Progetto EU-FIN per la promozione della pesca, a Siracusa il momento finale

C’era anche Siracusa, con l’assessore alle Attività produttive, Teresa Gasbatto ad Espinho, in Portogallo, per il terzo evento del progetto “EU-FIN, European Union FIshing Network” finanziato all’interno del programma “Europe for Citizens 2014-2020” e gestito da Eacea, Agenzia della Commissione europea. Il progetto, che vede l’Istituto sperimentale Zooprofilattico della Sicilia nel ruolo di capofila, coinvolge 18 soggetti nazionali ed internazionali, tra autorità locali, regionali ed organizzazioni ed associazioni impegnate nel settore della pesca. I Paesi partner sono: Spagna, Portogallo, Grecia, Montenegro, Croazia, Albania, Macedonia, Serbia, Cipro ed Italia. Ad Espinho si è parlato soprattutto di pesca tradizionale e delle possibilità che diventi un’opportunità turistica: “Penso- dichiara l’assessore Gasbarro- al“Pescaturismo”, attività turistico-ricreativa altrove molto sviluppata e che si svolge a bordo delle imbarcazioni. Se da un lato valorizza la cultura del mare comepatrimonio di conoscenze e saperi legati ai mestieri, dall’altro può diventare integrazione del reddito dei pescatori che potrebbero ospitare a bordo dei pescherecci un certo numero di persone diverse dall’equipaggio”. Il progetto Eu-Fin si pone come obiettivo la creazione di una rete europea sulla pesca. Sarà proprio Siracusa a ospitare il momento finale, previsto per la fine di ottobre.




Anniversario della Canicattinese Men's Society, Amenta ad Hartford studia accordi economici

In pieno svolgimento i festeggiamenti per il 30esimo anniversario della fondazione della”Canicattinese Men’s Society” ad Hartford, in Connecticut. Il sindaco, Paolo Amenta ha raggiunto la comunità canicattinese dallo scorso giovedì per prendere parte alle iniziative e per rendere omaggio ad Antonietta “Ann” Uccello, figlia di due emigranti canicattinesi, che nel 1967 diventò il primo sindaco donna di Hartford, e di una capitale degli Stati Uniti e che ha poi ricoperto, nel tempo, altri importanti incarichi per il presidente degli Stati Uniti, allora Richard Nixon. «Non potevo non accettare l’invito, come sempre caloroso, dei nostri concittadini di Hartford – ha detto Amenta – Inoltre, grazie al presidente, Paul Pirrotta, sto avendo modo di incontrare anche importanti personalità dell’imprenditoria e del commercio interessati alle nostre produzioni agroalimentari». Il primo cittadino ha già incontrato gli imprenditori canicattinesi Joe Milluzzo, titolare della C&A, che produce componenti nel campo aerospaziale, John Shemo, responsabile per lo Sviluppo economico della Metro Hartford Alliance, la più grande ed importante Camera di Commercio dello Stato e i responsabili del ministero del Commercio Estero degli Stati Uniti . In programma anche una riunione con i responsabile della Wholefoods, che importa prodotti dall’estero simili alle produzioni siciliane. Non è escluso che l’aeroporto di Windsor, nella contea di Hartford, possa ricevere e distribuire i prodotti degli Iblei in tutti gli Stati Uniti. Cena anche con Antonietta Uccello e con l’attuale primo cittadino di Hartford, Pedro Segarra, che è stato ospite, nel 2013, a Canicattini.
A Segarra il Sindaco di Canicattini Bagni ha fatto dono di un quadro dipinto su papiro dalla pittrice siracusana Maria Cottone, e raffigurante la Chiesa Madre di Canicattini Bagni che il primo cittadino di Hartford conosce per averla visitata nel suo viaggio siciliano.Altri due quadri su papiro raffiguranti il caratteristico Ponte Alfano e l’artistica fontana di via Canale, saranno consegnati questa sera nel corso della cerimonia per il 30° società fondata dai canicattinesi ad Hartford, rispettivamente alla “Canicattinese Men’s Society” e all’ex Sindaco Ann Uccello, a cui la “Gea” di Daniela Gazzara, impresa al femminile di Canicattini Bagni, donerà una collana artigianale con ceramica di Caltagirone.




