Siracusa. Veleni nel Pd, Garozzo, Amoddio e Di Marco: "Raciti, sei un incoerente". Raiti: "Chiedete scusa"

Torna rovente l’atmosfera all’interno del Pd provinciale dopo la tappa siracusana del segretario regionale del Partito Democratico, Fausto Raciti, che ieri ha “benedetto” l’ingresso del sindaco di Carlentini, Pippo Basso nella forza politica di viale Teocrito, nel corso di un incontro convocato dal segretario provinciale, Alessio Lo Giudice, con l’assessore regionale all’Istruzione, Bruno Marziano, Turi Raiti e gli altri esponenti dell’area. Un’iniziativa che si inserisce in un momento particolarmente difficile, per il Pd, a livello regionale, con una posizione dura assunta proprio da Raciti nei confronti di quanti non sarebbero dei “puri” del Pd ma- questo il dubbio espresso- “infiltrati cuffariani”. La conseguenza è stata anche l’annuncio del congelamento delle tessere e di una verifica sulle stesse. Idea che Raciti è tornata a difendere anche ieri, da Siracusa. Ma l’iniziativa non è piaciuta affatto alle deputate, nazionale e regionale, Sofia Amoddio e Marika Cirone Di Marco. Men che meno al sindaco, Giancarlo Garozzo . “Il segretario regionale del Pd Fausto Raciti ha dimostrato ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, poca lungimiranza e scarsa coerenza-scrivono Garozzo, Amoddio e Cirone Di Marco, affidando queste riflessioni ad una nota congiunta-  Lascia infatti stupiti la decisione di recarsi a Siracusa e utilizzare impropriamente, di concerto con il segretario provinciale Alessio Lo Giudice, per una iniziativa correntizia ed esclusiva, con i biglietti d’ingresso riservati solo agli amici riformisti, la sede del Partito democratico. Ci lascia ancora più stupiti che il segretario regionale sia arrivato a Siracusa per presentare un nuovo iscritto al Pd, il sindaco di Carlentini, già cuffariano e poi dirigente del Popolo della libertà, quel target di politico per cui lo stesso Raciti fino a pochi giorni fa si strappava le vesti gridando allo scandalo e annunciando il congelamento delle tessere”. Poi si fanno ancora più chiari e si rivolgono direttamente a Raciti. “La coerenza, caro segretario regionale-concludono Garozzo, Amoddio e Cirone Di Marco-  è merce rara e tu riveli di non averla. Ci convinca adesso che ci sono ingressi buoni (i suoi) e ingressi cattivi (quelli degli altri)”.
Non si fa attendere la reazione di Turi Raiti. “Quando si svolgono ruoli importanti-dice l’esponente di Sinistra Riformista-  prima di offendere le persone si devono avere in mano tutti gli elementi”. Poi parte la difesa del percorso compiuto dal sindaco di Carlentini. “Era in una giunta di salute pubblica (Pdl-Ds) con Nuccio Carnazzo dei Ds come vice sindaco. Nella seconda legislatura- prosegue Raiti -è stato eletto  con il Megafono di Crocetta, nel cui listino Marika di Marco è stata “nominata” deputato regionale. Fin dalla festa provinciale dell’Unità,svoltasi a Carlentini nel 2014, ha avviato il processo di avvicinamento nel Pd.L’operazione Basso rappresenta l’opposto di quello che oggi sta attraversando politicamente il Pd regionale”. Poi un “tuffo nel passato”, che ha anche il sapore di una stilettata, con cui Raiti ricorda che “quando qualcuno era craxiano il punto di riferimento del democristiano Pippo Basso era Aldo Moro”.Infine una richiesta: “Mi aspetto che Garozzo, Amodio e Di Marco chiedano scusa a Basso, Raciti e Lo Giudice e persino al partito”.




Siracusa. Impianti sportivi, bando per riqualificarli e gestirli: affidamento per 5 anni

Il Comune pronto ad affidare a società e associazioni sportive senza fine di lucro progetti di “rigenerazione , riqualificazione e ammodernamento delle strutture sportive di esclusiva proprietà comunale”. Lo prevede un avviso pubblicato all’albo pretorio e sul sito internet di palazzo Vermexio.Un passaggio previsto dalla legge 9 dello scorso gennaio, che consente ai comuni, a determinate condizioni, di affidare la gestione gratuita di un impianto sportivo, purchè i soggetti individuati si prendano cura della riqualificazione e dell’ammodernamento delle strutture. “Il progetto preliminare- spiega l’assessore Pier Paolo Coppa- dovrà essere presentato insieme ad un piano di fattibilità economico-finanziaria, con la previsione di un utilizzo dell’impianto teso a favorire l’aggregazione sociale e giovanile”. Termine ultimo per la consegna delle buste, il prossimo 4 marzo. La gestione gratuita avrà una durata “proporzionalmente corrispondente al valore dell’intervento e, comunque, non inferiore a 5 anni”.




