Siracusa. Al via "100 stelle per l'Inda", il teatro antico entra nelle scuole

Torna, a partire da lunedì 23 marzo, l’appuntamento con “100 stelle per l’Inda”, la settimana che la fondazione dedica al teatro antico e che vede protagonista il mondo della scuola. Laboratori, lezioni e un open day finale il programma delle giornate riproposte anche quest’anno dall’istituto del dramma antico. Quest’anno saranno 10 le scuole coinvolte nel percorso studiato, istituti comprensivi ma anche scuole superiori del capoluogo e della provincia. Gli studenti avranno l’occasione di diventare attori per qualche giorno. Il progetto, ideato e realizzato da Michele Dell’Utri, uno dei docenti dell’Accademia d’arte del dramma antico “Giusto Monaco”, prevede lezioni negli istituti scolastici, condotte dai docenti dell’Accademia e laboratori di teatro, canto, educazione alla voce, trucco scenico, movimento e coreografia per bambini (dai 5 ai 10 anni), ragazzi (dagli 11 ai 13 anni) e giovani (dai 14 ai 20 anni) nelle sedi della Fondazione Inda. “Vogliamo proseguire e rafforzare il rapporto con la città e in particolare con i giovani – ha dichiarato il presidente della Fondazione Inda Giancarlo Garozzo –. Il cammino avviato lo scorso anno ci ha dato grandi soddisfazioni consentendoci di portare avanti un’azione di radicamento nel territorio attraverso l’Accademia d’arte del dramma antico. Lungo questa strada vogliamo continuare a camminare continuando questa fruttuosa collaborazione con il mondo della scuola”. I docenti e gli allievi delle sezioni Junior, Primavera e Primavera avanzata dell’Accademia saranno protagonisti insieme agli studenti degli istituti scolastici coinvolti nel progetto. A condurre le lezioni e i laboratori saranno Serena Cartia, Simonetta Cartia, Doria La Fauci, Giuseppe Orto, Elena Polic Greco, Mariuccia Cirinnà e Flavia Giovannelli. Le scuole coinvolte sono gli istituti d’istruzione secondaria superiore “Filippo Juvara” (sezione liceo scientifico di Canicattini Bagni), “Quintiliano”, “Corbino-Gargallo”, gli istituti scolastici paritari “Sacro Cuore” e “Santa Maria”, il liceo scientifico “Einaudi”, gli istituti comprensivi “Vittorini”, “Archia”, “Karol Wojtyla” e “Paolo Orsi”. Previsto anche un laboratorio di lettura ad alta voce e dizione rivolto ai docenti. Il primo dei 5 incontri è previsto in questo caso per sabato 28 marzo. La conclusione, il giorno successivo, domenica, con l’open day finale, un’intera giornata con attività , spettacoli, laboratori aperti a tutti, a cui parteciperanno studenti e docenti, insieme agli allievi dell’Accademia del Dramma Antico.




Siracusa. Gettonopoli: Zito querela i consiglieri che lo hanno accusato in tv

Si alzano ulteriormente i toni della polemica legata alla vicenda “Gettonopoli” nel capoluogo. Il deputato regionale Stefano Zito del “Movimento 5 Stelle” è pronto a querelare consiglieri che ritiene responsabili di “accuse inconsistenti e capziose” mosse nei suoi confronti e nei confronti della madre. Dalle trasmissioni televisive, dunque, la querelle si sposterà in tribunale, dove il parlamentare dell’Ars è pronto a trascinare, in particolare, Alberto Palestro, per quanto dichiarato durante la diretta televisiva dell’8 marzo scorso nel corso della trasmissione “L’Arena” condotta da Massimo Giletti. In quell’occasione il consigliere aveva espresso dubbi su alcuni avanzamenti di carriera di persone vicine a Zito. Una circostanza per cui il deputato del “M5S” chiede approfondimenti e verifiche sull’eventuale “rilevanza penale delle affermazioni”. Per Zito, che tornerà sull’argomento domani, nel corso di una conferenza stampa nella sede della sua segreteria di viale Teracati, si sarebbe trattato di un tentativo “di spostare la questione politica sulla mia persona- aggiunge il deputato regionale- coinvolgendo anche i miei familiari”. Zito puntualizza che la madre, dipendente dal 199 dell’Ufficio collocamento (oggi Centro per l’impiego), non ha maturato alcuna carriera “supersonica”, né prima, né dopo le elezioni regionali del 2012. Ha seguito il normale avanzamento di carriera previsto dal contratto collettivo regionale di riferimento, con una differenza di 18 euro tra l’ultimo stipendio e quello dello stesso mese del 2012, precedente alle regionali”.




