Siracusa. Danze Sacre e Movimenti, workshop per combattere lo stress

Un workshop, dedicato alle Danze Sacre e Movimenti, una pratica antica, giunta in Italia nel secolo scorso. L’appuntamento è fissato per il 30 e il 31 gennaio prossimi al Paladanze di viale Ermocrate. E’ aperto a tutti e ha lo scopo di acquisire un metodo per arrivare ad una vita più equilibrata e appassionata. Non “farsi vivere” dalla vita, ma liberarsi da preoccupazioni e stress che bloccano il piacere dell’esistenza. Si tratta di una meditazione in movimento, che consente di rilassare il corpo, che spesso somatizza lo stress accumulato durante la giornata.Un modo anche per imparare a gestire le proprie emozioni, fulcro della vita.




Canicattini. Conferenza sulla legalità, incontro con il comandante dei carabinieri Grasso

Conferenza sulla Legalità nell’aula consiliare di via Principessa Jolanda. Si terrà venerdì prossimo, il 29 gennaio, alle 16:00. Un appuntamento affidato al comandante provinciale dei carabinieri, Luigi Grasso.A fare gli onori di casa saranno il sindaco Paolo Amenta, e il presidente del Centro Diurno Anziani, Emanuele Tringali, alla presenza della giunta e dei consiglieri comunali, oltre al comitato di gestione del centro. L’incontro è pubblico.




Siracusa. Sospeso il lavaggio dei cassonetti, Gibilisco: "Ortigia invasa da odori nauseabondi"

Forti odori, tutt’altro che gradevoli, provenienti dai cassonetti dei rifiuti di Ortigia. E’ la protesta che parte dai residenti del centro storico , di cui si fa portavoce Salvatore Gibilisco, consigliere di quartiere. Il problema è legato alla mancata pulizia dei cassonetti, servizio sospeso fino al prossimo 30 aprile, nell’ambito dell’ulteriore proroga concessa dal Comune all’Igm nelle more che si arrivi all’aggiudicazione del servizio con il nuovo bando. Tempi lunghi, con disagi notevoli, soprattutto per chi vive vicino ai cassonetti e per i gestori delle attività commerciali. “In una città come Siracusa- sostiene Gibilisco- è impensabile che si sospenda il servizio di lavaggio dei cassonetti. I cittadini non meritano questo”. La richiesta è quella di un’immediata riattivazione del servizio, per evitare “problemi di carattere igienico-sanitario”. A questo si aggiunge una sollecitazione rivolta in particolar modo alla polizia ambientale, “affinchè vigili con sempre maggiore attenzione sul rispetto degli orari di conferimento dei rifiuti e sui materiali inseriti all’interno, non essendo raro trovarvi all’interno anche mobili, liquidi non meglio identificati e addirittura ricci di mare”.




Siracusa. E'il Corbino il miglior liceo scientifico siciliano: primo nella graduatoria Eduscopio

E’ il “Corbino” il miglior liceo scientifico siciliano. La scuola del capoluogo si è classificata prima nella graduatoria relativa all’edizione 2015 di “Eduscopio: confronto, scelgo studio” elaborata dalla fondazione Giovanni Agnelli. L’indice si calcola sulla base della media dei voti e della percentuale degli esami superati all’Università dai diplomati di ogni scuola siciliana. L’indice, per il Corbino, è di 76, 88, con una media dei vori di 26, 58 e crediti ottenuti 82,24. Segue il “Galileo Galilei” di Ragusa, quindi il “Don Bosco Ranchibile di Palermo. Chiude la graduatoria il liceo scientifico di Marsala.




Siracusa. Chiude la casa per donne vittime di violenza? Vinciullo chiama in causa l'ex Provincia

Rischio di chiusura definitiva della casa per le donne vittime di violenza. Lo prospetta, esprimendo al contempo timore, il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, secondo cui l’indiscrezione starebbe circolando con insistenza. “Impossibile anche solo immaginare la chiusura della struttura- per l’esponente del Nuovo Centro Destra- non solo per il valore simbolico, ma per quello pratico. Avendo fatto rifinanziare la legge che porta il mio nome- aggiunge il parlamentare dell’Ars- sarebbe assurdo che l’unica provincia che vede chiudere una casa per accogliere le donne vittime di violenza sia proprio la mia”. Appello al commissario dell’ex Provincia, perché si impegni nella direzione del prosieguo dell’attività della struttura. La vicenda sarebbe anche legata a fondi prima concessi, poi ritirati dalla Regione. L’ipotesi che circola riguarda l’utilizzo della struttura per l’accoglienza di migranti. “Ipotesi- conclude Vinciullo- che comporterebbe una serie di problematiche”.