Siracusa. Vinciullo dopo le polemiche su La 7: "Adesso fatemi spiegare"




Siracusa. Sei chili di marijuana in auto, in manette presunti pusher

Presunti pusher in manette. Gli uomini della Squadra Mobile hanno arrestato ieri Dario Pincio, 37 anni e Emanuele Campisi, 27. Sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Durante un servizio mirato, gli agenti hanno bloccato l’auto su cui viaggiavano i due presunti spacciatori, entrambi già noti alle forze dell’ordine. Si trovavano nei pressi di Noto su una Ford Cmax, con un involucro sigillatto con nastro da imballaggio e contenente marijuana per sei chili. Sono stati condotti nel carcere di Cavadonna.
 
Foto: repertorio




"Consiglio comunale senza ruolo", Progetto Siracusa chiede ai 40 di dimettersi

Le dimissioni dell’intero consiglio comunale di Siracusa. E ‘ la richiesta partita questa mattina da Progetto Siracusa. Il gruppo che fa riferimento all’ex assessore regionale Ezechia Paolo Reale ha presentato un documento, dieci punti che rappresentano, per la forza politica, altrettanti buoni motivi per chiudere l’esperienza, definita fallita. Disponibile a fare un passo indietro per primo il consigliere Salvo Sorbello. I punti sollevati riguardano il costo della Tari, la gestione dei rifiuti, con la differenziata ancora in percentuali basse, la vicenda del bilancio di previsione 2015 e il parere contrario dei revisori dei conti, cosi’ come, tra i punti sollevati, il via libera al piano spiagge che non sarebbe passato attraverso il consiglio comunale. Entrando nel dettaglio, “Progetto Siracusa” ricorda il caso del  Piano generale di Sviluppo, realizzato “copiando quello di Cremona”; di un Bilancio approvato in fretta su cui il consiglio di quartiere Belvedere avrebbe espresso il proprio parere pur non avendo visionato alcun documento e, ancora, di un Piano particolareggiato di Ortigia fermo al palo. “Dimenticati- tuonano Ezechia Reale e Sorbello- anche il Put, piano urbano del traffico e il Pum , piano della Mobilità. Consiglio comunale poco presente e poco coinvolto, infine, sulle vicende Asili Nido e refezione scolastica. Presentato anche il nuovo coordinatore cittadino, Dario Tota.




La bufera nel Pd, Raciti a Siracusa: "La verifica sulle tessere non è uno scandalo"

Tappa a Siracusa per il segretario regionale del Pd, Fausto Raciti. Un periodo di forti tensioni, quello in corso, per la forza politica a livello regionale, dopo la dura presa di posizione dello stesso Raciti e la volontà di congelare il tesseramento per dire “no” ad ogni ipotesi di scalata e di avviare, allo stesso scopo, la verifiche di tutte le tessere. Posizione ribadita anche nella sede provinciale del Partito democratico, in occasione della conferenza stampa convocata dal segretario provinciale, Alessio Lo Giudice per annunciare l’adesione-questa la notizia per il territorio- del sindaco di Carlentini,  Pippo Basso al partito democratico. Un’adesione che si muoverebbe- aspetto sottolineato tanto da Lo Giudice quanto dal segretario regionale- su binari ben differenti, legati all’attività svolta da Basso in sinergia con il Pd già da tempo, lavorando per i candidati del Partito Democratico anche in occasione delle ultime europee.




Siracusa. Nuova cassa automatica al parcheggio del Molo Sant'Antonio: "Servizio più efficiente"

Una seconda cassa automatica per il pagamento del ticket di sosta è stata installata al parcheggio del Molo Sant’Antonio.
“Un potenziamento non più differibile e che ci eravamo impegnati di realizzare in tempi ragionevolmente brevi-spiega l’assessore Antonio Grasso- Speriamo in questo modo di rendere più efficiente il servizio di parcheggio che soprattutto nel fine settimana e nei giorni festivi risentiva della presenza di una sola cassa automatica”. Completata, intanto,  la segnaletica verticale in tutta l’area potenziato il servizio di controllo con le telecamere, alla luce anche dei recenti atti vandalici alla struttura.




