Calcio, Promozione. Il Belvedere torna al successo, 3-1 al Comiso

Dopo un mese, il Belvedere torna al successo. Al “Di Bari” i siracusani si impongono sul Comiso, 3-1. Una boccata d’ossigeno preziosa ai fini della corsa per la salvezza. Il Comiso arriva in notevole ritardo e con soli 13 giocatori, ma in avvio la squadra di Lucenti si mostra determinata, al contrario dei ragazzi di Forcellini, visibilmente svogliati. Primo tempo lento e non privo di preziose occasioni gol mancate. Più emozioni nella ripresa. Pincio da una parte e Di Conto dall’altra sprecano da pochi passi. Al quarto d’ora Saraceno appoggia dietro al portiere Cerruto ma la traiettoria inganna l’estremo difensore e il Comiso si trova inaspettatamente sul pari. Ma 5 minuti dopo il Belvedere trova il 2-1 su rigore. Carrabbino calcia, Costa intercetta con la mano e becca il secondo giallo che gli vale l’espulsione. Con un uomo in meno e nuovamente sotto, il Comiso non c’è più. Gambino e Conti sfiorano il terzo gol, che arriva sempre con Carrabbino, abile a girare in rete su cross dalla destra di Gambino. Il tecnico ibleo Lucenti protesta e l’arbitro lo manda fuori anzitempo. Nel finale Pincio sfiora l’eurogol ma il portiere Campo si distende ed evita il poker.




Pallanuoto, A2. L'Ortigia vince ancora, ma in vasca manca la concentrazione

L’Ortigia torna a vincere e si impone sulla Muri Antichi nel derby di Catania, 9-8. Così i ragazzi di Gino Leone portano a casa la quarta vittoria consecutiva, salendo al secondo posto in classifica, ad un solo punto dai capitolini, con la sconfitta del Civitavecchia a Roma. Una fatica non indifferente quella che i siracusani hanno dovuto sopportare per portare a casa i tre punti. Avanti sia nel primo tempo (2-3) sia nel secondo (4-5), gli aretusei hanno sofferto il ritorno dei padroni di casa che, al rientro dall’intervallo, hanno sfruttato le disattenzioni di Puglisi e compagni, chiudendo il terzo tempo col risultato di 6-6. Quarta e ultima frazione giocata sulle spine, con i continui capovolgimenti di fronte e con il risultato in bilico fino alla fine quando, a prevalere, è stata l’Ortigia. Il capitano Gianluca Patricelli, al termine dell’incontro, si è detto dispiaciuto per il calo di concentrazione della squadra. “Non è stata una bella partita, soprattutto per come l’abbiamo interpretata noi – ha detto l’estremo biancoverde. Partite come queste possono portare a un calo mentale e, se prese nel modo sbagliato, si rischia di pagarle care. La Muri Antichi, infatti, ha giocato la sua partita, credendoci fino alla fine e sfruttando ogni nostro errore. Siamo stati bravi alla fine a ritrovare la lucidità per portare a casa la vittoria.”Dello dello parere anche Leone, amareggiato per non essere risucito a infondere alla squadra la giusta tranquillità. “Dopo il derby contro la 7Scogli –riconosce- avevo previsto un calo mentale in alcuni dei miei ragazzi e in settimana avevo lavorato tanto anche su questo . Non hanno colpa. La responsabilità di non averli preparati al meglio sotto il profilo della concentrazione è mia. Sono contento per il risultato, non certo per la prestazione”.




Siracusa nella nuova piattaforma "Very Bello", il ministro Franceschini: "Italia, museo diffuso"

