Siracusa. Via Galermi e via Cultrera tra sporcizia e degrado, interviene la Polizia Ambientale

Una segnalazione, l’ennesima, con cui i residenti della zona alta del capoluogo pongono in evidenza lo stato in cui versa la zona di via Galermi, nei pressi di via Necropoli Grotticelle e che poi conduce verso via Agnello. Sporcizia, condizioni igienico-sanitarie che allarmano i residenti della zona, costretti a convivere, non solo con immondizia di varia natura ma anche con ratti e con una situazione di costante disagio. L’area presenterebbe anche problemi legati alla manutenzione del manto stradale, con buche che rischiano di trasformarsi in vere e proprie trappole, soprattutto nel caso in cui la strada venga percorsa da conducenti di mezzi a due ruote. Il comandante della Polizia Ambientale, Romualdo Trionfante ha raccolto le segnalazioni, predisponendo un primo sopralluogo nel pomeriggio di ieri. “L’area- spiega- è privata. Il proprietario dovrà bonificare. Partirà la relativa comunicazione da parte nostra nei suoi confronti. Per quanto riguarda, invece, la fitta vegetazione cresciuta ai margini e i rifiuti abbandonati laddove ci è consentito, saremo noi a provvedere alla pulizia del tratto”. Resta sempre l’aspetto legato al comportamento incivile di quanti decidono di utilizzare le aree “libere” come discarica a cielo aperto, anche per rifiuti ingombranti, che andrebbero depositati, peraltro a costo zero, nei due centri comunali di raccolta operativi in via Elorina e in contrada Targia.




Belvedere, "quartiere da rilanciare". Il pressing riparte dal consiglio di circoscrizione

Il rilancio del quartiere Belvedere attraverso l’unità. Questa la sollecitazione che parte dal presidente della circoscrizione del quartiere periferico del capoluogo, Enzo Pantano dopo l’assemblea di ieri, a cui hanno partecipato, non solo i componenti del consiglio di circoscrizione, ma anche residenti della zona. Un incontro che riguardava, nel dettaglio, una richiesta di dimissioni, presentata da tre esponenti della minoranza, indirizzata proprio a Pantano. “Ben vengano questi momenti di confronto che mettono al centro il bene di Belvedere e ben venga il confronto all’interno del consiglio di quartiere -dice il presidente del consiglio di quartiere- purché sia sempre dettato dal miglioramento della vita nel rione. Tuttavia, la lotta tra maggioranza e opposizione credo non debba esistere all’interno di una srutttura qual è quella che deve dare voce ai residenti, è impensabile dividersi per ragioni politiche dentro un consiglio di quartiere che deve avere come unico fine il bene della popolazione che rappresenta”. Il consiglio di quartiere dovrebbe ricominciare il proprio percorso dalle vicende che rappresentano le priorità del territorio, partendo dalle “emergenze viabilità e sicurezza”. Un primo contatto con il nuovo assessore alla Mobilità e Trasporti, Dario Abela lascia presupporre che i temi possano essere affrontati nuovamente a breve. “Inizieremo con questioni come quelle che riguardano via Cavalieri di Vittorio Veneto”.




Siracusa. Pd, Tiziano Spada segretario provinciale dei giovani democratici

E’ Tiziano Spada il nuovo segretario provinciale dei giovani democratici. L’elezione, all’unanimità, è arrivata al termine di uno specifico incontro che si è svolto nella sede del partito di viale Teocrito. “Occorre segnare un percorso- commenta Spada- che veda i giovani di questa provincia parte attiva nelle decisioni che riguardano il futuro di questo partito. Questa non è stata la vittoria di un singolo, ma di un gruppo di giovani che da tempo si spendono per il territorio”.L’area Renzi e l’area Dem “nonostante una maggioranza non indifferente all’interno della commissione di garanzia, hanno fatto un passo indietro nei confronti del circolo dei GD di Siracusa confermando il neo segretario Andrea Genovese”. In questo nuovo percorso Spada sarà affiancato dai due vicesegretari Marco Zappulla e Giuseppe Gorbino. Presiederà la direzione provinciale invece Giuseppe Cannavà.




