Siracusa. Ondata di calore, i Ross della Protezione Civile: "Ecco come affrontarla"

Alte temperature, con le colonnine che arrivano a toccare  i 40 gradi nelle ore più calde . Una situazione “anomala”, che va affrontata nella maniera più responsabile possibile. L’invito parte dai Ross, l’associazione di Protezione Civile guidata, nel territorio, da Carmelo Bianchini. “Il buon senso prima di tutto- fanno presente i volontari Ross- Nel caso in cui si avvisti un incendio, occorre segnalarlo subito ai numeri di emergenza. Pochi minuti di conversazione aiuteranno a evitare spiacevoli conseguenze”. Il buon senso richiesto riguarda, però, anche altri aspetti. I consigli dell’associazione di Protezione civile riguardano anche alcune regole per affrontare fisicamente l’ondata di calore in corso. Prima regola: bere molto, “preferibilmente bevande non ghiacciate e nemmeno alcoliche. Poi, mangiare molta frutta e quanto basta”. Ovviamente l’invito a fare attenzione al sole cocente, “che non è un buon amico per la pelle chiara. Usare un cappello, meglio se bagnato, è la soluzione ideale”. Come dovrebbe ormai essere cosa ben nota, “gli anziani e i bambini sono i soggetti più deboli”. Fondamentale avere per loro “un occhio più attento”. Per non causare incendi, rischio concreto con le alte temperature complici di comportamenti errati, occorre “non fumare o comunque spegnere la cicca prima di gettarla, soprattutto se ci si trova in zone ricche di vegetazione secca e incolta”. Da ricordare, inoltre, che apposite ordinanze vietano di accendere fuochi. I volontari sono pronti ad intervenire in caso di necessità, ma non nascondono di augurarsi (giustamente) di trascorrere queste ore nelle proprie sedi “con l’aria condizionata accesa”.




Siracusa e Noto a Expo 2015 con "Sicilia Madre Terra" e "Le vie del Gusto"

Le eccellenze del territorio e le proposte per conoscere i paesaggi dell’agroalimentare di qualità esposte all’interno della vetrina mondiale di Expo 2015. Da domani al 16 luglio prossimi le Camere di Commercio di Siracusa, Caltanissetta, Catania, Enna e Ragusa e i Comuni di Siracusa, Noto, Ragusa, Catania, Enna e Caltanissetta presenteranno a Milano la propria proposta unitaria, attraverso il programma “Dall’Expo ai Territori”, promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Conferenza delle Regioni. I progetti sono “Sicilia Madre Terra” e “Le vie del Gusto di Sicilia”, per rendere note le risorse culturali e naturali di questa fetta di Sicilia. Lo spazio espositivo diventerà una grande paesaggio rurale, con campo verde, vite, melograno. I visitatori saranno coinvolti dagli infioratori. Sarà possibile trovare la pietra lavica catanese, quella calcarea di Siracusa, il marmo di Marsala come la pietra di Modica, totem scultorei lungo il percorso, anche a voler sottolineare le diversità del territorio. Non mancheranno, ovviamente, i prodotti locali. Tra i testimonial, l’attore Sebastiano Lo Monaco, reduce dal successo riscosso al Teatro Greco durante l’ultimo ciclo di rappresentazioni classiche, che lo ha visto nei panni di Agamennone in “Ifigenia in Aulide”. Ma ci saranno anche i rappresentanti dell’Opera dei Pupi, i Cantunovu, il Corteo Barocco. All’inaugurazione, sabato pomeriggio alle 18,00, prenderanno parte anche il registra della fiction “Il commissario Montalbano”, Alberto Sironi con il produttore Carlo Degli Esposti e l’attore Angelo Russo, l’agente Catarella.




