato Mahamed Hussen, 37 anni, somalo, già noto alle forze dell’ordine. Dovrà rispondere di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Le indagini hanno preso le mosse da una richiesta di aiuto, alla Mobile, da parte di familiari di un minore sbarcato alcuni giorni fa. Una volta individuato un appartamento, a Solarino, nella disponibilità del 37enne, gli agenti hanno fatto irruzione nell’abitazione. All’interno si trovavano 13 minori che, sentiti con l’ausilio di una psicologa, hanno dichiarato di essere fuggiti dal centro in cui erano stati ospitati e , dietro compenso, di essersi affidati a Hussen, con la prospettiva di riuscire presto a raggiungere paesi europei e il miraggio di una vita migliore. Il compenso sarebbe stato corrisposto dalle famiglie dei migranti minori, rimasti nei paesi d’origine.




Augusta. Fondi per il Castello Svevo, la Regione stanzia 225 mila euro

Circa 225 mila euro per l’esecuzione dei lavori urgenti per il consolidamento del muro di cinta nord-est del Castello Svevo. Li stanzia la Regione, attraverso l’assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana. L’assessore, Carlo Vermiglio annunciato di avere reperito la somma. Motivo di soddisfazione per il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, presidente della commissione Bilancio dell’Ars. “Alla trasformazione della prenotazione in impegno-spiega il parlamentare regionale-  si provvederà non appena la Sovrintendenza di Siracusa trasmetterà all’Assessorato dei Beni Culturali la documentazione attestante l’obbligazione giuridicamente perfezionata data l’urgenza dei lavori”.




Siracusa. Mediatori culturali all'ospedale Umberto I, al via il progetto di volontariato

Ha preso il via, dopo la firma di uno specifico protocollo d’intesa, il progetto di mediazione culturale a sostegno degli stranieri all’ospedale Umberto I, affidato all’Anolf con l’ok dell’Asp.L’iniziativa prevede l’impegno volontario, all’interno della struttura sanitaria, di sei mediatori culturali, il mercoledì e il giovedì, dalle 9 alle 12, per garantire assistenza nei reparti. Il progetto è stato presentato al personale ospedaliero da Lavinia Lo Curzio, direttore dell’Unità operativa Facility management e dell’URP dell’ASP, da Giuseppe D’Aquila, direttore medico del presidio ospedaliero dell’Umberto I, dalla presidente dell’Anolf Siracusa, Grazia Girmena, e dal segretario della UST Cisl, Paolo Sanzaro.«I nostri volontari – ha sottolineato Girmena – sono a disposizione per qualsiasi intervento di mediazione. I casi di emergenza successivi agli sbarchi o la normale assistenza ospedaliera, sono spesso complicati da una impossibilità di dialogo tra operatori e malati. La lingua, la stessa percezione culturale, sono spesso ostacoli difficili da superare. La presenza di volontari madrelingua, dall’arabo al somalo, dall’inglese al francese, ha già contribuito a risolvere alcuni problemi facilitando il compito degli stessi operatori sanitari.»
«Un servizio importante – ha aggiunto Lavinia Lo Curzio – messo a disposizione per gli stranieri in cura nella nostra struttura e, soprattutto, di medici e collaboratori. Un modo per affrontare meglio tutte le istanze che quotidianamente si propongono nei nostri uffici, nei laboratori, tra le urgenze e nei singoli reparti. Una collaborazione che contribuirà all’ulteriore innalzamento degli standard di assistenza già garantiti.»
Alla presenza garantita in questa prima fase, si affianca un progetto On demand con i mediatori Anolf a disposizione – su chiamata – negli altri giorni della settimana.
«Un lavoro di formazione che, oggi, mette a disposizione dell’ospedale mediatori seri e preparati – ha commentato Paolo Sanzaro – L’Anolf, l’associazione che segue da anni il complesso mondo dei migranti, è una realtà importante sul territorio e questo progetto di prima linea ne è la dimostrazione tangibile.»




