Pachino. Cittadinanza onoraria ad Antonia Brancati, figlia dell'illustre Vitaliano

Cittadinanza onoraria ad Antonia Brancati, figlia dell’illustre cittadino pachinese Vitaliano. La cerimonia di conferimento è fissata per martedì 3 novembre, alle 18,30 nella struttura dell’ex Palmento Di Rudinì a Marzamemi, nell’ambito di un consiglio comunale in seduta aperta. «Abbiamo fortemente voluto – ha dichiarato il sindaco, Roberto Bruno – che la prima cittadinanza onoraria della storia di Pachino fosse conferita alla figlia del nostro cittadino più illustre, Vitaliano Brancati, ritenendo di interpretare i sentimenti di riconoscenza della cittadinanza nei confronti dello scrittore. Ma anche per rafforzare sempre più il legame tra Brancati e la propria città natale». Il conferimento della cittadinanza onoraria ad Antonia Brancati avverrà ai sensi dell’Articolo 2 lettera d del regolamento comunale, il quale prevede il conferimento della onorificenza “Per esemplare affezione ed interessamento verso la città e comunità di Pachino, unanimemente riconosciuti e testimoniati da opere ed iniziative finalizzate a promuovere la conoscenza e la valorizzazione della realtà socio – economica, storico-artistica e umana di Pachino”. Il 3 novembre i festeggiamenti inizieranno alle 16,30 in piazza Vittorio Emanuele, in cui è prevista la “Camminata Brancatiana”, un itinerario lungo i luoghi di vita e di ispirazione di Vitaliano Brancati. La tappa successiva sarà nei locali della Pinacoteca comunale di via Unità, in cui è stata allestita la mostra fotografica dedicata alla vita dello scrittore. Alle 18,30, al Palmento Di Rudinì, si svolgerà la cerimonia ufficiale di conferimento. «Una scelta importante – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Gisella Calì – che servirà a sanare definitivamente quella frattura tra Vitaliano Brancati e il suo ricordo nella memoria collettiva dei pachinesi. La cittadinanza ad Antonia, assieme alle altre iniziative organizzate per ricordare lo scrittore e le sue opere, come il Festival Brancatiano, servirà anche a suscitare nei più giovani l’interesse a conoscere meglio l’autore e l’importanza, dal punto di vista culturale e sociale, che hanno avuto i suoi scritti nel ‘900 italiano». Il presidente del consiglio comunale, Turi Borgh, aggiunte una considerazione. «Pachino -osserva il presidente dell’assemblea cittadina- ha bisogno di tanto, ma ha bisogno anche di simboli positivi e di figure che la rappresentano”.




Siracusa. "Gender mania, falsi miti di una falsa teoria", sabato il convegno di Arcigay

Psicologi, docenti di alcune tra le principali università italiane, esponenti delle istituzioni locali e di Arcigay. Daranno vita ad una giornata dedicata ad un tema che nelle ultime settimane è tornato a suscitare aspre polemiche, soprattutto in merito ai presunti corsi gender da organizzare nelle scuole. Un viaggio tra i pregiudizi e le paure per fare chiarezza. L’occasione sarà fornita dal convegno “Gender mania, falsi miti di una falsa teoria”, in programma per l’intera giornata di sabato nella “Sala dei Comuni” del palazzo dell’ex Provincia di via Roma, suddivisa in due sessioni. La prima, in mattinata con gli interventi della psicologa e psicoterapeuta Maria Vittoria Zaccagnini, la psicologa Marcella Cifali, Pamela Capodieci del comitato Arcigay di Siracusa e referente per la comunità trans e Seby Cammisuli, vice presidente Arcigay. Ad aprire il pomeriggio, invece, saranno le relazioni di Graziella Priulla (sociologa, scrittrice, docente all’università di Catania), Giusi Arena (Rete lenford Catania), Claudio Cappotto (psicologo, psicoterapeuta), Maria Grazia Ficara (dirigente scolastica e rappresentante CGIL per le politiche genere e pari opportunità), Adriana Prazio (presidente centro antiviolenza-antistalking La Nereide Onlus), padre Agostino de Caro (Padre della chiesa cattolica ecumenica). L’iniziativa gode del patrocinio del Comune ed è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte il sindaco, Giancarlo Garozzo, l’assessore alla Cultura, Francesco Italia e l’assessore alle Pari Opportunità, Valeria Troia, insieme al presidente dell’Arcigay di Siracusa, Armando Caravini, a Maria Vittoria Zaccagnini e a diversi rappresentanti del direttivo dell’associazione.




Siracusa. Spending review all'ex Provincia: in mobilità quattro dipendenti

Firmato dal commissario straordinario del Libero Consorzio comunale, Antonino Lutri il rilascio del nulla osta alla mobilità esterna per quattro dipendenti dell’ente. Il provvedimento rientra nell’ambito della politica di risparmio avviata dall’ex Provincia regionale. Due dei quattro dipendenti sono titolari di posizione organizzativa.




