Siracusa. Boccata d'ossigeno per i comuni: pronte le risorse promesse ai sindaci

Buone notizie per i comuni, le province e le città metropolitane siracusane. Il vice presidente di AnciSicilia, Paolo Amenta annuncia che le risorse, previste da un’intesa siglata dall’associazione dei comuni siciliani e dalla Regione, sono adesso pronte. “Una boccata d’ossigeno- la definisce il sindaco di Canicattini- per le casse degli enti locali, sempre più in crisi per i ritardi dei trasferimenti statali e regionali”. Per l’anno 2015 si tratta di 128 milioni di euro circa in totale, di cui il 75 per cento destinato alle città con popolazione superiore ai mille abitanti, il 25 per cento alle province e alle città metropolitane. A queste somme va aggiunta la quota regionale di 26 milioni di euro. Si arriverebbe così ad oltre 153 milioni e mezzo. A questo punto del percorso, i comuni che ne hanno fatto richiesta, otterranno spazi finanziari per il pagamento di debiti commerciali di parte capitale al 30 giugno 2014 per 54 milioni 740 mila euro.




Siracusa. Cocaina addosso: arrestato 36enne

Detenzione ai fini di spaccio di droga. Per questo i carabinieri del comando provinciale di Siracusa hanno arrestato Andrea Abdoush, 36 anni, siracusano di origini genovesi, già noto alle forze dell’ordine. I militari, durante un servizio di controllo del territorio, lo hanno trovato in possesso di 30 grammi di cocaina, quantità che non rientra tra quelle ritenute per uso personale. Quando l’uomo è stato bloccato dai carabinieri, avrebbe subito mostrato un certo nervosismo. La sua Renault Twingo era stata notata poco prima per la velocità sostenuta alla quale procedeva, affiancando spesso alcuni pedoni. Un comportamento anomalo, che non è sfuggito alla pattuglia. Il presunto pusher è stato posto ai domiciliari.




Augusta. Parcheggio in Capitaneria, la Regione: "Subito l'aggiudicazione dei lavori"

Accelerare l’iter per l’aggiudicazione definitiva dei lavori di realizzazione del parcheggio a due livelli nella zona antistante la Capitaneria di Porto. La sollecitazione è rivolta all’amministrazione comunale e parte dall’assessorato regionale alle Infrastrutture. Una comunicazione inviata a palazzo di Città proprio questa mattina. L’opera pubblica gode di copertura finanziaria, confermata lo scorso agosto dalla giunta regionale dopo un lungo iter burocratico. L’ultima parola spetta adesso al Comune, che dovrebbe, però, far presto. Esprime soddisfazione il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, che da tempo segue da vicino la vicenda.




Siracusa. Emergenza sicurezza, proclamato lo sciopero generale. Le reazioni alla tragedia

Lo sciopero generale dell’intera zona industriale e la forte richiesta di un tavolo urgente in prefettura. I sindacati si muovono in questa direzione dopo l’incidente mortale che si è verificato questa mattina all’interno degli impianti Versalis, dove hanno perso la vita due giovani operai della ditta Xifonia. Cgil, Cisl e Uil parlano dell'”ennesimo doloroso atto di cordoglio davanti a una portineria della zona industriale. Due giovani vite spezzate, di fronte alle quali resta il rispettoso silenzio in attesa che la magistratura accerti l’esatta dinamica di quanto accaduto. Gli unici pensieri- aggiungono i segretari generali, Pippo Zappulla, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò- sono rivolti alle famiglie di Michele Assente e Salvatore Pizzolo, al dolore per due operai che non torneranno a casa a fine turno”. I lavoratori che aderiranno alla giornata di sciopero indetta per domani si ritroveranno dalle 6,30 in poi davanti la portineria centrale. “È il momento di reagire-concludono i segretari delle sigle sindacali- a uno stato di cose che, in materia di appalti, sta mettendo a rischio i lavoratori. Uno stato di cose inaccettabile che, come sindacato, stiamo sottolineando con le categorie da diverso tempo”. Il segretario generale della Fim Cisl, Marco Bentivogli sollecita controlli più serrati in tema di sicurezza sul lavoro. “Quanto è accaduto è inaccettabile- commenta l’esponente del sindacato- occorre subito accertare i fatti”.
E si susseguono le reazioni dopo l’ennesima tragedia nell’area industriale della provincia siracusana. La deputata nazionale Sofia Amoddio auspica che “si faccia al più presto piena luce sulla dinamica dell’incidente. Di fronte a tragedie sul lavoro come queste -aggiunge la parlamentare del Pd- non si può che rimanere sgomenti ed addolorati. Dobbiamo purtroppo, ancora una volta, prendere atto di come l’impegno per la sicurezza dei luoghi di lavoro e dei lavoratori, che pure in questi ultimi anni si è rafforzato sia ancora insufficiente”.
Il componente della Commissione Lavoro della Camera, Pippo Zappulla parla, a proposito della tragedia che ha riguardato Salvatore Pizzolo e Michele Assente, di un “tributo inaccettabile. Ai due giovani, ai loro familiari e ai compagni di lavoro-dice il parlamentare-  la mia solidarietà e vicinanza. Alla magistratura il compito di accertare, presto e bene, le eventuali responsabilità penali. Rimango però convinto che il rispetto rigoroso delle procedure di sicurezza, la giusta manutenzione degli impianti e un diverso sistema degli appalti nella zona industriale rappresentino scelte non piu’ rinviabili”.