Siracusa. Commissioni consiliari, nuove regole. Riunioni "preferibilmente" in orari non lavorativi

Modifiche al regolamento sul funzionamento delle commissioni. Il consiglio comunale lavora a questo ma anche ieri, in serata, è venuto meno il numero legale. Rispetto alla proposta degli uffici, l’adeguamento alla legge regionale 11 del 2015 del regolamento ha subito alcune modifiche.
Scompare l’assegnazione delle proposte alle commissioni secondo la materia mentre in futuro si terrà conto delle rubriche dell’assessore firmatario. Si allungano da 5 a 15 i giorni concessi al presidente del consiglio comunale, in caso di decadenza di un consigliere per avere fatto più di quattro assenze, per esaminare le controdeduzioni dell’interessato. Un altro emendamento allo stesso articolo ha previsto che la decisione del presidente deve essere comunque preceduta da una conferenza dei capigruppo. Le sedute delle commissioni da adesso dovranno tenersi “preferibilmente in orari non coincidenti con l’orario lavorativo dei partecipanti” ma rispetto alla formulazione iniziale è stata cassata la dizione “di norma”. Inoltre se la riunione della commissione è richiesta dai componenti, nel numero minimo di 6, l’istanza deve essere presentata in forma scritta.
Alle 19,30, il presidente Santino Armaro ha concesso una sospensione per una conferenza dei capigruppo allo scopo di trovare un accordo sul tema sul numero legale utile a dichiarare valida la seduta di commissione. Oggi è necessaria la presenza della maggioranza assoluta dei consiglieri (cioè 9) ma la tendenza è portare il numero a sette.La seduta si è sciolta alle 20, 10,  per mancanza del numero legale.
I lavori, dedicati all’adeguamento del regolamento sulle commissioni consiliari alla legge regionale 11 del 2015, erano stati sospesi dal presidente Armaro per consentire una riunione della conferenza dei capigruppo chiesta per trovare un accordo su un emendamento che fissasse il numero minimo di consiglieri affinché una seduta possa essere ritenuta valida. Alla fine della riunione, durata più a lungo del previsto, il presidente ha fatto l’appello ma sono risultati presenti in aula 14 consiglieri su un numero minimo richiesto di 16.
Tutti gli argomenti, dunque, slittano a un’altra data, compreso il regolamento sulla commissioni che deve essere nuovamente trattato per intero. All’ordine del giorno c’erano anche un piano di lottizzazione proposto dalla “Gruppo meridionale vacanze srl” da realizzare nei pressi di via Monterosso Almo (Pizzuta) e la proposta di commissione d’indagine sugli asili nido e la refezione scolastica.
Critiche dall’opposizione. “Dopo una lunga discussione -dichiarano i consiglieri Princiotta, Sorbello, Vinci, Alota e Castagnino- su emendamenti privi di senso inerenti il regolamento delle commissioni dai sottoscritti mai condiviso, buona parte della maggioranza ha abbandonato l’aula, pretendendo da noi un avallo per far passare delle scelte inaccettabili. Alla ripresa dei lavori mancavano i rappresentanti dell’amministrazione (ass. Scorpo e Troia ) che avrebbero dovuto relazionare sulla richiesta di costituzione della commissione d indagine su refezione scolastica e asili nido.Gli assessori che si sono proclamate contrarie alle commissioni sulla stampa di fatto si sono oggi sottratte al confronto”.




Siracusa. Asili nido, gli assessori Troia e Scorpo: "Nessuno si sottrae al confronto"

“La minoranza veicola messaggi distorti, in modo strumentale”. Così gli assessori Valeria Troia e Rosalba Scorpo tornano a replicare ai consiglieri di opposizione, alla luce delle dichiarazioni rilasciate al termine della seduta del consiglio comunale di ieri sera. “All’interno del comunicato diffuso- spiegano gli assessori alle Politiche Scolastiche e alle Politiche sociali- i consiglieri di opposizione denunciano il mancato confronto con noi, circostanza che risulta incomprensibile visto che il punto all’ordine del giorno sulla commissione di indagine sugli asili nido e la refezione scolastica non è mai stato trattato in aula”.Poi le due esponenti della giunta comunale entrano nel dettaglio e raccontano che “alle 20 circa il consiglio era fermo a metà del 2 punto mentre quello riguardante tale contestazione era il 4. Inoltre l’assessore Troia ha atteso per più di 2 ore in aula che i lavori procedessero, mentre l’assessore Scorpo, assente in aula per un impegno preso in precedenza (ricordiamo che il consiglio era in seconda convocazione) era costantemente informata sull’andamento dei lavori, cosicché potesse immediatamente recarsi in aula per relazionare qualora il punto fosse stato trattato.Attendiamo che la richiesta di commissione d’indagine venga rimessa all’ordine del giorno dal presidente del consiglio comunale per relazionare”.




