Siracusa. "Conosci la tua città", conclusa la prima parte del progetto di "Italia Nostra" nelle scuole

Si è conclusa questa mattina la prima fase del progetto “Conosci la tua città” promosso dalla sezione locale di “Italia Nostra. All’istituto comprensivo “Wojtyla” si è svolto l’ultimo incontro del ciclo che ha riguardato gli istituti comprensivi “Chindemi”, “Vittorini” e “Verga”, fino alla tappa di oggi.Annalisa Romano ha illustrato agli studenti delle scuole le trasformazioni avvenute in città dopo l’Unità d’Italia, la realizzazione di via del Littorio (oggi corso Matteotti) e di Piazza Archimede, l’abbattimento delle fortificazioni spagnole, la realizzazione della zona Umbertina e della Borgata Santa Lucia.
Il prossimo step del progetto prevede visite guidate nel centro storico di Ortigia.




Pallanuoto, A2. Gran derby alla Caldarella: in vasca Ortigia e Nuoto Catania

Atteso derby, sabato pomeriggio, alla “Caldarella” tra Ortigia e Nuoto Catania. Doppie sedute di allenamento per i biancoverdi, che in serata faranno visita alla Muri Antichi di Catania per un’amichevole. L’obiettivo per i ragazzi di Gino Leone è riscattare la battuta d’arresto della gara d’andata, puntando sul buon momento di forma e sul primato in classifica. Brucia ancora la sconfitta alla “Francesco Scuderi”, quando l’Ortigia vide sfumare, dopo una splendida partita, il pareggio negli ultimi secondi di gioco. Partita su cui è tornato oggi, dopo gli allenamenti, il vice capitano aretuseo, Dario Puglisi. “La sconfitta subita all’andata-conferma Puglisi- pesa ancora perché fu la prima delle uniche due battute d’arresto ottenute fin qui e, a mio avviso, anche la più brutta per come maturò. Arrivò infatti a pochi secondi dalla fine, dopo aver disputato una buonissima partita, con Daniele Lisi assente per infortunio e con i ragazzi più giovani che si comportarono in maniera esemplare. Sabato, invece, giocheremo in casa e vogliamo assolutamente far bene per proseguire la nostra marcia verso i play off. Per noi, quello contro la Nuoto Catania, è il derby per eccellenza, perché rappresenta un match tra due delle squadre più importanti della Sicilia”. L’Ortigia viene da otto vittorie consecutive.Ad arbitrare l’incontro saranno i signori Romolini e Rovida. Fischio d’inizio alle 15 .




Avola. Il sindaco Cannata si insedia all'Anci: "Più fondi per infrastrutture e servizi sociali"

Il sindaco Luca Cannata, vice presidente vicario di Anci Sicilia entra a far parte della commissione nazionale Coesione territoriale e Mezzogiorno dell’Associazione dei Comuni Italiani. Il primo cittadino di Avola, subito dopo l’insediamento, oggi a Roma, ha fatto presenti i punti che ritiene prioritario affrontare: semplificazione amministrativa per i bandi, più fondi per infrastrutture e investimenti e servizi sociali, sanitari e assistenziali.“Insieme al sindaco di Bari, delegato a interloquire col governo centrale, – spiega Cannata – abbiamo analizzato lo stato di avanzamento della politica di coesione, l’avvio dei programmi 2014-2020, lo stato di approvazione dei programmi operativi regionali e il ruolo dei comuni con le prospettive finanziarie del fondo di sviluppo nella legge di stabilità 2015. Affrontato anche il tema dei “Pac”, che ha registrato ultimamente una consistente sottrazione di fondi alla Sicilia relativi a investimenti in opere pubbliche e servizi alla persona”. Ci sarebbero, però, degli spiragli positivi, con la possibilità,stando a quanto spiega Cannata, di avviare progetti in parte già definiti.




Siracusa. I Comuni puntano sull'olio rigenerato, siglata l'intesa

Si è concluso con la firma di un protocollo d’intesa il seminario informativo gratuito sul tema “L’olio rigenerato: una scelta virtuosa per gli Enti locali”, che si è tenuto questa mattina e fino al primo pomeriggio nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio. Un incontro organizzato da Viscolube e Ancitel Energia e Ambiente, con il patrocinio dell’Anci, l’associazione dei Comuni e la collaborazione dell’amministrazione comunale. Approfonditi i temi legati alla corretta gestione degli oli esausti nei centri di raccolta comunali . Con il protocollo sottoscritto, i Comuni firmatari decidono di adottare il bando di gara “tipo” per l’acquisto di prodotti green quali l’olio lubrificante formulato con basi rigenerate. Un utilizzo che avrebbe utili vantaggi nel trasporto pubblico, in quello scolastico e negli automezzi dedicati al servizio di igiene urbana.




Siracusa. In crescita i pagamenti con Pos in provincia, ma l'80 per cento preferisce il contante.