C’è anche Siracusa, con le rappresentazioni classiche al Teatro Greco e non solo tra gli oltre mille e 300 eventi inseriti nella piattaforma “Very Bello, Viaggia nella bellezza”, presentata dal ministro dei Beni Culturali, Dario Francechini.Le principali iniziative culturali del capoluogo rappresentano, con altre eccellenze, dalla Biennale di Venezia al Festival degli Artisti di Ferrara, l’offerta su cui l’Italia ha deciso di puntare per “fare in modo che milioni di visitatori allunghino il più possibile il loro viaggio nel nostro Paese”. Un portale internet che “racconta tutto il territorio, da Nord a Sud, dalle grandi città ai borghi, in un’ottica nuova di “unico museo diffuso”. “Siamo gli unici al mondo – dice il ministro – a poter vantare una tale offerta”. “Very Bello” sarà disponibile,a breve, anche in lingua inglese, russo, cinese, spagnolo, portoghese, tedesco e francese. E’ suddiviso in 12 contenitori, aggiornati costantemente. Ognuno degli eventi inseriti è illustrato nei singoli dettagli. “A differenza di un Paese come la Francia, dove gran parte dell’offerta culturale è concentrata in una città e in un luogo, il Louvre, l’Italia è un museo diffuso con oltre 4.000 strutture, di cui 400 statali”, ha detto ancora Franceschini. “Da noi la bellezza è ovunque. Per questo abbiamo pensato di cogliere l’opportunità di Expo”.
(Foto: dal web)




Siracusa. Patrocini onerosi del Comune: "Regole certe". Chiesta una commissione d'indagine

I patrocini onerosi vanno regolamentati. Lo sostiene la seconda commissione consiliare del Comune, presieduta dalla segretaria provinciale del Pd, Carmen Castelluccio. L’intento, emerso durante l’ultima seduta dell’organismo, sarebbe quello di “garantire modalità di concessione legate alla massima trasparenza”. La commissione sta elaborando un atto di indirizzo, da proporre successivamente al consiglio comunale, in cui si impegni l’amministrazione Garozzo a produrre, attraverso gli uffici competenti, una bozza di regolamento da sottoporre all’assise cittadina”. Castelluccio è convinta che sia “inaccettabile che , su l’utilizzo dei soldi pubblici da destinare ad associazioni, enti , società sportive con i patrocini onerosi , si operi senza che –prosegue la segretaria del Partito Democratico – ci siano regole precise da rispettare e modalità trasparenti di scelta necessarie per garantire a tutti la possibilità di accedere a tali contributi e facendo prevalere sempre l’interesse sociale, l’utilità pubblica e la qualità delle proposte”. La presidente della seconda commissione consiliare aggiunge, infine, un’ultima considerazione, “E’ ormai necessario- conclude- che l’amministrazione, con il supporto dell’intero consiglio comunale – si assuma la responsabilità , anche in questo campo, di garantire regole certe e condivise”. Posizione condivisa da “Sicilia Democratica”, che alza il tiro e chiede, attraverso il coordinatore cittadino, Gaetano Penna e il consigliere comunale, Salvo Sorbello l’istituzione di una commissione d’indagine e l’intervento del segretario generale dell’ente, Danila Costa per “accertare eventuali responsabilità politiche e amministrative”.




Siracusa. Parte "Il Giano Svelato", la Mazzarrona diventa museo urbano

E’ partito ieri, con il primo appuntamento in programma, il progetto “Il Giano Svelato”, per creazione di un museo urbano aperto nel quartiere Grottasanta, con un’attenzione particolare per la zona di Mazzarrona. Ieri mattina, gli alunni e gli insegnanti dell’istituto comprensivo “Chindemi”, guidati dalla dirigente scolastica, Pinella Giuffrida, hanno avviato, sulla costa sotto la scuola di via Basilicata, vicino alla pista ciclabile, la mappatura dei beni storico-architettonici e archeologici del quartiere. Si tratta di uno dei progetti inseriti all’interno del ciclo “Genius”, che la scuola sta vivendo insieme al Comune di Siracusa e alcune le associazioni locali. I ragazzi sono andati, ieri, alla scoperto dell’antico caseggiato “Mazzarrona”, da cui prende il nome il rione e, sulla costa, della Scala Greca e dei resti di mura dionigiane, grazie ai volontari del Fai e al docente Piccione, referente del progetto. Catalogati numerosi frammenti di tegole e vasi dell’insediamento romano sulla costa. Un’occasione anche per “accorgersi” di estese macchie di vegetazione. Il progetto che riguarda la creazione di un Museo di Mazzarrona tende a rivalutare e riqualificare l’area periferica di Siracusa, senza che si debba, però, trasformare “in un luogo di interventi artistico-culturali specialistici ad opera di artisti più o meno famosi e retribuiti, sull’esempio di quanto fatto a Gibellina negli anni post terremoto”. L’intento è, piuttosto, quello di “coinvolgere attivamente la comunità locale, riducendo al minimo la presenza di professionisti dell’arte provenienti dall’esterno, da utilizzare solo in una logica low o no cost, a scopi esclusivamente formativi per la comunità locale”. La seconda fase del progetto sarà quella della “trasformazione fisica del quartiere”.