Augusta. "Il Muscatello da Terzo Mondo", Gennuso a muso duro

Un’accusa dura: “L’ospedale “Muscatello” non garantisce l’assistenza ai cittadini. Forti le responsabilità dei vertici dell’Asp e della Regione”. Parte dal deputato regionale Pippo Gennuso, che denuncia i disagi che sarebbero costretti a sopportare i cittadini, ma anche il personale medico e gli infermieri della struttura sanitaria. Gennuso definisce il “Muscatello” “un ospedale da Terzo Mondo, dove il reparto di Medicina scoppia e non riesce più a far fronte ai continui ricoveri per mancanza di posti letto negli altri reparti”. Il paradosso segnalato dal parlamentare dell’Ars riguara, però, i pazienti colpiti da ictus o ischemia, “sistemati in Medicina”. Motivo di rammarico, per il deputato regionale, “la mancata apertura del reparto di Neurologia, nonostante le assunzioni di 5 medici, effettuate due anni fa”. Una struttura che dovrebbe contare una decina di posti letto. Pronta un’interrogazione su questo tema, da presentare all’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino. Gennuso torna poi sulla vicenda legata alla chiusura, lo scorso gennaio, delle sale operatorie dell’ospedale e degli interventi di ristrutturazione che secondo quanto garantito dal direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta sarebbero stati celeri. “Si procede lentamente, invece- secondo il parlamentare regionale- e ci vorranno, di questo passo, almeno altri sei mesi prima del completamento”.Infine un riferimento al Pronto Soccorso. Dopo un sopralluogo, Gennuso sostiene che “non sia normale che un reparto di prima emergenza operi in due stanze piccole e anguste e che, in mancanza di un’astanteria, i pazienti restino spesso in barella per 5 o addirittura 8 ore”.




Siracusa. Strade fatiscenti nella zona industriale, Marziano: "Fondi per la manutenzione"

“In condizioni precarie le strade provinciali della zona industriale”. A denunciare una situazione difficile e che rischia di mettere a repentaglio la sicurezza di chi percorre le strade della zona nord è il deputato regionale del Pd, Bruno Marziano, che parla di strade “fatiscenti” e della necessità di “intervenire al più presto”. L’ex presidente della Provincia ricorda che la zona industriale è “la più importante e strategica area dal punto di vista economico e produttivo, ma è giunta allo stremo, abbandonata e priva di interventi da diversi anni”. Il parlamentare dell’Ars parla di “segnaletica illeggibile e in alcuni tratti parzialmente coperta dalla vegetazione che ha invaso la carreggiata”. Marziano non esclude che possano verificarsi degli incidenti, “che determinerebbero- fa presente- una responsabilità morale, giuridica e penale per l’ente che detiene la responsabilità, l’ex Provincia, oggi Libero Consorzio”. Infine una sollecitazione, affinché “nell’ambito delle risorse che si libereranno-spiega l’esponente del Partito Democratico- sia quelle della Regione che quelle che metterà a disposizione il Libero consorzio di comuni, questo intervento dovrà essere inserito tra i punti prioritari”.




Palazzolo. Cocaina in uno zaino, 39enne in manette

Avrebbe nascosto 50 dosi di cocaina, per un totale di 30 grammi, all’interno di uno zainetto riposto in un armadio della sua camera da letto. I carabinieri di Palazzolo lo hanno arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Le manette sono scattate ai polsi di Luca Falconeri, 39 anni, con precedenti di polizia. I militari dell’Arma, impiegati in un servizio mirato alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di droga, lo hanno perquisito, estendendo il controllo alla sua abitazione. Una volta rinvenuto lo stupefacente, l’uomo è stato sottoposto ai domiciliari, in attesa del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Siracusa. Tavolo tecnico sull'immigrazione, "Prima l'Italia" costituisce un gruppo di studio

Un tavolo tecnico sul fenomeno dell’immigrazione. Lo ha costituito la direzione provinciale del movimento “Prima l’Italia”. L’avvocato Andrea Giuffrida si avvarrà di un gruppo di studio. Lo costituiscono gli avvocati Nino Consentino e Salvatore Garofalo, insieme a Giuseppe Auteri, Luciano Cannamela, Giuseppe Carpino, Emanuele Scollo, Carmelo Ganci e Andrea Auteri. L’idea è quella di approfondire i vari aspetti legati all’immigrazione, dagli sbarchi alle normative. Al termine della fase di studio, “Prima l’Italia” avanzerà “una proposta politica da sottoporre agli organi nazionali e regionali al fine di contribuire alla regolamentazione di un fenomeno che ad oggi non ha trovato soluzione a livello nazionale e nemmeno europeo”.