Priolo. "Giù le mani dal Cumi", prosegue la raccolta firme

Altre due date per raccogliere firme a sostegno del Cumi, il consorzio Megara-Ibleo, che gestisce l’Università a Priolo. Dopo la decisione del consiglio comunale di cedere le quote dell’amministrazione Rizza, il Psi prosegue la battaglia avviata con la manifestazione di domenica scorsa in piazza Quattro Canti. I socialisti sono pronti ad allestire i loro gazebo sabato 11 luglio in via Edison, dalle 8,30 alle 12,00 e, nel pomeriggio, dalle 18,30 alle 21,30 in viale Annunziata. Martedì 14 luglio, invece, appuntamento nella zona della fiera del martedì, dalle 8,00 alle 12,00. La petizione è stata firmata, fino ad oggi, da 200 persone.




Siracusa. Immigrazione e giustizia, numeri record: il ministro Orlando dispone verifiche

Uomini e strumenti aggiuntivi, in provincia di Siracusa, per fare fronte all’ormai consolidata “emergenza” sbarchi. Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando sarebbe orientato a predisporre una verifica sulle piante organiche e sulle risorse umane a disposizione degli uffici del distretto. Intenzioni espresse al termine di un’audizione in commissione Affari Costituzionali del Senato. Il ministro reputerebbe allarmanti i dati comunicati dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Catania in tema di sbarchi di migranti sulle coste siracusane. Dal 2013 sono arrivate 59 mila 555 persone. Gli arresti per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina sono stati 360, mentre 47 imbarcazioni sono state sequestrate.




62 anni dalla lacrimazione di Maria a Siracusa: il programma delle celebrazioni

“Dio si ricorda della sua misericordia, per sempre”. E’ questo il tema, tratto dal Vangelo di Luca, scelto quest’anno per le celebrazioni dell’anniversario della lacrimazione della Madonna a Siracusa. La solenne celebrazione eucaristica del primo settembre, ultimo giorno, sarà presieduta dal Cardinale Lorenzo Baldisseri, segretario generale del Sinodo dei Vescovi. Il programma dei festeggiamenti del 62esimo anniversario, dal 29 agosto al 1 settembre, è stato presentato dal rettore della Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime, don Luca Saraceno.Ai momenti di preghiera si alterneranno, come da tradizione, degli eventi collaterali. Tra questi, la messa in scena del primo musical sulla storia della Madonna delle Lacrime e l’atto di devozione con la cantante Antonella Ruggiero. “Partiamo dallo sguardo della Madonna per ricordare, portare nel cuore, inteso come luogo della memoria-commenta Don Luca Saraceno- Torniamo indietro per riscoprire la bellezza di quei giorni e portarli nel presente”. Sarà il vescovo di Grenoble-Vienne, Guy André Marie De Kerimel a presiedere al prima celebrazione, sabato 29 agosto, mentre domenica 30 toccherà al segretario generale della Cei, la conferenza episcopale italiana, Nunzio Galatino. Lunedì 31 arriverà in città il vescovo di Ugento- Santa Maria di Leuca, Vito Angiuli. Il primo settembre, infine, il cardinale Baldisseri. “Le lacrime di Maria sono lacrime di misericordia per contemplare il volto di Gesù Cristo-prosegue il rettore del Santuario- E’ il senso più bello nell’anno della misericordia indetto da papa Francesco”.Nel manifesto sono state inserite anche due frasi di san Giovanni Paolo II e di papa Francesco. “Le lacrime della madre sono segno eloquente della divina misericordia” disse san Giovanni Paolo II il 25 agosto 2002 davanti al reliquiario. “Sciolgano la durezza dei cuori e riconducano tutti alla via del bene” ha detto invece papa Francesco a Napoli in piazza Plebiscito parlando delle lacrime delle donne napoletane. Il primo musical su quanto accadde in via Degli Orti nel 1953, quando un quadretto di gesso raffigurante Maria iniziò a lacrimare, è fissato per il 23 agosto, alle 21, sul sagrato della Cripta. Si intitola “Lacrime d’amore. Lunedì 24 agosto alle 21 la «Veglia sotto le Stelle» – Ricordi, racconti e raccordi in uno dei luoghi della nostra memoria (Piazza Euripide); martedì 25 agosto alle ore 21 «Il paese delle lacrime» – Teatro-laboratorio per bambini e famiglie a cura della Kairós di Siracusa (sagrato della Cripta); mercoledì 26 agosto alle ore 21 «Il Calvario e la Bellezza. L’arte a servizio della fede», presentazione del progetto delle 14 stazioni scultoree della Via Crucis realizzate dagli studenti delle Accademie di Belle Arti di Catania e di Palermo (Centro Convegni – Salone Giovanni Paolo II). Giovedì 27 agosto alle ore 21 «Pianti diversi» a cura della Kairós di Siracusa (scalinata della Basilica). E domenica 30 agosto alle ore 21.30 Musica e fede – «Mater Lacrimarum. Il racconto si scioglie in canto» con Antonella Ruggiero e Francesco Buzzurro sul sagrato della cripta.




