Siracusa. Pensioni, sit-in di Cgil, Cisl e Uil davanti alla prefettura

Anche a Siracusa i sindacati protestano per la modifica della Legge Fornero sulle pensioni e per l’introduzione di correzioni nella Legge di Stabilità in corso di approvazione da parte del Governo. Un sit-in è stato organizzato per il 13 ottobre prossimo, davanti alla prefettura, a partire dalle 9,30. Cgil, Cisl e Uil chiedono di abbassare l’età per l’accesso alla pensione, ” intervenendo sui lavoratori precoci ed esodati, e favorendo il turnover per incrementare l’occupazione giovanile.Il Governo- tuonano le organizzazioni sindacali – di da subito, deve cambiare passo ed adottare  seri provvedimenti  per varare la settima salvaguardia per gli esodati e per consentire l’opzione donna come misura strutturale e  senza penalizzazioni”.Il superamento della Legge Fornero, secondo i sindacati,  è necessario, inoltre,” per combattere i livelli altissimi di disoccupazione giovanile e non, in continua ascesa, e per consentire a intere generazioni di adulti il raggiungimento del diritto alla pensione, oggi non salvaguardata”.




Siracusa. "Consuntivo 2014 e Bilancio di previsione 2015 in alto mare", j'accuse di Sorbello

“Il Comune non ha approvato ancora il conto consuntivo 2014 e nemmeno il Bilancio di previsione 2015, eppure siamo già ad Ottobre inoltrato”. Ad evidenziare il dato è il consigliere comunale Salvo Sorbello. “Se appare davvero incredibile che non si disponga ancora della delibera approvata sullo stato delle entrate e delle uscite del Comune al 31 dicembre dell’anno scorso-protesta l’esponente di opposizione-  non comprendiamo come si possa gestire l’amministrazione comunale senza una programmazione indispensabile come è quella fornita dal bilancio di previsione, il cui termine per l’approvazione, fissato dalla legge dopo innumerevoli proroghe al 30 settembre scorso, è già scaduto”. Per l’ex assessore  “si naviga a vista, affrontando i problemi senza una visione complessiva, come sta avvenendo con il tributo speciale che la Regione imporrà al nostro Comune, per quasi 1 milione e 200mila euro, perché ha raggiunto una percentuale di raccolta differenziata assolutamente inadeguata”.




"Augusta è sede di Port Authority, basta con le parole al vento"

“No all’Hotspot di migranti al porto di Augusta. E’ sede della Port Authority”. Il deputato regionale Vincenzo Vinciullo torna ancora sulle polemiche che riguardano il destino della struttura portuale. Un dibattito di cui l’esponente del “Ncd” dice di non comprendere il motivo. “si parla dello scippo che presto Augusta potrebbe subire- spiega Vinciullo-Occorre osservare preliminarmente che la Comunità Europea, l’Ottava Commissione alla Camera, la nona Commissione al Senato e il Governo Nazionale si sono già espressi sul fatto che Augusta deve essere la sede dell’Autorità Portuale e le leggi vanno osservate da tutti, anche dai ministri”. Vinciullo ripercorre alcuni passaggi della vicenda. ”Nel corso della Direzione Nazionale del Nuovo Centrodestra-ricorda- avevo chiesto al mio partito di impegnarsi affinché si ritornasse al piano Lupi. Il Governo Nazionale è ritornato su quel progetto e ha programmato due Port Authority per la Sicilia, con Augusta capofila di questo bacino”. Vinciullo ribadisce, invece, il suo “no” al centro per accogliere i migranti all’interno del porto. “A fine settembre- conclude- con esponenti dei ministeri degli Interni e delle Infrastrutture abbiamo eggettuato un sopralluogo per verificare se un pontile nelle vicinanze della cementeria di Augusta possa rappresentare la soluzione ottimale per poter dare accoglienza a migliaia di persone che fuggono dalla guerra per trovare la pace. L’attività umanitaria- è la chiosa del parlamentare dell’Ars- non può avere la meglio sull’attività commerciale e che i migranti devono essere accolti in assoluta sicurezza”.
Anche “Area Democratica” interviene sulla vicenda, attraverso i consiglieri comunali di Siracusa Cosimo Burti, Giuseppe Casella, Gianluca Romeo, insieme all’assessore alle Attività produttive del capoluogo, Teresa Gasbarro, tutti convinti che sia “impensabile, in nome di chissà quale influenza politica o di altra natura, permetterne il declassamento da hub internazionale riconosciuto dall’Unione Europea a semplice appendice di secondaria rilevanza. In un contesto nel quale il trasporto su gomme dell’intera Isola vive forse il peggior momento degli ultimi decenni, con tutte o quasi le principali arterie autostradali in pessime condizioni se non interrotte – proseguono gli esponenti di Area Democratica – l’investimento sui porti dovrebbe diventare priorità ad ogni livello politico, senza divisioni di sorta. Il nostro pensiero va in particolare – continuano Burti, Casella, Romeo e Gasbarro– alle imprese siciliane, già soffocate dalla crisi e da balzelli altissimi ma costrette in questi ultimi mesi a veder lievitare i costi di trasporto delle merci, incrementati dalle pietose condizioni delle strade”.