Siracusa. Incidente in contrada Sinerchia, ferite due giovani

Incidente stradale, nelle prime ore di questa mattina, in contrada Sinerchia, nei pressi di Belvedere. Al vaglio dei vigili urbani, che sono intervenuti subito dopo la segnalazione dell’accaduto, la dinamica del sinistro, in cui sono rimaste coinvolte due giovani che viaggiavano a bordo di uno scooter. Perso il controllo del mezzo, le ragazze sono rovinate al suolo. Necessario l’intervento di un’ambulanza del 118. Rallentamenti alla circolazione, in direzione Belvedere ma anche verso viale Epipoli. Le condizioni delle due giovani non desterebbero particolari preoccupazioni.




Siracusa. Energia solare e cavalli, la Dia di Catania sequestra aziende e beni per 7 milioni

Beni per 7 milioni di euro, cinque società che operavano nei settori dell’energia solare, delle costruzioni e dei cavalli. Sono stati sequestrati dalla Direzione investigativa antimafia di Catania ad un imprenditore ritenuto vicino al clan Nardo, egemone nella zona di Lentini. Il Tribunale di Siracusa ha accolto la proposta della Dda catanese, facendo scattare i sigilli e cinque società operanti nel settore della progettazione, costruzione e montaggio di carpenteria metallica e nella produzione di energia solare. Sigilli anche ad un’azienda operante nel settore delle corse dei cavalli, ad una villa di lusso e a rapporti finanziari e appezzamenti di terra.




Siracusa. Comando vigili urbani, Garozzo: "Sarà realizzato alla Mazzarrona"

“Il Comando dei vigili urbani non può essere trasferito all’ex Lazzaretto. La soluzione ai problemi strutturali della sede di via del Porto Grande è già stata individuata e va in un’altra direzione”. Chiaro il sindaco, Giancarlo Garozzo che fornisce, così, una risposta ai sindacati che, ancora una volta nei giorni scorsi, hanno sottolineato l’inadeguatezza dell’edificio che ospita il comando della polizia municipale, dal punto di vista strutturale e igienico-sanitaria. Una nota indirizzata al Comune nei giorni scorsi, a firma della Fp Cisl, con il suo segretario provinciale Daniele Passanisi, intimava il trasferimento entro i 15 giorni successivi, per ragioni legate alle condizioni di lavoro dei vigili urbani e al servizio da rendere ai cittadini che frequentano gli uffici di via del Molo per le proprie pratiche. Questa mattina, conferenza stampa della Uil sullo stesso tema. “Per tutti la risposta è una sola- spiega Garozzo- e, del resto, la conoscono già perché fornita a suo tempo anche per iscritto. L’Asp ci ha concesso sei mesi di tempo per risolvere il problema. Non vedo perché le organizzazioni sindacali debbano ridurre questo tempo a due settimane, che significa chiedere praticamente un miracolo”. Poi il sindaco chiarisce che la nuova sede della polizia municipale sarà collocata nella zona di Mazzarrona, “come già previsto e per diverse ragioni. Non ultima, la volontà di creare, in quell’area, un presidio di legalità”. L’amministrazione comunale aveva puntato sull’accensione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti e con l’obiettivo di ristrutturare la parte della scuola di via Algeri da destinare a comando dei vigili urbani. Denaro poi utilizzato per la realizzazione della nuova bretella di Targia, viste le mancate risposte, da parte della Regione, in ordine alla necessità di ristrutturare il viadotto. Intanto palazzo Vermexio ha presentato al ministero delle Infrastrutture un progetto, con l’obiettivo di accedere a parte di quei 30 milioni di euro messi a disposizione dal Governo. I fondi che potrebbero arrivare (l’esame dei progetti sarebbe già partito) dovrebbero essere utilizzati per la ristrutturazione di alcune scuole del territorio. In questo ambito dovrebbe essere inserito anche il progetto per trasferire la sede del comando dei vigili urbani nell’area di Mazzarrona, insieme alla possibilità di crearvi intorno delle attività, “che possano essere anche elemento di riqualificazione- spiega Garozzo- della zona, come da sempre auspicato da più parti”. Questo l’orientamento. La proposta di utilizzare l’ex Lazzaretto, invece, non è nemmeno presa in considerazione “per il semplice fatto – chiarisce il sindaco- che quella sede non ci sarebbe concessa per questo fine. Può essere utilizzata per fini ambientali. Non ci sono alternative. Non dipende, quindi, da noi la scelta di spostarvi gli uffici del comando dei vigili urbani”. Apertura, invece, sulla possibilità di individuare, nelle more che si arrivi alla soluzione definitiva, un provvedimento tampone, comunque diverso da quello prospettato dalla Cisl.




