Siracusa. San Martino in Hospice per la Giornata delle Cure Palliative

Si svolgerà anche a Siracusa la Giornata Nazionale delle Cure Palliative. Non una scelta casuale quella dell’11 novembre, il giorno di San Martino, il Santo generoso, che divise il suo mantello in due parti per donarne una al vecchio mendicante, sfinito dal freddo e dalla fatica. Le cure palliative prendono proprio la loro denominazione dal termine “pallum”, mantello. In occasione dell’11 novembre, dunque,  l’Hospice “Kairòs” di Siracusa ha preparato una serie di iniziative per sottolineare l’importanza e il ruolo delle cure palliative nell’assistenza ai soggetti in fase avanzata di malattia. Si comincia alle  11,00, con  un momento di sollievo tra “Musica, Teatro e … Sapori Antichi”, il  “Dolce Mantello” ,  curato dalle Associazioni Teatr-in-Azione e Amici dell’Hospice , occasione di incontro e di condivisione tra pazienti, familiari, operatori e volontari. Nel pomeriggio, alle 17,00, avrà luogo il tradizionale “Conversando con …”, un appuntamento periodico con un esponente della cultura locale per discutere su questioni etiche, sociali, spirituali o filosofiche sul senso dell’esistenza umana e sulle tematiche che affliggono l’uomo di oggi. Sarà un Conversando con … Francesco Ortisi sui “Mali della nostra terra, immaginario …, stereotipia …, realtà, – versi, parole, narrazioni che illuminano, accompagnano, aiutano …”Le iniziative saranno realizzate con il contributo delle Associazioni Amici dell’Hospice Siracusa, Teatr-in-Azione, C.I.A.O., Sapere Aude, che da anni collaborano con l’Hospice di Siracusa guidato da Giovanni Moruzzi.




Siracusa. Corruzione nella pubblica amministrazione, la polizia a "lezione" di prevenzione

Si svolge questa mattina, nella sede di Confindustria, in viale Scala Greca, il corso di aggiornamento destinato al personale della Polizia di Stato. Dalle 10 in poi , gli interventi del Sostituto Procuratore Antonio Nicastro e dell’avvocato Eugenio Risuglia, penalista dello studio Rodante. Il tema della conferenza di oggi, che rientra in un più vasto progetto di aggiornamento e riqualificazione del personale, ha come tema “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione nella Pubblica Amministrazione”




Siracusa. Trasporto in gozzo dallo Sbarcadero a Ortigia: pubblicato il bando

Pubblicato il bando per il rilascio delle autorizzazioni necessarie per dare il via al servizio di trasporto via mare dallo Sbarcadero Santa Lucia a Ortigia e viceversa. Il Comune ha intenzione di rilasciarne 7, per un massimo di due imbarcazioni per ogni licenza. Chi ambisce all’ottenimento dell’autorizzazione dovrà garantire alcuni requisiti. Il bando prevede, nel dettaglio, sette punti. I titolari di licenza dovranno essere cittadini italiani o dell’Unione Europea oppure provenire da nazioni in cui è prevista la possibilità, per i cittadini italiani, di prestare questo tipo di attività. Non si deve essere destinatari di condanne irrevocabili alla reclusione in misura superiore a due anni per delitti non colposi e non avere procedimenti penali in corso (o comunque indicarne la tipologia). Chi intende svolgere il servizio di trasporto a remi deve dimostrare di essere in possesso di un valido titolo di proprietà, detenzione o uso dell’imbarcazione utilizzata. Indispensabili i titoli abilitativi e l’utilizzo di barche con le dotazioni di sicurezza previste dal Codice della Navigazione e dalle leggi vigenti in materia. Chi svolge il servizio deve essere esperto nuotatore e nella voga a remi, nonché essere in possesso di brevetto per assistenza ai bagnanti  e per la prestazione di primo soccorso. Chiarito anche l’aspetto legato all’abbigliamento. Le divise saranno composte da pantaloni verdi e camicia bianca, con un fazzoletto verde al collo, colori che identificheranno la città di Siracusa. Le imbarcazioni saranno assicurate per la responsabilità civile verso terzi. Obbligatorio essere in regola con ogni disposizione legata alla sicurezza e alla salute sul posto di lavoro. Infine, obbligatorio iscriversi all’apposito registro istituito dal Comune. Termine ultimo per proporre la propria candidatura, l’11 dicembre prossimo.




Siracusa. Incidente stradale in viale Tisia, ferito un giovane

Incidente stradale nella tarda mattinata di oggi in viale Tisia. Secondo una prima ricostruzione della dinamica, l’impatto si è verificato all’altezza di un supermercato. Coinvolti un’auto, un’utilitaria condotta da una donna e uno scooter su cui viaggiava un giovane. L’impatto tra i due mezzi, probabilmente mentre la donna tentava di accedere al parcheggio del supermercato, è stato tale da sbalzare il giovane alla guida dello scooter , di cui ha perso il controllo. Il giovane è rovinato contro l’asfalto. Sul posto, i soccorritori del 118 e una pattuglia dei carabinieri.




Siracusa. L'incendio di via Patania, grave l'anziano rimasto ustionato

Restano gravi le condizioni dell’anziano rimasto  ferito a seguito dell’incendio divampato giovedì notte in un condominio di via Patania. L’uomo, 86 anni, è ricoverato nel reparto Ustionati dell’ospedale Cannizzaro di Catania, in Terapia intensiva. Ha riportato ustioni di secondo e terzo grado sul 30 per cento del corpo. I medici si sono riservati la prognosi sulla vita, in considerazione dell’età e delle condizioni di braccia e gambe, a rischio infezione. La deflagrazione è partita dal suo appartamento, al secondo piano, probabilmente da una delle due bombole del gas che teneva in casa. Dopo l’evacuazione disposta dai vigili del fuoco, le famiglie le cui abitazioni sono state coinvolte dal grave incendio, non hanno potuto rientrare nelle rispettive case, dichiarate inagibili a seguito del sopralluogo del mattino seguente.




