Siracusa. In onda il servizio di "Striscia la notizia" sui gettoni ai consiglieri. "Delibera illegittima?"

E’ andato in onda  il servizio di Stefania Petyx sulla vicenda legata ai gettoni di presenza in consiglio comunale, che già da alcuni giorni ha scatenato, in città, un acceso dibattito. L’inviata del tg satirico “Striscia la notizia” ha esordito ironizzando sui consiglieri comunali del capoluogo, definendoli “i più stakanovisti d’Italia”. Subito dopo, il paragone tra i consigli comunali di Siracusa e Bergamo. Nella città del Nord Italia, 75 commissioni in un anno, a Siracusa mille e 200. A paragone anche le presenze maturate nelle due città: 603 a Bergamo, 12 mila e 500 a Siracusa per una spesa di 75 mila euro a Bergamo e di 700 mila euro annui a Siracusa. “Città di inventori- ha proseguito Stefania Petyx- Lo si sa dai tempi di Archimede”. Premessa utilizzata per parlare della delibera con cui, nel 2013, si è concessa ai capigruppo la possibilità di prendere parte alle sedute delle commissioni consiliari, anche se non componenti, o di nominare propri delegati. L’inviata del tg satirico di Canale 5 ha parlato dell’intervento, in proposito, del deputato regionale Stefano Zito del Movimento 5 Stelle e ha mostrato il parere ottenuto in Regione, secondo cui la delibera non sarebbe legittima. Parere di cui a palazzo Vermexio non erano ancora a conoscenza. Il sindaco, Giancarlo Garozzo ha assicurato che, nel caso in cui sia confermato il “no” dell’assessorato regionale, il Comune adotterà i provvedimenti necessari.
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Siracusa. Alberi monumentali, parte il censimento

Partono le operazioni propedeutiche al censimento e alla catalogazione degli alberi monumentali della città. Oggi, la prima riunione operative, coordinata dall’assessore al Verde pubblico, Teresa Gasbarro e con il responsabile del servizio, Pietro Fazio, insieme ai rappresentanti del Corpo forestale della Regione Sicilia, dell’Azienda foreste demaniali, della Soprintendenza, della Facoltà di Architettura, e delle associazioni ambientaliste Italia Nostra, Fai, Natura Sicula e Riserva Ciane-Saline. “Il decreto del Ministero delle Politiche Agricole dello scorso ottobre ha istituito l’elenco degli “Alberi monumentali d’Italia” e dettato i criteri che i Comuni devono seguire per il loro censimento-spiega Gasbarro- La nostra città è ricca di alberi monumentali, si pensi solo al grandissimo pregio delle essenze ospitate alla Latomia dei cappuccini, a quelle di villa Reimann e ai tanto giardini storici”. Il lavoro di catalogazione si preannuncia complesso. Sarà possibile, a operazioni ultimate, avere contezza degli esemplari esistenti su proprietà pubblica come privata e per tutelare il patrimonio verde sotto gli aspetti botanici, storici e ambientali.Prossimo incontro tra un mese, per raccogliere proposte e segnalazioni di enti e associazioni e passare successivamente alla compilazione delle schede di identificazione. Il censimento, spiega l’assessore, servirà anche a conoscere lo stato di salute degli alberi, individuando eventuali possibili rimedi.




Progetto GeniUs: le buone pratiche da York a Siracusa

Si è concluso questa mattina, con un incontro nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio, il progetto europeo Urbact “GeniUs”, finalizzato a trasferire la buona pratica dell’open innovation dalla città di York a quelle di Siracusa, Tallinn e San Sebastian. A Siracusa sono stati organizzati 30 eventi e workshops di animazione territoriale, momenti di ascolto e dialogo con parecchi stakeholders, tra cui quello con la circoscrizione Grottasanta, con le associazioni e con i residenti del quartiere. Il tentativo è quello di un nuovo approccio di governance, che consiste nel rompere le barriere chiuse della pubblica amministrazione per aprirsi a tutti gli attori della città e grazie a loro trovare opportunità di crescita ed individuare soluzioni del tutto inaspettate ai problemi urbani. Un lavoro propedeutico che ha condotto all’elaborazione di 4 progetti pilota condivisi. “È intenzione dell’Amministrazione – ha detto l’assessore ai Beni comuni Valeria Troia – proseguire con questo processo innovativo e partecipato. Nostro obiettivo intercettare di tutti quei finanziamenti europei, nazionali e regionali, che possano servire alla realizzazione di questi progetti fortemente in linea con le priorità individuate a livello europeo, che ci chiedono città intelligenti, innovative ed inclusive e lotta alla povertà”.
“Con Open innovation – ha detto invece l’architetto Di Guardo – è stato avviato un metodo finalizzato a sbloccare il potenziale creativo e valorizzato le conoscenze e le intelligenze
collettive presenti in città, con l’intento di scoprire nuove sinergie e co-progettare soluzioni innovative alle sfide ed alle problematiche che la città si pone. In particolare tra le diverse priorità ed emergenze individuate si è deciso di concentrare questa sperimentazione sulla rigenerazione urbana della Mazzarona. Mai come in questo momento di crisi ed emergenza, i quartieri particolarmente svantaggiati ed esclusi come quello della Grottasanta – infine detto il responsabile dell’ufficio Programmi Complessi e Politiche Comunitarie – richiedono infatti una particolare attenzione. La sfida è diventata dunque Valorizzare la Grande Bellezza di questa periferia, che non deve essere più sinonimo di degrado, isolamento, esclusione ma deve divenire anch’essa a suo modo ‘centro’ con una propria ed unica identità.
GeniUSiracusa è anche coerente con il dibattito aperto a livello nazionale, grazie al progettto G124 di Renzo Piano sulle “periferie” e con i nuovi programmi sperimentali che sta portando avanti l’ amministrazione su indicazione del sindaco Giancarlo e dell’assessore Valeria Troia.
All’evento hanno preso parte anche le altre città del partenariato Urbact, ovvero York, Tallinn e San Sebastian, che si troveranno a Siracusa per l’ultimo workshop di confronto.