Siracusa. Operazione "Vicolo Cieco": è ai domiciliari ma trascorre in giro il sabato sera

In manette, alle prime luci dell’alba, uno dei presunti componenti del gruppo criminale sgominato lo scorso ottobre nell’ambito dell’operazione “Vicolo cieco” dei carabinieri. I militari dell’Arma hanno arrestato nuovamente il trentenne Salvatore Garofalo, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto ai domiciliari.Lo hanno sorpreso mentre faceva rientro nella propria abitazione dopo avere trascorso la nottata in giro per Ortigia, frequentandone alcuni dei più gettonati locali pubblici. I carabinieri ne avevano accertato l’assenza in serata e avrebbero deciso di tornare successivamente nella sua abitazione, certi che il giovane stesse trascorrendo con gli amici il suo sabato sera. Nelle prime ore del mattino sono tornati in casa di Garofalo, per la terza volta.Lo hanno trovato a letto, ma ancora completamente vestito, dopo essere rincasato. Per il giovane sono nuovamente scattati i domiciliari, in attesa del giudizio per direttissima. Lo stesso comportamento era stato scoperto, ieri, dai militari dell’Arma per un altro dei cinque arrestati nell’ambito dell’operazione “Vicolo Cieco”, con l’accusa di avere compiuto diversi furti nel centro storico, in abitazioni, esercizi commerciali e locali pubblici.




Siracusa. Informazione e famiglia, Mons. Pappalardo: "Comunicazione più umana"

“Senza un “progetto”, il giornalista non può affrontare la crisi della stampa, l’informazione che cambia, i contenuti generati da utenti non professionali. Servono nuovi strumenti di verifica. Occorre un surplus di impegno e di etica”. Con queste parole il presidente nazionale dell’Ucsi, (Unione cattolica stampa italiana) , Andrea Melodia ha aperto il seminario per la formazione professionale dei giornalisti sul tema “l’Etica professionale nel mondo dell’informazione: quale futuro dei giornalisti nell’era digitale”. L’incontro è stato promosso in collaborazione con l’Ufficio per la Pastorale delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Siracusa e l’Associazione siciliana della Stampa, sezione di Siracusa, in occasione della Festa di San Francesco di Sales, patrono dei Giornalisti. La giornata è iniziata con la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo , Mons. Salvatore Pappalardo e concelebrata dal consulente ecclesiastico dell’Ucsi Sicilia, don Paolo Buttiglieri e dal consulente provinciale dell’Ucsi di Siracusa, don Giuseppe Lombardo, direttore del settimanale diocesano “Cammino” , a cui hanno partecipato, oltre a Melodia, il presidente regionale dell’Ucsi Giuseppe Vecchio, il consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Santo Gallo, il presidente della sezione di Siracusa Salvatore Di Salvo, il consigliere nazionale dell’Ucsi Crisostomo Lo Presti, l’assistente nazionale della Fisc Giuseppe Longo, i dirigenti regionali dell’Ucsi e dell’Assostampa, i giornalisti della provincia di Siracusa e le delegazioni di Messina, Catania e Enna guidati rispettivamente da Crisostomo Lo Presti, Giuseppe Adernò e Renato Pinnisi.
Durante la celebrazione, l’arcivescovo Salvatore Pappalardo ha sottolineato il ruolo dei giornalisti e la capacità di interpretare i fatti trasformandole in “buone notizie”. “La famiglia – ha detto – ė il primo luogo dove tutti impariamo a comunicare, tornando, quindi, a un momento originario, che aiuta a rendere la comunicazioni più autentica e umana”. Poi l’arcivescovo Pappalardo ha fatto riferimento al messaggio di Papa Francesco per la XLIX Giornata mondiale delle comunicazioni sociali sul tema “Comunicare la famiglia: ambiente privilegiato dell’incontro nella gratuità dell’amore”. “Papa Francesco ci ha consegnato un messaggio forte– ha detto l’arcivescovo Monsignor Salvatore Pappalardo–. Nella famiglia c’è soprattutto la capacità di abbracciarsi, sostenersi, accompagnarsi, decifrare gli sguardi ed i silenzi, ridere e piangere insieme, tra le persone che non si sono scelte e tuttavia sono così importanti l’una per l’altra, a farci capire che cosa ė veramente la comunicazione come scoperta e costruzione di prossimità. Ridurre le distanze, venendosi incontro a vicenda e accogliendosi, ė il tipo di gratitudine e gioia: del saluto di Maria e del sussulto del bambino scaturisce la benedizione di Elisabetta, a cui segue il bellissimo cantico Magnificat, nel quale Maria loda il disegno d’amore di Dio su di lei e sul suo popolo. Da un pronunciato con fede scaturiscono conseguenze che vanno ben oltre noi stessi e si espandono nel mondo“.La famiglia più bella, protagonista e non problema, ė quella che sa comunicare, partendo dalla testimonianza, la bellezza e la ricchezza del rapporto tra uomo e donna, e di quello tra genitori e figli. Non lottiamo per difender il passato, ma lavoriamo con pazienza e fiducia, in tutti gli ambienti che quotidianamente abitiamo, per costruire il futuro“.