Siracusa. I carabinieri nelle scuole con il Nucleo Cinofili: sequestrata droga

Servizio di prevenzione e controllo del territorio. Lo hanno condotto i carabinieri con particolare attenzione al contrasto ai fenomeni del bullismo, del consumo di sostanze alcoliche in età adolescenziale e dello smercio di sostanze stupefacenti all’interno o nei pressi degli istituti scolastici. Impiegate anche unità del Nucleo Cinofili di Nicolosi presso alcune scuole superiori del capoluogo e nie pressi delle stazioni di arrivo e partenza dei pullman. Nel corso dell’ispezione, grazie alla preziosa collaborazione di “Roy”, un pastore tedesco di anni 6 addestrato per la ricerca di sostanze stupefacenti, i militari rinvenivano, abilmente celati da ignoti nei servizi igienici, involucri contenenti modici quantitativi di marijuana ed hashish e, nei locali di uso comune, resti di “spinelli” confezionati con sostanza stupefacente, comunque prontamente rilevati dal cane. La droga è stata posta sotto sequestro. “La salute dei nostri giovani – commenta il comandante provinciale -Luigi Grasso- ci sta molto a cuore; l’uso di sostanze stupefacenti deve essere contrastato perché fortemente dannoso ed alimenta svariate forme di criminalità. Siamo e saremo a totale disposizione delle istituzioni scolastiche, che ringrazio per la collaborazione e vicinanza sempre dimostrate, per lo sviluppo di progetti sulla legalità che vedano la prevenzione e la formazione come obiettivi primari da perseguire in ogni ambito del sociale”




Noto. Controlli dei carabinieri: territorio al setaccio

Articolato servizio di controllo del territorio ieri nei territori di Noto e Avola. I carabinieri hanno concentrato l’attenzione sulla prevenzione dei reati contro il patrimonio e sul rispetto delle norme del Codice della strada, oltre al contrasto allo spaccio di droga. Impiegate 8 pattuglie e 16 militari nonché personale in abiti civili.
Il bilancio è di 42 mezzi e 58 persone controllati, 5 denunce in stato di libertà, 1 persone segnalate alla Prefettura e 2 sanzioni elevate per infrazioni al codice della strada.
Nello specifico, nel corso della mattinata i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R.M. di Noto hanno deferito in stato di libertà per ricettazione R. R. netino di 50 anni. L’uomo, a seguito di perquisizione eseguita presso un garage a lui in uso, veniva trovato in possesso di un gruppo elettrogeno marca Honda di colore nero e rosso, un gruppo elettrogeno di colore blu marca Einhell, un decespugliatore elettrico di colore rosso marca Cutter, un decespugliatore a motore di colore rosso marca Eco, un decespugliatore/tagliarami di colore rosso privo di marca leggibile, un argano elettrico di colore rosso marca L’Europea, una pompa sommersa di colore argento senza marca, un compressore di colore blu marca Ceccato da 50 Litri di cui l’uomo non era in grado di fornire la provenienza. La merce, ritenuta provento di attività delittuosa, è stata sottoposta a sequestro e custodita presso i locali del Nucleo Radiomobile di Noto in attesa di essere restituita ai legittimi proprietari.
Deferito in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti T. A., avolese di 51 anni. I militari, avuto fondato motivo di ritenere che l’uomo potesse occultare dello stupefacente presso la propria abitazione, procedevano a perquisizione domiciliare conclusasi con esito positivo: in un ripiano della cucina dell’abitazione, all’interno di un barattolo in plastica per biscotti, venivano rinvenuti 50 grammi di marijuana, sottoposta a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso.




Noto. Ispezioni dei Nas in aziende agricole: irregolarità in un'impresa zootecnica

Animali di cui i proprietari non hanno saputo indicare la provenienza e che non erano identificabili da alcuna documentazione. I carabinieri dei Nas di Ragusa, insieme ai colleghi del territorio hanno segnalato all’autorità giudiziaria, per inosservanza di un provvedimento dell’autorità Sanitaria ed alienazione di cose sottoposte a sequestro i due titolari di un’azienda zootecnica del territorio di Noto, di 55 e 25 anni. Nel corso di una ispezione effettuata nel maggio scorso con i veterinari dell’A.S.P. di Siracusa, i Carabinieri avevano già denunciato i due soggetti per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico poiché gli stessi, nella compilazione dei documenti identificativi, avevano falsamente attestato che un bovino era stato partorito da un animale di loro proprietà. L’Asp di Siracusa aveva disposto l’abbattimento del bovino nonché di ulteriori 5 capi di bestiame di cui gli allevatori non erano stati in grado di dimostrare la provenienza. Nel corso dei successivi accertamenti finalizzati a verificare il rispetto di quanto imposto dall’autorità sanitaria, i carabinieri hanno verificato che i due allevatori non avrebbero abbattuto un capo, denunciandone, come escamotage, lo smarrimento. I controlli sono finalizzati a garantire la sicurezza della filiera alimentare.




