Siracusa. Bufera all'Ars, Cirone Di Marco: "Il parlamento siciliano si costituisca parte civile"

“Le istituzioni e le forze politiche non possono restare senza dare una risposta puntuale agli eventi giudiziari che sono tornati a colpire il parlamento siciliano”. La sollecitazione è della deputata regionale Marika Cirone Di Marco. La rappresentante dell’Ars sottolinea come si susseguano, in queste ore, prese di posizione da parte di esponenti del parlamento siciliano, “mirate a porre un argine al danno incommensurabile reso all’istituzione e alla sua rappresentanza politica. Resta forte, però- aggiunge Cirone Di Marco-la percezione della debolezza e degli imbarazzi della politica locale”. La proposta della deputata regionale è indirizzata in primo luogo al presidente dell’assemblea regionale, Giovanni Ardizzone. “L’Ars- conclude Marika Cirone Di Marco- deve costituirsi parte civile e avanzare richiesta di risarcimento danni in caso di accertati illeciti guadagni ottenuti per l’esercizio del mandato”.




Noto. Chiusura del pronto soccorso del Trigona, il Pd scrive a Crocetta

Presa di posizione dei rappresentanti del Partito Democratico sulla vicenda legata all’ospedale Trigona di Noto. Il segretario del circolo locale Della Luna, i consiglieri Frasca e Valvo e l’assessore Ferlisi hanno scritto al presidente della regione Crocetta che recentemente ha visitato Noto in occasione dell’Infiorata.
“Ci chiediamo, e chiediamo a Lei, nella qualità di massimo responsabile politico della Regione, se è normale che in un centro con un simile movimento di persone possa essere prevista la chiusura del pronto soccorso ospedaliero. Ci chiediamo ancora, e chiediamo a Lei, sempre attento alla gestione corretta dei fondi pubblici e pronto a denunciare qualsiasi spreco, se è normale chiudere un pronto soccorso modernissimo, costato di recente milioni di euro, per spostarlo in uno stabilimento dove occorrerà spendere nuovamente le stesse cifre per renderlo adeguato a quello di Noto. Un pronto soccorso, quello di Noto, con uno dei pochi elisoccorso h24, mentre l’ospedale di Avola ne è sprovvisto. La stessa Assessore Borsellino ebbe a definire pubblicamente il pronto soccorso di Noto come una delle migliori strutture della Sicilia”.
Per rappresentanti del Pd, la città di Noto per la sua vocazione turistica non può essere lasciata senza pronto soccorso e sulla questione affermano che il presidente della commissione sanità all’Ars si è detto pronto a rivedere il decreto di rifunzionalizzazione della rete ospedaliera: “Una delle principali mete turistiche della Sicilia non può essere lasciata senza pronto soccorso – affermano Della Luna, Ferlisi, Frasca e Valvo – siamo pertanto nettamente contrari, e con noi tutta la città, al trasferimento dei reparti pubblici da Noto ad Avola. Bisogna prendere atto che, relativamente a quanto previsto per la zona sud della provincia di Siracusa, il decreto dell’Assessorato regionale Sanità è inficiato da politiche frutto di scelte operate dalle vecchie direzioni provinciali dell’azienda sanitaria, a nostro parere molto discutibili. Di quanto affermiamo si è reso conto lo stesso presidente della Commissione Sanità dell’ARS, on. Pippo DiGiacomo, il quale, a conclusione di una pubblica assemblea organizzata a Noto dal PD, ha dichiarato la Sua disponibilità a rivedere il decreto”.
Corrado Parisi




Siracusa. Medici e infermieri a lezione, l'Asp avvia corsi di umanizzazione delle cure

Umanizzare le cure. E’ l’obiettivo di un percorso formativo avviato dall’Asp, in collaborazione con il Cro, centro di riferimento oncologico di Aviano e con l’associazione Angolo, guariti o lungoviventi oncologici. Il percorso è destinato al personale medico ed infermieristico delle unità operative di Oncologia, Medicina e Geriatria degli ospedali siracusani e si svolge nell’aula formazione di viale Epipoli diretta da Maria Rita Venusino. La prima lezione si è svolta oggi. Ne seguirà una seconda il 6 giugno prossimo. Ulteriore passaggio domani e il 30 giugno. “La medicina narrativa è una nuova frontiera della cura che ha in realtà radici molto antiche – sottolinea il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta -. Il Centro Oncologico di Aviano è uno dei caposcuola nell’impiego della Medicina Narrativa in ambito oncologico e con questo primo percorso di formazione rivolto a medici e infermieri delle unità operative di Oncologia, Medicina e Geriatria dei presidi ospedalieri aziendali inizia una collaborazione con l’Asp di Siracusa che si candida come punto di riferimento della Medicina narrativa in Sicilia”.