Pallanuoto. Settimana di super lavoro per la 7 Scogli, ieri amichevole a Catania

Test utile per la 7 Scogli ieri alla “Francesco Scuderi” di Catania. Gli uomini di mister Aldo Baio si sono misurati contro la Nuoto Catania, squadra di casa. Anche se privi di Mauro Bordone, impegnato a Siracusa per ragioni di lavoro, gli aretusei hanno giocato l’incontro con autorevolezza, nonostante la squadra catanese sia ben costruita e sia intenzionata a lottare per le prime posizioni di classifica. “Siamo ancora indietro tatticamente –commenta Baio- e per questo commettiamo ancora molti errori evitabilissimi ma in questa settimana, sono sicuro, che faremo importanti passi avanti poiché cureremo molto questa fase di gioco. Mi conforta l’ottimo inserimento dei nuovi giocatori e dei giovani del nostro vivaio e la crescita continua del nostro giovane straniero Vinko Lisica che si sta inserendo benissimo nei nostri meccanismi di gioco”.




Lentini. Lite condominiale, minaccia i vicini con un fucile

Minaccia i vicini di casa con un fucile. Così una lite condominiale rischiava di avere serie conseguenze, scongiurate dall’arrivo dei carabinieri. E’ accaduto all’interno di un condomino di via Palermo ieri sera, in pieno centro. Un litigio scaturito da futili motivi . Erano le 23,00 quando una telefonata è arrivata al centralino del 112 segnalando la delicata situazione. Una volta sul posto, i carabinieri hanno ritirato il fucile da caccia calibro 16 al 52enne che lo aveva imbracciato e puntato contro i vicini di casa. L’arma è di proprietà dell’anziano padre. Dell’accaduto è stata informata l’autorità giudiziaria.




Siracusa. Finto finanziere chiedeva soldi ai commercianti: non potrà tornare per 3 anni

Non potrà tornare in provincia per i prossimi tre anni. Giorgio Covato, il giovane arrestato dalla Guardia di finanza nel 2014 perché, spacciandosi per finanziere, con il pretesto di organizzare un torneo di calcetto interforze, avrebbe in più occasioni minacciato dei commercianti del territorio, tentando di convincerli che il loro contributo per la manifestazione sportiva sarebbe stato tenuto presente nei successivi controlli della Guardia di Finanza presso il proprio esercizio commerciale. Le indagini scattarono a seguito della segnalazione alle Fiamme Gialle da parte della moglie del titolare di un panificio siracusano, insospettita dalle richieste dell’uomo. Secondo quanto appurato nel corso delle indagini, il giovane non sarebbe stato nuovo a questo tipo di comportamento, ai danni di ignari malcapitati.In diverse occasioni malviventi si fingono rappresentanti delle forze dell’ordine, perfino per mettere a segno rapine, oltre che truffe ed estorisioni. La Guardia di Finanza invita i cittadini a segnalare al 117 ogni caso ritenuto “anomalo”.




Siracusa. Nuova viabilità intorno al Tempio di Apollo: cambia il percorso dei bus elettrici