Aumenta il numero delle operazioni attraverso l’utilizzo del mobile Pos in provincia, ma l’80 per cento delle transazioni resta in contanti. E’ il dato che emerge da un’analisi sul mercato dei pagamenti innovativi condotta da “Jusp”, azienda del settore, in occasione del lancio di nuovi prodotti con tecnologia bluetooth e Nfc. Negli ultimi due anni, secondo i dati raccolti, i pagamenti tramite Pos sono aumentati, in provincia, dell’11 per cento, dato ancora basso rispetto alla media delle regioni del nord Italia, che si attestano intorno al 16 per cento, mentre nel centro Italia il dato è del 13 per cento. Resta in provincia, come nel resto della nazione, quella che nello studio viene definita “la passione dei consumatori per il contante”. Lentamente, però, l’uso dei nuovi metodi digitali tende a diffondersi. In Sicilia usano di più il Pos i medici (20 per cento del totale clienti), gli agenti assicurativi (stessa percentuale), i negozi di abbigliamento e i ristoranti.




Siracusa. Nuova viabilità in via Filisto: "Ma non viene rispettata"

Automobilisti “confusi” e indisciplinati in via Filisto, dove è stato aperto il cantiere per l’avvio dei lavori di realizzazione dei marciapiedi. La segnalazione è del consigliere comunale Fabio Rodante. “La segnaletica stradale relativa alle modifiche temporanee al sistema di circolazione- spiega il consigliere comunque- è stata regolarmente apposta ma non sempre rispettata, o meglio, facilmente individuata dai conducenti in transito”. Un problema di visibilità, che dovrebbe comunque essere superato, nei prossimi giorni, quando i mezzi pesanti in azione renderanno chiaro lo svolgimento di lavori su quel tratto. Rodante chiede, comunque, maggiori controlli da parte dei vigili urbani, “al fine- osserva- di evitare incidenti”. L’esponente di opposizione sollecita anche interventi, non previsti dal progetto relativo a via Filisto, nella vicina via Alcibiade e nelle vie Temistocle e Servi di Maria.




Canicattini. Settore agrotecnico, progetto unico per Siracusa, Ragusa e Catania

Sarà Canicattini ad ospitare la Fiera rurale regionale per l’innovazione del settore agro-tecnico. Un progetto che riguarda il comparto zootecnico e agroalimentare legato al territorio ibleo. Una erete che coinvolge soggetti pubblici e privati dell’area vasta dei territori rurali di Siracusa, Ragusa e Catania. L’idea è quella di arrivare ad un’offerta unica per il mercato, “guardando alle innovazioni tecnologiche, con particolare interesse nel campo della zootecnia, delle produzioni e delle trasformazioni agroalimentari nonché alle bioenergie”. L’iniziativa, condivisa da una serie di attori, è partita dall’associazione culturale “Agro-industrie e Monti Iblei”, guidata dal presidente degli allevatori siracusani Nicola Uccello. Progetto spostato dall’Agenzia di Sviluppo Iblei (ex Gal Val d’Anapo) e dal Gal Natiblei, insieme all’associazione “Ami” e con il supporto di “Soat” e “Aras”. Ad aprile, primo appuntamento al Foro Boario di Canicattini, anche per preparare la parte-cipazione ad Expo 2015.




Siracusa. Telenovela senza fine: Pippo Sorbello torna all'Ars, di nuovo fuori Bandiera

Ha tutti i contorni di una telenovela politica, senza fine, la battaglia legale, a suon di ricorsi e contro-ricorsi, che vede contrapposti Edy Bandiera e Pippo Sorbello, entrambi convinti di avere il diritto di occupare uno scranno al parlamento siciliano. Pochi giorni fa la sentenza del tribunale civile di Palermo con cui Bandiera veniva reintegrato a Sala d’Ercole al posto di Sorbello. Oggi, una nuova sentenza, che ribalta, per l’ennesima volta, la situazione. Ad emetterla, la Corte d’Appello, che sosterrebbe che il tribunale parlermitano non abbia giurisdizione in materia. Sorbello si è già insediato, ancora una volta, oggi pomeriggio alle 16. Edy Bandiera, dopo il ritorno a Sala d’Ercole, ha seguito un’unica seduta del parlamento siciliano. La battaglia prosegue. Per il 18 marzo è prevista la convalida della sentenza, mentre per il 14 aprile è fissata l’udienza per la discussione di merito. Il nodo del contendere riguarda l’interpretazione e l’applicazione della legge Severino, in virtù della quale Sorbello è stato sospeso, per una vicenda giudiziaria che lo riguarda, dal parlamento siciliano. Il periodo considerato, per Bandiera, non sarebbe stato quello previsto. Argomentazioni riconosciute valide dal tribunale civile di Palermo ma annullate, oggi, dalla Corte d’Appello.