Siracusa. Villaggio Miano allagato…E un residente nuota per le vie. GUARDA IL VIDEO

Strade ancora una volta allagate al villaggio Miano. Un problema che si ripropone ogni autunno, senza che si riesca ancora a individuare una soluzione. Stanchi i residenti. Uno di loro ha deciso, dunque, di dare vita ad una singolare protesta. Ha indossato maschera e tubo e ha nuotato per le vie della zona.




Siracusa. Maltempo, forti disagi e ancora allagamenti in tutta la provincia

La tregua è durata poche ore. Dal primo pomeriggio di oggi, come ampiamente preannunciato nei giorni scorsi, le condizioni meteo sono nuovamente peggiorate, con intense piogge in tutta la Sicilia orientale e disagi segnalati in tutti i comuni della provincia di Siracusa. Ancora una volta la situazione è particolarmente critica nella zona di viale Epipoli e del villaggio Miano, alle prese con allagamenti che hanno reso impercorribili le strade e in alcuni casi anche difficoltoso l’ingresso e l’uscita dalle abitazioni, già pochi minuti dopo l’inizio del nubifragio.  Scenario simile anche nella zona sud, a Pachino. Mentre a Floridia, circolazione in tilt in viale Vittorio Veneto. Decine le telefonate al centralino dei Vigili del Fuoco, mentre si attendono eventuali nuove decisioni della Protezione Civile comunale. Resta attivo il Coc, il centro operativo comunale, con le associazioni di volontariato pronte ad intervenire nel caso in cui l’emergenza maltempo lo rendesse necessario. Per i prossimi minuti si attende una nuova comunicazione della Protezione civile, dopo quella della tarda mattinata di oggi. Da decidere se lasciare in vigore l’ordinanza con cui il sindaco, Giancarlo Garozzo ha disposto la chiusura del cimitero e delle scuole.




Siracusa. Peschereccio affondato ad aprile: al via il riconoscimento delle 60 salme

Al via nei prossimi giorni le operazioni di riconoscimento delle salme del peschereccio affondato lo scorso 18 aprile in acque internazionali, tra la Libia e l’Italia. Una tragedia del mare in cui morirono oltre 700 migranti. Le unità della Marina militare sono approdate lo scorso 4 settembre nel porto di Augusta. Un’operazione che fa seguito a quella che si è svolta agli inizi di agosto per il recupero di altre 45 salme riferite allo stesso naufragio, sottoposte ad attività necroscopiche all’interno di una struttura militare dove sono state installate le apparecchiature necessarie allo svolgimento degli esami medico-legali e successivamente tumulate a Catania. Il recupero delle salme, al di là dei profili connessi alle indagini condotte dalla Procura Distrettuale di Catania, è effettuato dalla Marina su delega della Presidenza del Consiglio dei ministri, che ha affidato all’Ufficio del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse il coordinamento delle attività finalizzate all’identificazione delle vittime di quell’immane tragedia. Lo svolgimento delle complesse attività necroscopiche, che prevedono anche l’estrazione del Dna, è affidato ad un team di esperti del Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense (Labanof) dell’Università degli Studi di Milano ed integrato con esperti di medicina legale di Palermo, Catania e Messina e con operatori di Polizia Scientifica.All’allestimento delle apparecchiature necessarie per gli esami medico-legali di specifico interesse hanno concorso oltre alla Marina Militare, che ha fornito tende refrigerate e la logistica di supporto, la Croce rossa italiana, che ha messo a disposizione un container refrigerato, e l’Asp di Siracusa, che ha assicurato la fornitura di tavoli e materiali operatori, oltre che la necessaria azione di sanificazione a conclusione dell’attività necroscopica. La complessa attività è svolta, in sede locale, in un quadro di collaborazione tra Marisicilia e Prefettura di Siracusa.




Siracusa. Aree pubbliche abbandonate, avviso pubblico per riqualificarle e gestirle

“Via libera” all’avviso pubblico per il recupero, la riqualificazione e la valorizzazione delle aree comunali destinate a servizi di interesse generale”. La giunta, retta dal sindaco, Giancarlo Garozzo, ha approvato una specifica delibera, con l’intento di raccogliere, in una prima fase, le manifestazioni di interesse riguarda le cosiddette aree S1 S2 S3 S4 S5. L’ avviso pubblico che seguirà all’acquisizione delle manifestazioni d’interesse, si propone di concedere “le aree di cessione dei comparti edilizi e dei piani di lottizzazione oggi in stato di degrado, incuria ed abbandono in aree, ove realizzare – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Alfredo Foti- da parte di privati, enti ed associazioni, interventi mirati a realizzare e gestire impianti ed attrezzature o altre opere a favore della pubblica collettività meritevoli del sostegno della pubblica amministrazione in osservanza della destinazione urbanistica del piano regolatore vigente”.




Siracusa. Incendio in un ristorante di Largo Empedocle, indaga la polizia

Fuoco , nel cuore della notte, all’interno di un ristorante di Largo Empedocle. Il rogo è divampato alle 2,35 circa. Sul posto sono intervenuti gli uomini delle Volanti. Le fiamme hanno danneggiato l’ingresso del locale, una saletta attigua e la cucina. L’incendio è stato domato dai vigili del fuoco. Da accertare le origini delle fiamme. La polizia ha avviato le indagini del caso.




Augusta. Immigrazione, fermati quattro presunti scafisti egiziani

Sarebbero gli scafisti dello sbarco che ha condotto ieri ad Augusta 228 migranti. Il Gruppo interforze per il contrasto all’immigrazione clandestina ha fermato quattro uomini, tutti egiziani, accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Le indagini sono partite poco dopo le operazioni di soccorso.