Nuovi percorsi e nuove fermate dei bus elettrici intorno al Tempio di Apollo. Dopo la decisione del Comune di modificare la viabilità nell’area , per ragioni legate alla tutela del patrimonio culturale, è stato anche disposto un nuovo piano di gestione delle linee delle “navette” elettriche, limitatamente alla Linea Blu-Ortigia.
Questo, nel dettaglio, il nuovo percorso:
parcheggio Molo S. Antonio/Via Rodi n° 10, Via Rodi, via Maielli, via Malta, Ponte Santa Lucia, via dei Mille, viale Mazzini, largo Porta Marina, via Ruggero Settimo, passeggio Adorno, passeggio Aretusa, largo Aretusa, via Castello Maniace, piazza Federico di Svevia, via Abela, lungomare d’Ortigia, largo della Gancia, via Eolo, via Nizza, belvedere San Giacomo, via dei Tolomei, lungomare di Levante Vittorini,
parcheggio Talete, lungomare di Levante Vittorini, Riva Sauro, via del Forte Casanova, riva della Posta, piazza Pancali, via dei Mille, via Chindemi, largo XXV Luglio, corso Matteotti, piazza Archimede, via della Maestranza, belvedere San Giacomo, via dei Tolomei, lungomare di Levante Vittorini, parcheggio Talete, lungomare di Levante Vittorini, Riva Sauro, via del Forte Casanova, Riva della Posta, ponte Umbertino, corso Umberto I, via Crispi, corso Umberto I, largo Marconi, via Tripoli, via Bengasi, Via Rodi, parcheggio Molo S. Antonio/Via Rodi n° 10.
Prevista l’istituzione delle seguenti fermate:
Molo S. Antonio, Darsena, Porta Marina, Passeggio Adorno, Fonte Aretusa, Castello Maniace, Spirito Santo, Cala Rossa, Largo della Gancia, Forte Vigliena/Giudecca, Belvedere San Giacomo, Mastrarua, Talete, Riva della Posta, Piazza Archimede, Immacolata, Belvedere San Giacomo, Mastrarua, Talete, Riva della Posta, Ponte Umbertino, Corso Umberto I, Stazione FF.SS., Pozzo Ingegnere, Molo S.Antonio.




Augusta. Ladri in un'azienda agricola di contrada San Calogero

Tentano di rubare un trattore, introducendosi all’interno di un’azienda agricola di contrada San Calogero, ad Augusta. Dopo avere forzato il cancello ed essersi impossessati del mezzo agricolo, i ladri sono stati interrotti dall’arrivo dei carabinieri della Compagnia di Augusta. I ladri, nel frattempo, avevano anche asportato un fucile calibro 16 regolarmente detenuto. I rumori sospetti hanno preoccupato alcuni agricoltori della zona, che hanno avvertito i carabinieri. Alla vista dei militari, i malviventi hanno deciso di tagliare la corda. Sono fuggiti abbandonando la refurtiva, riconsegnata alla legittima proprietaria. Indagini in corso.




Siracusa. Edilizia residenziale pubblica, Milazzo chiede i "numeri" di palazzo Vermexio

Il numero e l’ubicazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune. Chiede di conoscerli il consigliere comunale Massimo Milazzo, che ha presentato un’apposita interrogazione. Importante, secondo l’esponente di minoranza, conoscerne anche le condizioni di manutenzione, agibilità e ogni dettaglio utile per capire se e come tali appartamenti sono utilizzabili o utilizzati. La risposta potrebbe arrivare nel corso della seduta del consiglio comunale del 15 ottobre prossimo. “E’ necessario anche avere informazioni- aggiunge Milazzo- sugli introiti da locazione riscossi dal Comune nell’esercizio 2013 e 2014 nonché l’ammontare delle spese di manutenzione straordinaria”.L’amministrazione comunale, nei giorni scorsi, ha espresso la volontà di vendere gli alloggi popolari di via Barresi di proprietà di palazzo Vermexio. In molti casi gli assegnatari sarebbero disponibili all’acquisizione degli immobili in cui vivono. In un anno questo potrebbe portare nelle casse comunali poco meno di mezzo milione da euro da spendere per la manutenzione degli alloggi popolari.




Siracusa. Operai in nero in un cantiere senza sicurezza,imprenditore multato: 15 mila euro

Operai in un cantiere, privi del casco di protezione.  Uno di loro viene colpito, fortunatamente non in maniera grave, dalla caduta di materiale dell’alto. Gli altri sono tutti impiegati in nero. Le indagini  dei carabinieri del nucleo  Ispettorato del lavoro e del comando provinciale, su parere della Direzione territoriale del Lavoro hanno portato alla luce una serie di violazioni. Per l’impiego di operai in nero è scattata l’immediata sospensione dell’attività di cantiere e la contestazione di illeciti amministrativi per circa diecimila euro. Sotto l’aspetto tecnico, invece,  riscontrate violazioni alle norme  sulla sicurezza e pertanto contestate sanzioni per ulteriori cinquemila euro. Individuate responsabilità di ordine penale di cui è stata informata la Procura. Il lavoratore infortunato, essendo stato regolarizzato a seguito del tempestivo avvio degli accertamenti da parte dei carabinieri, potrà beneficiare dell’assistenza sanitaria gratuita per tutta la durata della sua convalescenza. I controlli proseguono