Siracusa. Finto finanziere chiedeva soldi ai commercianti: non potrà tornare per 3 anni

Non potrà tornare in provincia per i prossimi tre anni. Giorgio Covato, il giovane arrestato dalla Guardia di finanza nel 2014 perché, spacciandosi per finanziere, con il pretesto di organizzare un torneo di calcetto interforze, avrebbe in più occasioni minacciato dei commercianti del territorio, tentando di convincerli che il loro contributo per la manifestazione sportiva sarebbe stato tenuto presente nei successivi controlli della Guardia di Finanza presso il proprio esercizio commerciale. Le indagini scattarono a seguito della segnalazione alle Fiamme Gialle da parte della moglie del titolare di un panificio siracusano, insospettita dalle richieste dell’uomo. Secondo quanto appurato nel corso delle indagini, il giovane non sarebbe stato nuovo a questo tipo di comportamento, ai danni di ignari malcapitati.In diverse occasioni malviventi si fingono rappresentanti delle forze dell’ordine, perfino per mettere a segno rapine, oltre che truffe ed estorisioni. La Guardia di Finanza invita i cittadini a segnalare al 117 ogni caso ritenuto “anomalo”.




Siracusa. Nuova viabilità intorno al Tempio di Apollo: cambia il percorso dei bus elettrici

Nuovi percorsi e nuove fermate dei bus elettrici intorno al Tempio di Apollo. Dopo la decisione del Comune di modificare la viabilità nell’area , per ragioni legate alla tutela del patrimonio culturale, è stato anche disposto un nuovo piano di gestione delle linee delle “navette” elettriche, limitatamente alla Linea Blu-Ortigia.
Questo, nel dettaglio, il nuovo percorso:
parcheggio Molo S. Antonio/Via Rodi n° 10, Via Rodi, via Maielli, via Malta, Ponte Santa Lucia, via dei Mille, viale Mazzini, largo Porta Marina, via Ruggero Settimo, passeggio Adorno, passeggio Aretusa, largo Aretusa, via Castello Maniace, piazza Federico di Svevia, via Abela, lungomare d’Ortigia, largo della Gancia, via Eolo, via Nizza, belvedere San Giacomo, via dei Tolomei, lungomare di Levante Vittorini,
parcheggio Talete, lungomare di Levante Vittorini, Riva Sauro, via del Forte Casanova, riva della Posta, piazza Pancali, via dei Mille, via Chindemi, largo XXV Luglio, corso Matteotti, piazza Archimede, via della Maestranza, belvedere San Giacomo, via dei Tolomei, lungomare di Levante Vittorini, parcheggio Talete, lungomare di Levante Vittorini, Riva Sauro, via del Forte Casanova, Riva della Posta, ponte Umbertino, corso Umberto I, via Crispi, corso Umberto I, largo Marconi, via Tripoli, via Bengasi, Via Rodi, parcheggio Molo S. Antonio/Via Rodi n° 10.
Prevista l’istituzione delle seguenti fermate:
Molo S. Antonio, Darsena, Porta Marina, Passeggio Adorno, Fonte Aretusa, Castello Maniace, Spirito Santo, Cala Rossa, Largo della Gancia, Forte Vigliena/Giudecca, Belvedere San Giacomo, Mastrarua, Talete, Riva della Posta, Piazza Archimede, Immacolata, Belvedere San Giacomo, Mastrarua, Talete, Riva della Posta, Ponte Umbertino, Corso Umberto I, Stazione FF.SS., Pozzo Ingegnere, Molo S.Antonio.




Augusta. Ladri in un'azienda agricola di contrada San Calogero

Tentano di rubare un trattore, introducendosi all’interno di un’azienda agricola di contrada San Calogero, ad Augusta. Dopo avere forzato il cancello ed essersi impossessati del mezzo agricolo, i ladri sono stati interrotti dall’arrivo dei carabinieri della Compagnia di Augusta. I ladri, nel frattempo, avevano anche asportato un fucile calibro 16 regolarmente detenuto. I rumori sospetti hanno preoccupato alcuni agricoltori della zona, che hanno avvertito i carabinieri. Alla vista dei militari, i malviventi hanno deciso di tagliare la corda. Sono fuggiti abbandonando la refurtiva, riconsegnata alla legittima proprietaria. Indagini in corso.