Siracusa. "Conosci la tua città", conclusa la prima parte del progetto di "Italia Nostra" nelle scuole

Si è conclusa questa mattina la prima fase del progetto “Conosci la tua città” promosso dalla sezione locale di “Italia Nostra. All’istituto comprensivo “Wojtyla” si è svolto l’ultimo incontro del ciclo che ha riguardato gli istituti comprensivi “Chindemi”, “Vittorini” e “Verga”, fino alla tappa di oggi.Annalisa Romano ha illustrato agli studenti delle scuole le trasformazioni avvenute in città dopo l’Unità d’Italia, la realizzazione di via del Littorio (oggi corso Matteotti) e di Piazza Archimede, l’abbattimento delle fortificazioni spagnole, la realizzazione della zona Umbertina e della Borgata Santa Lucia.
Il prossimo step del progetto prevede visite guidate nel centro storico di Ortigia.




Pallanuoto, A2. Gran derby alla Caldarella: in vasca Ortigia e Nuoto Catania

Atteso derby, sabato pomeriggio, alla “Caldarella” tra Ortigia e Nuoto Catania. Doppie sedute di allenamento per i biancoverdi, che in serata faranno visita alla Muri Antichi di Catania per un’amichevole. L’obiettivo per i ragazzi di Gino Leone è riscattare la battuta d’arresto della gara d’andata, puntando sul buon momento di forma e sul primato in classifica. Brucia ancora la sconfitta alla “Francesco Scuderi”, quando l’Ortigia vide sfumare, dopo una splendida partita, il pareggio negli ultimi secondi di gioco. Partita su cui è tornato oggi, dopo gli allenamenti, il vice capitano aretuseo, Dario Puglisi. “La sconfitta subita all’andata-conferma Puglisi- pesa ancora perché fu la prima delle uniche due battute d’arresto ottenute fin qui e, a mio avviso, anche la più brutta per come maturò. Arrivò infatti a pochi secondi dalla fine, dopo aver disputato una buonissima partita, con Daniele Lisi assente per infortunio e con i ragazzi più giovani che si comportarono in maniera esemplare. Sabato, invece, giocheremo in casa e vogliamo assolutamente far bene per proseguire la nostra marcia verso i play off. Per noi, quello contro la Nuoto Catania, è il derby per eccellenza, perché rappresenta un match tra due delle squadre più importanti della Sicilia”. L’Ortigia viene da otto vittorie consecutive.Ad arbitrare l’incontro saranno i signori Romolini e Rovida. Fischio d’inizio alle 15 .




Avola. Il sindaco Cannata si insedia all'Anci: "Più fondi per infrastrutture e servizi sociali"

Il sindaco Luca Cannata, vice presidente vicario di Anci Sicilia entra a far parte della commissione nazionale Coesione territoriale e Mezzogiorno dell’Associazione dei Comuni Italiani. Il primo cittadino di Avola, subito dopo l’insediamento, oggi a Roma, ha fatto presenti i punti che ritiene prioritario affrontare: semplificazione amministrativa per i bandi, più fondi per infrastrutture e investimenti e servizi sociali, sanitari e assistenziali.“Insieme al sindaco di Bari, delegato a interloquire col governo centrale, – spiega Cannata – abbiamo analizzato lo stato di avanzamento della politica di coesione, l’avvio dei programmi 2014-2020, lo stato di approvazione dei programmi operativi regionali e il ruolo dei comuni con le prospettive finanziarie del fondo di sviluppo nella legge di stabilità 2015. Affrontato anche il tema dei “Pac”, che ha registrato ultimamente una consistente sottrazione di fondi alla Sicilia relativi a investimenti in opere pubbliche e servizi alla persona”. Ci sarebbero, però, degli spiragli positivi, con la possibilità,stando a quanto spiega Cannata, di avviare progetti in parte già definiti.




