Siracusa e Solarino. Comunità per minori, niente stipendi. "I Comuni non inviano gli elenchi"

Ci sarebbe un problema organizzativo alla base del mancato accredito, in alcuni casi perfino da 18 mesi, degli stipendi che spettano ai dipendenti delle comunità alloggio per minori sottoposti all’autorità giudiziaria. A dover trasferire i fondi è la Regione. Non lo fa da oltre un anno, motivo di preoccupazione e di disagi concreti per i lavoratori delle cooperative che gestiscono un servizio indispensabile, che non può nemmeno essere interrotto, visto che la conseguenza sarebbe quella di dover rispondere di “abbandono di minori”. A lungo le richieste dei dipendenti (in provincia le strutture che ospitano minori soggetti all’autorità giudiziaria sono sei: tre nel capoluogo e altrettante a Solarino) sono rimaste lettera morta, fino ad arrivare, nelle scorse ore, al bandolo della matassa. La Regione avrebbe, infatti, comunicato l’impossibilità di provvedere al trasferimento delle somme perchè i Comuni, a cui spetta il compito, non hanno trasmesso l’elenco dei minori ospiti delle strutture. Un passaggio banale, formale, ma che non è stato compiuto. Da qui l’esigenza di accelerare, a questo punto, quanto più possibile i tempi . Della vicenda si sta occupando anche il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, sollecitato, in particolar modo, dai dipendenti di una delle cooperative in attesa dei pagamenti, la “Eden” a cui è affidata la comunità “Arenella” di Siracusa. Il Comune di Solarino starebbe provvedendo proprio in queste ore. Parte, dunque, la sollecitazione rivolta anche all’amministrazione di Siracusa.
“Faccio appello al Comune- commenta Vinciullo- affinché si adoperi, con la celerità dovuta, ad inviare gli atti richiesti alla Regione, in quanto quest’ultima è pronta ad inviare le risorse richieste, in modo tale che le comunità possano pagare i lavoratori, alcuni dei quali, da un anno, non percepiscono lo stipendio”.
 
 




Francofonte. Tentata rapina all'ufficio postale, i sindacati: "Innalzare le misure di sicurezza"

“Pericoloso lavorare in un’agenzia che eroga servizi alla cittadinanza”. E’ la conclusione a cui sono giunti i rappresentanti dei lavoratori dell’Ufficio postale  a seguito della tentata rapina di ieri. La Slc Cgil, attraverso il segretario,Alessandro Plumeri, parla di “lavoratrici e lavoratori che tutti i giorni svolgono la propria attività e che devono essere tutelati, con tutti gli accorgimenti, anche tecnologici, attivi e passivi, che il mercato mette a disposizione”. Plumeri chiede uffici praticamente “blindati”, per la sicurezza dei dipendenti e dei cittadini che ogni giorno frequentano gli uffici postali. Il caso specifico riguarda Francofonte, ma la richiesta si estende a tutte le sede. La Slc Cgil provinciale ha, infatti, chiesto ai vertici di Poste Italiane l’innalzamento delle misure di sicurezza, sottolineando che si tratta di “un obbligo”. A Francofonte solo la solerzia di un lavoratore, stando a quanto racconta il rappresentante dell’organizzazione sindacale, ha evitato il peggio. I malviventi, sorpresi dalla pronta reazione, hanno preferito dileguarsi. Mancano, però, gli strumenti tecnologici, visto che non sempre è possibile contare sulla prontezza di spirito dei singoli o sulla fortuna. Slc Siracusa esprime profondo disappunto e chiede a Poste Italiane di rispettare quanto previsto dalle direttive aziendali in merito ai sistemi di sicurezza nelle sedi di tutta la provincia.