Siracusa. Ruba in un negozio di viale Tisia, scatta la denuncia

E’ di quattro denunce il bilancio di un servizio di controllo del territorio effettuato dagli agenti delle Volanti. Per furto aggravato all’interno di un negozio di viale Tisia è stato denunciato una persona di 44 anni, mentre per possesso di droga, hashish e marijuana, è stato denunciato un uomo di 42 anni, siracusano. Infine, un 27enne, sottoposto agli arresti domiciliari, è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione e denunciato per evasione.




Canicattini. "Muore la democrazia, maggioranza e opposizione governano insieme". Manifesto dei 5 Stelle

“Grave l’accordo tra maggioranza e opposizione chiuso nelle ultime settimane. E’ la morte della democrazia a Canicattini”. Duro affondo del Movimento 5 Stelle del comune della zona montana, dopo la decisione, concordata dalle forze politiche che sostengono il sindaco, Paolo Amento e quelle che, fino a pochi giorni fa, rappresentavano la minoranza, di arrivare ad un’amministrazione trasversale, partendo dall’azzeramento di tutte le cariche. In un manifesto i “pentastellati” avvertono i cittadini del “grave atto politico che si è consumato nel nostro paese.I consiglieri di opposizione del movimento “Trasparenza e Cambiamento”-entrano nel dettaglio i 5 Stelle- sono tutti passati alla maggioranza, per ricoprire nuovi incarichi istituzionali o per altri motivi, e comunque per unirsi alla già silenziosa componente di maggioranza del consiglio comunale, da sempre asservita ai progetti politici personali del sindaco”. Accuse dure, a cui il Movimento 5 stelle aggiunge anche aggettivi ancor più chiari. Parlano di “immoralità politica” e di un’azione che “ha di fatto svuotato la funzione politico-amministrativa dell’assise, rendendola inutile”. Il dubbio sollevato dal movimento è che dietro questa operazione ci siano ragioni di “affarismo politico, cosa di moda in tutto il territorio nazionale”, anche in considerazione del flusso di finanziamenti attesi, da quelli del Gal Val D’Anapo, per 20 milioni di euro, alla vicenda raccolta differenziata; dall’assistenza domiciliare integrata, con “posti di lavoro da gestire a 4 milioni e mezzo di finanziamento. “La domanda dei “pentastellati” è “chi controllerà la buona e sana gestione di questo immenso flusso di danaro?”. Ai cittadini, i “5 Stelle” chiedono di partecipare alle prossime iniziative organizzate dal movimento di Beppe Grillo per “fermare tutto questo”.




Augusta. Ruba un telefonino, denunciato per ricettazione

Ricettazione di un telefonino. Per questo gli agenti del commissariato di Augusta hanno denunciato un giovane di 24 anni.Lo smartphone è risultato rubato lo scorso luglio.