Noto. Affidati i lavori per il Palatucci, l'impianto sportivo tornerà funzionale

E’ stata espletata la gara d’appalto per i lavori all’impianto sportivo “G. Palatucci” in contrada Zupparda. Ci sono voluti oltre due mesi alla commissione formata dai tecnici comunali per valutare le 146 offerte avanzate da ditte di tutta Italia. Ieri la conclusione degli incontri e l’aggiudicazione dell’appalto che è andata ad una di Patti in provincia di Messina. 850mila euro la cifra stanziata per rendere nuovamente funzionale il centro sportivo “G. Palatucci”. La ditta messinese che si è aggiudicata l’appalto ha presentato un ribasso del 37% e percepirà dunque 605mila euro circa.
Un mese fa circa alcuni lavori hanno interessato il terreno di gioco in cui sono state eliminate le erbacce per poi procedere alla semina per fare in modo che possa crescere l’erbetta naturale. Per quanto riguarda la gara d’appalto i lavori saranno di ristrutturazione e riqualificazione con un utilizzo diverso degli spazi. Interventi sono previsti recinzione, nella tribuna principale, nella palazzina multiservizi e nella piscina. Il comune di Noto in questi mesi ha anche provveduto nell’espropriazione di piccole aree private all’interno del centro sportivo.
Per i tanti sportivi netini con l’aggiudicazione dei lavori è iniziato il conto alla rovescia per l’utilizzo dell’impianto che da circa un anno è parzialmente fuori servizio.
Corrado Parisi




Siracusa. Rifiuti pericolosi in un centro non autorizzato, multa di 2 mila euro al titolare

Rifiuti speciali pericolosi all’interno di un centro di recupero di rifiuti non pericolosi. Sono stati rinvenuti dagli uomini della polizia provinciale, nel corso di un’operazione disposta dal questore, Mario Caggegi, con l’intervento della polizia, dei carabinieri e della Guardia di finanza. Il proprietario è stato sanzionato per oltre 2 mila euro. L’attività, denominata “Action Day” prosegue lungo tutto il territorio provinciale e ha consentito anche il rinvenimento di batterie esauste e di materiale vario, posto sotto sequestro. In un’area attigua al centro è stata anche notata la presenza di un consistente quantitativo di rifiuti speciali non pericolosi: legname, guaine in plastica triturata, materiale inerte proveniente da demolizione e altri rifiuti per cui il titolare della ditta che operava all’interno del sito è stato segnalato all’autorità giudiziaria.




Siracusa. Tombini killer in viale Scala Greca: "Chiudete quelle trappole per esseri umani"

“Il problema è noto da tempo, ma nessun intervento risolutivo è stato adottato a garanzia della pubblica incolumità”. Protesta un lettore di SiracusaOggi, che torna a segnalare numerosi tombini privi di copertura lungo viale Scala Greca. Il fenomeno del furto delle coperture di ghisa non riguarda soltanto la strada che porta all’uscita nord del capoluogo. Accomuna, al contrario, l’intero territorio comunale. Un “mal comune” che in questo caso non rappresenta “mezzo gaudio” per i residenti della parte alta della città. “Sono vere e proprie trappole per esseri umani e non”- aggiunge il residente- I furti di tombini sembrano praticamente un fenomeno inarrestabile, ma la domanda che noi cittadini ci poniamo è una sola: quando – conclude- saranno garantiti sicurezza e decoro di viale Scala Greca?”.




Priolo. Fiamma ossidrica per rubare ferro dall'ex Siteco, i vigilantes sventano il furto

Si muovevano all’interno dell’area dell’ex Siteco, a Marina di Melilli, nella zona limitrofa all’Ias, la società che smaltisce i fanghi industriali. Una scena che non è sfuggita agli uomini di un istituto di vigilanza privata, la Sicur Service Sicilia. In 4 avrebbero circolato nell’area delimitata a bordo di un furgone bianco. Si sarebbero poi fermati, accedendo ad un capannone dismesso e depositandovi delle attrezzature. A quel punto sono partite le verifiche, dalla sede centrale, per comprendere se si trattasse di operai autorizzati. Una volta appurato il contrario è scattata la segnalazione al commissariato di Priolo, chiedendone l’intervento.In attesa dell’arrivo degli agenti, i dipendenti dell’istituto di vigilanza hanno continuato a tenere d’occhio i quattro uomini, due dei quali,nel frattempo, avevano iniziato a tagliare delle impalcature di ferro, per impossessarsene. Sono stati interrotti dall’arrivo dei poliziotti e sottoposti a controllo e condotti in commissariato per le procedure del caso.