Siracusa. Asili nido, c'è il nuovo regolamento. Chiusura solo ad agosto

Nuove regole per la gestione degli asili nido in città. Il consiglio comunale ha approvato le modifiche al regolamento in vigore fino ad oggi ma datato (1980). Il provvedimento ha ottenuto il “via libera” alle 15,30, con 19 voti favorevoli e la sola astensione di Massimo Milazzo. Alla precedente versione sono state apportate le modifiche necessarie per adeguare il regolamento alle nuove normative, recepite nel nuovo bando di gara. La norma sulla chiusura estiva è stata modificata da un emendamento della seconda commissione (uno identico era stato presentato anche da Salvo Sorbello, che lo ha ritirato) prevedendo la pausa per il solo mese di agosto.
Il regolamento approvato prevede che ciascun asilo possa accogliere fino a 65 bambini suddivisi in tre sezioni: lattanti (da 3 a 12 mesi), semidivezzi (fino a 24 mesi), divezzi (fino a 36 mesi) e privilegia i bambini residenti nel Comune. Le istanze vanno presentate entro il 31 ottobre e la durata del servizio corrisponde con l’anno solare. Su proposta di Sorbello, è stato approvato un emendamento che prevede la possibilità di presentare le domande di iscrizione anche a chi può dimostrare che la nascita del bambino avviene entro il 30 settembre. La formazione della graduatoria dipende dalle condizioni sociali delle famiglie dei bambini. Il servizio sociale comunale “valuterà prioritarie le situazioni di minori il cui nucleo familiare presenti una situazione socio-ambientale di serio pregiudizio per un sano sviluppo psico-fisico del bambino”.
I posti rimanenti vengono assegnati in base alla situazione lavorativa dei genitori secondo 4 fasce, con precedenza per quelle famiglie in cui entrambi lavorano. Terzo indicatore è il reddito Isee: il punteggio più alto viene assegnato a chi guadagna fino a 5.999 euro; poi, punti a scalare per redditi da 6mila a 10.999 euro, da 11mila fino a 15mila, da 15.001 euro in su. Il rapporto numerico personale/bambini è mediamente di uno a otto; nella sezioni per lattanti il rapporto può essere di uno a sei e in quelle per divezzi di uno a 10.
Il regolamento si occupa anche degli aspetti pedagogici, di quelli sanitari e di quelli organizzativi. La gestione di ciascun asilo è affidata a un comitato composto dal coordinatore, da tre rappresentanti del consiglio di circoscrizione, da due genitori eletti, da due rappresentanti eletti del personale e da un rappresentante sindacale. È prevista anche l’assemblea delle famiglie che, su proposta di Sorbello, discute e verifica il programma degli educatori. Inoltre, d’intesa con il Difensore dei diritti dell’infanzia, con i servizi sociali del Comune e con l’Asp, promuove incontri sulle problematiche educative.
Infine, sempre su iniziativa di Sorbello, è stato introdotto il consiglio di internido, per un confronto sulle diverse esperienze, composto dai coordinatori dei comitati, dai rappresentanti degli educatori e dell’Amministrazione e dal Difensore dei diritti dell’infanzia.Per l’assessore Schiavo, “si tratta di un regolamento che adegua ai tempi un servizio fondamentale per le famiglie, specie di quelle bisognose e in cui lavorano entrambi i genitori. La città dispone, dopo 35 anni, di un sistema di regole rispondente alle nuove esigenze sociali e al bando di gara sulla gestione a maggiore tutela dell’infanzia e del personale degli asili”.




Siracusa. Gettoni ai consiglieri, il presidente Sullo: "Sempre agito nel rispetto della legge"

“Nessun intervento che abbia inciso su ulteriori costi della politica nell’attuale consiliatura”. Il chiarimento arriva dal presidente del consiglio comunale, Antonio Sullo, dopo le polemiche scaturite dal dossier del Meet up del Movimento 5 Stelle, oggetto di un servizio di Stefania Petyx, l’inviata in Sicilia del tg satirico “Striscia la notizia”. “Il consiglio ed i consiglieri-spiega Sullo- hanno sempre operato nel rispetto della legge e del nostro regolamento”. Il presidente dell’assise cittadina invita a stare attenti “alle strumentalizzazioni: non c’è alcun elemento nuovo nel “modus operandi” delle commissioni-prosegue- si è solo montato un caso su un parere reso da un funzionario dell’assessorato regionale agli Enti locali. Atto, peraltro, non ancora notificato al Comune e del quale si estrapola uno stralcio per farne derivare una serie di considerazioni politiche che ritengo non facciano il bene di nessuno”. Una contraccusa,dunque, indirizzata agli attivisti del movimento. Poi il presidente del consiglio entra ulteriormente nel merito della vicenda e spiega che “in attesa della trasmissione ufficiale del parere della Regione, per il Comune vigono le disposizioni contenute nella legge regionale 30 del 2000 e il Regolamento del Consiglio. Ci supporta inoltre anche la nota con la quale l’Assessorato Regionale agli Enti Locali, su un esposto presentato sulla composizione delle commissioni consiliari, ha comunicato l’archiviazione della pratica confermando di fatto la legittimità dell’operato del Consiglio.Il resto-conclude Sullo- appartiene alla politica, anzi ad un certo modo di fare politica”.
Conclude Sullo: “L’Amministrazione Garozzo ha dato un’accelerazione all’attività dell’Ente: questo ha determinato la trasmissione in Commissione, e quindi in Consiglio, di una mole di provvedimenti per i quali occorreva il relativo parere. Il tentativo di trasformare la tempistica ed il lavoro dei Consiglieri in qualcosa di altro e di diverso mi ha molto rattristato”.