Pallanuoto, amichevole alla Caldarella. Test per l'Ortigia con la Nuoto Catania

Mancano meno di due settimane alla prima di campionato e l’Ortigia di pallanuoto lavora sodo agli ordini di mister Gino Leone. Questa mattina, test amichevole con la Nuovo Catania alla Cittadella dello Sport. Un momento per avere un primo quadro della situazione in vista dell’esordio in campionato contro il Brescia, in programma il 26 settembre in casa. “Dobbiamo ancora lavorare tanto-riconosce Leone al termine della partitella di oggi- Era la prima prova contro un’altra squadra. Sul ritmo ci siamo. In difesa dobbiamo, invece, rivedere alcuni movimenti, mentre in attacco riusciamo già a costruire qualcosa di buono perché abbiamo giocatori che hanno la propensione ad attaccare. Occorre lavorare ancora sodo”.




Il maltempo danneggia gli agrumeti, Siracusa fuori dall'iter per lo stato di calamità?

Un nuovo iter, che potrebbe condurre alla dichiarazione di stato di calamità naturale in Sicilia orientale. Siracusa, però, ne sarebbe escluse. Così sembrerebbe stando alla dichiarazione rilasciata nel primo pomeriggio dall’assessore regionale dell’Agricoltura, Rosaria Barresi, che ha chiesto agli uffici di verificare i danni provocati alle colture dal maltempo che si è abbattuto mercoledì sul territorio, limitandosi a citare le province di Messina e Catania. Maggiormente colpiti gli agrumeti. “ Ho chiesto agli ispettorati agrari di Messina e Catania -ribadisce l’ex commissario del Libero Consorzio siracusano- e agli uffici regionali competenti di effettuare una ricognizione per delimitare l’area ed eventualmente avviare le procedure con il ministero dell’Agricoltura”




Siracusa. "Corsi Gender nelle scuole", le associazioni scrivono ai genitori: "Troppe bugie"