Siracusa. Comando polizia municipale nel degrado, Fpl Uil: "Il problema è ora"

“Il serio problema di degrado in cui versa la sede del comando della polizia municipale del capoluogo va affrontato subito, perché i rischi si corrono adesso, ogni giorno.Assurdo dover aspettare che arrivino i fondi o che si svolgano eventuali interventi di ristrutturazione dei locali individuati nella zona di Mazzarrona”. Così la segretaria provinciale della Fp Uil, Alda Altamura torna sul tema sollevato già in passato e sottolineato anche da una specifica relazione dello Spresal, il servizio di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro, che ha concesso all’amministrazione comunale sei mesi di tempo per risolvere le gravi lacune riscontrate nella struttura di via del Porto Grande. “Avevamo già chiesto in precedenza l’intervento del Comune, con una dettagliata denuncia relativa a tutti i problemi riscontrati nei locali del comando- ricorda Altamore- Era ottobre. L’elenco dei lavori da eseguire è stato trasmesso quindi da parecchio tempo ma non è stato mosso un dito e adesso la questione è anche al vaglio della Procura,proprio alla luce dell’intervento dello Spresal”. “Impianti elettrici non a norma, problemi seri di infiltrazioni piovane, guano di piccioni che riempie il sottotetto e perfino carcasse-prosegue l’esponente del sindacato- rendono davvero difficile e poco sicuro, anche dal punto di vista igienico-sanitario, lo svolgimento dell’attività dei lavoratori oltre ad essere uno spettacolo indecoroso agli occhi dei cittadini”. La prospettiva di usare la scuola di Mazzarrona rappresenta, per la Uil, motivo di parecchie perplessità. “Ci sono domande ovvie, che chi lavora in questo contesto si pone. Il comando, se collocato in quella zona, sarebbe fin troppo decentrato, scomodo per gli utenti. A volte abbiamo la sensazione che i proclami si sostituiscano alla risoluzione reale dei problemi- dice Altamura- Non è il comando di polizia municipale che risolverebbe il problema di rilancio di un’area della città. Che l’ex Lazzaretto non sia una soluzione percorribile mi lascia perplessa. Da un anno e mezzo è ristrutturato ma vuoto. Non credo possa essere un’offesa a nessuna destinazione futura se nell’immediatezza si usasse per la polizia municipale. Sull’impossibilità di coniugare la destinazione d’uso futuro e la presenza del comando, credo al contrario che sia un modo per far virare l’azione del comando, che si occupa anche di tematiche ambientali e per la tutela mare avrebbe delle risorse interne”. Altra ipotesi, utilizzare parte dell’area dell’Aeronautica di via Elorina. “Vogliamo risultati e li vogliamo subito. La nostra sicurezza e quella dei cittadini – conclude- va garantita subito, non tra sei mesi”. Nel corso della conferenza stampa di questa mattina, il segretario provinciale dell uil, Stefano Munafò ha sottolineato come “quella della Fpl sua una battaglia di tutta la Uil, pronta a scendere in campo e a confrontarsi con l’amministrazione comunale per risolvere la questione sicurezza prima che succeda qualcosa di grave”.