Siracusa. I Comuni puntano sull'olio rigenerato, siglata l'intesa

Si è concluso con la firma di un protocollo d’intesa il seminario informativo gratuito sul tema “L’olio rigenerato: una scelta virtuosa per gli Enti locali”, che si è tenuto questa mattina e fino al primo pomeriggio nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio. Un incontro organizzato da Viscolube e Ancitel Energia e Ambiente, con il patrocinio dell’Anci, l’associazione dei Comuni e la collaborazione dell’amministrazione comunale. Approfonditi i temi legati alla corretta gestione degli oli esausti nei centri di raccolta comunali . Con il protocollo sottoscritto, i Comuni firmatari decidono di adottare il bando di gara “tipo” per l’acquisto di prodotti green quali l’olio lubrificante formulato con basi rigenerate. Un utilizzo che avrebbe utili vantaggi nel trasporto pubblico, in quello scolastico e negli automezzi dedicati al servizio di igiene urbana.




Siracusa. In crescita i pagamenti con Pos in provincia, ma l'80 per cento preferisce il contante.

Aumenta il numero delle operazioni attraverso l’utilizzo del mobile Pos in provincia, ma l’80 per cento delle transazioni resta in contanti. E’ il dato che emerge da un’analisi sul mercato dei pagamenti innovativi condotta da “Jusp”, azienda del settore, in occasione del lancio di nuovi prodotti con tecnologia bluetooth e Nfc. Negli ultimi due anni, secondo i dati raccolti, i pagamenti tramite Pos sono aumentati, in provincia, dell’11 per cento, dato ancora basso rispetto alla media delle regioni del nord Italia, che si attestano intorno al 16 per cento, mentre nel centro Italia il dato è del 13 per cento. Resta in provincia, come nel resto della nazione, quella che nello studio viene definita “la passione dei consumatori per il contante”. Lentamente, però, l’uso dei nuovi metodi digitali tende a diffondersi. In Sicilia usano di più il Pos i medici (20 per cento del totale clienti), gli agenti assicurativi (stessa percentuale), i negozi di abbigliamento e i ristoranti.




Siracusa. Nuova viabilità in via Filisto: "Ma non viene rispettata"

Automobilisti “confusi” e indisciplinati in via Filisto, dove è stato aperto il cantiere per l’avvio dei lavori di realizzazione dei marciapiedi. La segnalazione è del consigliere comunale Fabio Rodante. “La segnaletica stradale relativa alle modifiche temporanee al sistema di circolazione- spiega il consigliere comunque- è stata regolarmente apposta ma non sempre rispettata, o meglio, facilmente individuata dai conducenti in transito”. Un problema di visibilità, che dovrebbe comunque essere superato, nei prossimi giorni, quando i mezzi pesanti in azione renderanno chiaro lo svolgimento di lavori su quel tratto. Rodante chiede, comunque, maggiori controlli da parte dei vigili urbani, “al fine- osserva- di evitare incidenti”. L’esponente di opposizione sollecita anche interventi, non previsti dal progetto relativo a via Filisto, nella vicina via Alcibiade e nelle vie Temistocle e Servi di Maria.




Canicattini. Settore agrotecnico, progetto unico per Siracusa, Ragusa e Catania

Sarà Canicattini ad ospitare la Fiera rurale regionale per l’innovazione del settore agro-tecnico. Un progetto che riguarda il comparto zootecnico e agroalimentare legato al territorio ibleo. Una erete che coinvolge soggetti pubblici e privati dell’area vasta dei territori rurali di Siracusa, Ragusa e Catania. L’idea è quella di arrivare ad un’offerta unica per il mercato, “guardando alle innovazioni tecnologiche, con particolare interesse nel campo della zootecnia, delle produzioni e delle trasformazioni agroalimentari nonché alle bioenergie”. L’iniziativa, condivisa da una serie di attori, è partita dall’associazione culturale “Agro-industrie e Monti Iblei”, guidata dal presidente degli allevatori siracusani Nicola Uccello. Progetto spostato dall’Agenzia di Sviluppo Iblei (ex Gal Val d’Anapo) e dal Gal Natiblei, insieme all’associazione “Ami” e con il supporto di “Soat” e “Aras”. Ad aprile, primo appuntamento al Foro Boario di Canicattini, anche per preparare la parte-cipazione ad Expo 2015.