Siracusa. Ast, lo sfogo di un non vedente: "Tornare a casa in bus, un'odissea"

Un’altra giornata di disagi per chi utilizza i mezzi pubblici urbani in città. Dopo lo sfogo del sindaco, Giancarlo Garozzo, stanco delle lacune del servizio offerto dall’Ast, l’azienda siciliana dei trasporti, anche la mattinata di oggi è stata caratterizzata da pesanti disservizi. A segnalarli è anche un lettore di SiracusaOggi, disabile non vedente. “Ho un regolare tesserino di abbonamento Ast- racconta M.B – ma anche oggi gli unici autobus urbani che percorrevano le vie della città erano le linee 25 e quella verso le zone balnerari. Dalla stazione ferroviaria dovevo fare rientro a casa- prosegue il lettore- e raggiungere la zona di viale dei Comuni. Non ho avuto scelta. Ho dovuto viaggiare sul 25, percorrendo Belvedere, la zona commerciale e sopportare un tragitto lunghissimo prima di potere rincasare, con le alte temperature di questi giorni”. Dall’utente del servizio di trasporto pubblico urbano parte una forte sollecitazione, indirizzata in primo luogo al sindaco, affinchè “prenda provvedimenti urgenti. Non si può- sbotta il cittadino- umiliare chi si deve spostare per necessità a bordo di mezzi pubblici. Quello che succede oggi, non avviene neppure nei paesi del Terzo Mondo”.La risposta del sindaco non tarda ad arrivare. Garozzo parla dal suo profilo Facebook. “Con L’Ast non c’è più niente da fare-commenta senza mezzi termini-  Non riescono a garantire un minimo di servizio che possa ritenersi accettabile. Abbiamo chiesto più volte alla Regione di trasferire le risorse  direttamente al Comune, per fare in modo che il servizio “Siracusa d’amare”, con i suoi mezzi elettrici,  possa essere esteso a tutta la città. Fino adesso nessuna risposta. Nel frattempo -conclude il sindaco- non ci resta che continuare a contestare ad Ast e alla Regione le mancate corse”.
 
Intanto le associazioni a tutela dei consumatori si preparano ad azioni risarcitorie per i cittadini che hanno subito disagi nella “giornata nera” dei trasporti urbani (leggi qui)




Siracusa. Tensioni in tribunale? Gli avvocati gettano acqua sul fuoco

Dialogo e collaborazione tra l’Ordine degli Avvocati e la magistratura. Il consiglio provinciale dei professionisti avverte la necessità di tornare su alcune polemiche che riguardano la presunta apertura di un’inchiesta ministeriale che riguarda il Tribunale del capoluogo. “Il consiglio dell’Ordine degli Avvocati- si legga in una nota diramata nel primo pomeriggio- ritiene valore irrinunciabile e persegue con lealtà istituzionale la collaborazione con tutti i soggetti coinvolti nell’amministrazione”. Gli avvocati ribadiscono la volontà di portare avanti l’azione di “dialogo e leale collaborazione istituzionale con la magistratura, mai venuto meno e fondamentale per ovviare alla crisi del sistema dell’amministrazione giustizia”. L’Ordine puntualizza, inoltre, di avere sempre improntato i propri rapporti istituzionali “con tutti i magistrati in servizio e con il personale dipendente con il fine di offrire spunti di riflessione e soluzioni comuni per il miglior funzionamento dell’amministrazione della giustizia- concludono gli avvocati- nel nostro territorio, pur con la necessaria differenza dei ruoli svolti”.