Siracusa. Gli studenti del Quintiliano dicono "no" alla Mafia, iniziativa con Libera

Le testimonianze di Giovanna Raiti, sorella del carabiniere Salvatore, assassinato a 19 anni il 16 giugno del 1982 e della sorella del carabiniere Ganci, assassinato durante l’inseguimento di due rapinatori a 23 anni. Due interventi forti, commoventi quelli che hanno aperto, questa mattina, l’assemblea di istituto del liceo polivalente “Quintiliano” in un palazzetto dello Sport gremito. Iniziativa fortemente voluta dagli studenti, nel segno della lotta alla mafia e per la legalità, insieme a “Libera”. Per conto dell’associazione ha parlato ai ragazzi Alessandro Chimirri, studente del liceo. Una giornata che- spiegano Marialaura Ambrogio, Mirea Sicari e Giulia Cassarino, rappresentanti degli studenti- ha registrato un evidente interesse da parte di alunni e docenti, impegnati in un partecipato dibattito. “La scuola- ricordano Marialaura Ambrogio, Mirea Sicari e Giulia Cassarino- è il primo spazio in cui i giovani imparano ad essere cittadini e a confrontarsi, nel rispetto delle idee altrui. Oggi gli studenti del Quintiliano hanno saputo dire “no” alla corruzione e alla disonestà ed hanno imparato che per lottare contro la mafia non si deve necessariamente morire, ma fare il proprio dovere responsabilmente”




Avola. Progetto "Equilibri", convegno sullo sport integrato a palazzo di Città

“Sport integrato…e oltre”. E’ il tema di un convegno organizzato questa mattina a Palazzo di Città nell’ambito del progetto nazionale socio-culturale “Equilibri: tutti siamo diversi”. curato da Giovanni Parentignoti dell’associazione Azahar e da Mara Di Stefano di Ar@m Communication. All’incontro ha preso parte l’assessore allo Sport, Seby Baccio, che ha ricordato come l’amministrazione comunale abbia abbattuto diverse barriere architettoniche in città e realizzato parchi interamente accessibili. Intervento anche del referente del Baskin Sicilia, Giuseppe Battaglia, che ha annunciato l’imminente avvio della sezione anche di pallavolo e pallamano a livello locale. Presentato, tra le altre iniziative,il progetto di vela terapia dal presidente dell’associazione “Aproda Onlus”, Nella Veneziano.




Pallanuoto. Week end difficile per l'Ortigia, match contro la capolista Civitavecchia

Fine settimana impegnativo per le squadre maschile e femminile dell’Ortigia. I ragazzi di Gino Leone si preparano ad affrontare la capolista Civitavecchia. Match difficile quello di sabato pomeriggio alla “Caldarella”, fischio d’inizio alle 15 (arbitri Ceccarelli e Ruscica). La partita appare proibitiva per via dell’assenza di Daniele Lisi, che sconterà la seconda e ultima giornata di squalifica, e di Damian Danilovic, fermato per un turno dal giudice sportivo per comportamento ingiurioso. Il tecnico aretuseo cerca in questi giorni le migliori soluzioni tattiche. Le due sconfitte consecutive, unite alle squalifiche di due dei giocatori più forti della rosa, hanno sicuramente inciso sull’umore generale della squadra . Ne parla il capitano, Gianluca Patricelli. “Quello che mi preoccupa maggiormente è proprio l’aspetto psicologico della squadra – ha commentato il portiere biancoverde. Le due battute d’arresto non hanno compromesso il nostro campionato, ma hanno certamente influito a livello mentale e su questo dobbiamo lavorare, ritrovando le giuste energie da mettere poi in campo. Dovremo essere bravi ed attenti, perché sabato incontreremo la prima in classifica e non sarà una partita semplice. Ci dispiace aver interrotto la nostra serie positiva, ma guardiamo a questa sfida consapevoli di essere ancora lì e di potercela giocare. Il Civitavecchia viene da un pareggio casalingo contro l’Arechi e arriverà qui per riscattarsi, ma noi daremo sicuramente tutto in vasca perché, nonostante le assenze pesanti, giocheremo in casa e ci teniamo a fare bene – ha concluso.”Doppio impegno consecutivo, invece, per le ragazze di Valentina Ayale, impegnate nel campionato di serie B. Dopo l’ottimo debutto esterno contro l’Aquarius Trapani, infatti, le biancoverdi disputeranno due partite nelle giornate di sabato e domenica.
Gara difficile quella di sabato a Catania contro l’Italpower Guinnes, tra le dirette concorrenti dell’Ortigia rosa, mentre domenica, alla “Caldarella” alle ore 10:45, ci sarà il debutto casalingo contro la Brizz Nuoto.




Priolo. Gettonopoli, 30 denunciati dopo i rilievi della Corte dei Conti

Un’indagine sull’aumento del gettone di presenza al consiglio comunale. L’avrebbe aperta la Procura della Repubblica a seguito della relazione della Corte dei Conti che, nei giorni scorsi, ha mosso dei rilievi rispetto alle decisioni assunte dall’assise cittadina parecchi anni fa . Un aumento che avrebbe superato il 400 per cento. Cifra poi ridotta dall’attuale consiglio comunale. La Procura avrebbe dato seguito alla notizia di reato comunicata dal commissariato di Priolo. Denunciate 30 persone, che hanno rivestito cariche elettorali negli ultimi anni. Oggi sarebbero stati acquisiti negli uffici comunali atti e documenti.