Siracusa. Tagliavano cavi di rame dalla galleria San Demetrio: un arrestato

Sorpresi in piena notte all’interno della galleria San Demetrio, in prossimità della corsia nord dell’autostrada Catania-Siracusa, intenti ad asportare cavi di rame al di sotto del piano pedonale. Una scena che non è sfuggita agli uomini della polizia stradale del distaccamento di Lentini. Alcune persone, hanno appurato gli agenti, stavano tentando di rubare il prezioso metallo, necessario, però, per l’illuminazione del tunnel e dei sistemi di sicurezza, dallimpianto di aerazione alle colonnine Sos, dai sistemi antincendio alle pompe di alimentazione delle bocchette antincendio. I malviventi indossavano passamontagna neri. Dopo avere rimosso le botole in cemento, poste a protezione dei cavi elettrici, con una grossa cesoia, stavano arrotolando i cavi di alimentazione in grosse matasse. Uno dei malviventi è stato immobilizzato ed arrestato. Si tratta Salvatore Lopis, posto ai domiciliari. “I furti di rame- spiega il comandante Antonio Capodicasa- creano danni, non solo economici, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini. Per questo abbiamo intensificato i servizi nelle ore notturne sulle autostrade del territorio”.




Centro Sprar, "Sortino al Centro" chiede la consultazione popolare

“No” al centro Sprar nel territorio comunale. “Sortino al centro” esprime il proprio dissenso verso l’amministrazione comunale, per la scelta di partecipare al bando per concorrere all’apertura di una struttura di accoglienza per migranti. Secondo il rappresentante del movimento politico, Nello Bongiovanni, “sarebbe un comportamento ben lontano dalla democrazia, visto che i cittadini hanno più volte chiarito la propria posizione. Il sindaco stesso-ricorda Bongiovanni- in quelle rare occasioni in cui ha preso posizione si è schierato contro lo Sprar”. L’invito, rivolto al commissario straordinario, è quello di rivedere le proprie posizioni o optare per una consultazione popolare prima di agire”.




Noto. Palio dei Tre Valli di Sicilia, definiti i dettagli della terza edizione

Definito il programma del “Palio dei Tre Valli di Sicilia”,organizzato dall’associazione Corteo Barocco di Noto. Il primo appuntamento dell’anno è fissato per il 24 aprile, con la terza edizione della kermesse che chiamerà a raccolta tutti i cortei storici siciliani, che sfileranno per le vie di Noto con la passerella finale in piazza Municipio. La manifestazione si svolgerà in due giornate. Si partirà con il festival degli Sbandieratori , mentre il giorno dopo sarà la volte del Palio. Il presidente dell’associazione, Corrado Di Lorenzo sottolinea lo sforzo compiuto, insieme all’amministrazione comunale retta dal sindaco, Corrado Bonfanti. “Saranno rappresentate almeno 15 città siciliane- spiega Di Lorenzo- in rappresentanza di un ampio periodo storico, che va dal 1100, periodo federiciano, fino al 1800. Uno scambio di esperienze notevole, un arricchimento culturale e sociale. Le due giornate, evidenzia il vice presidente, Sebastiano Puzzo, “segnerà come sempre l’inizio dei festeggiamenti per l’arrivo della primavera. In piazza Municipio ogni gruppo, se vorrà, potrà esibirsi su un palco per massimo cinque minuti e una giuria qualificata valuterà costumi, portamento, accessori ed esposizione. Chi vincerà avrà diritto ad un drappo dipinto dal pittore Bruno D’Arcevia , autore anche dei dipinti sull’abside della Cattedrale di Noto”.




Siracusa. Un cimitero per animali d'affezione: la proposta parte dal quartiere Akradina

Un cimitero per gli animali da affezione. La proposta è del consigliere di Akradina Luigi Cavarra. L’idea parte dalla considerazione che molti animali d’affezione “vengono seppelliti in aree sconosciute o addirittura bruciati”. Un luogo dedicato alla loro memoria, invece, secondo il consigliere di circoscrizione, andrebbe realizzato, individuando un’area che possa essere idonea. “Lo hanno fatto altri comuni italiani- ricorda Cavarra- e per non andare troppo lontano, anche la vicina Ispica”. La proposta riguarda la possibilità di utilizzare un terreno comunale o confiscato alla criminalità organizzata, magari pubblicando un bando per affidare il progetto a cooperative di giovani o istituendo un fondo speciale. “Tutto questo- conclude il consigliere di circoscrizione- a tutela della salute della comunità e dell’ambiente”.




Noto. Reati contro il patrimonio, 51enne in carcere

Reati contro il patrimonio. E’ l’accusa che è costata l’arresto ad Emanuele Giansiracusa, 51 anni, di Noto. Gli uomini del commissariato di Noto hanno notificato all’uomo l’ordine di sospensione della misura alternativa della detenzione. Il 51enne è stato condotto nella casa circondariale di Cavadonna.