Siracusa. Edilizia residenziale pubblica, Milazzo chiede i "numeri" di palazzo Vermexio

Il numero e l’ubicazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune. Chiede di conoscerli il consigliere comunale Massimo Milazzo, che ha presentato un’apposita interrogazione. Importante, secondo l’esponente di minoranza, conoscerne anche le condizioni di manutenzione, agibilità e ogni dettaglio utile per capire se e come tali appartamenti sono utilizzabili o utilizzati. La risposta potrebbe arrivare nel corso della seduta del consiglio comunale del 15 ottobre prossimo. “E’ necessario anche avere informazioni- aggiunge Milazzo- sugli introiti da locazione riscossi dal Comune nell’esercizio 2013 e 2014 nonché l’ammontare delle spese di manutenzione straordinaria”.L’amministrazione comunale, nei giorni scorsi, ha espresso la volontà di vendere gli alloggi popolari di via Barresi di proprietà di palazzo Vermexio. In molti casi gli assegnatari sarebbero disponibili all’acquisizione degli immobili in cui vivono. In un anno questo potrebbe portare nelle casse comunali poco meno di mezzo milione da euro da spendere per la manutenzione degli alloggi popolari.




Siracusa. Operai in nero in un cantiere senza sicurezza,imprenditore multato: 15 mila euro

Operai in un cantiere, privi del casco di protezione.  Uno di loro viene colpito, fortunatamente non in maniera grave, dalla caduta di materiale dell’alto. Gli altri sono tutti impiegati in nero. Le indagini  dei carabinieri del nucleo  Ispettorato del lavoro e del comando provinciale, su parere della Direzione territoriale del Lavoro hanno portato alla luce una serie di violazioni. Per l’impiego di operai in nero è scattata l’immediata sospensione dell’attività di cantiere e la contestazione di illeciti amministrativi per circa diecimila euro. Sotto l’aspetto tecnico, invece,  riscontrate violazioni alle norme  sulla sicurezza e pertanto contestate sanzioni per ulteriori cinquemila euro. Individuate responsabilità di ordine penale di cui è stata informata la Procura. Il lavoratore infortunato, essendo stato regolarizzato a seguito del tempestivo avvio degli accertamenti da parte dei carabinieri, potrà beneficiare dell’assistenza sanitaria gratuita per tutta la durata della sua convalescenza. I controlli proseguono




Siracusa. Al via la messa in sicurezza di piazza Aldo Moro: "Saranno tagliati 19 pini"

Partiranno il prossimo giovedì (8 ottobre) per concludersi lunedì 19 ottobre i lavori di messa in sicurezza dell’area di piazza Aldo Moro. Saranno tagliati 19 pini. La ragione è legata alla “non più controllabile crescita” dell’apparato radicale. Questo crea problemi al transito pedonale e veicolare, a causa della sopraelevazione della sede stradale e dei marciapiedi.“Una scelta dolorosa ma inevitabile – dichiara l’assessore al Verde Pubblico, Teresa Gasbarro- visto che esistono ragioni di sicurezza per l’incolumità delle persone. Abbiamo dovuto far nostra la richiesta dell’assessorato ai Lavori pubblici per fermare questo sviluppo dell’apparato radicale altrimenti non gestibile.  Adesso possiamo interrogarci sul perché, in passato, si siano scelte queste essenze per la creazione di aree e spazi verdi nella città, ma qualsiasi risposta può solo essere consolatoria rispetto a questa perdita. E questa è anche la posizione della Circoscrizione di Neapolis, che ha condiviso con noi la decisione”. Nel corso dei lavori sarà in vigore il divieto di sosta, dalle 7 alle 17, da giovedì 8 a lunedì 19 ottobre lungo le seguenti vie:  Tagliamento, tratto interposto tra via Basento e via Tevere, lato sinistro del senso unico di marcia; via Basento, tratto interposto tra via Adige e via Tagliamento, ambo i lati; via Adige, tratto interposto tra via Tevere e via Arno, lato sinistro del senso unico di marcia; via Tevere, tratto interposto tra via Ciane e via Adige, lato sinistro del senso unico di marcia.




Siracusa. Cambia il sistema di circolazione intorno al Tempio di Apollo

Cambia la viabilità nell’area intorno al Tempio di Apollo. Lo dispone una ordinanza del settore Mobilità e Trasporti del Comune, nell’ambito  delle attività di valorizzazione delle aree urbane monumentali.Dall’apposizione della prescritta segnalitica,  in largo XXV Luglio, nel tratto interposto tra via Chindemi e piazza Pancali, vigerà il divieto di transito veicolare. Istituito il doppio senso di circolazione e il divieto di sosta con rimozione coatta ambo i lati in via Chindemi, nel tratto interposto tra via XX Settembre e via Savoia.