Siracusa. I benefici dell'Ayurveda, incontro con Sebastiano Lisciani

I vantaggi dell’utilizzo di rimedi ayurvedici al centro di un incontro organizzato dall’associazione Nuova Acropoli. Ad approfondire il tema sarà Sebastiano Lisciani, che parlerà della medicina tradizionale utilizzata in Inda fin dall’antichità, ribadendo che per tutte le patologie, non è soltanto il corpo a risentirne, ma anche l’aspetto psicologico. L’idea è quella di un approccio globale, che includa psicologia, genetica, alimentazione e relazioni interpersonali, con l’adozione di un modello di salute legato allo stile di vita. L’incontro è fissato per sabato 9 aprile alle 18 nella sede di Nuova Acropoli di viale Tunisi, con ingresso libero.




Priolo. "Delusa dalla politica, mi dimetto", Tringali lascia il consiglio comunale

Ne spiega le ragioni in una lunga nota. Daniela Tringali si dimette da consigliere comunale e lo fa per “questioni di moralità, come avrebbero dovuto fare anche tutti gli altri per via delle vicende giudiziarie che si sono abbattute sul Comune”. Dopo una lunga riflessione, Tringali ha scelto di abbandonare il proprio incarico, ricoperto- racconta- “anche con difficoltà, tentando di rappresentare degnamente i cittadini, a volte con dei limiti dettati dall’inesperienza o, meglio, dall’ingenuità di chi non è contaminata dalla politica e non è mai sceso a compromessi”. Una decisione “sofferta” quella che oggi Daniela Tringali ha maturato, “non tanto per l’incarico che lascio ma per il pensiero di aver deluso chi ha creduto in me sostenendomi con il proprio voto”. Infine una puntualizzazione. “Non è una resa- precisa l’ormai ex consigliera comunale- ma lo stimolo a fare meglio al di fuori di un contesto che non mi rappresenta”.




Siracusa. Occupazione e sviluppo, l'Ugl lancia le sue proposte

La “ricetta” dell’Ugl per l’occupazione e lo sviluppo del territorio. E’ il tema al centro di un incontro previsto per domani mattina alle 11, 30 nella sede del sindacato, in via Pachino. “Le proposte dell’Ugl alla luce della grave crisi in atto e lo stallo del governo regionale” saranno illustrate dai dirigenti dell’organizzazione sindacale, alla presenza del vice segretario generale Claudio Durigon e del segretario confederale, Giovanni Condorelli. Previsto anche l’intervento di Giuseppe Messina, reggente dell’Unione regionale Sicilia.




Siracusa. Carte di credito clonate: le intercettazioni della Guardia di Finanza




Siracusa. "Cancelliamo la brutta scuola", campagna al via con Alba Parietti e Ferdinando Imposimato

Un referendum abrogativo per “cancellare” le norme della riforma della scuola da poco approvate dal governo Renzi. Anche Siracusa partecipa alla raccolta firme per poter arrivare a presentare il quesito referendario. “Diamo voce al popolo italiano, come prevede la costituzione”, spiega Paolo italia della Cgil Scuola. Se ne è parlato oggi  nell’auditorium dell’istituto Insolera di via Modica. L’associazione professionale Proteo Fare Sapere insieme alla Flc Cgil organizzano un convegno dal titolo “Cancelliamo la brutta scuola”.
Al dibattito hanno preso parte  tutte le componenti del mondo scuola: dai genitori agli insegnanti, passando per dirigenti scolastici e amministrativi. Spiccano le presenze di Ferdinando Imposimato, presidente onorario aggiunto della suprema Corte di Cassazione, Massimo Villone, docente universitario di Diritto Costituzionale, e Alba Parietti come opinionista. A moderare il dibattito, il direttore di SiracusaOggi.it ed FM Italia, Gianni Catania.