Siracusa. Fuori casa nonostante il divieto: domiciliari a un sorvegliato speciale

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Siracusa lo hanno sorpreso fuori casa di notte, nonostante gli fosse impedito dalla misura di sorveglianza speciale che lo riguarda. Arrestato Giuseppe Capodieci, siracusano di 45 anni. L’uomo, non trovato in casa dai militari durante l’attività di controllo, è stato sorpreso al suo rientro e tratto in arreso. In passato Capodieci si sarebbe reso responsabile di diverse analoghe violazioni. E’ stato posto ai domiciliari.




Augusta. Riaperte le sale operatorie dell'ospedale Muscatello

Primi interventi chirurgici nelle sale operatorie dell’ospedale “Muscatello” dopo i lavori di ristrutturazione e adeguamento. Il riavvio dell’attività chirurgica è stato preceduto da una verifica del complesso delle opere di adeguamento strutturali e di sicurezza predisposta dagli uffici competenti a conclusione della quale sono state acquisite le relative certificazioni che attestano il possesso dei requisiti tecnici, impiantistici e igienici del blocco operatorio che oggi è adeguato ai requisiti di legge rispetto alle carenze che erano state riscontrate dai Nas.
L’intervento di ristrutturazione, com’è noto, aveva reso necessario il provvedimento temporaneo di chiusura delle sale operatorie e il trasferimento delle attività negli altri ospedali della provincia con una programmazione predisposta dal direttore sanitario del distretto ospedaliero SR2 Augusta-Lentini Alfio Spina tesa a ridurre al minimo i disagi ai pazienti. Si sono resi necessari in queste ultime settimane accurati interventi di sanificazione per rendere le sale operatorie, dopo mesi di lavori, in assoluta sicurezza sotto il profilo microbiologico.
Intanto sono stati completati i lavori della passerella di collegamento tra il nuovo e il vecchio padiglione dell’ospedale che consentirà a breve termine il trasferimento nel nuovo plesso dei reparti di Radiologia, Patologia clinica e Pronto soccorso, per cui sono in fase di completamento le attività finalizzate al collaudo strutturale ed impiantistico. Affinché il trasferimento dei servizi nel nuovo padiglione possa avvenire nel più breve tempo possibile, è stata garantita la nuova fornitura dell’energia elettrica con l’entrata in esercizio della nuova cabina ed è in corso di ultimazione l’allacciamento alla rete metano, entrambi necessari per l’attivazione degli impianti e della centrale termica e di condizionamento del nuovo padiglione.
“La riapertura delle sale operatorie ristrutturate ed adeguate alla normativa, il completamento del percorso aereo di collegamento tra il nuovo e il vecchio plesso e, prossimamente, il trasferimento dei tre reparti – sottolinea il direttore generale Salvatore Brugaletta – confermano il rispetto dell’impegno che ho assunto con il sindaco e la cittadinanza di Augusta di rendere l’ospedale efficiente e funzionale sia sotto il profilo strutturale che dell’offerta sanitaria. Il rispetto del cronoprogramma che abbiamo configurato per il completamento degli interventi di ristrutturazione in itinere e i progetti futuri che vedranno l’ospedale di Augusta polo di riferimento oncologico della provincia, vedono tutti gli uffici aziendali, e l’Ufficio Tecnico in prima linea, coinvolti e impegnati incessantemente al fianco della Direzione strategica dell’Azienda verso un obiettivo comune”.




Siracusa. Incidente in via Basilicata, ferito un motociclista

Incidente stradale, nella tarda mattinata di oggi, in via Basilicata. L’impatto ha riguardato un’auto e una moto di grossa cilindrata, su cui viaggiava un giovane. Lo scontro, la cui dinamica è in fase di ricostruzione, è stato tale da sbalzare via il giovane ciclista, che è caduto dalla moto, rovinando sull’asfalto. Necessario l’intervento di un’ambulanza del 118, che ha condotto il giovane in ospedale, al Pronto Soccorso dell’ “Umberto I” per le cure del caso. Nulla, secondo una prima ricostruzione, che desti particolari preoccupazioni per la salute del motociclista.




Siracusa. "Alla Croce Rossa i locali dell'ex scuola di via Giarre"

“Alla Croce Rossa Italiana locali comunali in disuso”. La proposta è di Salvo Castagnino, che torna, con una mozione, a proporre di assegnare all’organizzazione l’immobile di via Giarre che ospitava una scuola. “La Cri- spiega il consigliere di opposizione- si occuperebe dell’adeguamento dell’edificio e il Comune non dovrebbe spendere un euro, garantendo l’espletamento dei servizi erogati dall’associazione , a tutela della sicurezza per l’intera collettività e dei più deboli”. Sulla proposta dovrà pronunciarsi il consiglio comunale, a cui la mozione sarà sottoposta.