Siracusa. Controlli nei bar e nei ristoranti di Ortigia, riscontrate irregolarità e carenze igieniche

Controlli nei bar e nei ristoranti di Ortigia. I carabinieri, con il personale dell’Asp e della Polizia Ambientale hanno condotto una serie di verifiche in locali pubblici del centro storico, volti a verificare il rispetto delle licenze amministrative, delle autorizzazioni e, ovviamente, delle condizioni igienico-sanitarie. Al termine dei controlli, che comunque proseguiranno nei prossimi giorni, i carabinieri hanno deferito all’Autorità Giudiziaria i titolari di due ristoranti per furto di energia elettrica aggravato: i militari dell’Arma hanno infatti rinvenuto, applicati sui contatori, due grossi magneti che facevano registrare un consumo di energia elettrica decisamente ridotto rispetto a quello effettivo, in un caso del 60 per cento in meno, nell’altro addirittura del 93 per cento. Al titolare di un bar è stata contestata la violazione amministrativa di importo pari ad euro 344 per aver effettuato una serata di intrattenimento musicale all’interno dell’attività senza avere la prescritta autorizzazione.
Peggio è andata al titolare di un altro bar che si è visto sospendere immediatamente l’attività per aver adibito a deposito di derrate alimentari e piccolo laboratorio per la preparazione di pizze un locale ubicato in un piano ammezzato senza averne dato comunicazione alle autorità competenti. Analogo provvedimento di sospensione è stato assunto nei confronti di un ristorante a causa delle gravi carenze igienico-sanitarie riscontrate durante i controlli (nella cucina, sporca e priva di zanzariere alle finestre, il polpo da servire ai clienti era infestato dalle mosche). Al titolare è stata elevata anche una sanzione di 5 mila euro per aver liberamente ampliato la superficie di somministrazione del locale senza avere le prescritte autorizzazioni. Il locale è rimasto chiuso sino alla rimozione delle non conformità




Canicattini. Rubano in tre supermercati, arrestate due catanesi

Furto aggravato e falsa dichiarazione sulla propria identità a pubblico ufficiale. Sono le accuse per cui i carabinieri hanno arrestato Agata Costanzo, catanese di 33 anni e Rosetta Lazzaro, 30 anni, entrambe già sottoposte alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza. I militari, impiegati in un servizio di controllo del territorio, potenziato dopo gli ultimi episodi criminali a Canicattini,  hanno notato un veicolo con a bordo due donne sconosciute in paese. Hanno deciso di procedere ad un controllo di polizia intimando l’alt alle due donne, prive di documenti di riconoscimento. Dopo aver fornito delle generalità successivamente rilevatesi false, le due catanesi si sarebbero subito mostrate nervose. Perquisito il mezzo su cui viaggiavano, i militari hanno rinvenuto nel bagagliaio 12 bottiglie di whiskey, 8 di amaro ed 1 di champagne, 48 confezioni di vario genere di pesce in scatola e 2 barattoli di cioccolato spalmabile, il tutto privo di scontrino fiscale. Contrastanti le spiegazioni fornite dalle due donne.  I militari hanno, nel frattempo, accertato che poco prima  in 3 dei 4 supermercati del comune montano qualcuno aveva asportato merce riuscendo a passare dalle casse senza essere notate dal personale. Nel bagagliaio anche uno scontrino fiscale da 1 euro emesso nel corso della mattinata da un supermercato di Floridia per l’acquisto di un prodotto non presente tra quelli rinvenuti nel mezzo.La refurtiva, del valore complessivo di circa 500 euro, è stata restituita ai legittimi proprietari. Le donne, arrestate e poste ai domiciliari.




Carlentini. Pochi vigili urbani in zona Santuzzi, la protesta del Nuovo Centro Destra

“La distribuzione delle unità di polizia municipale a Carlentini non tiene conto delle esigenze della città”. La protesta parte dal movimento politico-culturale “Carlentini Protagonista” e dal Nuovo Centrodestra. Mario Pancari,Roberto Mandolfo e Carlo Cardillo chiedono modifiche sostanziali. “In particolare-spiegano- a Pedagaggi sono collocati ben tre unità, mentre a Carlentini Nord (zona “Santuzzi”) sono collocate solo due risorse. Tutte le altre sono concentrate nell’area di Carlentini centro. Questo- proseguono gli esponenti politici- agli occhi di molti cittadini, in particolare quelli della zona nord, appare inaccettabile, soprattutto in considerazione del costante congestionamento della circolazione durante le ore di punta”. Ad una situazione già difficile si aggiungerebbero “le continue scorribande, sia diurne che notturne, da parte di conducenti poco propensi a rispettare i limiti di velocità vigenti nel centro urbano o di diversi episodi di randagismo o altri che necessitavano e continuano a necessitare di un intervento tempestivo da parte dei vigili urbani”. La richiesta è quella di un potenziamento della presenza dei poliziotti municipali nella zona dei Santuzzi, così da “garantire maggiore sicurezza ai cittadini”.