Siracusa. Ex Provincia a un passo dal dissesto, Marziano: "Procedure celeri per affrontare l'emergenza"

Dovrebbero essere celeri, stando alle garanzie fornite dall’assessore regionale all’Istruzione e Formazione, Bruno Marziano, le procedure relative all’erogazione delle somme previste per il 2015 all’ex Provincia, oggi Libero Consorzio, ad un passo dal dissesto. La rassicurazione arriva dall’esponente della giunta Crocetta, convinto che il peggio possa essere scongiurate. Marziano ha annunciato che “le emergenze finanziarie saranno affrontate nel più breve tempo possibile, in attesa della legge di riforma delle province». Si riparte da un incontro con il commissario straordinario del Libero Consorzio, Antonino Lutri, “per discutere delle norme introdotte dalla legge di bilancio e dalla Finanziaria riguardanti il sistema dei Liberi consorzi siciliani. In particolar modo – ha precisato l’assessore Marziano – delle ricadute che le norme avranno sulla gestione dell’emergenza finanziaria che i consorzi si trovano ad affrontare. Nel caso di Siracusa, il rinnovo del contratto con la società “Siracusa Risorse. Inoltre ho sollecitato l’assessore regionale alle Autonomie locali, Luisa Lantieri, affinché possano essere accelerate le procedure di erogazione al Libero consorzio di Siracusa delle somme (circa 5 milioni di euro) relative all’anno 2015, proprio per consentire di affrontare l’emergenza”. L’auspicio di Marziano è che “Non si adottino interventi traumatici ma si riesca a fronteggiare l’emergenza nelle more dell’approvazione della legge di riforma delle province e della trattativa tra Stato e Regione”




Priolo. Truffa su internet, denunciato un 44enne

Truffa informatica. Con questa accusa gli uomini del commissariato di Priolo hanno denunciato un uomo di 44 anni, già noto alle forze dell’ordine, residente a Rocca di Neto, in provincia di Crotone. L’uomo avrebbe contattato la sua vittima attraverso un’email, tramite un noto sito di compravendita on line. Dopo avere ricevuto il pagamento,con bonifico bancario, l’acquirente non ha ricevuto il prodotto acquistato ed ha, pertanto, allertato la polizia.




Siracusa. Ciclomotore a fuoco all'interno del Parco Robinson: indagini in corso

Da accertare le cause all’origine di un incendio che ha danneggiato un ciclomotore Honda Bali rinvenuto all’interno del Parco Robinson e risultato rubato. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, che si sono occupati dello spegnimento del rogo, gli agenti delle Volanti. I rilievi effettuati non hanno permesso di stabilire con certezza le cause delle fiamme. Indagini in corso.




Avola. Ruba 120 chili di agrumi: 30enne arrestato dalla polizia

Avrebbe tentato di rubare 120 chili di agrumi da un terreno di contrada Sanchitello. Gli uomini del commissariato di Avola hanno arrestato Salvatore Costa, 30 anni, con l’accusa di furto. Il giovane, già noto alle forze di polizia, è stato bloccato mentre tentava di asportare l’ingente quantità di agrumi.




Siracusa. Apre il centro di ascolto per pensionati, iniziativa della Fnp Cisl

Un centro ascolto per i pensionati. L’iniziativa, che parte in coincidenza con il mese di marzo mese della donna, è della Fnp Cisl Ragusa Siracusa e del Coordinamento Donne della stessa federazione.
Il centro ascolto, come hanno annunciato Sebastiano Spagna, segretario generale territoriale dei Pensionati Cisl, e Franca Mandanici, responsabile del Coordinamento Donne FNP, sarà aperto ogni giovedì, dalle ore 10 alle ore 12, nei locali di via Arsenale 40.
«L’iniziativa rientra in quel progetto “Invecchia bene con noi” – hanno aggiunto Spagna e Mandanici – Continuiamo a operare nella consapevolezza che per una vecchiaia serena è indispensabile la comunicazione, l’aiuto e il sostegno di qualificati volontari.
A gestire il centro ascolto ci sarà Elvira Vasquez, medico che fa parte della nostra organizzazione e che sarà lieta di ricevere quanti hanno bisogno di sostegno.»
Per usufruire del servizio, a partire dal prossimo giovedì, 3 marzo, bisognerà prenotarsi chiamando il numero 0931 315090.