“Vere e proprie bugie, costruite ad arte, diffuse su internet e su Whatsapp attraverso messaggi allarmistici circa la possibilità di inserimento, nella riforma de “La Buona Scuola” di Renzi dei corsi Gender, che prevederebbero l’omosessualizzazione degli alunni”. Le associazioni Stonewall GLBT Siracusa, il Forum Terzo Settore Siracusa (che conta 39 associazioni) e il Coordinamento Donne Siciliane contro la Violenza (19 associazioni in tutta la Sicilia) tornano a fare chiarezza sulla vicenda, alla vigilia dell’apertura dell’anno scolastico. Le associazioni hanno, dunque, sottoscritto un documento, indirizzato ai genitori, agli alunni e agli insegnanti, in cui spiegano come quella che continua a preoccupare numerose famiglie sia una colossale bufala. Ecco il testo della lettera:
Cari genitori, insegnanti ed educatori,
purtroppo da diverso tempo ormai circolano su Facebook, su siti e testate on line di dubbia autorevolezza e su WhatsApp, messaggi allarmistici circa la possibilità di inserimento, nella riforma de “La buona scuola” del governo Renzi, di corsi GENDER, ovvero di corsi che prevederebbero: l’omosessualizzazione dei vostri figli; lezioni di masturbazione o travestitismo che indurrebbero i bambini, addirittura, a scegliere di cambiare sesso! Il tutto sarebbe stato estrapolato da un documento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità!
Ebbene, tutto questo NON E’ VERO! Proviamo quindi a fare chiarezza per evitare facili ed inutili allarmismi:
La teoria e l’ideologia del gender NON ESISTONO, esistono semmai gli “studi di genere” che sono ben altra cosa e che mirano a scardi-nare i cosiddetti “ruoli di genere” e che per intenderci e per semplificare rinchiudono maschi e femmine in “ruoli” specifici. Il RUOLO DI GENERE è ciò che, in base alla cultura, alle convenzioni sociali, alle convinzioni religiose ci si aspetta da un maschio o da una femmina in termini di comportamento. Ovviamente, essi variano a seconda del periodo storico, della cultura e dell’indottrinamento religioso ed influisco moltissimo sull’insorgere di pregiudizi e discriminazioni.
Quindi, ribadiamo che “Teoria e Ideologia Gender” sono il modo improprio e volutamente falsato e distorto in cui una parte del mondo politico e/o cattolico parla dei suddetti studi.
A proposito invece del documento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Standard per l’ Educazione Sessuale in Europa – Qua-dro di riferimento per responsabili delle politiche, autorità scolastiche e sanitarie e specialisti) e gli articoli “incriminati” della nuova legge sulla scuola, basterebbe prendersi la briga di leggerli per scoprire che: non vi è nessun riferimento a corsi di masturbazione o “induzione al sesso; l’art. 16 della LEGGE 13 luglio 2015, n. 107 recita esattamente: “il piano triennale dell’offerta formativa assicura l’attuazione dei princìpi di pari opportunità promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado l’educazione alla parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni” . Altro che inventata teoria gender!
Quanto sopra descritto è stato confermato dal MIUR nonché da psicologi e sessuologi e dai rispettivi ordini e ovviamente può essere riscontrato leggendo per intero i documenti a cui si riferiscono in assoluta malafede e con grado di ignoranza senza eguali coloro che hanno infangato quella che altro non è che “Educazione alle differenze” ovvero il lavoro per la creazione di scuola realmente “aperta” ed inclusiva rispettosa di tutte le cosiddette diversità, dove nessuno possa essere insultato, deriso o escluso perché considera-to appartenente al “sesso debole”, perché ha un colore diverso della pelle, perché non è cattolico, perché è diversamente abile, perché si sente attratto da una persona del suo stesso sesso o semplicemente perché viene ritenuto un “diverso”.
Per coloro che volessero saperne di più:
http://www.leggioggi.it/wp-content/uploads/2015/07/LaBuonaScuola2015.pdf : LEGGE 13 luglio 2015, n. 107
http://www.aispa.it/attachments/article/78/STANDARD%20OMS.pdf : Standard per l’Educazione Sessuale in Europa
https://www.facebook.com/pages/Teoria-e-Ideologia-Gender-tutta-la-verità/ : Teoria e ideologia gendere —Tutta la verità
Vi invitiamo inoltre a partecipare alla seconda edizione dell’incontro nazionale “EDUCARE ALLE DIFFERENZE” che si terrà a Roma il 19 e 20 settembre 2015 di cui troverete info e dettagli qui: http://www.scosse.org/
Non vi è alcun appiglio se non la propria volontà di vedere ciò che non c’è
perchè, come diceva Albert Einstein: “ la mente è come un paracadute: funziona solo se si apre”.
Sottoscritto da:
Stonewall GLBT Siracusa
Forum Terzo Settore Siracusa
A.G.C.I- Associazione Generale Cooperative Italiane; Ada Associazione per i Diritti degli Anziani; Adiconsum Associazione difesa consumatori; Agire Solidale; Aics Associazione Italiana cultura e sport; Aism Asso-ciazione Italiana Sclerosi Multipla; Amici dell’Hospice Siracusa; Anffas Ass. Naz. famiglie di persone con disabilità intellettiva relazionale Onlus Palazzolo; Anmil Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro; Anolf Associazione nazionale oltre le frontiere; Anteas Associazione nazionale tutte le età attive per la solidarietà; Arci Siracusa; Zuimama affiliata Arciragazzi; Arcisolidarieta’ Siracusa; Assofadi Onlus Ass. familiari disabili; Auser Provinciale Siracusa autogestione servizi; A.V.O. Associazione Volontari Ospedalieri; C.I.A.O. Centro Interdisciplinare Ascolto Oncologico Onlus; C.I.R.S. Comitato Italiano per il Reinserimen-to Sociale; Confcooperative Siracusa; Consiglio Centrale Societa’ San Vincenzo De Paoli di Siracusa ;Crt Fitel Federazione Italiana Tempo Libero;Centro Antiviolenza-Antistalking “La Nereide”;Centro Sportivo Italiano; Cuore Di Mamma G.R.E.S.S.;Il Difensore della Famiglia dell’infanzia e dell’adolescenza;Gruppo mamme a Siracusa; Il Difensore della Famiglia, Infanzia e Adolescenza; In-Dipendenza;Insieme per Ciao;Istituto Netum; Lega delle Cooperative; Luciano Lama O.N.G. Onlus; Mareluce Onlus; Oltre-Centro Ascolto Oncologico Simultaneo; Opera Nazionali Mutilati Invalidi Civili; Rete Centri Antiviolenza di Raffaella Mauceri; Stonewall lgbt; Teatro dei Princìpi
Coordinamento Donne Siciliane contro la violenza
Rete Centri antiviolenza di Raffaella Mauceri; Centro a.v. Calypso–Biancavilla; La Clessidra–San Piero Patti; Gruppo D più – Comiso; Stop violenza donna – Trapani; Albanuova – Caltagirone; Vita Nuova – Favara; Centro Servizi Donne – Ragusa; Donne a Sud – Vittoria; “Azalea” Santa Margherita in Belice (Ag); Comunità Cusmano – Sciacca; Casa Serenità – Salaparuta; Centro a.v. “Fiore di loto” Salaparuta; La casa di Venere – Marsala; S.O.S. Donna – Ficarazzi; Centro a.v. Agave – Lentini – Carlentini – Francofonte; Centro a.v. Nesea – Augusta; Centro a.v. Doride – Avola; Stonewall – Siracusa; La Mimosa – Mazara del Vallo; “Galatea onlus” Caltanissetta