Pachino. Apre una bottiglia di acqua e si ustiona: verifiche sulle confezioni

Sarebbe un caso isolato, ma i consumatori della Sicilia orientale vengono comunque invitati a prestare la massima attenzione all’integrità delle bottiglie di acqua acquistate. Dopo il caso segnalato in un supermercato di Pachino, dove una donna di 47 anni ha denunciato di essere rimasta ustionata al braccio a causa della fuoriuscita di un liquido da una bottiglia di acqua acquistata nell’esercizio commerciale, scattano le precauzioni della società che gestisce la catena Despar di supermercati in Sicilia. Il problema ha riguardato una bottiglia di acqua “Levissima” da un litro e mezzo e non risulterebbero anomalie analoghe nelle altre confezioni esaminate. Secondo quanto emerso sarebbe stato praticato un foro nella bottiglia, forse per introdurre all’interno il liquido nocivo. Le confezioni nei depositi dovrebbero essere temporaneamente ritirate, per consentire le verifiche necessarie. La donna non avrebbe riportato, fortunatamente, danni gravi. La Despar ha spiegato l’accaduto attraverso una nota diramata in mattinata anche attraverso Facebook. “Vi comunichiamo -si legge nella nota- che in un punto vendita Despar di Pachino, sabato scorso una signora ha denunciato che all’apertura di una bottiglia di acqua Levissima da lt. 1.5, appartenente al lotto n° 5150087105 con scadenza 05/2016, attraverso un foro, è fuoriuscito un liquido che le ha provocato delle ustioni al braccio.Trattandosi, come sembra, di un caso isolato e provocato da qualche individuo instabile – aggiunge il comunicato della società- abbiamo ritenuto di invitare i nostri colleghi e collaboratori e tutti i clienti a verificare per quanto possibile l’integrità delle confezioni nel reparto liquidi e di prestare la massima attenzione su eventuali comportamenti anomali”.




Siracusa. Porticciolo di Ognina, al via i lavori per renderlo più sicuro

Quasi mezzo milione di euro per migliorare le condizioni di sicurezza del porticciolo di Ognina. I lavori dovrebbero essere avviati nel giro di alcune settimane, come previsto dal bando pubblicato dal Comune. L’apertura delle buste è fissata per la metà di questo mese. Il progetto, finanziato dalla Regione nell’ambito dei fondi europei Fep 2007/2013, prevede la realizzazione di opere di miglioramento per la fruizione del porto, sia impiantistiche, sia edilizie. Una volta consegnati i lavori,l’impresa aggiudicataria avrà 93 giorni di tempo per ultimare gli interventi.




Siracusa. Cittadella dello Sport, la polemica tra "7 Scogli" e Coppa approda in consiglio comunale

Chiarimenti formali sulla vicenda relativa alla gestione della Cittadella dello Sport. La polemica tra la società “7 Scogli” e il Comune approda in consiglio comunale. Il consigliere comunale Fabio Rodante ha presentato, infatti, una specifica interrogazione in merito, con cui chiede al sindaco, Giancarlo Garozzo e all’assessore allo Sport, Pierpaolo Coppa ogni chiarimento possibile “sui fatti contestati e soprattutto sui due capitolati di gara che hanno caratterizzato il precedente affidamento e che caratterizzeranno quello nuovo”. Rodante ricorda che la “Cittadella dello Sport rappresenta l’impianto sportivo per eccellenza della città. Ho sempre creduto nelle procedure di affidamento della gestione dell’impianto tramite gara- aggiunge l’esponente di opposizione – auspicando procedure di selezione trasparenti”.