Siracusa. Inquilini morosi incolpevoli, contributi del Comune per pagare l'affitto

Contributi per l’affitto non pagato, fino a 12 mensilità. Il Comune è pronto ad erogarli per chi, in possesso di determinati requisiti, è “inquilino moroso non colpevole” e destinatario di sfratto esecutivo. L’amministrazione comunale ha pubblicato il relativo bando. Serve per stilare delle graduatorie trimestrali proprio per la concessione dei contributi, riferiti all’anno 2015. Destinatarie della misura sono le famiglie con sfratto esecutivo per morosità sempre che il contratto di affitto sia regolarmente registrato e che lo sfratto sia relativo all’anno passato, a causa di inadempienze determinate da precise motivazioni. Si tratta di perdita di lavoro, consistente riduzione della capacità reddituale derivante da accordi sindacali o aziendali, cassa integrazione, mancato rinnovo di contratti a termine o atipici, cessione di attività per cause di forza maggiore o, ancora, decesso di uno degli inquilini , che abbia comportato anche la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo familiare. Tra i requisiti, un reddito Isee non superiore ai 35 mila euro. I contributi per le mensilità da pagare non potranno comunque superare gli 8 mila euro.




Siracusa. Niente acqua in alcune aree del cimitero, disagi per i cittadini

Disagi al cimitero per chi va a trovare i propri cari. Numerose le segnalazioni di cittadini alle prese con problemi idrici, che arrivano a rendere necessario, anche per portare dei fiori freschi ai propri defunti, che i parenti riempiano i propri vasetti al pian terreno per arrivare poi fino, magari, al quarto piano, dove il proprio caro è seppellito. Capita che a doversi sottoporre ad un “vero e proprio slalom” siano anche persone anziane, con non poche difficoltà. Questa una delle tante segnalazioni giunte anche all’assessorato ai Lavori Pubblici, guidato, nel capoluogo, da Alfredo Foti. L’esponente della giunta Garozzo, attraverso il suo profilo Facebook, ha garantito l’impegno dell’amministrazione comunale per risolvere il problema. “Cari concittadini -scrive Foti sulla sua pagina – mi scuso per i disagi idrici al Cimitero , di cui siamo a conoscenza , sono allo studio soluzioni per risolvere gli inconvenienti” .Il problema sarebbe legato alle tubature che conducono l’acqua ai vari rubinetti distribuiti all’interno dell’area cimiteriale. Una rete idrica che, in quella zona, sarebbe fatiscente. Ci sarebbero almeno tre perdite, nonostante siano stati sostituiti di recente i polmoni di diverse autoclavi. Questo comporterebbe un abbassamento della potenza nella rete. La pressione sarebbe tanto debole da non riuscire a portare l’acqua ai piani alti, con problemi già a partire dal secondo. Intanto non è escluso che possano esserci a breve novità in merito alla direzione del cimitero.




Siracusa. Rapina in un centro scommesse, arrestato un 43enne. Fugge il complice

Rapina, ieri, all’interno di un centro scommesse di corso Timoleonte. In flagranza di reato la Guardia di Finanza ha arrestato un 43enne, già noto alla giustizia e sottoposto ai domiciliari. A notare la presenza di due individui sospetti all’interno dei locali del centro scommesse sono stati alcuni finanziari del nucleo di Polizia tributaria. I due malviventi, dopo avere aggredito un avventore, gli hanno sottratto una borsa contenente 6 mila e 500 euro, quindi si sono dati alla fuga. I militari si sono messi all’inseguimento dei malviventi, bloccandone uno dopo un centinaio di metri. Il complice è , invece, riuscito a far perdere le proprie tracce. La refurtiva è stata recuperata e restituita al proprietario.