Solarino. Borse di studio per gli universitari, FutureDem chiede il bando

Un bando per assegnare borse di studio agli studenti universitari meritevoli. E’ la proposta di FutureDem, indirizzata al sindaco, Sebastiano Scorpo e al consiglio comunale. Si tratta della prima proposta del gruppo politico. Il bando dovrebbe riguardare i giovani che versano in condizioni economiche disagiate. “Dopo aver partecipato all’iniziativa intrapresa da FutureDem a Floridia- spiega il coordinatore Salvo De Luca- abbiamo ritenuto utile una misura del genere anche per Solarino, che dovrebbe munirsi di un regolamento per adottare le misure che riterrà opportune”. “In assenza di una adeguata e risolutiva normazione in materia di diritto allo studio-aggiunge Alba Bellofiore- a livello statale e regionale, auspichiamo nella massima collaborazione da parte dell’amministrazione comunale per colmare, per quanto possibile, le difficoltà esistenti”.




Siracusa. Al Biblios Cafè presentazione del libro di Crispino "I camaleonti"

(c.s) Francesco Crispino, film-maker, docente di linguaggio audiovisivo e saggista romano, figlio del regista Armando Crispino, oggi alle 19, al Biblios Cafè di via del Consiglio Regionale, presenterà il suo primo romanzo “I camaleonti”. Il libro è ambientato tra la fine degli anni Sessanta e gli anni Settanta, quando cambiano molte cose. Anche il modo di concepire la criminalità. Tra la fine degli anni Sessanta e gli anni Settanta si definiscono la mentalità e l’immaginario che plasmeranno i decenni successivi. Oltre alle trasformazioni antropologiche, linguistiche, politiche e comportamentali cambia anche il modo di concepire la criminalità. Dall’antica, territoriale, romantica visione, nel breve volgere di poche stagioni si afferma quella spietata, immorale, postmoderna che caratterizzerà i decenni successivi.




Siracusa. Infermieri in piazza: "Gravi carenze di organico"… E l'Asp annuncia assunzioni estive

Gli infermieri della provincia scendono in piazza e protestano contro una serie di carenze che attanagliano il settore, partendo da quelle relative all’organico in dotazione. “Insufficiente- fa presente il responsabile del collegio di Siracusa dell’Ipasvi, Sebastiano Zappulla- se si considera il bacino di utenza e le differenze con territorio limitrofi (vedi Ragusa), che a fronte di un numero inferiore di abitanti, conta un maggior numero di dipendenti”. Per il primo giugno gli infermieri, ma anche gli altri professionisti della salute che vorranno dire la loro (medici, ostetrici, fisioterapisti, tecnici sanitari), singoli cittadini, associazioni, rappresentanti delle istituzioni saranno davanti la sede dell’Asp di corso Gelone e daranno vita ad un sit-in che andrà avanti dalle 9 e per tutta la mattinata. Ulteriore momento previsto, il 3 giugno prossimo, ma in questo caso a Palermo, per una manifestazione regionale. “Inderogabile- prosegue Zappulla il riferimento alla risoluzione del parlamento europeo del 19 maggio scorso, secondo cui gli stati membri dell’Unione europea non dovrebbero imporre misure che incidono sulla riduzione del personale, che ha provocato 37 mila morti in Europa nel 2014,sollecitando i governi, al contrario, a garantire che la sicurezza dei pazienti non sia messa a rischio dalle misure di austerità e che il sistema sanitario resti adeguatamente finanziato”. Gli infermieri denunciano “la grave condizione professionale e lavorativa dei lavoratori del comparto nell’ambito dell’erogazione dell’assistenza sanitaria e la mancata proroga e stabilizzazione del personale di assistenza e di supporto”, ma sottolineano anche, in particolare, “la gravissima carenza di organico che, nel periodo estivo, non garantirà la continuità assistenziale determinando l’incremento del rischio clinico e nocumento per gli utenti”.
Senza riferirsi direttamente alla protesta organizzata, l’Asp ha annunciato nel pomeriggio il reclutamento di personale infermieristico di supporto ai reparti dei presidi ospedalieri per “ridurre al minimo eventuali disagi assistenziali nel periodo estivo”. L’azienda sanitaria locale sta ancora “predisponendo” il reclutamento in questione. La decisione è stata assunta questa mattina, al termine di un incontro tra il direttore generale, Salvatore Brugaletta e e i direttori sanitari dei presidi ospedalieri della provincia, insieme al direttore dell’ufficio Personale. “La programmazione che abbiamo messo in atto per il periodo estivo – assicura il direttore generale –, nel rispetto del tetto massimo previsto per il tempo determinato, permetterà ai direttori dei presidi ospedalieri una migliore organizzazione del lavoro all’interno dei reparti al fine di garantire i livelli essenziali di assistenza”.