Siracusa. "Città sporca e poca attenzione per la zona alta", l'affondo di Evoluzione Civica

“La città è sporca e l’amministrazione comunale non vigila a sufficienza”. Gaetano Penna parla a nome di “Evoluzione civica” e punta l’indice contro il Comune, responsabile, secondo il segretario politico del movimento, di lasciare che gli “sporcaccioni” deturpino le strade del capoluogo senza che incorrano in alcun tipo di provvedimento sanzionatorio nei loro confronti. “Si è tanto parlato dell’Istituto Nazionale del Dramma Antico in questi giorni, ma, a pochi mesi dall’inizio delle rappresentazioni classiche, la città che dovrebbe essere un gioiello-tuona Penna- versa in uno stato di abbandono indicibile.La città di Archimede che finalmente avrà anche la sua statua (meglio tardi che mai), vive tra rifiuti, sporcizia e deiezioni canine”. Il segretario di Evoluzione Civica tira in ballo in sindaco, Giancarlo Garozzo e l’assessore all’Ambiente, Pierpaolo Coppa. “Cosa intendono fare in proposito? – chiede Penna- Mentre si va verso l’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani si continua a tenere la zona alta in stato di abbandono, lustrano solo Ortigia”. Infine una sollecitazione. “Visto che siamo costretti a versare una Tarsu costosa- conclude Penna- dobbiamo aspettarci e pretendere un servizio di tenore altrettanto elevato”.




Priolo. Ias, cambiano le regole del gioco. Di Marco e Vinciullo: "Facciamo chiarezza"

Il destino dell’Ias, in termini di attività e di salvaguardia dei posti di lavoro, al centro di un intervento dei deputati regionali Marika Cirone Di Marco e Vincenzo Vinciullo, convinti che il dibattito in corso da giorni sul futuro del depuratore consortile non stia tenendo conto di un aspetto fondamentale e cioè “del fatto che, da qui a qualche ora, potrebbero cambiare, e questa volta definitivamente, le norme vigenti in materia di società partecipate, a qualsiasi titolo, dalla Regione e dai suoi Enti sparsi su tutto il territorio della Sicilia. La Commissione Bilancio-spiegano i due parlamentari dell’Ars- ha predisposto una serie di articoli attraverso i quali si stabilisce definitivamente che i componenti dei Consigli di Amministrazione di tutte le società debbano essere tre, che i commissariamenti non possono durare più di 90 giorni e che le società, comunque partecipate dalla Regione, devono modificare i loro statuti nel rispetto della norma che, da qui a qualche ora, verrà approvata dal parlamento siciliano”. In altre parole, il commissariamento dell’Irsap, l’ex Asi, non può durare più di tre mesi. “Saranno tre i componenti del suo Cda- proseguono Di Maro e Vinciullo- così come tre saranno i componenti del consiglio d’amministrazione dell’Ias, che entro 60 giorni deve modificare il suo statuto anche in merito ai patti parasociali”. Altra puntualizzazione riguarda il ruolo del commissario, che è “ad acta” e non può, pertanto, compiere scelte che sconvolgano “la vita dell’Ias e dei suoi lavoratori. Sarà il nuovo consiglio d’amministrazione a dettare, invece, le linee guida, affinché l’Ias continui a svolgere- concludono i due deputati regionali- il ruolo pubblico di controllo del territorio e le competenze e conoscenze dei lavoratori continuino ad essere a tutela dell’ambiente”.




Siracusa. Finanziamenti alle imprese per la sicurezza, seminario Confindustria-Inail

“Finanziamenti alle imprese per la sicurezza ed agevolazioni tariffarie”. E’ il tema del seminario che si terrà nella sede di Confindustria Siracusa domani (martedì 23 febbraio) a partire dalle 9,30. Nel corso dell’incontro saranno presentati gli incentivi in favore delle imprese che intendono realizzare interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro previsti dal nuovo Bando Isi 2015. Saranno, inoltre, approfonditi i temi connessi alla riduzione ed all’oscillazione dei tassi medi dei premi che gravano sulle imprese, come previsto dall’art. 24 e delle modalità di applicazione delle tariffe dei premi. Relatori i responsabili dell’Inail, Irene Fava (responsabile processo prevenzione Inail Siracusa), Dario Damico (professionista Contarp Inail Sicilia) e Antonio Mignosa (professionista Contarp Inail Sicilia).Previsti i saluti del Commissario di Confindustria Siracusa Giovanni Maiorana e del Direttore Provinciale INAIL Salvatore Cimino.