Siracusa. Il campo estivo di Zuimama: "Presto sarà fatta chiarezza"

“Profondamente lesi nel nostro operato. Ci auguriamo che presto si faccia chiarezza su alcune vicende di cui siamo vittime e che non ci appartengono”. L’associazione “Zuimama” ha colto l’occasione, questa mattina, tracciando un bilancio del progetto relativo al campo estivo “Mettiamoci in gioco”, per tornare, replicando alle accuse, sulle polemiche della scorsa estate, sollevate dalla consigliera comunale, Simona Princiotta, convinta che il Comune abbia concesso all’associazione contributi senza che il progetto sia stato condotto con i dovuti criteri. Nelle scorse settimane, i carabinieri hanno acquisito la documentazione relativa all’affidamento. “Vogliamo lasciarci alle spalle quanto detto e fatto dalla consigliera- proseguono i rappresentanti di Zuimama- riconoscendole il ruolo di “ispettrice” poco educata nella richiesta di accesso ai documenti e poco rispettosa del lavoro di chi ogni giorno tenta di fare del bene comune una missione di vita e associativa e con il continuo tentativo di garantire i diritti ai bimbi speciali della città”. Il progetto, secondo quanto ribadito da Zuimama, ha coinvolto 68 bambini, “in un contesto educativo che ha dato loro un esempio positivo per il percorso di crescita di ogni singolo. Tutti i bimbi e gli operatori sono stati assicurati a carico della nostra associazione Arciragazzi”.




Siracusa. "Archimede in Movimento", spazio alle attività produttive, artistiche e sportive

“Archimede in Movimento”. Torna domenica (13 settembre), in piazza Leonardo Da Vinci, l’iniziativa dedicata alle attività produttive, artistiche, musicali e sportive siracusane. Un evento organizzato senza contributi di enti pubblici, ma attraverso la collaborazione di una serie di enti e associazioni che operano nel territorio. L’idea è quella di dare spazio alla piccola e media impresa, “costretta ad affrontare le macrosfaccettature del mercato e a confrontarsi con concorrenti sempre più omogenei”. Ogni mese l’evento, gratuito per tutti, potrebbe spostarsi nei diversi quartieri del capoluogo. Ad ognuno sarà data la possibilità di parlare, sul palco, della propria attività. Per l’occasione, in tutta la piazza, wifi internet gratuito. Ricco il programma, che prevede anche momenti di approfondimento. E’ possibile consultarlo sulla pagina facebook archimedeinmovimento