Siracusa. Presidenza del consiglio comunale, si decide martedì. Armaro in pole position

Dovrebbe essere eletto martedì prossimo, il 10 novembre, il nuovo presidente del consiglio comunale. Dopo giorni di concertazione, all’interno della maggioranza, l’accordo sembrerebbe raggiunto sul nome di Santino Armaro come successore del dimissionario Leone Sullo. La seduta è stata convocata dal vice presidente dell’assise cittadina, Pippo Impallomeni. Il consiglio comunale è privo del presidente dal 20 ottobre scorso. Dopo le dimissioni di Sullo, coinvolto in indagini con l’accusa di favoreggiamento, il Pd aveva proposto, in un primo momento, i puntare su Carmen Castelluccio. Il “no” della consigliera comunale ha riaperto poi i giochi. Oltre al nome di Santino Armaro, che raccoglierebbe un maggior numero di consensi, sono stati messi sul tappeto anche i nomi di Antonio Moscuzza e di Alfredo Foti, attuale assessore ai Lavori Pubblici che dovrebbe, però, lasciare il suo posto in giunta. La minoranza ha già preannunciato, attraverso Cetty Vinci, l’intenzione di non votare alcun nome proposto dalla maggioranza, “vista l’assenza di dialogo con l’opposizione”.




Siracusa. Orti sociali, il Comune consegna altri 40 lotti

Saranno il sindaco, Giancarlo Garozzo e l’assessore alle Attività produttive, Teresa Gasbarro a rilasciare le autorizzazioni amministrativa per 40 nuovi lotti di orti sociali, realizzati dal Comune in viale Scala Greca.
La consegna avverrà nella Sala stampa “Archimede” di piazza Minerva 5, martedì 10 novembre alle 10,30, dove sarà effettuato anche il sorteggio dei lotti. Ogni lotto ha uno spazio di circa 70 metri quadri. L’assegnazione ha validità per due stagioni agrarie e il rinnovo sarà possibile una sola volta per altre due stagioni, se non si sono persi i requisiti indispensabili al loro mantenimento.




Siracusa. Presunto baby pusher in manette: un chilo di marijuana e cocaina in casa

Detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Con questa accusa gli uomini della Mobile hanno arrestato in flagranza di reato un minore, siracusano, 16 anni. Gli investigatori , a seguito di indagini di polizia giudiziaria, finalizzati al contrasto ed al consumo dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno eseguito una perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’adolescente  ed hanno rinvenuto e sequestrato una busta in cellophane contenente marijuana, per un peso di circa un chilo, un involucro con all’interno cocaina, per un peso complessivo di 30 grammi e un bilancino di precisione. Il giovane è stato condotto nel centro di prima accoglienza di Catania.




Pachino. Resistenza a pubblico ufficiale e furto di limoni: padre e figlio in manette

I poliziotti del commissariato di Avola lo sorprendono dopo essesi appropriato di un sacco pieno di limoni. Vano il tentativo di sfuggire al controllo. Paolo Giummo, 31 anni ha iniziato a fuggire ma è stato bloccato poco dopo dagli agenti. Si sarebbe, a quel punto, scagliato contro loro, iniziando ad inveire contro gli operatori e arrivando a colpirne uno al viso. Sentendosi in difficoltà, il giovane avrebbe chiesto aiuto al padre, che a sua volta avrebbe aggreddito gli agenti. Arrestato anche Salvatore Giummo, 55 anni. Padre e figlio sono stati posti ai domiciliari.




Siracusa. Dall' "amicizia" su Fb allo stalking: arrestato 35enne. "Pedinava la vittima"

Atti persecutori. E’ l’accusa di cui dovrà rispondere Livio Tumminelli, 35 anni, residente in provincia di Caltanissetta. I carabinieri della stazione di Ortigia lo hanno arrestato in flagranza di reato. Dopo un acceso diverbio intercorso con uomo che vive nel centro storico, Tumminelli avrebbe iniziato ad assumere comportamenti vessatori nei confronti dell’uomo, finalizzato a costringerlo a corrispondere un’amicizia iniziata casualmente su un social network. La lite è stata accesa, sedata dall’intervento dei carabinieri. Alla vista dei militari, il 35enne ha iniziato a fuggire. Ne è scaturito un inseguimento per le vie di Ortigia. Secondo quano ricostruito dai carabinieri l’uomo , pur di avviare una conoscenza con l'”amico” siracusano, non avrebbe esitato a raggiungerlo nel capoluogo. Il rifiuto ricevuto avrebbe poi causato il diverbio. In sede di denuncia i Carabinieri hanno appurato che anche lo scorso febbraio l’uomo era stato a Siracusa e, dopo essersi arrampicato al primo piano dell’abitazione della vittima, era riuscito ad entrarvi. Una volta scoperto dai familiari, era stato cacciato via. A questo episodio avrebbero fatto seguito numerosi messaggi, telefonate, contatte, pedinamenti. Un comportamento estenuante, che avrebbe costrinto la vittima a modificare le proprie abitudini di vita. Al termine della perquisizione personale, Tumminelli è stato trovato in possesso di un accendino e di una bottiglietta in plastica da mezzo litro riempita con benzina. Un elemento che ha comportato l’esigenza di condurre in carcere, a Cavadonna, l’uomo, per via della sua potenziale pericolosità sociale.