Carlentini. Il sindaco Basso aderisce al Pd, incontro con Raciti: "Ma non è una scalata"

Fa discutere l’adesione del sindaco di Carlentini, Pippo Basso al Pd. La scelta di campo è stata annunciata alla presenza, nella sede provinciale del Partito Democratico, del segretario regionale, Fausto Raciti. “Nulla a che fare con quanto il segretario sta contestando in merito alle “infiltrazioni” nella forza politica di quanti aspirano, magari, a posizioni di vertice-puntualizza il segretario provinciale, Alessio Lo Giudice- e la presenza di Raciti è la testimonianza che il percorso di Basso parte da lontano ed è sempre stato vicino alle nostre posizioni, come testimonia anche il supporto alle ultime elezioni europee”. Altrettanto chiaro il sindaco, che ricorda alcuni passaggi che ritiene salienti e che, “in maniera quasi naturale” ha condotto alla decisione di aderire al Partito Democratico, anche con l’obiettivo di fortificarlo nella zona di Carlentini.




Siracusa. Bretella di Targia: "Entro giugno la conclusione dei lavori"

Saranno ultimati entro il prossimo giugno i lavori in corso ai margini del viadotto di Targia, per la realizzazione della nuova bretella, necessaria per ripristinare la regolare viabilità del tratto in attesa del consolidamento, necessario, del ponte. La garanzia arriva da palazzo Vermexio all’indomani di una mattinata difficile, dal punto di vista della circolazione in ingresso e in uscita da Siracusa nord. Se ieri, per via della protesta dei lavoratori Versalis, molti automobilisti sono rimasti a lungo in coda, proprio sul ponte e sulla stradina laterale alternativa, la preoccupazione di molti cittadini si è focalizzata sulla possibilità che il viadotto potesse non sopportare il peso di tanti veicoli fermi in coda. Dopo il rinvenimento di reperti archeologici, emersi nel corso degli scavi previsti dal progetto, era emersa, lo scorso dicembre, la preoccupazione che il termine degli interventi potesse slittare e che i lavori potessero subire uno stop. Ipotesi poi esclusa dall’assessorato ai Lavori pubblici. Adesso la conferma del Comune: “il cronoprogramma sarà rispettato ed entro giugno il cantiere sarà chiuso”. A quel punto anche i mezzi pesanti, che adesso non possono percorrere il tratto, avranno la possibilità di circolare regolarmente, decongestionando anche la circolazione veicolare all’interno della frazione di Belvedere, che ieri ha subito pesanti disagi e che ogni giorno, soprattutto in alcune fasce orarie, le ore di punta, di ingresso e di uscita dalle aziende della zona industriale, fa i conti con una viabilità particolarmente lenta e problematica. La prima opera della bretella è la realizzazione del canale di raccolta dell’acqua piovana.




Noto. Dissequestrata l'area di contrada Calabernardo, Bonfanti: "Interventi entro l'estate"

Dissequestrata l’area di contrada Calabernardo sequestrata lo scorso settembre dall’autorità giudiziaria. La vicenda era legata a lavori edilizio di spianamento dell’area di contrada Balata di proprietà del Comune. Impiegati mezzi meccanici, con asportazione di materiale di risulta,  forniture e posa di fondazione stradale con successiva rullatura”. Il dissequestro è arrivato dopo la nota della Soprintendenza, che ha dichiarato la compatibilità del progetto di sanatoria dei lavori eseguiti, rilasciando il relativo nulla osta”. Il Comune ha dunque ottenuto la restituzione dell’area. Motivo di soddisfazione per il sindaco, Corrado Bonfanti, che parla di  “una vicenda che ha assunto dei contorni amplificati rispetto alle reale situazione. Sono sempre rimasto fiducioso sull’operato dei miei uffici e-aggiunge il sindaco-  altrettanto, nei confronti della magistratura che ha svolto egregiamente e serenamente il proprio compito. Nelle prossime settimane riprenderemo il bandolo della matassa per arrivare, prima dell’estate, ad una definitiva destinazione e alla conseguente fruizione dell’area per assicurare servizi alla rinomata Contrada”.