Siracusa. Zona industriale e sicurezza, il prefetto convoca sindacati e aziende

Convocato per martedì 15 settembre l’incontro richiesto dai sindacati al prefetto, Armando Gradone, per discutere concretamente dell’emergenza sicurezza nella zona industriale.  L’incontro è stato fissato per le 16,00. Oltre ai rappresentati di Cgil, Cisl e Uil ci saranno le aziende del polo petrolchimico e l’Asp, insieme all’Ispettorato del Lavoro e all’Arpa. Un’esigenza emersa con forza, ancora una volta, dopo l’ennesima tragedia, che ha strappato alla vita due giovani operai impiegati nella zona industriale, Michele Assente e Salvatore Pizzolo, morti ieri all’interno dell’impianto Versalis del gruppo Eni. Soddisfatti i segretari generali delle sigle sindacali, Pippo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò. “Occorre dire basta- ribadiscono Cgil, Cisl e Uil – a questa corsa al risparmio e al profitto a scapito della sicurezza”.




Siracusa. Epipoli dopo il maltempo, al via la pulizia del canale

Le condizioni meteorologiche di questa mattina hanno consentito l’avvio dei lavori per la pulizia del canale a cielo aperto di Epipoli. Prevista anche la bonifica dell’ attraversamento stradale all’altezza del civico 104.Interventi, puntualizza l’assessore ai Lavori Pubblici, Alfredo Foti,  “programmati da tempo e non effettuati prima, per i dovuti adempimenti di legge e i relativi impegni contabili”. L’esponente della giunta Garozzo fa, poi, altre puntualizzazioni. “L’ Amministrazione si è immediatamente attivata – ha ancora detto l’assessore Foti – e respingiamo fermamente le accuse di ritardi negli interventi. Anche l’input da parte dell’Amministrazione per la pulizia delle caditoie e dei canali pluviali da effettuarsi ad opera della ditta che gestisce il servizio idrico in città, è stato dato con largo anticipo,ed i lavori erano in itinerere. E’ ovvio che nessuno poteva prevedere piogge così intense; a questa analisi va aggiunto che per una rete cittadina in grado di regimentare acque bianche e nere occorrerebbero investimenti milionari per l’ampliamento dei diametri dei collettori pluviali principali e secondari. Insieme a quanto detto, servirebbero nuove vasche di raccolta , pompe di rilancio, oltre naturalmente alla realizzazione di nuovi collettori di acque bianche e nere più idonei ad una città che negli anni è cresciuta anche disorganicamente e con agglomerati urbani in parte abusivi e poi condonati grazie alle varie sanatorie edilizie. Siracusa – ha infine detto l’assessore Alfredo Foti -non è certamente un’isola felice, nello scenario regionale siciliano. Come altre città è anch’essa ad alto rischio idraulico ed idrogeologico, ed è su questo punto che va aperta una discussione seria anche in previsione del PRG che sarà oggetto di revisione nei prossimi anni”.




Floridia. Incendio in un condominio, nottata di paura per i residenti

Attimi di paura la scorsa notte a Floridia. Un incendio è divampato all’interno di uno stabile. L’allarme è scattato alle 4,30 quando una pattuglia dei carabinieri in servizio di controllo del territorio ha notato una colonna di denso fumo alzarsi da una palazzina del centro. Una volta sul posto, i militari hanno appurato che all’interno dello stabile si stava sviluppando un incendio. Ad evitare che le fiamme si propagassero, il pronto intervento dei soccorritori. Evacuato il palazzo, per consentire lo svolgimento delle operazioni in sicurezza. L’incendio si è originato a causa di un corto circuito dell’autoclave, posta nel vano scala. In attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco, i carabinieri hanno tenuto a bada il rogo utilizzando un estintore. I condomini non hanno riportato alcuna conseguenza che rendesse necessario il ricorso ai medici. Una brutta avventura che si è conclusa fortunatamente senza gravi conseguenze.